Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Apixaban?
- Come Funziona l’Apixaban
- Condizioni Trattate con l’Apixaban
- Dosaggio e Somministrazione
- Potenziali Effetti Collaterali
- Interazioni Farmacologiche
- Uso in Popolazioni Speciali
- Ricerca in Corso
Cos’è l’Apixaban?
L’Apixaban, noto anche con il nome commerciale Eliquis, è un farmaco appartenente alla classe degli anticoagulanti orali ad azione diretta (DOAC)[1]. Viene utilizzato per prevenire la formazione o l’ingrandimento di coaguli di sangue nel sangue e nei vasi sanguigni. L’Apixaban è spesso definito “fluidificante del sangue”, anche se in realtà non fluidifica il sangue. Invece, aiuta a prevenire i coaguli interferendo con una specifica fase del processo di coagulazione del sangue[2].
Come Funziona l’Apixaban
L’Apixaban agisce bloccando un enzima chiamato fattore Xa, che svolge un ruolo cruciale nella coagulazione del sangue. Inibendo questo enzima, l’apixaban aiuta a prevenire la formazione di coaguli di sangue[1]. Questo meccanismo d’azione rende l’apixaban efficace nella prevenzione di ictus e altre complicazioni causate dai coaguli di sangue.
Condizioni Trattate con l’Apixaban
L’Apixaban viene utilizzato per trattare e prevenire diverse condizioni legate ai coaguli di sangue, tra cui:
- Fibrillazione atriale non valvolare (FANV): Si tratta di un battito cardiaco irregolare non causato da un problema alle valvole cardiache. L’Apixaban aiuta a ridurre il rischio di ictus e coaguli di sangue nelle persone con questa condizione[3].
- Trombosi venosa profonda (TVP): Si tratta di un coagulo di sangue che si forma in una vena profonda, solitamente nella gamba[4].
- Embolia polmonare (EP): Si tratta di una condizione potenzialmente letale in cui un coagulo di sangue viaggia fino ai polmoni[4].
- Prevenzione di TVP e EP nei pazienti sottoposti a chirurgia di sostituzione dell’anca o del ginocchio[1].
Dosaggio e Somministrazione
L’Apixaban viene tipicamente assunto per via orale in forma di compresse. Il dosaggio può variare a seconda della condizione trattata e dei fattori individuali del paziente. Per esempio:
- Per la fibrillazione atriale non valvolare, un dosaggio comune è di 5 mg assunti due volte al giorno[5].
- Per il trattamento di TVP e EP, può essere utilizzato un dosaggio iniziale più elevato, seguito da un dosaggio di mantenimento più basso[4].
È fondamentale assumere l’apixaban esattamente come prescritto dal proprio medico. Non interrompere l’assunzione del farmaco o modificare il dosaggio senza prima consultare il medico.
Potenziali Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, l’apixaban può causare effetti collaterali. L’effetto collaterale più comune e grave è il sanguinamento, poiché il farmaco influisce sulla capacità del corpo di formare coaguli di sangue. Questo può includere:
- Epistassi
- Formazione di lividi più facilmente
- Sanguinamento delle gengive
- Sanguinamento mestruale più abbondante del normale
In rari casi, possono verificarsi sanguinamenti più gravi, come emorragie interne. È importante cercare assistenza medica se si verifica un sanguinamento insolito o grave[4].
Interazioni Farmacologiche
L’Apixaban può interagire con altri farmaci, potenzialmente influenzando la sua efficacia o aumentando il rischio di effetti collaterali. Alcune interazioni notevoli includono:
- Ciclosporina e tacrolimus: Questi farmaci immunosoppressori possono aumentare i livelli di apixaban nel corpo[2].
- Altri anticoagulanti: L’assunzione di apixaban con altri anticoagulanti può aumentare il rischio di sanguinamento.
- Alcuni farmaci antifungini e antivirali: Questi possono influenzare il modo in cui il corpo metabolizza l’apixaban.
Informare sempre il proprio medico di tutti i farmaci, integratori e prodotti erboristici che si stanno assumendo per evitare potenziali interazioni.
Uso in Popolazioni Speciali
L’Apixaban può essere usato con cautela in alcuni gruppi di persone:
- Pazienti anziani: Gli adulti più anziani possono essere a maggior rischio di sanguinamento e potrebbero richiedere aggiustamenti del dosaggio[3].
- Pazienti con problemi renali: Il dosaggio di apixaban potrebbe dover essere aggiustato nelle persone con malattie renali. In alcuni casi, come nei pazienti in emodialisi, potrebbero essere necessarie considerazioni speciali[6].
- Donne in gravidanza e allattamento: La sicurezza dell’apixaban durante la gravidanza e l’allattamento non è ben stabilita. Se sei incinta o stai pianificando una gravidanza, discutine con il tuo medico.
Ricerca in Corso
La ricerca sull’apixaban è in corso per comprendere meglio i suoi effetti e i potenziali usi. Alcune aree di ricerca attuale includono:
- Uso in pazienti con coaguli di sangue correlati al cancro[4].
- Efficacia nella prevenzione dei coaguli di sangue in pazienti con determinate condizioni epatiche[7].
- Confronto con altri anticoagulanti in varie popolazioni di pazienti[8].
Questi studi mirano a fornire ulteriori informazioni sulla sicurezza e l’efficacia dell’apixaban in diverse situazioni, potenzialmente espandendo il suo uso in futuro.










