Ademetionina: Una Guida Completa per i Pazienti

L’ademetionina, nota anche come S-adenosil-L-metionina o SAM-e, è un composto oggetto di studi in trial clinici per diverse condizioni di salute. Questi studi stanno investigando la sua efficacia e sicurezza nel trattamento di disturbi epatici come l’epatite B cronica con colestasi, la malattia epatica alcolica e il disturbo depressivo maggiore. I ricercatori stanno valutando diversi dosaggi e metodi di somministrazione per determinare l’uso ottimale di questo farmaco per i pazienti con queste condizioni.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è l’Ademetionina?

    L’Ademetionina, nota anche come S-adenosil-L-metionina o SAM-e, è un farmaco utilizzato per trattare varie condizioni epatiche e di salute mentale[1][2][3]. È un composto naturalmente presente nel corpo che svolge un ruolo cruciale in diversi processi biochimici. L’Ademetionina è disponibile in diverse forme, tra cui iniezioni endovenose (EV) e compresse orali, ed è commercializzata con nomi di marca come Heptral®[3].

    Condizioni Mediche Trattate con l’Ademetionina

    L’Ademetionina viene utilizzata per trattare diverse condizioni mediche, tra cui:

    • Epatite B Cronica con Colestasi: Un’infezione epatica causata dal virus dell’epatite B, accompagnata da una condizione in cui il flusso biliare dal fegato è ridotto o bloccato[1].
    • Colestasi Intraepatica: Una condizione epatica in cui il flusso biliare all’interno del fegato è compromesso[3].
    • Malattia Epatica Alcolica: Danno epatico causato dal consumo eccessivo di alcol[3].
    • Disturbo Depressivo Maggiore: Una condizione di salute mentale caratterizzata da persistenti sentimenti di tristezza e perdita di interesse[2].

    Come Funziona l’Ademetionina

    L’Ademetionina agisce in diversi modi per migliorare la funzione epatica e la salute mentale:

    • Miglioramento della funzione epatica: Aiuta a ridurre i livelli di alcune sostanze nel sangue che indicano danni epatici, come la bilirubina, la fosfatasi alcalina (ALP) e la gamma-glutamil transpeptidasi (GGT)[1][3].
    • Miglioramento del flusso biliare: L’Ademetionina può aiutare a migliorare il flusso biliare nel fegato, importante per la digestione e l’eliminazione delle tossine[3].
    • Regolazione dell’umore: Sebbene il meccanismo esatto non sia completamente compreso, si ritiene che l’Ademetionina svolga un ruolo nella produzione di neurotrasmettitori che influenzano l’umore[2].

    Dosaggio e Somministrazione

    Il dosaggio e la somministrazione dell’Ademetionina possono variare a seconda della condizione trattata e della formulazione specifica utilizzata. Alcuni regimi di dosaggio comuni includono:

    • Somministrazione endovenosa (EV) seguita da somministrazione orale: Da 500 mg a 2000 mg EV al giorno per 2 settimane, seguiti da compresse orali (da 500 mg a 1000 mg due volte al giorno) per diverse settimane[1][3].
    • Solo somministrazione orale: Compresse da 500 mg, tipicamente 2 al mattino e 1 prima di cena, per 8 settimane o come prescritto dal medico[3].

    È importante notare che i dosaggi possono essere adattati in base alle esigenze individuali del paziente e alla risposta al trattamento. Seguire sempre le istruzioni del proprio medico riguardo al dosaggio e alla somministrazione.

    Studi Clinici ed Efficacia

    Sono stati condotti diversi studi clinici per valutare l’efficacia dell’Ademetionina nel trattamento di varie condizioni:

    • Condizioni epatiche: Gli studi hanno dimostrato che l’Ademetionina può aiutare a migliorare i marcatori della funzione epatica nei pazienti con epatite B cronica e colestasi. Sono stati osservati miglioramenti nei livelli di bilirubina, fosfatasi alcalina e gamma-glutamil transpeptidasi[1][3].
    • Malattia epatica alcolica: La ricerca ha indicato che l’Ademetionina può essere efficace nel trattamento della colestasi intraepatica associata alla malattia epatica alcolica[3].
    • Depressione: Sebbene non sia il focus principale degli studi menzionati, l’Ademetionina è stata investigata per il suo potenziale nel trattamento del disturbo depressivo maggiore[2].

    Questi studi hanno generalmente mostrato risultati positivi, con molti pazienti che hanno sperimentato miglioramenti nella loro condizione dopo il trattamento con Ademetionina.

    Effetti Collaterali e Sicurezza

    L’Ademetionina è generalmente considerata sicura quando utilizzata come indicato, ma come tutti i farmaci, può causare effetti collaterali in alcune persone. Gli studi clinici hanno monitorato gli eventi avversi e i parametri di sicurezza, tra cui:

    • Cambiamenti nei segni vitali
    • Risultati dell’elettrocardiogramma (ECG)
    • Risultati degli esami di laboratorio
    • Test della funzione neurologica

    Gli effetti collaterali specifici e la loro frequenza non sono stati dettagliati nelle informazioni fornite dagli studi clinici. Tuttavia, è importante segnalare al proprio medico qualsiasi sintomo insolito o effetto collaterale durante il trattamento[2].

    Inoltre, alcuni studi hanno esaminato gli effetti dell’Ademetionina quando assunta con il cibo rispetto a stomaco vuoto, il che potrebbe influenzare il modo in cui il corpo assorbe e processa il farmaco[2].

    Come per qualsiasi farmaco, è fondamentale discutere i potenziali rischi e benefici con il proprio medico prima di iniziare il trattamento con Ademetionina.

    Aspetto Dettagli
    Nome del Farmaco Ademetionina (S-adenosil-L-metionina, SAM-e)
    Condizioni Studiate Epatite B Cronica con Colestasi, Malattia Epatica Alcolica, Disturbo Depressivo Maggiore
    Metodi di Somministrazione Iniezioni endovenose (EV), Compresse orali, Combinazione di EV e orale
    Dosaggi Variabili da 400mg a 2000mg al giorno, a seconda dello studio
    Risultati Primari Cambiamenti negli enzimi epatici (ALP, γGT), Sicurezza e tollerabilità, Farmacocinetica
    Risultati Secondari Cambiamenti in altri enzimi epatici (ALT, AST), Livelli di bilirubina, Sintomi clinici (ittero, prurito, affaticamento, umore)
    Durata degli Studi Da 24 ore fino a 8-10 settimane
    Monitoraggio della Sicurezza Eventi avversi, segni vitali, ECG, esami di laboratorio, test di funzionalità neurologica

    Studi in corso con Ademetionine

    • Data di inizio: 2019-01-09

      Studio sull’efficacia e sicurezza di Ademetionina in pazienti con disturbo depressivo maggiore non migliorati con antidepressivi

      Reclutamento

      3 1 1

      La depressione maggiore è una condizione in cui una persona si sente molto triste o senza speranza per un lungo periodo. Questo studio si concentra su persone che non hanno avuto miglioramenti significativi dei sintomi nonostante il trattamento con antidepressivi. Il trattamento in esame è un’iniezione chiamata Samyr, che contiene una sostanza attiva chiamata ademetionina.…

      Malattie studiate:
      Italia
    • Data di inizio: 2024-03-22

      Studio sull’efficacia e sicurezza di Ademetionina in pazienti con Disturbo Depressivo Maggiore con sintomi da lievi a moderati

      Reclutamento

      3 1 1

      La ricerca si concentra sul trattamento del Disturbo Depressivo Maggiore, una condizione caratterizzata da sintomi di depressione che possono variare da lievi a moderati. Il trattamento in studio utilizza un farmaco chiamato Samyr, che contiene la sostanza attiva ademetionina. Questo farmaco sarà confrontato con un placebo, che è una compressa senza principi attivi, per valutare…

      Malattie studiate:
      Farmaci studiati:
      Italia

    Glossario

    • Ademetionine: Noto anche come S-adenosil-L-metionina o SAM-e, è un composto prodotto naturalmente nel corpo e oggetto di studio come potenziale trattamento per varie condizioni di salute.
    • Cholestasis: Una condizione in cui il flusso della bile dal fegato è ridotto o bloccato, potenzialmente portando a danni epatici.
    • Hepatitis B: Un'infezione virale che attacca il fegato e può causare malattie sia acute che croniche.
    • Alkaline Phosphatase (ALP): Un enzima presente in diversi tessuti del corpo, con elevate quantità nel fegato. Livelli elevati possono indicare malattie epatiche.
    • Gamma-Glutamyl Transpeptidase (γGT): Un enzima presente in molti tessuti, principalmente nel fegato. Livelli elevati possono indicare malattie epatiche o problemi ai dotti biliari.
    • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco si muove attraverso il corpo, inclusi il suo assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione.
    • Intrahepatic Cholestasis: Un tipo di colestasi che si verifica all'interno del fegato stesso, a differenza di quella nei dotti biliari esterni al fegato.
    • Cirrhosis: Uno stadio avanzato di cicatrizzazione (fibrosi) del fegato causato da molte forme di malattie e condizioni epatiche.
    • Bilirubin: Un composto giallo prodotto quando i globuli rossi si degradano. Livelli elevati possono indicare problemi al fegato.