Indice dei Contenuti
- Cos’è BIIB080?
- Come funziona BIIB080?
- Quali condizioni tratta BIIB080?
- Studi Clinici per BIIB080
- Chi può partecipare agli studi su BIIB080?
- Potenziali Benefici e Rischi
- Somministrazione di BIIB080
Cos’è BIIB080?
BIIB080 è un farmaco sperimentale in fase di sviluppo per il trattamento della malattia di Alzheimer (MA). È noto anche con altri nomi, tra cui oligonucleotide antisenso 2′-O-(2-metossietil) mirato al pre-mRNA della proteina tau associata ai microtubuli, ISIS 814907, e BIIB080[1]. Questo farmaco è classificato come oligonucleotide antisenso, un tipo di farmaco che prende di mira specifiche informazioni genetiche nelle cellule[2].
Come funziona BIIB080?
BIIB080 agisce prendendo di mira una proteina chiamata tau, che si ritiene svolga un ruolo cruciale nella malattia di Alzheimer. Nella MA, le proteine tau possono diventare anomale e formare grovigli nelle cellule cerebrali, contribuendo alla morte cellulare e al declino cognitivo. BIIB080 è progettato per ridurre la produzione della proteina tau interferendo con le istruzioni genetiche (pre-mRNA) che le cellule utilizzano per produrre tau[1]. Riducendo i livelli di tau, i ricercatori sperano di rallentare o potenzialmente arrestare la progressione della malattia di Alzheimer.
Quali condizioni tratta BIIB080?
BIIB080 è in fase di studio per il trattamento di due condizioni strettamente correlate[1][2]:
- Deterioramento Cognitivo Lieve (MCI) dovuto alla Malattia di Alzheimer: Questa è una fase precoce di perdita di memoria o di altre capacità cognitive maggiore del normale per l’età di una persona, ma non abbastanza grave da interferire significativamente con la vita quotidiana.
- Demenza lieve da Malattia di Alzheimer: Questa è la fase iniziale della malattia di Alzheimer in cui i sintomi sono evidenti ma consentono ancora una certa indipendenza nelle attività quotidiane.
Studi Clinici per BIIB080
BIIB080 è attualmente in fase di valutazione in studi clinici per valutarne la sicurezza, la tollerabilità e la potenziale efficacia nel trattamento della malattia di Alzheimer. Lo studio principale, noto come studio CELIA, è uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo[1][2]. Ciò significa che:
- I partecipanti vengono assegnati casualmente a ricevere BIIB080 o un placebo (una sostanza senza principi attivi).
- Né i partecipanti né i ricercatori sanno chi sta ricevendo il farmaco effettivo o il placebo durante lo studio.
- Gli effetti di BIIB080 saranno confrontati con quelli del placebo per determinare se il farmaco è efficace.
L’obiettivo principale di questi studi è vedere se BIIB080 può migliorare o rallentare la progressione dei sintomi nelle persone con deterioramento cognitivo lieve dovuto alla MA o demenza lieve da MA. I ricercatori sono particolarmente interessati a come il farmaco influisce sui punteggi dei test che misurano la funzione cognitiva e le attività della vita quotidiana[1][2].
Chi può partecipare agli studi su BIIB080?
Gli studi clinici per BIIB080 hanno criteri specifici per chi può partecipare. In generale, i partecipanti idonei sono[1][2]:
- Tra i 50 e gli 80 anni di età
- Diagnosticati con deterioramento cognitivo lieve dovuto alla malattia di Alzheimer o demenza lieve da Alzheimer
- Mostrano evidenze di patologia amiloide (un’altra proteina associata alla MA) nel loro cervello
- Ottengono punteggi entro determinati intervalli nei test cognitivi
- Hanno un partner di cura che può fornire informazioni sulle loro capacità cognitive e funzionali
Ci sono anche diversi fattori che possono escludere qualcuno dalla partecipazione, come determinate condizioni mediche o la precedente partecipazione ad altri studi clinici sulla MA[1][2].
Potenziali Benefici e Rischi
Poiché BIIB080 è ancora in fase sperimentale, i suoi benefici e rischi completi non sono ancora noti. I potenziali benefici potrebbero includere il rallentamento della progressione dei sintomi della malattia di Alzheimer, ma questo non è stato ancora dimostrato. Come per qualsiasi studio clinico, ci sono anche potenziali rischi ed effetti collaterali. Gli studi sono progettati per monitorare attentamente i partecipanti per eventuali eventi avversi o effetti collaterali gravi[1][2].
Somministrazione di BIIB080
BIIB080 viene somministrato come soluzione per iniezione per uso intratecale, il che significa che viene iniettato direttamente nel liquido che circonda il cervello e il midollo spinale[1][2]. Questo metodo di somministrazione permette al farmaco di bypassare la barriera emato-encefalica e raggiungere più efficacemente il suo obiettivo nel sistema nervoso centrale. L’esatto programma di dosaggio e le quantità sono oggetto di studio nell’ambito degli studi clinici.










