Indice dei Contenuti
- Cos’è il Dacomitinib?
- Come Funziona il Dacomitinib
- Condizioni Trattate con il Dacomitinib
- Come viene Somministrato il Dacomitinib
- Efficacia del Dacomitinib
- Effetti Collaterali e Sicurezza
- Considerazioni Speciali
Cos’è il Dacomitinib?
Il Dacomitinib è un farmaco utilizzato nel trattamento di alcuni tipi di cancro. È conosciuto anche con altri nomi come PF-00299804, VIZIMPRO e DACOPLICE[1][2]. Il Dacomitinib appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori delle chinasi, che agiscono bloccando specifiche proteine che contribuiscono alla crescita del cancro[3].
Come Funziona il Dacomitinib
Il Dacomitinib è noto come inibitore pan-HER. Ciò significa che prende di mira e blocca molteplici proteine della famiglia HER (Recettore del Fattore di Crescita Epidermico Umano), incluso l’EGFR (Recettore del Fattore di Crescita Epidermico)[4]. Queste proteine sono spesso iperattive nelle cellule tumorali, causando una crescita e una divisione incontrollate. Inibendo queste proteine, il dacomitinib può aiutare a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali.
Condizioni Trattate con il Dacomitinib
Il Dacomitinib è principalmente utilizzato per trattare alcuni tipi di carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). In particolare, è indicato per:
- Trattamento di prima linea del NSCLC metastatico con specifiche mutazioni del gene EGFR (delezione dell’esone 19 o mutazioni di sostituzione L858R dell’esone 21)[3]. Metastatico significa che il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo.
- NSCLC avanzato in pazienti che sono stati precedentemente trattati con chemioterapia o altre terapie mirate[5].
Oltre al cancro del polmone, il dacomitinib è stato studiato anche per l’uso in altri tipi di cancro, come:
- Carcinoma a cellule squamose avanzato o metastatico del pene[4]. Questo è un raro tipo di cancro che colpisce la pelle e i tessuti del pene.
Come viene Somministrato il Dacomitinib
Il Dacomitinib viene assunto per via orale sotto forma di compresse. Il dosaggio tipico è:
- 45 mg assunti una volta al giorno[6]
- Deve essere assunto approssimativamente alla stessa ora ogni giorno
- Il trattamento continua fino a quando la malattia progredisce o si verificano effetti collaterali inaccettabili
In alcuni casi, il dosaggio può essere adattato in base a fattori individuali del paziente o agli effetti collaterali. Ad esempio, alcuni studi hanno esplorato diversi schemi di dosaggio, come il dosaggio intermittente (assumere il farmaco per alcuni giorni, poi fare una pausa) per gestire gli effetti collaterali[7].
Efficacia del Dacomitinib
Gli studi clinici hanno dimostrato che il dacomitinib può essere efficace nel trattamento di alcuni tipi di NSCLC. In un ampio studio che confrontava il dacomitinib con un altro farmaco chiamato gefitinib:
- I pazienti che assumevano dacomitinib avevano una sopravvivenza libera da progressione più lunga (il tempo durante il quale il cancro non peggiorava) rispetto a quelli che assumevano gefitinib[3].
- Alcuni pazienti hanno sperimentato una significativa riduzione delle dimensioni del tumore (chiamata risposta obiettiva) con il trattamento con dacomitinib[3].
È importante notare che l’efficacia può variare da persona a persona, e il tuo medico considererà vari fattori nel decidere se il dacomitinib è il trattamento giusto per te.
Effetti Collaterali e Sicurezza
Come tutti i farmaci, il dacomitinib può causare effetti collaterali. Alcuni degli effetti collaterali più comuni includono:
- Problemi cutanei: Come eruzione cutanea, pelle secca e problemi alle unghie[5]
- Diarrea[5]
- Afte in bocca[5]
- Diminuzione dell’appetito
- Affaticamento
In alcuni casi, questi effetti collaterali possono essere gravi. Il tuo team sanitario ti monitorerà attentamente e potrebbe adattare il trattamento se necessario. Potrebbero anche prescrivere farmaci aggiuntivi per aiutare a gestire gli effetti collaterali[5].
Considerazioni Speciali
Ci sono alcune cose importanti da considerare quando si assume il dacomitinib:
- Funzione epatica: Il dacomitinib viene metabolizzato dal fegato, quindi le persone con problemi epatici potrebbero necessitare di un monitoraggio speciale o di adattamenti del dosaggio[1][8].
- Gravidanza e allattamento: Il dacomitinib può danneggiare un feto, quindi non dovrebbe essere usato durante la gravidanza. Non è noto se passa nel latte materno, quindi l’allattamento non è raccomandato durante l’assunzione di questo farmaco.
- Interazioni farmacologiche: Il dacomitinib può interagire con altri farmaci, quindi è importante informare il medico di tutti i farmaci e integratori che stai assumendo.
- Monitoraggio: Saranno necessari controlli e test regolari per monitorare la tua risposta al trattamento e verificare gli effetti collaterali.
Ricorda, queste informazioni sono generali e la tua esperienza con il dacomitinib potrebbe essere diversa. Consulta sempre il tuo medico per consigli e informazioni personalizzate sul tuo trattamento.













