Indice dei Contenuti
- Cos’è la Polvere di Pancreas?
- Condizioni Mediche Trattate
- Come Funziona la Polvere di Pancreas
- Dosaggio e Somministrazione
- Benefici della Polvere di Pancreas
- Potenziali Effetti Collaterali
- Ricerca in Corso
Cos’è la Polvere di Pancreas?
La polvere di pancreas, nota anche come pancreatina o terapia sostitutiva degli enzimi pancreatici (PERT), è un trattamento medico contenente una miscela di enzimi digestivi[1]. Questi enzimi sono normalmente prodotti dal pancreas e sono essenziali per una corretta digestione del cibo. I componenti principali della polvere di pancreas includono:
- Lipasi: aiuta a digerire i grassi
- Amilasi: aiuta a digerire i carboidrati
- Proteasi: aiuta a digerire le proteine
La polvere di pancreas è derivata dal pancreas di maiale ed è formulata in vari prodotti farmaceutici, come Creon e Kreon[2].
Condizioni Mediche Trattate
La polvere di pancreas è principalmente utilizzata per trattare l’insufficienza pancreatica esocrina (IPE), una condizione in cui il pancreas non produce abbastanza enzimi digestivi. L’IPE può verificarsi in diverse condizioni mediche, tra cui:
- Fibrosi cistica: Un disturbo genetico che colpisce i polmoni e il sistema digestivo[1]
- Cancro al pancreas: In particolare nei pazienti con tumori non resecabili (inoperabili)[2]
- Pancreatite cronica: Infiammazione a lungo termine del pancreas
- Dopo chirurgia pancreatica: Come la pancreatectomia totale (rimozione del pancreas)[3]
Come Funziona la Polvere di Pancreas
Quando assunta per via orale con i pasti, la polvere di pancreas integra gli enzimi digestivi che il corpo non produce a sufficienza. Questo aiuta nella scomposizione e nell’assorbimento dei nutrienti dal cibo, in particolare grassi, proteine e carboidrati. Gli enzimi nella polvere di pancreas sono protetti da un rivestimento speciale che permette loro di passare attraverso l’acido dello stomaco e raggiungere l’intestino tenue, dove diventano attivi e aiutano nella digestione[1].
Dosaggio e Somministrazione
Il dosaggio della polvere di pancreas varia a seconda del prodotto specifico e della condizione del paziente. Generalmente, viene assunta con ogni pasto e spuntino. Per esempio:
- Per Creon, le dosi possono variare da 10.000 a 75.000 unità di lipasi per pasto, a seconda della gravità dell’insufficienza pancreatica[1]
- Alcuni pazienti potrebbero richiedere dosi superiori a 70.000 unità per pasto principale[3]
È fondamentale seguire le istruzioni del medico riguardo al dosaggio e ai tempi di somministrazione. Tipicamente, la polvere di pancreas dovrebbe essere assunta all’inizio di ogni pasto o spuntino.
Benefici della Polvere di Pancreas
La polvere di pancreas può fornire diversi benefici per i pazienti con insufficienza pancreatica esocrina:
- Miglioramento della digestione e dell’assorbimento dei nutrienti
- Aumento o mantenimento del peso nei pazienti che sperimentano perdita di peso
- Riduzione dei sintomi come dolore addominale, gonfiore e diarrea
- Migliore stato nutrizionale, che può migliorare la salute generale e la qualità della vita
- Nei pazienti oncologici, può aiutare a migliorare la tolleranza alla chemioterapia[2]
Potenziali Effetti Collaterali
Sebbene la polvere di pancreas sia generalmente ben tollerata, alcuni pazienti potrebbero sperimentare effetti collaterali. Questi possono includere:
- Nausea
- Fastidio addominale
- Stitichezza
- Reazioni allergiche (rare)
È importante discutere di eventuali effetti collaterali con il proprio medico. Potrebbe essere necessario aggiustare il dosaggio o consigliare modi per gestire questi effetti[1].
Ricerca in Corso
Diversi studi clinici sono attualmente in corso per investigare ulteriormente i benefici e l’uso ottimale della polvere di pancreas:
- Uno studio sta valutando l’accettabilità da parte dei pazienti di una nuova formulazione di Creon contenente pellet gastro-resistenti di polvere di pancreas in pazienti con fibrosi cistica[1]
- Un altro trial sta valutando il ruolo della terapia sostitutiva degli enzimi pancreatici in pazienti con cancro al pancreas non resecabile, esaminando il suo impatto sul peso, lo stato nutrizionale e la qualità della vita[2]
- Si sta anche conducendo una ricerca sull’uso della polvere di pancreas in pazienti che hanno subito una pancreatectomia totale, per determinare le strategie di dosaggio ottimali[3]
Questi studi in corso mirano a migliorare le strategie di trattamento e i risultati per i pazienti che richiedono una terapia sostitutiva degli enzimi pancreatici.












