Vescica neurogena – Diagnostica

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Scoprire se si soffre di vescica neurogena significa capire come il sistema nervoso influenza il controllo della vescica. I medici utilizzano una combinazione di anamnesi, esami fisici e test specializzati per identificare la causa dei sintomi vescicali e come aiutarti a gestirli nel modo migliore.

Introduzione: Quando sottoporsi a una valutazione diagnostica

Se noti di perdere il controllo su quando urini, o se hai difficoltà a svuotare completamente la vescica, potrebbe essere il momento di parlare con un medico. La vescica neurogena è una condizione in cui problemi al cervello, al midollo spinale o ai nervi interrompono i segnali normali che controllano la vescica. Questo può portare a perdite di urina, frequenti visite al bagno o all’incapacità di percepire quando la vescica è piena.[1]

Dovresti considerare di sottoporti a test diagnostici se avverti uno qualsiasi dei seguenti sintomi: impulsi improvvisi e incontrollabili di urinare, infezioni frequenti delle vie urinarie, difficoltà a iniziare la minzione, la sensazione che la vescica non si stia svuotando completamente, oppure perdite di urina tra una visita al bagno e l’altra. Le persone a cui sono state diagnosticate condizioni neurologiche come sclerosi multipla, malattia di Parkinson, ictus o lesioni del midollo spinale dovrebbero prestare particolare attenzione a questi sintomi, poiché sono a rischio più elevato di sviluppare vescica neurogena.[1][3]

È anche importante farsi valutare se hai una storia di problemi alla colonna vertebrale, come ernia del disco lombare o stenosi spinale. Queste condizioni possono comprimere i nervi che controllano la funzione vescicale, provocando sintomi urinari. Anche se sei nato con condizioni come spina bifida o paralisi cerebrale, il monitoraggio continuo e i test diagnostici possono aiutare a gestire la salute della vescica con l’avanzare dell’età.[2][6]

⚠️ Importante
Se sviluppi febbre insieme ai sintomi urinari, avverti forte dolore alla parte bassa della schiena, noti sangue o pus nelle urine, osservi gonfiore all’addome o non riesci affatto a urinare, cerca immediatamente assistenza medica. Questi potrebbero essere segni di complicazioni gravi come danni renali o infezioni severe che richiedono attenzione urgente.[10]

Metodi diagnostici per identificare la vescica neurogena

La diagnosi di vescica neurogena inizia con una conversazione approfondita con il tuo medico. Ti faranno domande dettagliate sui tuoi sintomi, come ad esempio quanto spesso urini, se hai perdite, se avverti un impulso improvviso di andare in bagno, o se hai difficoltà a iniziare o fermare il flusso di urina. Il medico vorrà anche sapere di eventuali condizioni mediche che hai, lesioni passate, interventi chirurgici o farmaci che stai assumendo. Queste informazioni aiutano a capire se un danno nervoso potrebbe influenzare la tua vescica.[1][5]

L’esame fisico è il passo successivo. Il medico potrebbe eseguire un esame rettale digitale per controllare i muscoli pelvici e valutare se la vescica si sta svuotando correttamente. Potrebbero anche valutare i tuoi riflessi e la sensibilità nella parte inferiore del corpo per cercare segni di danno nervoso. Le donne potrebbero sottoporsi a un esame pelvico, mentre gli uomini potrebbero avere un esame della prostata, poiché questi organi possono influenzare la funzione urinaria.[1]

Test urodinamico

Uno dei test più importanti per diagnosticare la vescica neurogena si chiama test urodinamico. Questo test misura quanto bene la vescica e l’uretra immagazzinano e rilasciano l’urina. Durante il test urodinamico, piccoli sensori vengono posizionati vicino alla vescica per misurare la pressione, il flusso urinario e quanta urina può contenere la vescica. Il test aiuta i medici a capire se la vescica è iperattiva (si contrae troppo) o ipoattiva (non si contrae abbastanza), e se si svuota completamente quando urini.[1][6]

Il test urodinamico può risultare scomodo, ma fornisce informazioni fondamentali che non possono essere ottenute in nessun altro modo. Aiuta a distinguere la vescica neurogena da altri tipi di problemi vescicali e guida i medici nella scelta del trattamento giusto.[2]

Cistoscopia

La cistoscopia è una procedura in cui un tubicino sottile e flessibile con una telecamera all’estremità viene inserito attraverso l’uretra nella vescica. Questo permette al medico di guardare direttamente all’interno della vescica e dell’uretra per controllare anomalie, ostruzioni o segni di danno. La cistoscopia è particolarmente utile per escludere altre cause dei sintomi vescicali, come tumori, calcoli o problemi strutturali.[1][6]

Esami di imaging

Gli esami di imaging aiutano i medici a vedere la struttura del sistema urinario e a controllare eventuali problemi ai reni, alla vescica o alla colonna vertebrale. Gli esami di imaging comuni includono l’ecografia, che utilizza onde sonore per creare immagini della vescica e dei reni. L’ecografia può mostrare se la vescica si sta svuotando completamente e se ci sono calcoli renali o altre complicazioni.[1][6]

Le TAC (tomografia computerizzata) e le risonanze magnetiche forniscono immagini dettagliate della colonna vertebrale, del cervello e degli organi urinari. Questi test possono identificare danni nervosi, lesioni del midollo spinale, tumori o altri problemi neurologici che potrebbero causare i sintomi vescicali. Potrebbero essere utilizzate anche radiografie per esaminare la struttura della colonna vertebrale e del bacino.[1][6]

Esami delle urine

Un semplice esame delle urine, chiamato analisi delle urine, controlla la presenza di segni di infezione, sangue o altre anomalie nelle urine. Le persone con vescica neurogena sono a rischio più elevato di infezioni delle vie urinarie, quindi il medico potrebbe richiedere esami delle urine regolarmente per individuare le infezioni precocemente. Se vengono trovati batteri, potrebbe essere eseguita una coltura delle urine per identificare il tipo specifico di batteri e determinare l’antibiotico migliore per il trattamento.[3]

Esami del sangue

Gli esami del sangue possono controllare la funzione renale, poiché la vescica neurogena può talvolta portare a danni renali nel tempo. Questi test misurano i livelli di prodotti di scarto come creatinina e urea nel sangue. Se questi livelli sono alti, potrebbe indicare che i reni non stanno funzionando correttamente e che è necessario un ulteriore trattamento.[3]

Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici

Se stai considerando di iscriverti a uno studio clinico per testare nuovi trattamenti per la vescica neurogena, probabilmente dovrai sottoporti a test aggiuntivi per determinare se sei idoneo. Gli studi clinici hanno criteri rigorosi per garantire che i partecipanti siano appropriati per lo studio e che i risultati siano affidabili. Questi criteri includono spesso test diagnostici specifici che confermano la diagnosi e misurano la gravità della condizione.[2]

I test comuni utilizzati per la qualificazione agli studi clinici includono il test urodinamico per documentare il tipo e la gravità della disfunzione vescicale. I ricercatori vogliono sapere se la tua vescica è iperattiva o ipoattiva, quanta urina può contenere e quanto bene si svuota. Le misurazioni urodinamiche dettagliate aiutano a garantire che tutti i partecipanti allo studio abbiano una funzione vescicale basale simile, rendendo più facile misurare gli effetti del trattamento testato.[2]

Esami di imaging come ecografia, TAC o risonanza magnetica potrebbero essere richiesti per documentare l’entità del danno nervoso o della lesione del midollo spinale. Queste immagini forniscono un quadro chiaro della causa sottostante della vescica neurogena e aiutano i ricercatori a capire se il trattamento potrebbe funzionare per te. Alcuni studi possono anche richiedere imaging ripetuti durante lo studio per monitorare i cambiamenti nel tempo.[2]

Gli esami del sangue e delle urine fanno spesso parte del processo di screening per gli studi clinici. Questi test controllano la tua salute generale e la funzione renale e assicurano che tu non abbia infezioni attive o altre condizioni mediche che potrebbero interferire con lo studio. Gli studi possono anche richiedere documentazione della tua storia medica, inclusi eventuali trattamenti precedenti che hai provato e quanto bene hanno funzionato.[2]

Alcuni studi clinici possono utilizzare test specializzati che non sono disponibili abitualmente al di fuori degli ambienti di ricerca. Ad esempio, certi studi potrebbero misurare marcatori specifici nel sangue o nelle urine che indicano infiammazione della vescica o danno nervoso. Altri potrebbero utilizzare tecniche di imaging avanzate per studiare i nervi che controllano la vescica in modo più dettagliato. Questi test aiutano i ricercatori a selezionare i partecipanti giusti e a misurare se il trattamento sta avendo l’effetto desiderato.[2]

⚠️ Importante
Se sei interessato a partecipare a uno studio clinico, parla con il tuo medico su quali studi potrebbero essere adatti per te. Possono aiutarti a comprendere i requisiti di idoneità e guidarti attraverso il processo di test. Ricorda che la partecipazione a uno studio è volontaria e hai il diritto di ritirarti in qualsiasi momento.

Prognosi e tasso di sopravvivenza

Prognosi

La vescica neurogena non può essere curata, ma i sintomi possono essere gestiti efficacemente con la giusta combinazione di trattamenti. La prognosi dipende in gran parte dalla causa sottostante del danno nervoso, da quanto precocemente viene diagnosticata la condizione e da quanto bene segui il piano di trattamento. Se hai la vescica neurogena a causa di una lesione del midollo spinale o di una malattia neurologica progressiva come la sclerosi multipla o il Parkinson, i sintomi vescicali possono cambiare nel tempo man mano che la tua condizione si evolve. Il monitoraggio regolare e gli aggiustamenti al trattamento possono aiutarti a mantenere il miglior controllo possibile della vescica e la qualità della vita.[1][6]

Uno dei fattori più importanti che influenzano la prognosi è la prevenzione delle complicazioni. Se la vescica neurogena non viene gestita adeguatamente, può portare a infezioni ricorrenti delle vie urinarie, calcoli renali, danni renali o persino insufficienza renale. Queste complicazioni possono essere gravi e potrebbero richiedere ospedalizzazione o intervento chirurgico. Tuttavia, con cure adeguate, inclusi visite di controllo regolari, monitoraggio della funzione renale e aderenza ai programmi di cateterizzazione o ai farmaci, la maggior parte delle persone con vescica neurogena può evitare questi problemi e vivere una vita sana e produttiva.[1][6]

La vescica neurogena può anche influenzare il benessere emotivo e sociale. Molte persone si sentono ansiose o imbarazzate per le perdite di urina o per la necessità di usare un catetere. Questo può rendere difficile partecipare ad attività sociali, lavorare o viaggiare. Riconoscere questi sentimenti e cercare supporto da operatori sanitari, consulenti o gruppi di sostegno può fare una differenza significativa nella qualità complessiva della vita.[1]

Tasso di sopravvivenza

La vescica neurogena in sé non è una condizione pericolosa per la vita e non influisce direttamente sui tassi di sopravvivenza. Tuttavia, le condizioni neurologiche sottostanti che causano la vescica neurogena, come lesioni del midollo spinale, ictus o sclerosi multipla, possono avere il proprio impatto sull’aspettativa di vita. La chiave per mantenere una buona salute e longevità è gestire efficacemente sia la vescica neurogena che la condizione sottostante. Con un trattamento adeguato, la maggior parte delle persone con vescica neurogena può aspettarsi un’aspettativa di vita normale o quasi normale.[2]

Studi clinici in corso su Vescica neurogena

  • Data di inizio: 2024-11-21

    Studio sull’efficacia di E.coli polisaccaride per ridurre l’uso di antibiotici nelle infezioni urinarie ricorrenti in pazienti con vescica neurogena.

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra su due condizioni mediche: le infezioni ricorrenti del tratto urinario e la vescica neurogena. La vescica neurogena è una condizione in cui i nervi che controllano la vescica non funzionano correttamente, spesso a causa di un danno al midollo spinale. Questo studio mira a valutare l’efficacia di un trattamento chiamato…

    Farmaci indagati:
    Francia
  • Data di inizio: 2023-07-28

    Studio sulla sicurezza ed efficacia del vibegron nei bambini con iperattività detrusoriale neurogena (NDO) in cateterismo intermittente pulito (CIC)

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su una condizione chiamata iperattività del detrusore neurogena (NDO), che colpisce la vescica e può causare difficoltà nel controllo della minzione. Questa condizione è spesso associata a problemi neurologici come la spina bifida o lesioni al midollo spinale. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato Vibegron, che viene somministrato…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Lituania Croazia Lettonia Danimarca Romania Belgio +3
  • Data di inizio: 2024-02-28

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Mirabegron in bambini con iperattività del detrusore neurogena

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio riguarda una condizione chiamata iperattività del detrusore neurogena, che si verifica quando la vescica si contrae involontariamente a causa di problemi neurologici. Questa condizione può causare difficoltà nel controllo della vescica. Il farmaco in esame è una sospensione orale a rilascio prolungato chiamata Mirabegron, nota anche con il codice YM178. Mirabegron è progettato…

    Farmaci indagati:
    Danimarca Belgio Polonia Germania

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/15133-neurogenic-bladder

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC11896685/

https://medlineplus.gov/ency/article/000754.htm

https://www.webmd.com/urinary-incontinence-oab/what-is-neurogenic-bladder

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/15133-neurogenic-bladder

https://myhealth.alberta.ca/Health/aftercareinformation/pages/conditions.aspx?hwid=zc1141

FAQ

Quali test dovrò fare per diagnosticare la vescica neurogena?

Il medico inizierà con l’anamnesi, l’esame fisico e gli esami delle urine. Potresti anche aver bisogno di test urodinamici per misurare come la vescica immagazzina e rilascia l’urina, cistoscopia per guardare all’interno della vescica, ed esami di imaging come ecografia, TAC o risonanza magnetica per controllare il sistema urinario e la colonna vertebrale. Potrebbero essere richiesti esami del sangue per controllare la funzione renale.[1][6]

Il test urodinamico è doloroso?

Il test urodinamico può risultare scomodo, ma generalmente non è doloroso. Piccoli sensori vengono posizionati vicino alla vescica per misurare la pressione e il flusso urinario. Alcune persone avvertono una sensazione di pienezza o pressione durante il test, ma è breve e fornisce informazioni importanti che aiutano a guidare il trattamento.[1][6]

Con quale frequenza devo fare test di controllo se ho la vescica neurogena?

I test di controllo dipendono dalla tua condizione e dal piano di trattamento. Potresti aver bisogno di regolari esami delle urine per controllare le infezioni, esami del sangue per monitorare la funzione renale e periodici esami di imaging per garantire che la vescica e i reni rimangano sani. Il medico creerà un programma basato sulle tue esigenze specifiche.[2]

Posso gestire la vescica neurogena senza test invasivi?

Alcuni casi di vescica neurogena possono essere gestiti con cambiamenti nello stile di vita, farmaci e cateterizzazione senza la necessità di test invasivi ripetuti. Tuttavia, i test diagnostici iniziali sono generalmente necessari per comprendere il tipo e la gravità del problema vescicale e per escludere complicazioni. Il medico lavorerà con te per ridurre al minimo il disagio garantendo al contempo una diagnosi e un monitoraggio adeguati.[1]

Cosa devo fare se ho sintomi ma i miei test sono normali?

Se i sintomi persistono ma i test risultano normali, parla con il medico della possibilità di ripetere i test o provare diversi tipi di test. A volte i problemi vescicali sono intermittenti e potrebbero non manifestarsi in ogni test. Tenere un diario dettagliato dei sintomi, incluso quando si verificano e quanto sono gravi, può aiutare il medico a fare una diagnosi più accurata.[5]

🎯 Punti chiave

  • La diagnosi di vescica neurogena inizia con un’anamnesi dettagliata e un esame fisico, seguiti da test specializzati per comprendere come funziona la vescica.
  • Il test urodinamico è uno strumento diagnostico chiave che misura la pressione vescicale, la capacità e il flusso urinario, aiutando i medici a distinguere tra vescica iperattiva e ipoattiva.
  • La cistoscopia permette ai medici di guardare direttamente all’interno della vescica e dell’uretra per escludere altre cause di sintomi come tumori, calcoli o problemi strutturali.
  • Gli esami di imaging come ecografia, TAC e risonanza magnetica aiutano a identificare danni nervosi, lesioni del midollo spinale e complicazioni come calcoli renali o danni renali.
  • Esami regolari delle urine e del sangue sono importanti per rilevare infezioni e monitorare la funzione renale, poiché le persone con vescica neurogena hanno un rischio più elevato di complicazioni.
  • Gli studi clinici possono richiedere test diagnostici aggiuntivi per confermare l’idoneità e misurare l’efficacia dei nuovi trattamenti in fase di studio.
  • La diagnosi precoce e il monitoraggio regolare possono aiutare a prevenire complicazioni gravi come danni renali, infezioni delle vie urinarie e calcoli renali.
  • Anche se la vescica neurogena non può essere curata, una diagnosi e una gestione adeguate possono migliorare significativamente la qualità della vita e aiutarti a mantenere indipendenza e fiducia in te stesso.