Histidine Hydrochloride Monohydrate

Questo articolo esamina due studi clinici che coinvolgono l’uso del monoidrato di cloridrato di istidina in diversi contesti medici. Uno studio indaga il suo ruolo nelle soluzioni di conservazione degli organi per il trapianto di fegato, mentre l’altro esamina il suo utilizzo come parte di un trattamento per il lupus eritematoso sistemico (LES) nei pazienti pediatrici. Questi studi mirano a valutare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci contenenti questo composto nel migliorare i risultati dei pazienti.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Cloridrato di Istidina Monoidrato?

Il cloridrato di istidina monoidrato è un composto chimico che svolge un ruolo cruciale nelle soluzioni di preservazione degli organi utilizzate durante le procedure di trapianto[1]. È una forma dell’aminoacido istidina, essenziale per vari processi biologici nel corpo umano.

Ruolo nelle Soluzioni di Preservazione degli Organi

Nel trapianto di organi, preservare la vitalità dell’organo durante il trasporto dal donatore al ricevente è fondamentale. Il cloridrato di istidina monoidrato è un componente chiave nelle soluzioni di preservazione poiché aiuta a mantenere la funzione cellulare dell’organo e riduce i danni causati dalla mancanza di ossigeno (ischemia) durante la conservazione[1].

Soluzione Custodiol

Il Custodiol è una soluzione di preservazione degli organi ampiamente utilizzata che contiene cloridrato di istidina monoidrato come uno dei suoi ingredienti attivi[2]. Questa soluzione è progettata per proteggere gli organi, in particolare il cuore e il fegato, durante il processo di trapianto. Altri componenti del Custodiol includono:

  • Mannitolo
  • Istidina
  • Triptofano
  • Cloruro di magnesio esaidrato
  • Cloruro di potassio
  • Cloruro di sodio
  • Cloruro di calcio diidrato
  • Acido ossoglurico (noto anche come acido chetoglutarico)

Soluzione Custodiol-N

Il Custodiol-N è una formulazione più recente della soluzione di preservazione degli organi, attualmente in fase di studio per i suoi potenziali benefici nel trapianto di fegato[2]. Sebbene la composizione esatta del Custodiol-N non sia fornita nelle informazioni disponibili, è probabile che contenga anche cloridrato di istidina monoidrato, data la sua importanza nella preservazione degli organi.

Utilizzo nel Trapianto di Fegato

Il cloridrato di istidina monoidrato, come parte delle soluzioni di preservazione degli organi come Custodiol e Custodiol-N, svolge un ruolo cruciale nel trapianto di fegato. Queste soluzioni sono utilizzate per:

  • Lavare il fegato del donatore per rimuovere il sangue
  • Proteggere il fegato durante la conservazione a freddo e il trasporto
  • Mantenere la funzione cellulare e ridurre i danni causati dalla mancanza di ossigeno
  • Migliorare le possibilità di successo del trapianto

Potenziali Benefici

L’uso di soluzioni di preservazione degli organi contenenti cloridrato di istidina monoidrato può offrire diversi benefici nel trapianto di fegato:

  • Miglioramento della funzione dell’organo dopo il trapianto
  • Riduzione del rischio di scarsa funzione iniziale o ritardata del trapianto
  • Potenziali migliori risultati per i pazienti che ricevono trapianti di fegato
  • Possibilità di utilizzare organi da donatori con criteri estesi (ECD) o donatori dopo morte circolatoria (DCD)

Ricerca in Corso

È attualmente in corso uno studio clinico per confrontare l’efficacia del Custodiol-N con la soluzione Custodiol standard nel trapianto di fegato[2]. Questo studio mira a valutare:

  • La funzione del fegato trapiantato utilizzando vari esami del sangue
  • L’insorgenza di complicazioni dopo il trapianto
  • L’efficacia di queste soluzioni nella preservazione dei fegati provenienti da donatori con criteri estesi e donatori dopo morte circolatoria
I risultati di questo studio potrebbero fornire preziose informazioni sul ruolo del cloridrato di istidina monoidrato e di altri componenti nelle soluzioni di preservazione degli organi, portando potenzialmente a migliori risultati per i riceventi di trapianto di fegato.

Aspetto Studio sul Trapianto di Fegato Studio sul Lupus
Tipo di Studio Fase III, randomizzato, in singolo cieco, multicentrico Fase III, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo
Obiettivo Principale Valutare AUC GPT (ALT) dopo il trapianto durante 7 giorni Caratterizzare PK ed efficacia di anifrolumab in pazienti pediatrici con LES
Endpoint Primario AUC GPT (ALT) dopo il trapianto durante 7 giorni Parametri PK e risposta BICLA alla Settimana 52
Popolazione dello Studio Riceventi adulti di trapianto di fegato Bambini e adolescenti (da 5 a <18 anni) con LES da moderato a grave
Intervento Custodiol-N vs. Custodiol per la preservazione degli organi Anifrolumab vs. placebo
Criteri Chiave di Inclusione Riceventi di primo trapianto di fegato, ≥18 anni Diagnosi di LES, positività agli autoanticorpi, regime SoC stabile
Criteri Chiave di Esclusione Gravidanza/allattamento, pazienti ad alta urgenza, ritrapianti LES neuropsichiatrico grave, nefrite attiva grave, recenti vaccini vivi
Durata 7 giorni post-trapianto (endpoint primario) 52 settimane di trattamento + 52 settimane di estensione in aperto

Studi clinici in corso su Histidine Hydrochloride Monohydrate

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sugli effetti della nutrizione parenterale intradialitica sulla sintesi proteica muscolare in pazienti in emodialisi cronica

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio riguarda persone che ricevono emodialisi cronica, un trattamento necessario quando i reni non funzionano più correttamente e non riescono a pulire il sangue dalle sostanze di scarto. Durante la emodialisi il sangue viene filtrato attraverso una macchina speciale per rimuovere i liquidi in eccesso e le tossine accumulate nel corpo. Lo studio esamina…

    Paesi Bassi
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla conservazione degli organi con Custodiol-N rispetto a una combinazione di farmaci per i pazienti sottoposti a trapianto di fegato

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Il trapianto di fegato è una procedura medica complessa che può essere necessaria quando il fegato di una persona non funziona più correttamente. Questo studio clinico si concentra sulla conservazione degli organi durante il trapianto di fegato, confrontando due soluzioni: Custodiol-N e Custodiol. Entrambe le soluzioni sono utilizzate per preservare gli organi, ma contengono ingredienti…

    Malattie indagate:
    Spagna

Glossario

  • Histidine Hydrochloride Monohydrate: Un composto chimico utilizzato nelle soluzioni mediche, in particolare nei liquidi di conservazione degli organi e come parte di alcuni farmaci. Aiuta a mantenere l'equilibrio del pH e fornisce effetti protettivi alle cellule e ai tessuti.
  • Systemic Lupus Erythematosus (SLE): Una malattia autoimmune cronica che può colpire varie parti del corpo, tra cui pelle, articolazioni, reni, cervello e altri organi. Il sistema immunitario attacca i tessuti del proprio corpo, causando infiammazione e danni.
  • Anifrolumab: Un farmaco anticorpo monoclonale in fase di studio per il trattamento del lupus eritematoso sistemico da moderato a grave. Agisce bloccando i recettori dell'interferone di tipo I, che sono coinvolti nel processo infiammatorio del lupus.
  • BICLA: British Isles Lupus Assessment Group-based Composite Lupus Assessment, uno strumento utilizzato per misurare il miglioramento dell'attività della malattia del lupus in più sistemi di organi.
  • Pharmacokinetics (PK): Lo studio di come un farmaco si muove attraverso il corpo, inclusi il suo assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione. I parametri PK aiutano a determinare il dosaggio appropriato e l'efficacia dei farmaci.
  • ALT (Alanine Aminotransferase): Un enzima presente principalmente nel fegato. Livelli elevati nel sangue possono indicare danni o malattie del fegato. È anche noto come GPT (Glutammato-Piruvato Transaminasi).
  • Custodiol: Una soluzione utilizzata per la conservazione degli organi durante le procedure di trapianto. Aiuta a proteggere l'organo dai danni durante il periodo in cui si trova fuori dal corpo.
  • Extended Criteria Donors (ECD): Donatori di organi che possono avere determinati fattori di rischio o caratteristiche che potrebbero influenzare la funzione o la longevità dell'organo trapiantato, ma sono comunque considerati idonei per il trapianto in determinate situazioni.
  • DCD Donors: Donatori dopo morte circolatoria, riferito alla donazione di organi che avviene dopo che il cuore ha smesso di battere, in contrapposizione alla donazione dopo morte cerebrale.
  • SLEDAI-2K: Systemic Lupus Erythematosus Disease Activity Index 2000, uno strumento utilizzato per misurare l'attività della malattia nei pazienti con lupus valutando vari sintomi e risultati di laboratorio.