Questo studio clinico riguarda il trattamento dei *tumori della tiroide* ad alto rischio. Il farmaco utilizzato nello studio è il *pembrolizumab*, noto anche con il nome commerciale *Keytruda*. Pembrolizumab è un tipo di terapia che viene somministrata tramite infusione endovenosa, cioè direttamente in vena. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di pembrolizumab come trattamento neoadiuvante, cioè un trattamento somministrato prima dell’intervento chirurgico, per migliorare i risultati nei pazienti con tumori della tiroide ad alto rischio.
Durante lo studio, i partecipanti riceveranno il trattamento con pembrolizumab per un periodo massimo di due mesi. I ricercatori osserveranno come il farmaco agisce sul sistema immunitario, in particolare sulle cellule T, che sono un tipo di globuli bianchi importanti per la risposta immunitaria. Verranno raccolti campioni di tessuto tumorale e di sangue per analizzare come le cellule immunitarie rispondono al trattamento. Questo aiuterà a capire meglio come pembrolizumab può aiutare a combattere i tumori della tiroide.
Lo studio si concentrerà anche sull’osservazione di come le cellule T specifiche per il tumore si comportano dopo il trattamento, per capire se possono contribuire a una risposta immunitaria duratura e migliorare l’esito per i pazienti. I risultati di questo studio potrebbero fornire nuove informazioni su come migliorare il trattamento dei tumori della tiroide ad alto rischio e su come il sistema immunitario può essere utilizzato per combattere il cancro.