Lo studio si concentra sulla Sindrome di Sjögren, una condizione che causa secchezza delle ghiandole salivari, portando a una riduzione della produzione di saliva, nota come xerostomia. Questa condizione può causare disagio e difficoltà nella masticazione e nella deglutizione. Il trattamento in esame utilizza cellule staminali mesenchimali derivate dal tessuto adiposo, identificate con il nome in codice CL-AD-MSC-002. Queste cellule vengono iniettate direttamente nelle ghiandole salivari sottomandibolari per valutare se possono migliorare la funzione delle ghiandole salivari.
Lo scopo principale dello studio è verificare l’efficacia di queste iniezioni rispetto a un placebo, che in questo caso è una soluzione salina sterile. I partecipanti riceveranno una delle due opzioni e la loro produzione di saliva sarà monitorata per un periodo di quattro mesi. L’obiettivo è osservare eventuali cambiamenti nel flusso di saliva non stimolato, che è una misura della funzione delle ghiandole salivari.
Durante lo studio, i partecipanti saranno sottoposti a iniezioni nelle ghiandole salivari e verranno monitorati per valutare eventuali miglioramenti nella produzione di saliva. Questo approccio mira a fornire nuove informazioni su come trattare efficacemente la xerostomia associata alla Sindrome di Sjögren, migliorando così la qualità della vita dei pazienti affetti da questa condizione.