Lo studio clinico si concentra sul trattamento dell’epicondilite laterale, comunemente nota come “gomito del tennista”. Questa condizione provoca dolore nella parte esterna del gomito e può diventare cronica. Il trattamento in esame utilizza un siero autologo ricco di citochine, che è un tipo di proteina derivata dal sangue del paziente stesso. Questo siero viene confrontato con un intervento chirurgico chiamato resezione artroscopica, che prevede la rimozione di tessuto danneggiato dal gomito.
Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia del siero autologo nel ridurre il dolore nei pazienti con epicondilite laterale cronica, confrontandolo con l’intervento chirurgico. I partecipanti riceveranno due infiltrazioni del siero a intervalli di 14-21 giorni. Se il medico decide di effettuare una sola infiltrazione, il paziente verrà comunque monitorato come gli altri partecipanti. Lo studio mira a osservare i risultati a medio termine, ovvero entro sei mesi.
Durante lo studio, verranno monitorati eventuali effetti collaterali, come infezioni sistemiche o nella zona di infiltrazione, shock anafilattico o altre reazioni gravi. In caso di edema nell’area trattata, il trattamento potrà essere ripreso secondo il giudizio dei ricercatori. L’obiettivo è garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa condizione dolorosa.