Studio sull’efficacia e sicurezza di Abiprubart in pazienti con malattia di Sjögren

2 1

Sponsor

  • Kiniksa Pharmaceuticals GmbH

Di cosa tratta questo studio

La ricerca clinica si concentra sulla Sindrome di Sjögren, una malattia autoimmune che colpisce principalmente le ghiandole che producono lacrime e saliva, causando secchezza in bocca e occhi. Lo studio mira a valutare l’efficacia e la sicurezza di un farmaco chiamato Abiprubart. Questo farmaco viene somministrato tramite iniezione e sarà confrontato con un placebo per determinare il suo effetto sulla malattia.

Il farmaco in studio, Abiprubart, è progettato per ridurre l’attività della malattia nei pazienti con Sindrome di Sjögren. I partecipanti riceveranno il trattamento per un periodo di tempo stabilito, durante il quale verranno monitorati per valutare i cambiamenti nei sintomi della malattia. Lo studio è strutturato in modo da essere randomizzato e doppio cieco, il che significa che né i partecipanti né i ricercatori sapranno chi riceve il farmaco attivo o il placebo, per garantire risultati imparziali.

L’obiettivo principale è osservare come Abiprubart influenzi l’attività della malattia utilizzando un indice specifico per la Sindrome di Sjögren. I partecipanti saranno seguiti per un periodo di tempo per valutare eventuali miglioramenti nei sintomi e per monitorare la sicurezza del trattamento. Lo studio prevede anche la raccolta di dati su eventuali effetti collaterali e la risposta del corpo al farmaco.

1inizio dello studio

Il partecipante viene assegnato in modo casuale a uno dei gruppi di trattamento. Lo studio è doppio cieco, il che significa che né il partecipante né i ricercatori sanno quale trattamento viene somministrato.

Il farmaco in studio, abiprubart, viene somministrato tramite iniezione sottocutanea. La frequenza e il dosaggio specifici non sono indicati nei dati forniti.

2valutazione iniziale

Viene effettuata una valutazione iniziale per stabilire un valore di riferimento per vari parametri, tra cui l’attività della malattia e il flusso salivare.

Questa valutazione include test specifici come l’indice di attività della malattia di Sjögren (ESSDAI) e il test di Schirmer per misurare la produzione lacrimale.

3somministrazione del trattamento

Il trattamento con abiprubart continua per un periodo specificato, con valutazioni periodiche per monitorare l’efficacia e la sicurezza del farmaco.

Le valutazioni includono il monitoraggio degli eventi avversi e l’analisi dei campioni di sangue per misurare la concentrazione del farmaco e la presenza di anticorpi contro il farmaco.

4valutazione a 24 settimane

Dopo 24 settimane, viene effettuata una valutazione per misurare i cambiamenti rispetto al valore di riferimento iniziale.

I parametri valutati includono l’indice di attività della malattia di Sjögren (ESSDAI), il flusso salivare stimolato e non stimolato, e la fatica misurata tramite il questionario FACIT-Fatigue.

5conclusione dello studio

Alla fine dello studio, viene effettuata una valutazione finale per raccogliere dati sull’efficacia e la sicurezza del trattamento.

I risultati dello studio contribuiranno a determinare il potenziale utilizzo di abiprubart nel trattamento della malattia di Sjögren.

Chi può partecipare allo studio?

  • Deve essere in grado di comprendere il modulo di consenso informato scritto, aver fornito il consenso informato firmato e accettare di rispettare i requisiti del protocollo.
  • Deve essere nato maschio o femmina e avere un’età superiore a 18 anni e inferiore a 81 anni al momento dello screening.
  • Deve avere una diagnosi di Sjögren’s Disease secondo i criteri di classificazione ACR-EULAR del 2016.
  • Deve avere un valore ESSDAI di almeno 5, considerando solo i domini biologico, ematologico, articolare, cutaneo, ghiandolare, linfadenopatia e costituzionale al momento dello screening. L’ESSDAI è una misura dell’attività della malattia.
  • Deve essere positivo al test per gli anticorpi anti-SSA in un laboratorio centrale al momento dello screening.
  • Deve avere un flusso salivare stimolato di almeno 0,05 mL/min al momento dello screening.
  • Deve pesare almeno 40 kg e non più di 150 kg e avere un indice di massa corporea (BMI) compreso tra 18 e 40 kg/m².
  • Le vaccinazioni di routine per adulti, inclusi COVID-19, influenza, polmonite e zoster, devono essere aggiornate e/o offerte almeno 2 settimane prima della randomizzazione, secondo le linee guida regionali e nazionali basate sulla storia medica o sulla presenza di fattori di rischio, a giudizio dell’investigatore.
  • Se femmina, deve essere in postmenopausa (definita come assenza di mestruazioni per 12 mesi senza altre cause mediche), sterilizzata chirurgicamente in modo permanente (ad esempio, rimozione di ovaie, tube di Falloppio e/o utero) o, per le donne in età fertile, deve: essere non incinta, non in allattamento e accettare di rimanere astinente o utilizzare un metodo contraccettivo con un tasso di fallimento inferiore all’1% all’anno dal momento dello screening fino alla fine dello studio. Esempi di metodi contraccettivi con un tasso di fallimento inferiore all’1% all’anno includono: contraccettivi ormonali associati all’inibizione dell’ovulazione (dose stabile per almeno 4 settimane prima della prima dose del farmaco in studio); i metodi contraccettivi ormonali devono essere integrati da un metodo di barriera; dispositivo intrauterino a rilascio di ormoni o rame; occlusione tubarica bilaterale; partner maschile vasectomizzato; astinenza dai rapporti eterosessuali; l’affidabilità dell’astinenza sessuale deve essere valutata in base alla durata dello studio e allo stile di vita abituale del partecipante. L’astinenza intermittente (come calendario, ovulazione, sintotermico o post-ovulazione) e il coito interrotto non sono considerati metodi contraccettivi accettabili. La definizione di età fertile può essere adattata per allinearsi alle linee guida o regolamenti locali.
  • I partecipanti maschi sessualmente attivi devono avere una vasectomia documentata o devono accettare di utilizzare un preservativo o un metodo contraccettivo con un tasso di fallimento inferiore all’1% all’anno, come definito sopra, con le loro partner in età fertile dalla prima dose del farmaco in studio fino alla fine dello studio.
  • I partecipanti maschi devono accettare di astenersi dal donare sperma dalla prima dose del farmaco in studio fino a 30 giorni dopo l’ultima somministrazione del farmaco in studio. Le partecipanti femmine devono accettare di astenersi dal donare ovuli dalla prima dose del farmaco in studio fino alla fine dello studio.
  • Le femmine in età fertile devono avere un test sierico negativo per la beta-gonadotropina corionica umana durante lo screening e un test di gravidanza urinario negativo il giorno 1.

Chi non può partecipare allo studio?

  • Non possono partecipare persone che non hanno la Sindrome di Sjögren.
  • Non possono partecipare persone al di fuori delle fasce di età specificate per lo studio.
  • Non possono partecipare persone che non rientrano nei gruppi clinici specificati per lo studio.
  • Non possono partecipare persone che fanno parte di popolazioni vulnerabili, come ad esempio persone con difficoltà a prendere decisioni autonome.

Dove puoi partecipare a questo studio?

Siti verificati e consigliati

Nessun sito trovato in questa categoria

Siti verificati

Nessun sito trovato in questa categoria

Altri siti

Nome del sito Città Paese Stato
Assistance Publique Hopitaux De Paris Parigi Francia
Centre Hospitalier Universitaire De Lille Lilla Francia
Dolnoslaski Szpital Specjalistyczny Im. T.Marciniaka-Centrum Medycyny Ratunkowej Breslavia Polonia
Szpital Uniwersytecki Nr 2 Im Dr Jana Biziela W Bydgoszczy Bromberga Polonia
Narodowy Instytut Geriatrii Reumatologii I Rehabilitacji Im Prof. Dr Hab. Med. Eleonory Reicher Varsavia Polonia
Medicover Integrated Clinical Services Sp. z o.o. Toruń Polonia
Rsgjkiaritjw sbnfla Brno Repubblica Ceca
Mwgemsx Pkfc sobfmr Ungheria Repubblica Ceca
Cxgtga Hpfxtaxqsrl Uwiaghnjhbnbh D Ojiyyjw Francia
Cdlwtd Hkasfindrsa Rozhzjwv Ea Uyeeaedsczpeh Dd Bgsyy Brest Francia
Mfo Rsqpbiunusced uwh Albjnikycfyzphep Hpprgtu Gegl Amburgo Germania
Mpqsvwwlq Gvdc Monaco Germania
Urfphohrztqrkoyaijdxr Jayh Kmm Jena Germania
Kfnqsfqd dna Uxmcujzkpidm Mnlmjrfv Aji Monaco Germania
Vkjg Vgyxl Mbdapox Bso Albareale Ungheria
Upavxkxypj Oo Djqhkeqw Debrecen Ungheria
Hsviplbi Dm Le Sczpn Cxnq I Smzg Pjd Barcellona Spagna
Hgyqqwch Qmqpwbfoqcm Ireizov Lvrgo Siviglia Spagna
Hweyyysy Upeajqhjujtgh Frxdcsjpz Jztmmuz Duor Madrid Spagna
Psfc Toyyo Hbnjhgrn Uqwemrhlhhyh Sabadell Spagna
Hlxtvftx Rouoomna Uxwunwlijmdmm dz Mdcoze Malaga Spagna
Adub Sgxlsidzq Dh Csxfpg E Ctb La Coruña Spagna
Hifjfcvl Cooebqi Upabuiddegoee Dy Vyalcaoj Valencia Spagna
Rtkwdihsx Sjo z oyjv Poznań Polonia
Rzorp Odaymef Strhnoqfa Sochaczew Polonia
Cyvsfejq Rbhzvrza Cdrybn Sog z onsr Msqvtxc soyim Poznań Polonia
Tyyqt Pxkbrygxxxu Pqwhrgiusz Cwbtnsq Mvjrtgnq Sqx z ofjb Poznań Polonia
Tizbi Pvwkxfbmtsh Nbzodgcxfoz Cvvhwev Meuvmsxi Sfv z oshw Nova Sòl Polonia
Ckciluz Mygouadz Rekbu Povc Polonia
Ngor Lvvzmudi Msm Mzo seim Nadarzyn Polonia
Mjsxtaguipy Bgrvdtk Kzldqqdst Sdm z ofqm Cracovia Polonia
Aefricnnrnvn Sxk z ongn Elbing Polonia

Vuoi saperne di più su questo studio o verificare se puoi partecipare? Contattaci.

Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Francia Francia
Non reclutando
Germania Germania
Non reclutando
Polonia Polonia
Non reclutando
Repubblica Ceca Repubblica Ceca
Non reclutando
Spagna Spagna
Non reclutando
Ungheria Ungheria
Non reclutando

Luoghi dello studio

Farmaci investigati:

Abiprubart: Questo farmaco è in fase di studio per il trattamento della Sindrome di Sjögren. L’obiettivo principale è valutare l’efficacia di Abiprubart nel ridurre l’attività della malattia sistemica associata a questa condizione. I partecipanti al trial ricevono Abiprubart per vedere se può migliorare i sintomi e la qualità della vita rispetto a chi non lo assume.

Malattie investigate:

Sjögren’s Disease – È una malattia autoimmune cronica in cui il sistema immunitario attacca le ghiandole che producono lacrime e saliva, causando secchezza degli occhi e della bocca. Oltre alla secchezza, i pazienti possono sperimentare affaticamento e dolori articolari. La malattia può anche colpire altri organi come i reni, i polmoni e il fegato. I sintomi possono variare da lievi a gravi e tendono a progredire lentamente nel tempo. La diagnosi viene spesso ritardata a causa della somiglianza dei sintomi con altre condizioni. La gestione della malattia si concentra principalmente sull’alleviamento dei sintomi.

Ultimo aggiornamento: 06.11.2025 11:20

Trial ID:
2024-512986-15-00
Numero di protocollo
KPL-404-C221
Trial Phase:
Esplorazione terapeutica (Fase II)

Altri studi da considerare

  • Data di inizio: 2021-11-23

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di CR6086 e balstilimab in pazienti con cancro colorettale metastatico e altri tumori gastrointestinali metastatici

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon-retto metastatico e di altri tumori gastrointestinali metastatici. Questi tumori sono stati già trattati in precedenza e presentano caratteristiche specifiche come la stabilità dei microsatelliti e la competenza nella riparazione dei mismatch. Il trattamento in esame combina due farmaci: CR6086, un antagonista del recettore EP4,…

    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia di pembrolizumab e lenvatinib in pazienti con carcinoma vulvare

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del carcinoma vulvare, un tipo di tumore che colpisce la vulva. La ricerca valuterà l’efficacia di una combinazione di due farmaci: il Pembrolizumab, che viene somministrato tramite infusione endovenosa, e il Lenvatinib, che viene assunto sotto forma di capsule. Lo scopo principale dello studio è determinare l’efficacia e la…

    Malattie studiate:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla vitamina D come trattamento aggiuntivo per polmonite e sepsi in pazienti anziani ricoverati: valutazione dell’efficacia e sicurezza del colecalciferolo ad alto dosaggio

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico esamina l’efficacia della vitamina D3 (colecalciferolo) come trattamento aggiuntivo in pazienti anziani ricoverati per polmonite da infezione (incluso COVID-19) o sepsi. La vitamina D3 viene somministrata in alte dosi attraverso una soluzione orale, insieme alle normali cure ospedaliere. Lo studio confronta questo trattamento con un placebo costituito da olio d’oliva raffinato. Lo…

    Farmaci studiati:
    Italia