Lo studio si concentra sui bambini nati piccoli per l’età gestazionale, noti come SGA, che non hanno raggiunto una crescita adeguata entro i due anni di età o più. Questi bambini presentano una statura inferiore rispetto alla media per la loro età e sesso. L’obiettivo principale è valutare l’efficacia e la sicurezza di un trattamento settimanale con somapacitan rispetto a un trattamento giornaliero con Norditropin, entrambi utilizzati per stimolare la crescita in questi bambini.
Il trattamento con somapacitan viene somministrato una volta alla settimana tramite un’iniezione sottocutanea utilizzando una penna pre-riempita chiamata PDS290. Questo farmaco è una soluzione per iniezione che contiene una proteina progettata per aiutare i bambini a crescere. D’altra parte, Norditropin è un altro tipo di ormone della crescita, somministrato quotidianamente con una penna iniettore chiamata Norditropin FlexPro. Entrambi i trattamenti mirano a migliorare la crescita longitudinale, cioè l’altezza, nei bambini con statura ridotta.
Lo studio prevede un confronto tra i due trattamenti per determinare quale sia più efficace nel promuovere la crescita. I partecipanti riceveranno uno dei due trattamenti per un periodo di tempo stabilito, e la loro crescita sarà monitorata per valutare i cambiamenti nell’altezza e altri parametri di sicurezza. L’obiettivo è trovare il dosaggio più efficace e sicuro per migliorare la crescita nei bambini SGA.