Il cancro delle vie biliari avanzato è una malattia che colpisce i dotti biliari, che sono i canali che trasportano la bile dal fegato all’intestino. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questo tipo di cancro che non è operabile o che si è diffuso ad altre parti del corpo. L’obiettivo è valutare l’efficacia di un trattamento combinato per migliorare la sopravvivenza complessiva dei pazienti.
Il trattamento in studio include l’uso di Durvalumab, un farmaco che aiuta il sistema immunitario a combattere il cancro, in combinazione con Gemcitabina e Cisplatino, che sono farmaci chemioterapici. Questi farmaci saranno confrontati con un placebo, che è una sostanza senza effetto terapeutico, per vedere quale combinazione è più efficace. I farmaci saranno somministrati per via endovenosa, cioè direttamente nel sangue attraverso una vena.
Lo studio è progettato per durare fino al 2025 e coinvolgerà pazienti che non hanno ricevuto precedenti trattamenti per il loro cancro delle vie biliari avanzato. I partecipanti saranno seguiti per valutare la loro sopravvivenza e la risposta al trattamento. L’obiettivo principale è determinare se l’aggiunta di Durvalumab alla chemioterapia standard può migliorare la durata della vita dei pazienti rispetto alla sola chemioterapia.