Lo studio si concentra sullinsufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare il sangue in modo efficace, pur mantenendo una normale capacitร di contrazione. Il trattamento in esame รจ lempagliflozin, un farmaco che appartiene alla classe degli inibitori SGLT-2, comunemente usato per gestire i livelli di zucchero nel sangue nei pazienti con diabete di tipo 2. Tuttavia, in questo studio, lempagliflozin viene valutato per il suo potenziale effetto sulla funzione microvascolare periferica nei pazienti con questa forma di insufficienza cardiaca.
Il principale obiettivo dello studio รจ capire come lempagliflozin possa influenzare la funzione dei piccoli vasi sanguigni nella pelle del braccio, misurata attraverso una tecnica chiamata analisi del contrasto laser speckle (LASCA). Durante questo processo, vengono utilizzate sostanze come acetilcolina, insulina e nitroprussiato per stimolare i vasi sanguigni e osservare la loro risposta. Lo studio prevede un trattamento di tre mesi con empagliflozin e mira a valutare i cambiamenti nella conduttanza vascolare cutanea, che รจ un indicatore del flusso sanguigno nella pelle.
Oltre allempagliflozin, lo studio utilizza un sistema chiamato PeriIont Micropharmacology System per somministrare i farmaci attraverso la pelle utilizzando una corrente elettrica. Questo metodo aiuta a studiare come i farmaci influenzano i vasi sanguigni. I partecipanti allo studio riceveranno il trattamento con empagliflozin sotto forma di compresse rivestite da 10 mg, assunte una volta al giorno. L’obiettivo finale รจ migliorare la comprensione di come questo farmaco possa aiutare a gestire i sintomi dell’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata, migliorando la salute dei piccoli vasi sanguigni.











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