La ricerca riguarda la sindrome di Fahr, una condizione rara caratterizzata da calcificazioni anomale nel cervello, che possono influenzare la funzione cognitiva, la mobilità e altri aspetti della vita quotidiana. Lo studio esamina l’efficacia di un farmaco chiamato etidronato disodico, somministrato in capsule orali da 400 mg, nel rallentare o fermare il peggioramento delle funzioni cognitive nei pazienti affetti da questa sindrome. Alcuni partecipanti riceveranno un placebo per confrontare i risultati.
L’obiettivo principale è capire se l’etidronato disodico può aiutare a mantenere le capacità cognitive dei pazienti. Lo studio durerà circa 12 mesi, durante i quali verranno monitorati i cambiamenti nella funzione cognitiva, nella mobilità, nei sintomi psichiatrici, nella funzionalità quotidiana e nella qualità della vita. Inoltre, verranno osservate le modifiche nelle calcificazioni cerebrali attraverso esami specifici.