Studio clinico sul medulloblastoma ad alto rischio: valutazione di nuovi approcci terapeutici con combinazione di farmaci in pazienti di età superiore ai 3 anni
Questo studio clinico si concentra sul trattamento del medulloblastoma ad alto rischio, un tipo di tumore cerebrale. Lo studio valuterà diversi approcci terapeutici per migliorare i risultati del trattamento nei pazienti di età superiore ai 3 anni. I trattamenti includono la radioterapia convenzionale, la radioterapia iperfrazionata accelerata e la terapia ad alte dosi con tiotepa.
I farmaci utilizzati nel trattamento includono: carboplatino, cisplatino, ciclofosfamide, vincristina solfato, temozolomide e lomustina. Questi medicinali vengono somministrati in diverse combinazioni e attraverso diverse vie di somministrazione (per via orale o endovenosa) durante il corso del trattamento.
Lo studio valuterà principalmente quanto tempo i pazienti vivono senza che la malattia peggiori dopo il trattamento. Verranno anche analizzati altri aspetti importanti come la sopravvivenza generale dei pazienti e quanto tempo passa prima che la malattia progredisca. Il trattamento prevede diverse fasi che includono chemioterapia iniziale, radioterapia e chemioterapia di mantenimento.
1Fase iniziale del trattamento
Il trattamento inizia con la chemioterapia di induzione, che prevede la somministrazione di carboplatino per via endovenosa.
Durante questa fase, verrà effettuato un monitoraggio regolare delle funzioni epatiche, renali e del sangue.
2Radioterapia
Verranno utilizzati due possibili approcci di radioterapia:
Opzione 1: Radioterapia convenzionale (una volta al giorno)
Opzione 2: Radioterapia iperfrazionata accelerata (HART), che prevede più sedute giornaliere
3Terapia ad alte dosi
Somministrazione di tiotepa ad alte dosi per via endovenosa
Questo trattamento viene seguito dalla radioterapia convenzionale
4Chemioterapia di mantenimento
Il trattamento prosegue con due possibili schemi di terapia di mantenimento
I farmaci utilizzati includono temozolomide (per via orale), lomustina (per via orale), vincristina solfato (per via endovenosa) e ciclofosfamide (per via endovenosa)
La durata e la frequenza dei cicli verranno stabilite in base alla risposta individuale al trattamento
5Monitoraggio continuo
Durante tutto il periodo del trattamento, verranno effettuati regolari controlli per valutare:
La funzionalità epatica (livelli di bilirubina, ALT, AST)
La funzionalità renale (livelli di creatinina)
I valori ematologici (neutrofili, piastrine)
La capacità uditiva
Chi può partecipare allo studio?
Età alla diagnosi maggiore o uguale a 3 anni. La data di diagnosi è il giorno in cui viene effettuato l’intervento chirurgico iniziale.
Medulloblastoma ad alto rischio confermato istologicamente, con almeno una delle seguenti caratteristiche:
– Presenza di metastasi
– Specifici sottotipi tumorali identificati
– Presenza di determinati marcatori biologici
– Tumore residuo significativo dopo l’intervento chirurgico
Test di gravidanza negativo per le pazienti in età fertile
Impegno a utilizzare una contraccezione efficace durante il trattamento (per pazienti in età fertile)
Consenso informato scritto del paziente e/o del genitore/tutore legale
Nessun trattamento precedente per medulloblastoma, eccetto la chirurgia (è consentito un ciclo di chemioterapia di induzione in caso di urgenza clinica)
Funzionalità epatica adeguata:
– Bilirubina totale non superiore a 1,5 volte il limite normale
– ALT o AST inferiore a 2,5 volte il limite normale
Funzionalità renale adeguata con creatinina non superiore a 1,5 volte il limite normale
Funzionalità ematologica adeguata:
– Neutrofili ≥1 x 109/L
– Piastrine ≥100 x 109/L
Nessun deficit uditivo significativo in almeno un orecchio
Condizioni mediche generali idonee a ricevere il trattamento
Disponibilità a fornire campioni biologici (tessuto tumorale e sangue) per analisi molecolari
Chi non può partecipare allo studio?
Pazienti che non hanno una diagnosi istologica confermata di medulloblastoma ad alto rischio
Pazienti che non appartengono ai sottogruppi SHH (Sonic Hedgehog) o non-SHH/non-WNT (Gruppi 3 e 4) del medulloblastoma
Pazienti che non presentano almeno una caratteristica aggiuntiva di alto rischio
Pazienti di età non compresa nella fascia pediatrica o giovani adulti
Pazienti che non sono in grado di sottoporsi alla radioterapia convenzionale
Pazienti che non possono ricevere la chemioterapia ad alte dosi con tiotepa
Pazienti che presentano controindicazioni al trattamento con radioterapia iperfrazionata accelerata (HART)
Pazienti che non possono sottoporsi alla chemioterapia di mantenimento
Pazienti con gravi condizioni mediche concomitanti che potrebbero interferire con il trattamento previsto
Pazienti che non possono fornire un consenso informato valido (o i cui tutori legali non possono fornirlo)
Thiotepa è un farmaco chemioterapico utilizzato nel trattamento del medulloblastoma ad alto rischio. Viene somministrato come terapia ad alte dosi prima della radioterapia convenzionale. Questo farmaco agisce danneggiando il DNA delle cellule tumorali, impedendo loro di moltiplicarsi.
La radioterapia convenzionale è un trattamento che utilizza radiazioni ad alta energia per distruggere le cellule tumorali. Viene somministrata una volta al giorno secondo uno schema standard.
La radioterapia iperfrazionata accelerata (HART) è una forma speciale di radioterapia che prevede la somministrazione di dosi più piccole di radiazioni più volte al giorno. Questo approccio può essere più efficace nel controllare la crescita del tumore rispetto alla radioterapia convenzionale.
La chemioterapia di mantenimento viene somministrata dopo il completamento del trattamento principale per prevenire la ricomparsa del tumore. In questo studio vengono confrontati due diversi regimi di chemioterapia di mantenimento per valutarne l’efficacia.
Medulloblastoma – Il medulloblastoma è un tumore maligno che si sviluppa nel cervelletto, la parte del cervello responsabile del coordinamento e dell’equilibrio. Si tratta di un tumore che colpisce principalmente i bambini e i giovani adulti. Esistono diversi sottotipi di medulloblastoma, tra cui il sottotipo SHH (Sonic Hedgehog) e i gruppi 3 e 4 (non-SHH/non-WNT). La malattia può diffondersi attraverso il liquido cerebrospinale ad altre parti del sistema nervoso centrale. Il medulloblastoma ad alto rischio è caratterizzato dalla presenza di specifiche caratteristiche molecolari e biologiche che ne definiscono l’aggressività. La progressione della malattia può causare sintomi come mal di testa, problemi di equilibrio, nausea e alterazioni della vista.
Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon-retto metastatico e di altri tumori gastrointestinali metastatici. Questi tumori sono stati già trattati in precedenza e presentano caratteristiche specifiche come la stabilità dei microsatelliti e la competenza nella riparazione dei mismatch. Il trattamento in esame combina due farmaci: CR6086, un antagonista del recettore EP4,…
Questo studio clinico esamina il trattamento del carcinoma vulvare, un tipo di tumore che colpisce la vulva. La ricerca valuterà l’efficacia di una combinazione di due farmaci: il Pembrolizumab, che viene somministrato tramite infusione endovenosa, e il Lenvatinib, che viene assunto sotto forma di capsule. Lo scopo principale dello studio è determinare l’efficacia e la…
Il sito web utilizza i cookie per garantire il massimo livello di comodità per gli utenti, personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzionalità dei social media e analizzare il traffico Internet. Questi dati possono includere il tuo indirizzo IP, gli identificatori dei cookie e i dati del browser. L'elaborazione dei tuoi dati personali viene effettuata in conformità con la Politica sulla privacy. Facendo clic su "Accetto e continuo sul sito web", acconsenti all'uso dei cookie e all'elaborazione dei tuoi dati personali per scopi di marketing, come adattare gli annunci alle tue preferenze e analizzare l'efficacia degli annunci. Hai il diritto di ritirare il tuo consenso, accedere, rettificare, eliminare o limitare l'elaborazione dei tuoi dati. I dettagli relativi all'elaborazione dei dati personali si trovano nella Politica sulla privacy.