Il mieloma multiplo è una forma di cancro che colpisce le cellule del midollo osseo, responsabili della produzione di anticorpi. Questo studio clinico si concentra su persone con diagnosi recente di mieloma multiplo che sono idonee per un trapianto. L’obiettivo è confrontare due trattamenti diversi per valutare quale sia più efficace nel controllare la malattia. Il primo trattamento prevede l’uso di daratumumab, bortezomib, lenalidomide e desametasone (noti insieme come DVRd), seguiti da una terapia con ciltacabtagene autoleucel, un tipo di terapia cellulare avanzata. Il secondo trattamento utilizza gli stessi farmaci DVRd, seguiti da un trapianto autologo di cellule staminali.
Daratumumab è un farmaco somministrato tramite iniezione che aiuta il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali. Bortezomib è un farmaco che interferisce con la crescita delle cellule tumorali, somministrato anch’esso tramite iniezione. Lenalidomide è una capsula che si assume per via orale e aiuta a stimolare il sistema immunitario. Desametasone è un tipo di steroide che riduce l’infiammazione e viene assunto in forma di compresse. Ciltacabtagene autoleucel è una terapia che utilizza cellule del paziente modificate per combattere il cancro. Il trapianto autologo di cellule staminali prevede l’uso delle proprie cellule staminali del paziente per rigenerare il midollo osseo dopo un trattamento intensivo.
Lo studio mira a determinare quale dei due approcci sia più efficace nel prolungare il tempo in cui la malattia rimane sotto controllo senza peggiorare. I partecipanti riceveranno uno dei due trattamenti e saranno monitorati per valutare la risposta al trattamento e la durata del controllo della malattia. Alcuni partecipanti potrebbero ricevere un placebo come parte del processo di studio. L’obiettivo è migliorare le opzioni di trattamento per le persone con mieloma multiplo, offrendo nuove possibilità di gestione della malattia.