Il cancro alla prostata ad alto rischio localizzato o localmente avanzato è una forma di tumore che può essere difficile da trattare. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questo tipo di cancro alla prostata, che ricevono il trattamento dopo una prostatectomia radicale iniziale o come terapia primaria. L’obiettivo è confrontare l’efficacia di due tipi di farmaci, chiamati antagonisti del GnRH e agonisti del GnRH, quando usati insieme alla radioterapia. Gli antagonisti del GnRH, come il degarelix, agiscono bloccando l’ormone che stimola la produzione di testosterone, mentre gli agonisti del GnRH, come il goserelin, il triptorelin e il leuprorelin acetate, inizialmente aumentano e poi riducono la produzione di testosterone.
Lo studio mira a determinare se gli antagonisti del GnRH possono migliorare la sopravvivenza senza progressione della malattia rispetto agli agonisti del GnRH. La sopravvivenza senza progressione si riferisce al tempo durante il quale il cancro non peggiora. I partecipanti allo studio riceveranno uno dei due tipi di farmaci in combinazione con la radioterapia. Alcuni pazienti potrebbero ricevere un placebo. Il trattamento con degarelix viene somministrato tramite iniezione sottocutanea, mentre gli altri farmaci possono essere somministrati tramite iniezione sottocutanea o intramuscolare.
Il corso dello studio prevede che i partecipanti ricevano il trattamento per un periodo massimo di 36 mesi. Durante questo periodo, verranno monitorati per valutare l’efficacia del trattamento e gli eventuali effetti collaterali. Lo studio si propone di fornire informazioni utili per migliorare le opzioni di trattamento per i pazienti con cancro alla prostata ad alto rischio. La partecipazione allo studio è regolata da criteri specifici, e i risultati aiuteranno a capire quale combinazione di trattamenti offre i migliori risultati per i pazienti.