Tubercolosi polmonare – Studi clinici

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La tubercolosi polmonare è una grave infezione batterica dei polmoni che richiede trattamenti lunghi e complessi. Attualmente sono in corso 7 studi clinici in Europa che valutano nuove combinazioni di farmaci e approcci terapeutici per migliorare il trattamento di questa malattia, con particolare attenzione alle forme resistenti ai farmaci tradizionali.

Studi clinici sulla tubercolosi polmonare: nuove prospettive di trattamento

La tubercolosi polmonare è una delle infezioni batteriche più gravi che colpiscono i polmoni ed è causata dal batterio Mycobacterium tuberculosis. Sebbene esistano trattamenti standard efficaci, la crescente resistenza ai farmaci rappresenta una sfida importante per i medici e i pazienti. Gli studi clinici attualmente in corso stanno esplorando nuove strategie terapeutiche, incluse combinazioni innovative di farmaci e approcci che mirano a rafforzare la risposta immunitaria dell’organismo.

Questi studi offrono ai pazienti l’opportunità di accedere a trattamenti sperimentali che potrebbero migliorare i risultati terapeutici, ridurre la durata del trattamento e affrontare le forme più difficili di tubercolosi resistente ai farmaci. Di seguito presentiamo una panoramica dettagliata degli studi clinici attualmente disponibili per i pazienti con tubercolosi polmonare.

Studi clinici disponibili per la tubercolosi polmonare

Studio sulla valutazione di nuovi biomarcatori ematici per la diagnosi e il monitoraggio del trattamento nei pazienti con tubercolosi polmonare

Localizzazione: Spagna

Questo studio si concentra sullo sviluppo di nuovi metodi diagnostici per la tubercolosi polmonare attraverso l’analisi di campioni di sangue. I ricercatori stanno valutando due test specifici: il Molecular Bacterial Load Assay e il RNA Synthesis Ratio, che potrebbero aiutare a identificare e monitorare l’andamento dell’infezione tubercolare in modo più preciso.

I partecipanti riceveranno il trattamento standard per la tubercolosi, che consiste in due fasi: una prima combinazione di isoniazide, pirazinamide, rifampicina ed etambutolo cloridrato per due mesi, seguita da una seconda fase di quattro mesi con isoniazide e rifampicina. Durante tutto il periodo di trattamento, verranno raccolti campioni di sangue e di espettorato per misurare vari indicatori dell’attività della malattia.

Lo studio utilizza anche tecniche di imaging avanzate, incluse scansioni PET/RM, per monitorare la risposta al trattamento. Queste immagini dettagliate dei polmoni possono mostrare come l’infezione cambia nel tempo. I criteri di inclusione richiedono che i partecipanti siano adulti di almeno 18 anni con diagnosi confermata di tubercolosi polmonare o polmonite batterica, in grado di fornire il consenso informato e di partecipare a tutte le visite di follow-up programmate.

Studio sulla combinazione di bedaquilina, pretomanid, linezolid e moxifloxacina per pazienti con tubercolosi multiresistente

Localizzazione: Francia

Questo importante studio valuta un nuovo regime terapeutico di sei mesi per i pazienti con tubercolosi multiresistente (MDR-TB), una forma particolarmente difficile da trattare che non risponde ai farmaci standard. La combinazione studiata include cinque farmaci: bedaquilina, pretomanid, linezolid, moxifloxacina e clofazimina, tutti somministrati per via orale.

L’obiettivo principale è determinare se questo trattamento più breve funzioni altrettanto bene dei trattamenti convenzionali più lunghi utilizzati in Francia tra il 2006 e il 2022. Il successo del trattamento verrà valutato 18 mesi dopo l’inizio della terapia. I farmaci verranno assunti quotidianamente in dosi specifiche: bedaquilina 400 mg, pretomanid 200 mg, linezolid 600 mg, moxifloxacina 400 mg e clofazimina 200 mg.

Per partecipare, i pazienti devono avere almeno 18 anni e una diagnosi confermata di tubercolosi resistente alla rifampicina. È fondamentale che i partecipanti utilizzino metodi contraccettivi efficaci durante il trattamento: le donne per 6 mesi dopo il completamento e gli uomini per 3 mesi dopo il completamento. Lo studio esclude le donne in gravidanza o in allattamento, i pazienti con gravi problemi epatici o renali, e coloro che hanno allergie note ai farmaci dello studio.

Studio sulla sicurezza ed efficacia di CC-11050 e metformina per pazienti con tubercolosi resistente alla rifampicina

Localizzazione: Romania

Questo studio esplora un approccio innovativo che combina il trattamento standard della tubercolosi con due farmaci aggiuntivi: CC-11050, un farmaco antinfiammatorio sperimentale, e metformina, un farmaco comunemente usato per il diabete ma che potrebbe avere benefici aggiuntivi nel combattere le infezioni.

L’obiettivo è valutare se questi trattamenti aggiuntivi possano aiutare i pazienti a recuperare la funzionalità polmonare e a eliminare l’infezione in modo più efficace. I partecipanti saranno assegnati casualmente a ricevere i nuovi trattamenti o un placebo, in aggiunta alla loro terapia antitubercolare regolare. Lo studio durerà fino a 24 mesi, con controlli regolari per monitorare la salute e i progressi.

I criteri di partecipazione includono un’età compresa tra 16 e 65 anni, un peso corporeo tra 30 e 90 kg, e un test dell’espettorato positivo per tubercolosi con resistenza alla rifampicina confermata. I pazienti con infezione da HIV possono partecipare se arruolati in siti di studio africani e se soddisfano specifici criteri relativi al conteggio delle cellule CD4 e alla terapia antiretrovirale.

Studio sull’efficacia e sicurezza di rifampicina ad alte dosi, moxifloxacina e linezolid per pazienti con tubercolosi polmonare

Localizzazione: Spagna

Questo studio clinico valuta una combinazione di farmaci a dosi elevate per il trattamento della tubercolosi polmonare. La ricerca confronta l’efficacia di rifampicina ad alte dosi, moxifloxacina e linezolid rispetto al trattamento standard attualmente utilizzato. Tutti questi farmaci sono antibiotici noti per la loro capacità di combattere le infezioni batteriche.

Il periodo di trattamento dello studio è di otto settimane, durante le quali la salute e i progressi dei partecipanti verranno monitorati attentamente. L’obiettivo principale è determinare se il nuovo approccio terapeutico possa eliminare l’infezione dai polmoni in modo più efficace rispetto al trattamento standard, valutando anche la sicurezza attraverso il monitoraggio di eventuali effetti collaterali.

Per essere idonei, i pazienti devono avere più di 18 anni e una diagnosi confermata di tubercolosi polmonare positiva allo striscio, il che significa che i batteri della tubercolosi sono visibili in un campione di muco dei polmoni al microscopio. Le donne in età fertile devono sottoporsi a un test di gravidanza e questo deve risultare negativo. Lo studio raccoglierà dati su come il trattamento riduce la presenza dei batteri nei polmoni e sulla tollerabilità dei farmaci da parte dei pazienti.

Studio su gremubamab per pazienti con bronchiectasie e infezione cronica da Pseudomonas aeruginosa

Localizzazione: Spagna

Sebbene questo studio si concentri principalmente sulle bronchiectasie, una condizione in cui le vie aeree nei polmoni diventano allargate e cicatrizzate, è rilevante per alcuni pazienti con tubercolosi che sviluppano complicazioni polmonari croniche. Lo studio valuta gli effetti di un trattamento chiamato gremubamab su individui con bronchiectasie e infezione cronica causata dal batterio Pseudomonas aeruginosa.

Il farmaco viene somministrato attraverso un’infusione endovenosa, cioè direttamente in vena, e lo studio dura 12 settimane. L’obiettivo principale è verificare se gremubamab possa ridurre la quantità di batteri Pseudomonas aeruginosa nell’espettorato, il muco che viene espulso dai polmoni con la tosse. Una riduzione del carico batterico potrebbe portare a meno infezioni e a un miglioramento della funzionalità polmonare.

I partecipanti devono avere un’età compresa tra 18 e 85 anni, una diagnosi clinica di bronchiectasie confermata da una TAC del torace, e devono aver avuto Pseudomonas aeruginosa riscontrato in un campione dai polmoni o dalle vie aeree almeno una volta nei 24 mesi precedenti l’inizio dello studio. È necessario fornire un campione di espettorato positivo per Pseudomonas aeruginosa durante la visita di screening.

Studio sugli effetti di tedizolid e linezolid per pazienti con sospetta tubercolosi polmonare

Localizzazione: Francia

Questo studio valuta gli effetti precoci di due antibiotici, tedizolid e linezolid, su pazienti con infezione polmonare causata da Mycobacterium tuberculosis. La ricerca confronta questi farmaci con un trattamento standard che include rifampicina, isoniazide, pirazinamide ed etambutolo. Tutti i farmaci vengono assunti per via orale sotto forma di compresse.

L’obiettivo è valutare quanto efficacemente questi farmaci riducano i batteri nei polmoni durante i primi giorni di trattamento. I partecipanti assumeranno i farmaci per un periodo massimo di sette giorni. Durante lo studio, verranno prelevati campioni dai polmoni per misurare il numero di batteri presenti in diversi momenti del trattamento, aiutando a determinare la rapidità con cui i farmaci agiscono per ridurre l’infezione.

Per partecipare, i pazienti devono avere tra 18 e 74 anni e una prima sospetta infezione da Mycobacterium tuberculosis nei polmoni. Questo significa presentare sintomi correlati ai polmoni, avere una radiografia del torace o una TAC anomala, e un test positivo da un campione di espettorato che confermi la tubercolosi senza resistenza alla rifampicina. Le donne in età fertile devono utilizzare metodi contraccettivi efficaci durante lo studio e per 6 mesi dopo il trattamento, mentre gli uomini devono usarli durante lo studio e per 3 mesi dopo.

Studio sulla cisteamina combinata con terapia standard per adulti con tubercolosi polmonare

Localizzazione: Italia

Questo studio italiano rappresenta un approccio innovativo al trattamento della tubercolosi polmonare. La ricerca esamina l’uso della cisteamina (nota anche come Cystagon) in combinazione con la terapia standard per la tubercolosi. Si tratta di uno studio “off-label”, il che significa che il farmaco viene testato per un uso diverso da quello per cui è originariamente approvato.

L’obiettivo principale è determinare se l’aggiunta di cisteamina al trattamento regolare della tubercolosi sia sicura e ben tollerata dai pazienti. La cisteamina viene somministrata in capsule per via orale insieme ai farmaci antitubercolari standard. Una caratteristica particolare di questo studio è che i partecipanti dovranno rimanere ricoverati in ospedale per 4 settimane durante il periodo di trattamento iniziale.

I criteri di inclusione richiedono un’età compresa tra 18 e 65 anni, segni e sintomi di tubercolosi polmonare di nuova diagnosi, radiografia del torace indicativa di tubercolosi polmonare, e test dell’espettorato positivi con conferma della presenza di batteri tubercolari attraverso test del DNA. Le partecipanti donne devono essere in condizione di non poter avere figli (attraverso intervento chirurgico o menopausa). Il peso corporeo deve essere di almeno 50 chilogrammi e i pazienti devono avere un punteggio Karnofsky del 60% o superiore, che misura la capacità di svolgere le attività quotidiane. Lo studio durerà complessivamente 6 mesi, includendo sia il trattamento che il follow-up.

Considerazioni importanti per i pazienti

La partecipazione a uno studio clinico rappresenta un’opportunità importante per i pazienti con tubercolosi polmonare, ma richiede una valutazione attenta. È fondamentale discutere con il proprio medico curante se uno di questi studi sia appropriato per la propria situazione specifica. Ogni studio ha criteri di inclusione ed esclusione precisi che devono essere rispettati.

La maggior parte degli studi richiede che i partecipanti siano in grado di seguire rigorosamente i protocolli di trattamento e di presentarsi regolarmente alle visite di controllo. Alcuni studi, come quello italiano sulla cisteamina, richiedono periodi di ospedalizzazione che potrebbero non essere compatibili con tutti gli stili di vita. È importante considerare anche gli impegni di contraccezione richiesti da molti studi, particolarmente per i pazienti in età fertile.

Gli effetti collaterali sono una considerazione importante. Sebbene tutti gli studi monitoreranno attentamente la sicurezza dei partecipanti, i nuovi trattamenti possono comportare rischi sconosciuti. I pazienti devono essere pronti a segnalare qualsiasi sintomo insolito al team di ricerca e a sottoporsi a frequenti controlli medici.

Sintesi degli studi disponibili

Gli studi clinici attualmente in corso per la tubercolosi polmonare riflettono diverse strategie innovative nel trattamento di questa malattia complessa. Un’osservazione importante è che diversi studi si concentrano sulla tubercolosi multiresistente, una forma particolarmente difficile da trattare che rappresenta una sfida crescente nella sanità pubblica globale.

Emerge una tendenza verso lo sviluppo di regimi terapeutici più brevi. Ad esempio, lo studio francese sulla combinazione BPaLM propone un trattamento di soli 6 mesi per la tubercolosi multiresistente, rispetto ai tradizionali 18-24 mesi. Questo potrebbe rappresentare un significativo miglioramento nella qualità della vita dei pazienti e nell’aderenza al trattamento.

Un altro aspetto innovativo è l’esplorazione di approcci terapeutici diretti verso l’ospite, come nello studio italiano sulla cisteamina. Invece di concentrarsi esclusivamente sull’uccisione diretta dei batteri, questi approcci mirano a rafforzare la risposta immunitaria dell’organismo, offrendo potenzialmente una strategia complementare ai tradizionali antibiotici.

Gli studi spagnoli evidenziano l’importanza dello sviluppo di nuovi strumenti diagnostici. La capacità di monitorare con precisione il carico batterico attraverso biomarcatori ematici potrebbe rivoluzionare il modo in cui i medici seguono l’andamento del trattamento e adattano le terapie alle esigenze individuali dei pazienti.

È importante notare che la maggior parte di questi studi richiede che i partecipanti siano relativamente giovani (generalmente sotto i 65-75 anni) e in condizioni di salute sufficientemente buone da tollerare i trattamenti sperimentali. Questo significa che alcuni pazienti più anziani o con comorbidità significative potrebbero non essere idonei.

La distribuzione geografica degli studi (Spagna, Francia, Romania e Italia) indica che l’Europa sta giocando un ruolo attivo nella ricerca di nuove soluzioni terapeutiche per la tubercolosi. Tuttavia, i pazienti dovrebbero essere consapevoli che la partecipazione potrebbe richiedere viaggi verso centri di studio specifici.

In conclusione, questi studi clinici rappresentano progressi significativi nella lotta contro la tubercolosi polmonare, offrendo speranza per trattamenti più efficaci, più brevi e meglio tollerati. I pazienti interessati dovrebbero consultare il proprio medico per valutare se la partecipazione a uno di questi studi possa essere appropriata per la loro situazione individuale.

Studi clinici in corso su Tubercolosi polmonare

  • Data di inizio: 2023-04-20

    Studio sull’attività battericida di tedizolid e linezolid per pazienti con sospetta infezione polmonare da Mycobacterium tuberculosis

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio si concentra su un’infezione polmonare causata dal Mycobacterium tuberculosis, comunemente noto come tubercolosi. L’obiettivo è valutare l’attività battericida precoce di due farmaci, tedizolid e linezolid, contro questo batterio. La tubercolosi è una malattia infettiva che colpisce principalmente i polmoni e può essere grave se non trattata adeguatamente. Nel corso dello studio, i partecipanti…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Data di inizio: 2024-10-16

    Studio sulla cisteamina in combinazione con la terapia standard per il trattamento della tubercolosi polmonare: valutazione della sicurezza ed efficacia in pazienti adulti

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico esamina un nuovo approccio terapeutico per il trattamento della tubercolosi polmonare. La ricerca valuterà l’uso di cisteamina (anche nota come mercaptamina) in combinazione con la terapia standard per la tubercolosi. La cisteamina viene somministrata sotto forma di capsule rigide per via orale. Lo scopo dello studio è valutare la sicurezza e la…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio clinico su terapie aggiuntive con CC-11050 e metformina per pazienti con tubercolosi polmonare resistente alla rifampicina

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sulla tubercolosi polmonare resistente alla rifampicina, una forma di tubercolosi che non risponde a uno dei farmaci più comuni usati per trattarla. La ricerca esaminerà due terapie aggiuntive: una anti-infiammatoria e una antimicrobica. Le terapie in studio includono un farmaco con il codice CC-11050 e un altro chiamato Metformina. Entrambi…

    Malattie indagate:
    Romania
  • Data di inizio: 2024-01-17

    Studio sull’efficacia e sicurezza di rifampicina, moxifloxacina e linezolid in pazienti con tubercolosi polmonare bacillifera

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    La tubercolosi polmonare bacillifera è una forma di tubercolosi in cui i batteri sono presenti nei polmoni e possono essere trasmessi ad altre persone. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questa condizione e mira a valutare l’efficacia e la sicurezza di un trattamento combinato. Il trattamento include dosi elevate di rifampicina, moxifloxacina e…

    Malattie indagate:
    Spagna
  • Data di inizio: 2023-11-21

    Studio sull’efficacia di Gremubamab nei pazienti con bronchiectasie e infezione cronica da Pseudomonas aeruginosa

    Non in reclutamento

    2 1

    Lo studio clinico si concentra su una condizione chiamata bronchiectasie, che è un problema polmonare in cui le vie aeree si allargano e si infiammano, e su un’infezione cronica causata dal batterio Pseudomonas aeruginosa. Questo batterio può causare infezioni persistenti nei polmoni, specialmente in persone con bronchiectasie. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato…

    Farmaci indagati:
    Spagna