Spettro di crescita eccessiva correlata al gene PIK3CA – Trattamento

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Lo spettro di crescita eccessiva correlata al gene PIK3CA (PROS) è un gruppo di condizioni genetiche rare che causano una crescita eccessiva o anomala di alcune parti del corpo, e gestire i sintomi in modo efficace è un percorso che richiede la comprensione dei vari approcci terapeutici disponibili oggi.

Gestire una Condizione Complessa: Comprendere gli Obiettivi del Trattamento

Quando una persona riceve una diagnosi di spettro di crescita eccessiva correlata al gene PIK3CA, l’attenzione si sposta immediatamente sulla gestione dei sintomi e sul miglioramento della vita quotidiana. PROS non è una singola malattia ma piuttosto un insieme di condizioni correlate—tutte causate da alterazioni in un gene chiamato PIK3CA—che possono colpire molte parti diverse del corpo. Poiché i sintomi variano enormemente da persona a persona, i piani di trattamento devono essere attentamente personalizzati in base alle esigenze specifiche di ciascun individuo.[1]

Gli obiettivi principali del trattamento sono controllare i sintomi, prevenire le complicazioni e aiutare le persone con PROS a vivere nel modo più confortevole e indipendente possibile. Questo può significare ridurre il dolore, migliorare il movimento, gestire le crisi epilettiche o affrontare problemi ai vasi sanguigni o agli organi. Le decisioni terapeutiche dipendono da molti fattori, tra cui quali parti del corpo sono interessate, quanto sono gravi i sintomi, l’età della persona e come la condizione cambia nel tempo.[1]

Le società mediche e i team sanitari seguono linee guida consolidate per il trattamento delle condizioni PROS, che includono una combinazione di terapie standard utilizzate da anni. Allo stesso tempo, i ricercatori continuano a esplorare nuovi trattamenti attraverso studi clinici, cercando modi per affrontare la causa principale di queste condizioni piuttosto che limitarsi a gestire i sintomi che ne derivano.[6]

⚠️ Importante
Attualmente non esiste una cura per PROS. Tutti i trattamenti disponibili si concentrano sulla gestione dei sintomi e sulla prevenzione delle complicazioni. L’esperienza di ogni persona con PROS è unica, e ciò che funziona bene per un individuo potrebbe non essere l’approccio migliore per un altro. Una comunicazione stretta con il team sanitario è essenziale per trovare il piano di trattamento più efficace.

Approcci Terapeutici Standard: Affrontare i Sintomi Man Mano Che Si Presentano

La maggior parte delle persone con PROS avrà bisogno di molteplici tipi di trattamento nel corso della vita perché la condizione può colpire così tanti sistemi corporei diversi. L’approccio standard alla cura prevede tipicamente il trattamento di ogni sintomo o complicazione individualmente, utilizzando metodi che si sono dimostrati efficaci attraverso anni di pratica medica.[11]

La chirurgia è uno dei trattamenti più comunemente utilizzati per PROS. Quando la crescita eccessiva di tessuto causa problemi di movimento, aspetto o funzione degli organi, può essere necessaria la rimozione chirurgica del tessuto in eccesso. Questo è particolarmente comune quando la crescita eccessiva colpisce gli arti, rendendo difficile camminare o usare le mani. Ad esempio, se una gamba cresce significativamente più lunga dell’altra, la chirurgia può aiutare a correggere la differenza di lunghezza. Tuttavia, poiché la mutazione genetica che causa PROS rimane nelle cellule del corpo, il tessuto può continuare a ricrescere nel tempo, e le persone potrebbero aver bisogno di interventi chirurgici multipli nel corso della loro vita.[9]

Per i bambini con crescita eccessiva cerebrale che manifestano crisi epilettiche, vengono spesso prescritti farmaci antiepilettici (chiamati anche anticonvulsivanti). Questi farmaci funzionano calmando i segnali nervosi iperattivi nel cervello. I farmaci comuni in questa categoria aiutano a prevenire le tempeste elettriche nel cervello che causano le crisi. L’efficacia di questi farmaci dipende in gran parte dal fatto che sia colpita solo una piccola parte del cervello o che la crescita eccessiva sia più diffusa. Nei casi in cui i farmaci non controllano adeguatamente le crisi, può essere considerata la chirurgia cerebrale.[9]

Quando PROS colpisce i vasi sanguigni, creando malformazioni vascolari (grovigli o ammassi anomali di vene, arterie o capillari), esistono diverse opzioni di trattamento. La scleroterapia è una procedura in cui i medici iniettano un farmaco speciale direttamente nei vasi sanguigni anomali, causandone il restringimento e l’eventuale chiusura. Questo può aiutare a ridurre gonfiore, dolore e rischio di sanguinamento. Alcune persone potrebbero anche aver bisogno di farmaci anticoagulanti per prevenire la formazione di coaguli di sangue pericolosi nelle vene anomale.[5][10]

Per le lesioni cutanee chiamate nevi epidermici (chiazze di pelle ispessita o scolorita), le opzioni di trattamento includono creme topiche contenenti steroidi o altri ingredienti antinfiammatori. Quando le lesioni sono dolorose, pruriginose o esteticamente preoccupanti, il trattamento laser può aiutare a ridurne l’aspetto. In alcuni casi, la rimozione chirurgica può essere l’opzione migliore per eliminarle completamente.[9]

Molti bambini con PROS affrontano difficoltà alimentari, in particolare se hanno un tono muscolare scarso o problemi strutturali che influenzano la deglutizione. Un nutrizionista o uno specialista dell’alimentazione può creare piani alimentari individualizzati per garantire una corretta nutrizione. Nei casi gravi, un sondino per l’alimentazione può essere necessario temporaneamente o a lungo termine per fornire calorie e nutrienti adeguati per la crescita e lo sviluppo.[12]

I problemi endocrini, sebbene meno comuni, richiedono farmaci specifici quando si verificano. Alcuni individui sviluppano basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia), una ghiandola tiroidea ipoattiva (ipotiroidismo) o deficit dell’ormone della crescita. Ognuna di queste condizioni viene trattata con terapia ormonale sostitutiva o farmaci che aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue.[1]

La fisioterapia, la terapia occupazionale e la logopedia svolgono ruoli cruciali nell’aiutare le persone con PROS a mantenere o migliorare la loro funzionalità. I fisioterapisti lavorano sul movimento, la forza e l’equilibrio, che possono essere impegnativi quando gli arti sono di dimensioni diverse o le articolazioni sono instabili. I terapisti occupazionali aiutano le persone ad adattare le loro attività quotidiane e possono raccomandare dispositivi di assistenza come impugnature speciali per scrivere, abbigliamento adattato o strumenti modificati per mangiare e per la cura personale. I logopedisti assistono con le difficoltà di comunicazione e i problemi di deglutizione che possono verificarsi quando PROS colpisce il viso, la bocca o il cervello.[10]

La durata del trattamento varia enormemente. Alcune terapie, come la fisioterapia, possono continuare per anni o per tutta la vita di una persona. I farmaci per le crisi epilettiche o i problemi ormonali devono tipicamente essere assunti quotidianamente su base continuativa. Gli interventi chirurgici vengono eseguiti secondo necessità quando i sintomi peggiorano o si sviluppano nuovi problemi.[11]

Possono verificarsi effetti collaterali dai trattamenti. La chirurgia comporta rischi di sanguinamento, infezione e complicazioni dall’anestesia. I farmaci antiepilettici possono causare sonnolenza, vertigini, aumento di peso o cambiamenti dell’umore. La scleroterapia può causare dolore temporaneo, gonfiore o scolorimento della pelle nel sito di iniezione. Gli anticoagulanti aumentano il rischio di sanguinamento e lividi. Ogni decisione terapeutica richiede di valutare questi potenziali rischi rispetto ai benefici attesi per quel particolare individuo.[11]

Aprire Nuove Strade: Trattamento negli Studi Clinici

Mentre i trattamenti standard aiutano a gestire i sintomi, non affrontano la causa sottostante di PROS: i geni PIK3CA iperattivi che dicono alle cellule di crescere e dividersi troppo. È qui che entrano in gioco gli studi clinici. I ricercatori hanno testato una promettente nuova classe di farmaci chiamati inibitori del PIK3CA, progettati per bloccare la proteina difettosa prodotta dal gene mutato.[5]

Il farmaco più ampiamente studiato in questa categoria è alpelisib (conosciuto anche con il nome in codice BYL719). Questo farmaco rappresenta un approccio fondamentalmente diverso al trattamento di PROS perché mira alla via molecolare che causa la crescita eccessiva del tessuto, piuttosto che limitarsi a trattare i sintomi che ne derivano. Alpelisib funziona bloccando l’enzima PI3K iperattivo, il che riduce la segnalazione cellulare eccessiva e aiuta a regolare la crescita e la divisione cellulare verso livelli normali.[6][15]

Gli studi clinici che testano alpelisib hanno mostrato risultati incoraggianti. In uno studio significativo pubblicato sulla rivista Nature, i ricercatori hanno trattato pazienti con PROS grave utilizzando alpelisib e hanno osservato miglioramenti in diverse misure importanti. Molti pazienti hanno sperimentato una riduzione del dolore e una diminuzione delle dimensioni dei loro tessuti cresciuti eccessivamente e delle malformazioni vascolari. Questi miglioramenti hanno aiutato alcune persone a muoversi più facilmente, hanno ridotto la loro necessità di altri trattamenti e hanno generalmente migliorato la loro qualità di vita.[5]

Sulla base di questi risultati promettenti, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha approvato alpelisib nel 2022 specificamente per adulti e bambini con PROS grave che richiedono terapia sistemica (per tutto il corpo). Questa approvazione ha segnato una tappa importante perché è stato il primo farmaco approvato per trattare la causa sottostante di PROS piuttosto che limitarsi a gestire i singoli sintomi.[15]

Gli studi clinici per i trattamenti PROS seguono tipicamente le fasi standard di sperimentazione dei farmaci. Gli studi di Fase I si concentrano principalmente sulla sicurezza—i ricercatori monitorano attentamente i partecipanti per determinare quali dosi possono essere somministrate in sicurezza e quali effetti collaterali potrebbero verificarsi. Gli studi di Fase II esaminano se il farmaco funziona effettivamente per migliorare i sintomi o ridurre la crescita eccessiva, e i ricercatori continuano a monitorare la sicurezza. Gli studi di Fase III confrontano il nuovo trattamento con le cure standard (o placebo quando eticamente appropriato) in gruppi più ampi di persone per confermare l’efficacia e osservare effetti collaterali meno comuni.[6]

Il meccanismo d’azione degli inibitori del PIK3CA come alpelisib è piuttosto specifico. Il gene PIK3CA fornisce normalmente istruzioni per produrre una proteina chiamata p110α, che fa parte di un complesso enzimatico più grande chiamato fosfoinositide 3-chinasi (PI3K). Questo enzima agisce come un interruttore che controlla importanti funzioni cellulari tra cui crescita, divisione, movimento e sopravvivenza. In PROS, le mutazioni causano il blocco dell’interruttore nella posizione “acceso”, portando a una crescita cellulare incontrollata. Alpelisib essenzialmente abbassa il volume su questo interruttore iperattivo, aiutando a ripristinare un comportamento cellulare più normale.[5]

Non tutti con PROS sono idonei per il trattamento con inibitori del PIK3CA. Questi farmaci sono tipicamente riservati a persone con sintomi gravi che hanno un impatto significativo sulla loro salute e qualità di vita, in particolare quando i trattamenti standard non sono stati abbastanza efficaci. I medici considerano fattori come l’entità della crescita eccessiva del tessuto, la rapidità con cui la condizione sta progredendo, la presenza di complicazioni che colpiscono organi vitali e se interventi chirurgici o altri trattamenti non hanno fornito un sollievo adeguato.[15]

Gli studi clinici per i trattamenti PROS sono stati condotti in più paesi tra cui Stati Uniti, varie nazioni europee e altre località in tutto il mondo. L’idoneità dei pazienti dipende da diversi fattori: il tipo specifico di diagnosi PROS, la conferma genetica di una mutazione PIK3CA, la gravità dei sintomi, l’età (alcuni studi includono solo adulti mentre altri includono bambini) e lo stato di salute generale. Poiché PROS è raro, i ricercatori cercano attivamente partecipanti idonei per gli studi in corso.[6]

Come tutti i farmaci, gli inibitori del PIK3CA possono causare effetti collaterali. Negli studi clinici, alcuni effetti collaterali comuni osservati con alpelisib includevano alti livelli di zucchero nel sangue (che a volte richiedevano trattamento con farmaci per il diabete), ulcere della bocca, diarrea, nausea, eruzioni cutanee e affaticamento. Effetti collaterali più gravi possono includere aumenti significativi di zucchero nel sangue, eruzioni cutanee gravi o problemi renali. A causa di questi potenziali effetti collaterali, le persone che assumono inibitori del PIK3CA necessitano di monitoraggio regolare con esami del sangue e controlli per individuare e gestire precocemente eventuali problemi.[10]

Altri inibitori del PIK3CA e terapie innovative continuano a essere esplorati nella ricerca in fase iniziale. Gli scienziati stanno studiando se altri farmaci che influenzano le stesse vie cellulari potrebbero essere efficaci, se le terapie combinate potrebbero funzionare meglio dei singoli farmaci e se ci sono modi per somministrare questi farmaci più direttamente ai tessuti colpiti per ridurre gli effetti collaterali.[10]

Alcuni ricercatori hanno anche esplorato se farmaci antinfiammatori come l’aspirina potrebbero aiutare a ridurre i sintomi di PROS. La ricerca iniziale suggerisce che i farmaci che riducono l’infiammazione potrebbero potenzialmente rallentare la crescita eccessiva del tessuto, anche se è necessario molto più studio per capire se questo approccio sia veramente benefico.[9]

⚠️ Importante
Gli studi clinici offrono accesso a trattamenti all’avanguardia ma comportano anche incognite e rischi. La partecipazione è volontaria e le persone possono ritirarsi in qualsiasi momento. Coloro che sono interessati agli studi clinici dovrebbero discutere a fondo i potenziali benefici e rischi con il loro team sanitario e considerare se i requisiti dello studio (come visite e test frequenti) siano gestibili per la loro situazione.

Metodi di trattamento più comuni

  • Interventi chirurgici
    • Rimozione del tessuto cresciuto eccessivamente da arti, tronco o viso per migliorare movimento e funzione
    • Correzione di anomalie ossee e differenze di lunghezza degli arti
    • Chirurgia cerebrale per crisi epilettiche gravi o per alleviare la pressione dalla crescita eccessiva cerebrale
    • Trattamento laser per lesioni cutanee e malformazioni vascolari
    • Potrebbero essere necessari interventi chirurgici multipli nel tempo poiché il tessuto può ricrescere
  • Farmaci per la gestione dei sintomi
    • Farmaci antiepilettici (anticonvulsivanti) per controllare le crisi in persone con coinvolgimento cerebrale
    • Anticoagulanti per prevenire coaguli di sangue nei vasi sanguigni anomali
    • Terapia ormonale sostitutiva per problemi tiroidei e deficit dell’ormone della crescita
    • Farmaci per gestire il basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia)
    • Creme topiche con steroidi o antistaminici per lesioni cutanee
    • Farmaci per il sollievo dal dolore inclusi antinfiammatori
  • Scleroterapia per malformazioni vascolari
    • Iniezione di farmaco direttamente nei vasi sanguigni anomali
    • Causa il restringimento e la chiusura dei vasi
    • Aiuta a ridurre gonfiore, dolore e rischio di sanguinamento
    • Potrebbe essere necessario ripeterla più volte
  • Terapia molecolare mirata
    • Inibitori del PIK3CA come alpelisib (BYL719) bloccano l’enzima iperattivo che causa la crescita eccessiva
    • Approvato dalla FDA per PROS grave che richiede terapia sistemica
    • Primo trattamento per affrontare la causa genetica sottostante piuttosto che solo i sintomi
    • Richiede monitoraggio regolare per effetti collaterali incluso alto livello di zucchero nel sangue
  • Terapie riabilitative
    • Fisioterapia per migliorare movimento, forza ed equilibrio
    • Terapia occupazionale per adattare le attività quotidiane e raccomandare dispositivi di assistenza
    • Logopedia per difficoltà di comunicazione e deglutizione
    • Può continuare per tutta la vita man mano che le esigenze cambiano
  • Supporto nutrizionale
    • Piani alimentari individualizzati creati da nutrizionisti
    • Terapia alimentare per bambini con difficoltà di deglutizione
    • Sondini per l’alimentazione quando necessario per garantire un’adeguata nutrizione
    • Monitoraggio del peso e dei parametri di crescita

Vivere con PROS: Considerazioni sulla Vita Quotidiana

Oltre ai trattamenti medici, le persone con PROS spesso necessitano di vari tipi di supporto per affrontare la vita quotidiana. L’impatto della condizione varia notevolmente a seconda di quali parti del corpo sono colpite e quanto gravemente. Alcuni individui hanno sintomi relativamente lievi che causano inconvenienti minori, mentre altri affrontano sfide significative che influenzano mobilità, apprendimento e indipendenza.[12]

Molti neonati e bambini piccoli con PROS hanno un tono muscolare scarso, il che può rendere più difficile per loro sedersi, gattonare e camminare secondo i tempi previsti. Possono anche avere difficoltà a mangiare e deglutire. I servizi di intervento precoce, inclusa la fisioterapia a partire dall’infanzia, possono aiutare i bambini a raggiungere le tappe dello sviluppo e a costruire forza. Alcuni bambini recuperano nel tempo, mentre altri continuano ad aver bisogno di supporto continuo.[12]

Le sfide di mobilità sono comuni quando PROS colpisce gambe, piedi o colonna vertebrale. Camminare può essere difficile se le gambe sono di lunghezze diverse, i piedi sono insolitamente grandi o larghi, o le articolazioni sono instabili. Molte persone beneficiano di ausili per la mobilità come bastoni, deambulatori, tutori, stecche o sedie a rotelle. I rialzi per scarpe possono aiutare a compensare le differenze di lunghezza delle gambe. Trovare scarpe che si adattino correttamente può essere impegnativo quando i piedi sono colpiti, e alcune persone necessitano di calzature su misura o preferiscono andare scalze o indossare solo calze a casa.[12]

A scuola, i bambini con PROS potrebbero aver bisogno di adattamenti speciali. Quelli con ritardi intellettivi o dello sviluppo, disturbi del linguaggio o problemi di udito possono beneficiare di servizi di educazione speciale. Negli Stati Uniti, le famiglie possono lavorare con le scuole per creare un Piano Educativo Individualizzato (IEP) o un Piano 504—documenti legali che descrivono quali adattamenti il bambino necessita, come tempo extra per i test, compiti modificati o l’uso di tecnologia assistiva.[12]

L’impatto psicosociale di PROS non dovrebbe essere sottovalutato. Vivere con una differenza visibile o limitazioni fisiche può portare ad aumento di stress, ansia e depressione sia per i bambini che per gli adulti. Sentimenti di isolamento, frustrazione per le procedure mediche ripetute e preoccupazioni sul futuro sono comuni. Il supporto per la salute mentale, inclusi consulenza o terapia, può essere prezioso. I gruppi di supporto dove le famiglie possono connettersi con altri che affrontano sfide simili forniscono consigli pratici e supporto emotivo che aiuta le persone a sentirsi meno sole.[7][13]

Guardando al Futuro: Cosa Ci Aspetta

La prospettiva per le persone con PROS varia significativamente in base alle circostanze individuali. Alcune persone con forme isolate e lievi della condizione diagnosticate nell’infanzia possono vivere una durata di vita tipica e vedere i loro sintomi stabilizzarsi o persino diminuire in qualche modo con l’età. Tuttavia, non tutti i casi seguono questo schema, e alcune persone sperimentano un peggioramento progressivo dei sintomi nel tempo.[6]

Le persone con coinvolgimento cerebrale tendono ad affrontare sfide a lungo termine più significative. La crescita eccessiva cerebrale può portare a ritardi nello sviluppo e cognitivi, crisi epilettiche continue nonostante i farmaci e problemi neurologici. Il grado di disabilità intellettiva spesso si correla alla gravità delle crisi, alla presenza di struttura cerebrale anomala e al verificarsi di accumulo di liquido nel cervello (idrocefalo).[1]

Il coinvolgimento sistemico—quando sono colpiti più sistemi corporei—o le complicazioni che influenzano organi vitali possono portare a gravi preoccupazioni per la salute. Le complicazioni cardiovascolari da malformazioni vascolari, le sfide di mobilità da coinvolgimento scheletrico grave o problemi pericolosi per la vita da organi spinti o compressi dal tessuto cresciuto eccessivamente richiedono tutti cure mediche intensive continue.[6]

L’approvazione di alpelisib e la ricerca in corso su altre terapie mirate offrono speranza che i trattamenti futuri saranno più efficaci nel controllare la progressione di PROS. Man mano che gli scienziati imparano di più su come esattamente le mutazioni PIK3CA causano diversi sintomi, potrebbero essere in grado di sviluppare trattamenti ancora più precisi con meno effetti collaterali. La ricerca continua su modi migliori per prevedere chi beneficerà maggiormente di quali trattamenti, permettendo potenzialmente approcci di medicina più personalizzati.[15]

Poiché PROS è raro, i numeri esatti per incidenza e prevalenza non sono ben stabiliti. Molti casi probabilmente non vengono diagnosticati, in particolare le forme più lievi, e non tutti i casi ricevono test genetici per confermare la mutazione PIK3CA. Le stime suggeriscono circa 14 persone per milione hanno una condizione correlata a PROS, anche se il numero reale potrebbe essere più alto.[7]

Studi clinici in corso su Spettro di crescita eccessiva correlata al gene PIK3CA

  • Data di inizio: 2025-11-21

    Studio su RLY-2608 per adulti e bambini con sindrome da iperaccrescimento correlata a PIK3CA e malformazioni causate da mutazione PIK3CA

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su una condizione chiamata PIK3CA Related Overgrowth Spectrum (PROS) e malformazioni causate da mutazioni nel gene PIK3CA. Queste condizioni possono portare a una crescita eccessiva di alcune parti del corpo e a malformazioni. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato RLY-2608, che viene somministrato sotto forma di capsule. Questo…

    Farmaci indagati:
    Belgio Spagna Italia
  • Data di inizio: 2022-11-03

    Studio sull’efficacia e sicurezza di alpelisib nei pazienti pediatrici e adulti con sindrome di Megalencefalia-Malformazione capillare Polimicrogiria (MCAP)

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla sindrome di Megalencefalia-Malformazione Capillare Polimicrogiria (MCAP), una condizione rara che può causare problemi di sviluppo neurologico. Questa sindrome è caratterizzata da un ingrossamento del cervello, malformazioni vascolari e altre anomalie fisiche. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato Alpelisib, somministrato sotto forma di compresse rivestite. Lo studio prevede…

    Farmaci indagati:
    Francia
  • Data di inizio: 2022-01-27

    Studio sulla sicurezza a lungo termine di alpelisib per pazienti con PIK3CA-Related Overgrowth Spectrum (PROS)

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Il PIK3CA-Related Overgrowth Spectrum (PROS) è una condizione rara caratterizzata da una crescita eccessiva di alcune parti del corpo. Questo studio clinico si concentra su persone con questa condizione che hanno già partecipato a un precedente studio chiamato EPIK-P1. L’obiettivo principale è valutare la sicurezza a lungo termine e la tollerabilità del farmaco alpelisib, noto…

    Farmaci indagati:
    Irlanda Spagna Francia
  • Data di inizio: 2021-11-05

    Studio sull’uso a lungo termine di miransertib per pazienti con PROS o Sindrome di Proteus

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su due condizioni rare: il PIK3CA-related overgrowth spectrum (PROS) e la Sindrome di Proteus. Queste malattie causano una crescita anormale di alcune parti del corpo. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato miransertib, che viene somministrato sotto forma di capsule rigide. Miransertib agisce come un inibitore selettivo di una…

    Farmaci indagati:
    Italia

Riferimenti

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK153722/

https://www.texaschildrens.org/content/conditions/pik3ca-related-segmental-overgrowth

https://www.webmd.com/a-to-z-guides/what-is-pros

https://www.understandingpros.com/pik3ca-mutations-in-pros/about-pros

https://en.wikipedia.org/wiki/PIK3CA-related_overgrowth_spectrum

https://www.medicalnewstoday.com/articles/pik3ca-related-overgrowth-spectrum-outlook

https://birthmark.org/pros-pik3ca-related-overgrowth-spectrum/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK153722/

https://www.webmd.com/a-to-z-guides/pros-treatments

https://www.healthline.com/health/pik3ca-related-overgrowth-spectrum-treatment

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34358672/

https://www.webmd.com/a-to-z-guides/living-with-pros

https://www.understandingpros.com/pros-conditions/living-with-pros

https://www.healthline.com/health/pik3ca-related-overgrowth-spectrum-faqs

https://www.medicalnewstoday.com/articles/pik3ca-related-overgrowth-spectrum-outlook

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK153722/

https://www.understandingpros.com/resources

FAQ

PROS può essere curato?

No, attualmente non esiste una cura per PROS. Tutti i trattamenti disponibili si concentrano sulla gestione dei sintomi, la prevenzione delle complicazioni e il miglioramento della qualità di vita. Tuttavia, il farmaco approvato dalla FDA alpelisib rappresenta un progresso significativo perché affronta la causa genetica sottostante piuttosto che limitarsi a trattare i sintomi. La ricerca continua nello sviluppo di trattamenti migliori.

PROS viene ereditato dai genitori?

No, PROS non viene quasi mai ereditato. Le mutazioni del gene PIK3CA che causano PROS sono mutazioni somatiche che si verificano casualmente durante lo sviluppo precoce prima della nascita. Avvengono spontaneamente in alcune cellule ma non in altre, motivo per cui i sintomi colpiscono certe parti del corpo. I genitori di un bambino con PROS non hanno causato la condizione e non sono a maggior rischio di avere altri figli con PROS.

Mio figlio avrà bisogno di interventi chirurgici multipli?

Molte persone con PROS hanno bisogno di interventi chirurgici ripetuti nel corso della loro vita. Poiché la mutazione genetica rimane nelle cellule del corpo, il tessuto cresciuto eccessivamente può continuare a ricrescere dopo la rimozione chirurgica. Il numero di interventi chirurgici necessari varia notevolmente a seconda di quali parti del corpo sono colpite, quanto è grave la crescita eccessiva e quanto rapidamente progredisce. Alcune persone necessitano solo di uno o due interventi chirurgici, mentre altre richiedono molte procedure nel tempo.

Come diagnosticano i medici PROS?

La diagnosi comporta sia valutazione clinica che test genetici. I medici cercano caratteristiche caratteristiche come crescita eccessiva asimmetrica di parti del corpo, malformazioni vascolari e altri sintomi tipici. Il test genetico viene eseguito per confermare la presenza di una mutazione PIK3CA. Tuttavia, poiché la mutazione potrebbe non essere presente nelle cellule del sangue, i medici spesso testano il tessuto dalle aree colpite attraverso una biopsia cutanea o da tessuto rimosso durante l’intervento chirurgico. Tecniche di sequenziamento profondo speciali possono rilevare anche livelli molto bassi della mutazione.

Gli adulti possono sviluppare sintomi di PROS per la prima volta?

PROS è sempre presente dalla nascita perché la mutazione genetica si verifica durante lo sviluppo fetale. Tuttavia, i sintomi potrebbero non essere evidenti alla nascita o nella prima infanzia. Alcune malformazioni vascolari non diventano visibili fino a più tardi nella vita. In alcuni casi, la crescita eccessiva che era lieve nell’infanzia diventa più evidente o problematica durante gli scatti di crescita, la pubertà o l’età adulta. Quindi, mentre la condizione stessa non è nuova, i sintomi possono sembrare apparire per la prima volta negli adulti.

🎯 Punti chiave

  • PROS è in realtà un insieme di più di 10 condizioni diverse, tutte che condividono la stessa causa genetica ma che appaiono molto diverse da persona a persona.
  • Il primo farmaco approvato dalla FDA che mira alla causa sottostante di PROS—non solo ai sintomi—è diventato disponibile nel 2022, segnando un punto di svolta nelle opzioni di trattamento.
  • Il test genetico usando campioni di sangue può mancare le mutazioni PROS perché potrebbero esistere solo nei tessuti colpiti, non nelle cellule del sangue—testare pelle o tessuto cresciuto eccessivamente è più accurato.
  • Molte persone con PROS richiedono un team multidisciplinare di specialisti tra cui chirurghi, neurologi, dermatologi, fisioterapisti e altri che lavorano insieme.
  • Le stesse mutazioni genetiche trovate in PROS appaiono frequentemente anche in alcuni tumori, ma PROS stesso non è un cancro e non aumenta significativamente il rischio di cancro.
  • Circa il 70% delle decisioni sanitarie dipende dai risultati dei test diagnostici, eppure il test specifico per le mutazioni PROS richiede tecniche specializzate non disponibili in tutti i laboratori.
  • I gruppi di supporto che collegano le famiglie colpite da PROS forniscono non solo supporto emotivo ma suggerimenti pratici su come trovare scarpe, adattare l’abbigliamento, gestire la copertura assicurativa e affrontare sfide quotidiane.
  • La prospettiva varia drammaticamente: alcune persone con PROS lieve vivono una durata di vita tipica con intervento minimo, mentre quelle con coinvolgimento cerebrale o complicazioni sistemiche affrontano sfide di salute significative continue.