Comprendere le Condizioni Generali Ridotte
Le Condizioni Generali Ridotte (CGR) sono un problema comune tra i pazienti anziani nei reparti di emergenza (PS). Si caratterizza per un significativo declino dello stato di salute generale del paziente, che spesso porta al ricovero ospedaliero. I pazienti con CGR hanno un rischio più elevato di mortalità ospedaliera, con studi che mostrano un aumento di quattro volte del rischio rispetto a quelli con altri disturbi[1]. Questa condizione spesso riceve una bassa priorità nel triage, tuttavia richiede attenzione urgente a causa della sua natura ad alto rischio.
Unità di Valutazione e Gestione Geriatrica
Le Unità di Valutazione e Gestione Geriatrica (UVGG) offrono un approccio specializzato al trattamento di pazienti anziani fragili in fase acuta. Queste unità si concentrano su valutazioni interdisciplinari, prevenzione delle complicanze, mobilizzazione precoce e pianificazione completa delle dimissioni. Gli studi hanno dimostrato che il trattamento nelle UVGG riduce significativamente la mortalità rispetto alle cure tradizionali nei reparti di medicina interna[2].
Prevenzione del Declino Funzionale
Il declino funzionale è una complicanza importante durante l’ospedalizzazione, particolarmente negli anziani. Può portare a problemi come malnutrizione, mobilità ridotta e perdita di indipendenza[3]. Le strategie efficaci per prevenire il declino funzionale includono:
- Implementare l’assistenza centrata sulla persona, che implica trattare i pazienti con rispetto e come partner paritari nel loro percorso sanitario[3].
- Incoraggiare l’attività attraverso programmi strutturati di esercizio e deambulazione per mantenere la capacità funzionale[5].
- Mobilizzazione precoce per pazienti acuti e critici basata su protocolli stabiliti[5].
- Integrare protocolli basati sull’evidenza per migliorare l’autocura, la nutrizione, la mobilità e minimizzare gli effetti avversi delle procedure[5].
Gestione delle Infezioni e dei Ricoveri Ripetuti
Le infezioni sono una causa significativa di ricoveri ospedalieri tra i pazienti anziani con CGR, rappresentando circa il 40% dei casi[4]. Tuttavia, molti pazienti non presentano febbre, rendendo la diagnosi difficile. Un approccio olistico che coinvolge infermieri specializzati e cliniche specialistiche può aiutare a ridurre i ricoveri ripetuti e la durata della degenza[4].
Gestione dell’Insufficienza Cardiaca
L’insufficienza cardiaca è una condizione comune che può aggravare le CGR. Il trattamento spesso include modifiche dello stile di vita, farmaci e talvolta chirurgia. Le opzioni includono bypass coronarico, riparazione delle valvole cardiache e l’uso di dispositivi come defibrillatori cardioverter impiantabili (ICD) e dispositivi di assistenza ventricolare (VAD)[6]. Nei casi gravi, può essere necessario un trapianto di cuore. Le cure palliative sono raccomandate per migliorare la qualità della vita, e l’hospice può essere considerato quando altri trattamenti non sono più efficaci[6].
Considerazioni sulla Terapia Intensiva
I pazienti con condizioni potenzialmente letali possono richiedere terapia intensiva in un’unità di terapia intensiva (UTI). Questa assistenza include trattamenti di supporto vitale, che non sempre indicano una condizione pericolosa per la vita ma vengono utilizzati per stabilizzare i pazienti fino a quando non possono funzionare in modo indipendente[7].