Patologia epatica – Studi clinici

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La patologia epatica è una condizione che colpisce il fegato e può manifestarsi in diverse forme. Attualmente sono in corso 4 studi clinici che stanno testando nuovi approcci terapeutici per pazienti con malattie epatiche avanzate, dall’ipertensione portale alla fibrosi epatica.

Studi clinici in corso sulla patologia epatica

La patologia epatica rappresenta un gruppo di condizioni che danneggiano il fegato nel tempo, compromettendone la funzionalità. Questi disturbi possono variare dalla semplice steatosi epatica (accumulo di grasso nel fegato) fino alla cirrosi avanzata. Attualmente sono disponibili 4 studi clinici che stanno valutando nuove opzioni terapeutiche per pazienti con diverse forme di malattie epatiche croniche.

Panoramica degli studi clinici disponibili

Gli studi clinici rappresentano una parte fondamentale della ricerca medica e offrono ai pazienti l’opportunità di accedere a trattamenti innovativi. Di seguito vengono descritti nel dettaglio i 4 studi attualmente in corso per la patologia epatica, che stanno testando farmaci come il telmisartan, la simvastatina, l’orlistat e lo zinco acexamato.

Studio sul telmisartan per la riduzione dell’ipertensione portale in pazienti con malattia epatica cronica avanzata

Località: Austria

Questo studio clinico si concentra sugli effetti del telmisartan in pazienti con malattia epatica cronica avanzata compensata e ipertensione portale. Il telmisartan è un farmaco comunemente utilizzato per trattare l’ipertensione arteriosa, e in questo studio viene testato per verificare se può aiutare a ridurre la pressione nelle vene del fegato, un problema comune nei pazienti con queste condizioni epatiche.

Lo studio confronta gli effetti del telmisartan con un placebo (una capsula che non contiene principi attivi). L’obiettivo principale è valutare se il telmisartan può ridurre la pressione nelle vene epatiche dopo 12 settimane di trattamento. I partecipanti vengono assegnati casualmente a ricevere il telmisartan o il placebo, e né i partecipanti né i ricercatori sanno chi riceve quale trattamento (studio in doppio cieco).

Criteri di inclusione: Possono partecipare pazienti di età compresa tra 18 e 79 anni con malattia epatica cronica avanzata compensata, punteggio Child-Pugh stadio A o B, punteggio MELD di 15 punti o inferiore, e ipertensione portale clinicamente significativa (gradiente di pressione venosa epatica di 10 mmHg o superiore).

Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti con ipertensione non controllata, gravi problemi cardiaci, problemi renali instabili, trapianto di fegato, infezioni attive, gravidanza o allattamento, partecipazione ad altri studi clinici, storia di abuso di alcol o droghe nell’ultimo anno, condizioni di salute mentale che potrebbero interferire con le istruzioni dello studio, o allergie al farmaco.

Studio sulla simvastatina per la riduzione della fibrosi epatica in pazienti con malattia epatica avanzata correlata all’alcol

Località: Spagna

Questo studio clinico valuta gli effetti della simvastatina su pazienti con danno epatico avanzato causato dall’alcol, nota come malattia epatica alcolica. Lo studio mira a determinare se la simvastatina può aiutare a ridurre la cicatrizzazione del fegato, chiamata fibrosi epatica. La simvastatina è un farmaco comunemente usato per abbassare il colesterolo, e in questo studio viene confrontata con un placebo per verificare se può migliorare la salute del fegato nei soggetti colpiti.

L’obiettivo dello studio è verificare se la simvastatina può ridurre significativamente la fibrosi epatica in pazienti con malattia epatica cronica dovuta all’alcol. I partecipanti riceveranno simvastatina o placebo e saranno monitorati per un periodo di 24 mesi. Durante questo tempo, la salute del fegato verrà valutata attraverso vari metodi, comprese le biopsie epatiche (prelievo di un piccolo campione di tessuto epatico da esaminare al microscopio), misurazioni della rigidità epatica con tecniche di imaging speciali, e altri marker nel sangue che indicano la salute del fegato.

Criteri di inclusione: Devono avere almeno 18 anni, presentare una malattia epatica cronica correlata all’alcol secondo le linee guida internazionali, con evidenza di danno epatico significativo (fibrosi) da biopsia epatica con punteggio tra 3 e 6 sulla scala di fibrosi Ishak, essere nella fase compensata della malattia epatica cronica. Le donne in età fertile devono avere un test di gravidanza negativo e accettare di utilizzare metodi contraccettivi altamente efficaci.

Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti con altre gravi condizioni di salute, gravidanza o allattamento, storia recente di abuso di alcol o droghe, partecipazione ad altri studi clinici, allergie al farmaco, grave malattia renale, storia di cancro negli ultimi cinque anni, diabete o ipertensione non controllati, trapianto di fegato, infezioni da HIV o epatite B/C, o incapacità di rispettare le procedure dello studio.

Studio sull’effetto dell’orlistat sul grasso epatico in pazienti obesi con steatosi epatica non alcolica e alti livelli di proneurotensinа

Località: Svezia

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un farmaco chiamato orlistat su individui con steatosi epatica non alcolica (NAFLD). La NAFLD è una condizione in cui si accumula grasso in eccesso nel fegato di persone che bevono poco o niente alcol. Lo studio coinvolge partecipanti obesi, con un indice di massa corporea (BMI) di 30 o superiore, e con alti livelli di una sostanza nel sangue chiamata proneurotensinа, che è collegata all’accumulo di grasso nel fegato.

Lo scopo dello studio è determinare se l’assunzione di orlistat per 24 settimane può ridurre significativamente la quantità di grasso nel fegato rispetto a un gruppo di controllo. I partecipanti verranno assegnati casualmente a ricevere orlistat o placebo. Lo studio durerà circa sei mesi, durante i quali i partecipanti assumeranno il farmaco per via orale sotto forma di capsule rigide. L’obiettivo principale è osservare i cambiamenti nel contenuto di grasso epatico, ma lo studio valuterà anche altri fattori sanitari come il peso corporeo, la sensibilità all’insulina, i livelli di glicemia e i livelli di colesterolo.

Criteri di inclusione: Età compresa tra 20 e 65 anni, consenso informato scritto, per le donne in età fertile test di gravidanza negativo, BMI di 30 kg/m² o superiore, concentrazione plasmatica di pro-NTS superiore a 150 pmol/L, contenuto di grasso epatico superiore al 5,6% senza altre cause di accumulo di grasso oltre alla NAFLD.

Criteri di esclusione: Presenza di condizioni mediche diverse dalla steatosi epatica non alcolica, BMI inferiore a 30, livelli non elevati di pro-NTS nel sangue, appartenenza a una popolazione vulnerabile che necessita di protezione o cure speciali.

Studio sullo zinco acexamato per pazienti con malattia epatica cronica avanzata

Località: Spagna

Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un trattamento per la malattia epatica cronica, una condizione in cui il fegato è danneggiato per un lungo periodo, portando a gravi problemi di salute. Il trattamento testato si chiama zinco acexamato, che viene assunto sotto forma di capsule. Lo scopo dello studio è verificare se l’assunzione di zinco acexamato può migliorare i risultati di salute dei pazienti con stadi avanzati di malattia epatica cronica.

I partecipanti allo studio verranno assegnati casualmente a ricevere zinco acexamato o un placebo (una sostanza senza farmaci attivi). Lo studio è progettato in doppio cieco, il che significa che né i partecipanti né i ricercatori sapranno chi riceve il trattamento effettivo o il placebo. Il trattamento verrà assunto per via orale e lo studio monitorerà i partecipanti per un periodo per osservare eventuali cambiamenti nelle loro condizioni.

Criteri di inclusione: Pazienti di entrambi i sessi con malattia epatica cronica diagnosticata mediante elastografia a transizione che mostra una rigidità epatica superiore a 15 kPa, età compresa tra 18 e 80 anni, nessun precedente o attuale scompenso (la malattia epatica non è peggiorata o ha causato sintomi gravi), le donne in età fertile devono fare un test di gravidanza e usare un metodo contraccettivo efficace durante lo studio, firma del consenso informato.

Criteri di esclusione: I pazienti con malattia epatica cronica non possono partecipare secondo i criteri elencati (questa informazione appare contraddittoria nei dati originali).

Riepilogo

Gli studi clinici attualmente in corso per la patologia epatica offrono nuove speranze per i pazienti con diverse forme di malattie epatiche croniche. I quattro studi descritti stanno testando approcci terapeutici diversificati:

  • Il telmisartan viene studiato per la sua capacità di ridurre l’ipertensione portale in pazienti con malattia epatica cronica avanzata compensata
  • La simvastatina, tradizionalmente usata per il colesterolo, viene valutata per il suo potenziale di ridurre la fibrosi epatica nei pazienti con malattia epatica alcolica
  • L’orlistat viene testato per verificare se può ridurre il contenuto di grasso epatico in pazienti obesi con steatosi epatica non alcolica
  • Lo zinco acexamato viene studiato per migliorare la prognosi generale dei pazienti con malattia epatica cronica avanzata

Tutti questi studi sono condotti con rigorosi standard scientifici, utilizzando il metodo del doppio cieco con placebo come controllo. I risultati di questi studi potrebbero portare a nuove opzioni terapeutiche per i pazienti con patologie epatiche, migliorando potenzialmente la qualità della vita e riducendo il rischio di complicanze gravi come l’insufficienza epatica, il cancro al fegato o la necessità di trapianto.

È importante notare che la partecipazione a uno studio clinico è una decisione personale che deve essere presa dopo un’attenta discussione con il proprio medico curante. I criteri di inclusione ed esclusione sono progettati per garantire la sicurezza dei partecipanti e l’affidabilità dei risultati dello studio.

Studi clinici in corso su Patologia epatica

  • Data di inizio: 2025-03-21

    Studio sull’uso di Telmisartan per ridurre l’ipertensione portale nei pazienti con malattia epatica cronica avanzata compensata

    Reclutamento in corso

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    Lo studio clinico riguarda l’uso del farmaco Telmisartan per trattare l’ipertensione portale in pazienti con malattia epatica cronica avanzata compensata. L’ipertensione portale è una condizione in cui la pressione sanguigna nella vena porta, che porta il sangue al fegato, è più alta del normale. Questo studio mira a valutare l’effetto del Telmisartan nel ridurre la…

    Farmaci indagati:
    Austria
  • Data di inizio: 2022-06-27

    Studio sull’efficacia dello Zinc Acexamate nei pazienti con malattia epatica cronica avanzata

    Reclutamento in corso

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    La ricerca clinica si concentra sulla malattia epatica cronica avanzata. Questa condizione riguarda il fegato e può portare a complicazioni gravi se non trattata adeguatamente. Lo studio esamina l’efficacia di un farmaco chiamato Zinc Acexamate. Questo farmaco viene somministrato in capsule da 300 mg e si ritiene possa aiutare a migliorare la salute del fegato…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Spagna
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della simvastatina nella riduzione della fibrosi epatica in pazienti con fibrosi avanzata dovuta all’alcol

    Non ancora in reclutamento

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    Lo studio clinico si concentra sulla fibrosi epatica avanzata causata dallalcol. La fibrosi epatica è una condizione in cui il fegato sviluppa cicatrici a causa di danni prolungati, spesso legati al consumo eccessivo di alcol. Questo studio esamina l’efficacia di un farmaco chiamato simvastatina nel ridurre la fibrosi epatica. La simvastatina è un farmaco comunemente…

    Farmaci indagati:
    Spagna
  • Data di inizio: 2024-01-09

    Studio sull’effetto di orlistat sul grasso epatico in pazienti obesi con NAFLD e alta concentrazione di proneurotensina plasmatica

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio si concentra sulla Steatosi Epatica Non Alcolica (NAFLD), una condizione in cui si accumula grasso nel fegato di persone che non consumano alcol in eccesso. Questa condizione è comune tra le persone con obesità. Il trattamento in esame utilizza Orlistat, un farmaco che aiuta a ridurre l’assorbimento dei grassi nel corpo. Lo scopo…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Svezia