La mutazione PIK3CA-attivata è una condizione genetica che può causare crescita eccessiva dei tessuti e alcuni tipi di tumore. Attualmente sono in corso 2 studi clinici che valutano nuove opzioni terapeutiche per i pazienti affetti da questa condizione. Questo articolo presenta informazioni dettagliate su questi studi, spiegando chi può parteciparvi e cosa comportano.
Studi Clinici in Corso per la Mutazione PIK3CA-Attivata
La mutazione PIK3CA-attivata è una alterazione genetica che può manifestarsi in diversi modi, dalla crescita eccessiva dei tessuti (nota come Spettro di Iperaccrescimento Correlato a PIK3CA o PROS) ad alcuni tipi di tumore al seno. Questa mutazione influenza il modo in cui le cellule crescono e si dividono, portando a varie manifestazioni cliniche che richiedono approcci terapeutici mirati.
Attualmente sono disponibili 2 studi clinici che stanno valutando nuovi trattamenti per pazienti con mutazione PIK3CA. Questi studi rappresentano importanti opportunità per accedere a terapie innovative che mirano specificamente alla proteina alterata dalla mutazione. Di seguito presentiamo informazioni dettagliate su ciascuno studio, inclusi i criteri di partecipazione, le procedure e i farmaci utilizzati.
Studi Clinici Disponibili
Studio su RLY-2608 per Adulti e Bambini con Iperaccrescimento e Malformazioni Correlate a PIK3CA
Località: Belgio, Italia, Spagna
Questo studio clinico si concentra su una condizione nota come Spettro di Iperaccrescimento Correlato a PIK3CA (PROS) e sulle malformazioni causate da una mutazione nel gene PIK3CA. Lo studio esplorerà gli effetti di un nuovo trattamento chiamato RLY-2608, somministrato in forma di capsule. Questo trattamento è progettato per colpire e inibire una proteina specifica che è alterata dalla mutazione PIK3CA, potenzialmente aiutando a gestire i sintomi associati a questa condizione.
Lo scopo dello studio è determinare la dose ottimale di RLY-2608 per diversi gruppi di partecipanti e valutarne la sicurezza e l’efficacia. Lo studio sarà condotto in diverse fasi. Inizialmente, i partecipanti riceveranno RLY-2608 per individuare la dose più appropriata e monitorare eventuali effetti collaterali. In una fase successiva, l’efficacia di RLY-2608 sarà confrontata con un placebo per valutare quanto bene funzioni nel ridurre le dimensioni delle iperaccrescimenti o malformazioni.
Criteri di inclusione principali:
- Diagnosi clinica di PROS (Spettro di Iperaccrescimento Correlato a PIK3CA) o una malformazione classificata secondo ISSVA 2018
- Presenza documentata di una o più mutazioni attivanti PIK3CA nel tessuto affetto o nel DNA libero circolante dalla lesione o dal sangue
- Disponibilità a fornire fluido o tessuto archiviato dall’area affetta, o disponibilità a sottoporsi a biopsia prima del trattamento
- Punteggio di performance Lansky di 50 o superiore se di età inferiore ai 16 anni, o punteggio di performance Karnofsky di 50 o superiore se di 16 anni o più
- Età compresa tra 2 e 17 anni
Criteri di esclusione principali:
- Altre condizioni mediche gravi che potrebbero interferire con lo studio
- Gravidanza o allattamento
- Partecipazione a un altro studio clinico negli ultimi 30 giorni
- Allergia nota al farmaco in studio o ai suoi componenti
- Storia di alcuni tipi di tumore (a meno che non siano in remissione per un periodo specificato)
- Malattie epatiche o renali gravi
- Ipertensione non controllata
- Storia di infarto o ictus negli ultimi 6 mesi
Farmaco in studio: RLY-2608 è un farmaco sperimentale che viene studiato per il suo potenziale nell’aiutare persone con problemi di crescita e sviluppo causati da una specifica mutazione genetica. Il farmaco agisce inibendo selettivamente l’attività del gene mutato, il che può aiutare a ridurre la crescita anomala e migliorare i sintomi. RLY-2608 è classificato come inibitore della PI3Kα, un tipo di terapia mirata.
Studio su Alpelisib e Fulvestrant per il Tumore al Seno Avanzato in Pazienti con Mutazione PIK3CA e Tumori Positivi ai Recettori Ormonali, HER2 Negativi
Località: Paesi Bassi
Questo studio clinico si concentra sul tumore al seno avanzato che è positivo ai recettori ormonali e HER2 negativo, con una specifica mutazione nota come PIK3CA. Lo studio prevede un trattamento combinato utilizzando due farmaci: fulvestrant e alpelisib (noto anche con il nome in codice BYL719). Lo scopo dello studio è esplorare l’efficacia di questo trattamento combinato in pazienti il cui tumore è progredito dopo precedente terapia con fulvestrant.
I partecipanti allo studio riceveranno il trattamento: fulvestrant viene somministrato come iniezione intramuscolare, tipicamente una volta al mese, mentre alpelisib viene assunto per via orale sotto forma di compresse rivestite. Lo studio durerà fino a 52 settimane. Durante questo periodo, gli effetti del trattamento saranno monitorati per valutare quanto bene funzioni nel controllare il tumore e per valutare eventuali effetti collaterali.
Lo studio esaminerà anche come il trattamento influisce sulla qualità della vita dei partecipanti e raccoglierà informazioni su come il corpo processa i farmaci. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla gestione dell’iperglicemia indotta da alpelisib, che è un aumento dei livelli di zucchero nel sangue.
Criteri di inclusione principali:
- Adulti, uomini e donne, di età pari o superiore a 18 anni, con diagnosi confermata di tumore al seno ricorrente o metastatico che non può essere trattato chirurgicamente o con radioterapia a scopo curativo
- Le donne devono essere in postmenopausa, aver subito la rimozione delle ovaie o ricevere un analogo dell’ormone di rilascio dell’ormone luteinizzante (LHRH). Gli uomini devono ricevere un analogo LHRH
- Diagnosi confermata di tumore al seno con più del 10% delle cellule che mostrano espressione del recettore degli estrogeni (ER) o del recettore del progesterone (PR). Il tumore non deve avere la proteina HER2
- Precedente trattamento con fulvestrant con progressione della malattia
- Trattamento precedente con inibitore CDK4/6 nella fase avanzata della malattia
- Presenza di una mutazione attivante PIK3CA nel tumore
- Malattia valutabile secondo linee guida specifiche
- Performance status ECOG di 0, 1 o 2
- Funzione adeguata di organi e midollo osseo
Criteri di esclusione principali:
- Pazienti che non sono stati precedentemente trattati con un inibitore CDK 4/6
- Pazienti che non hanno una mutazione PIK3CA nel tumore
- Pazienti che non hanno un tumore al seno avanzato HR+ HER2-
Farmaci in studio:
- Fulvestrant: Un farmaco che blocca gli effetti degli estrogeni nel corpo, aiutando a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali del seno che necessitano di estrogeni per crescere. Viene somministrato come iniezione intramuscolare ed è classificato come antagonista del recettore degli estrogeni.
- Alpelisib: Un farmaco che inibisce l’enzima PI3K, coinvolto nella crescita e sopravvivenza delle cellule tumorali. Viene assunto per via orale in forma di compresse ed appartiene alla classe degli inibitori della fosfatidilinositolo-3-chinasi (PI3K).
Cosa Aspettarsi dalla Partecipazione a Uno Studio Clinico
La partecipazione a uno studio clinico comporta diverse fasi che sono attentamente pianificate per garantire la sicurezza dei partecipanti e raccogliere dati scientifici validi. Generalmente, il processo include:
Valutazione iniziale: Prima di entrare nello studio, i partecipanti vengono sottoposti a una valutazione completa per confermare l’idoneità. Questo include la revisione della storia medica, esami fisici e test specifici per verificare che soddisfino i criteri di inclusione.
Consenso informato: I partecipanti ricevono informazioni dettagliate sullo studio, inclusi gli obiettivi, le procedure, i rischi potenziali e i benefici. È necessario firmare un documento di consenso informato prima di iniziare.
Somministrazione del trattamento: I partecipanti ricevono il farmaco in studio secondo un protocollo specifico. La frequenza e il dosaggio sono attentamente monitorati.
Monitoraggio regolare: Durante tutto lo studio, i partecipanti sono sottoposti a controlli regolari per valutare l’efficacia del trattamento e identificare eventuali effetti collaterali. Questo può includere esami del sangue, imaging e valutazioni cliniche.
Valutazione finale: Al termine dello studio, viene condotta una valutazione finale per determinare gli effetti complessivi del trattamento.
Informazioni sulla Mutazione PIK3CA
La mutazione PIK3CA è una delle alterazioni genetiche più comuni riscontrate in diversi tipi di tumore e condizioni di iperaccrescimento. Il gene PIK3CA fornisce istruzioni per produrre una proteina che fa parte dell’enzima PI3K, che svolge un ruolo cruciale nella regolazione della crescita, divisione e sopravvivenza cellulare.
Quando questo gene è mutato, la proteina risultante può essere iperattiva, portando a una crescita cellulare incontrollata. Nel contesto dello Spettro di Iperaccrescimento Correlato a PIK3CA (PROS), questo può causare crescita eccessiva di ossa, pelle e altri tessuti, portando ad asimmetria e sproporzionalità del corpo. Nel tumore al seno, la mutazione PIK3CA può rendere il tumore più aggressivo e più resistente ad alcuni trattamenti.
I trattamenti che mirano specificamente alla proteina PI3K mutata rappresentano un approccio innovativo e mirato, con il potenziale di offrire benefici significativi rispetto alle terapie tradizionali.
Riepilogo
Attualmente sono disponibili 2 studi clinici per pazienti con mutazione PIK3CA-attivata, che coprono due manifestazioni diverse della condizione: lo Spettro di Iperaccrescimento Correlato a PIK3CA (PROS) nei bambini e adolescenti, e il tumore al seno avanzato positivo ai recettori ormonali e HER2 negativo negli adulti.
Entrambi gli studi stanno testando inibitori della PI3Kα, che rappresentano una classe di farmaci progettati specificamente per colpire la proteina alterata dalla mutazione PIK3CA. Questo approccio terapeutico mirato offre la promessa di trattamenti più efficaci con potenzialmente meno effetti collaterali rispetto alle terapie tradizionali.
Lo studio su RLY-2608 è particolarmente rilevante in quanto si rivolge a una popolazione pediatrica e adolescenziale con PROS, una condizione rara per la quale le opzioni terapeutiche sono storicamente limitate. La disponibilità dello studio in Italia rappresenta un’opportunità importante per i pazienti italiani.
Lo studio su alpelisib e fulvestrant si concentra su pazienti con tumore al seno che hanno già ricevuto trattamenti precedenti, offrendo una nuova opzione per coloro la cui malattia è progredita. L’attenzione particolare alla gestione dell’iperglicemia indotta da alpelisib dimostra l’impegno a ottimizzare la tollerabilità del trattamento.
I pazienti interessati a partecipare a questi studi dovrebbero discutere con il proprio medico curante per determinare se soddisfano i criteri di eleggibilità e se la partecipazione potrebbe essere appropriata per la loro situazione specifica.












