Mucopolisaccaridosi III – Studi clinici

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La mucopolisaccaridosi di tipo III, nota anche come sindrome di Sanfilippo, è una rara malattia genetica che compromette la capacità dell’organismo di degradare specifiche molecole di zuccheri complessi. Attualmente sono in corso tre studi clinici che testano terapie innovative, tra cui la terapia genica e la terapia enzimatica sostitutiva, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da questa patologia progressiva.

Studi Clinici in Corso per la Mucopolisaccaridosi di Tipo III

La mucopolisaccaridosi di tipo III (MPS III), conosciuta anche come sindrome di Sanfilippo, rappresenta una sfida significativa per i pazienti e le loro famiglie. Questa malattia genetica rara compromette il sistema nervoso centrale e causa un progressivo declino neurologico. Attualmente, la comunità scientifica sta studiando nuove terapie attraverso studi clinici che potrebbero offrire speranza a chi è affetto da questa condizione. In questo articolo vengono presentati i tre studi clinici attualmente in corso per la mucopolisaccaridosi di tipo III.

Studi Clinici Disponibili

Studio sulla Sicurezza ed Efficacia del Rebisufligene Etisparvovec per Pazienti con Mucopolisaccaridosi di Tipo IIIA

Localizzazione: Spagna

Questo studio clinico si concentra su una nuova terapia genica chiamata UX111 (nota anche come ABO-102) per il trattamento della mucopolisaccaridosi di tipo IIIA. La terapia genica consiste nell’introdurre una copia sana del gene nell’organismo per aiutare a produrre una proteina mancante o difettosa, in questo caso la N-sulfoglucosamina sulfolidrolasi.

Il trattamento viene somministrato attraverso un’iniezione endovenosa (direttamente in vena). Lo scopo principale dello studio è valutare la sicurezza e l’efficacia di UX111 nel trattamento della condizione. I partecipanti verranno monitorati attentamente per eventuali effetti collaterali e verranno misurati i cambiamenti in specifiche sostanze nel liquido cerebrospinale, come l’eparan solfato e i gangliosidi.

Criteri di inclusione principali:

  • Diagnosi confermata di mucopolisaccaridosi di tipo IIIA attraverso test enzimatici (attività ridotta o assente dell’enzima SGSH) e test genetici
  • Età variabile a seconda del gruppo di studio: dalla nascita fino ai 5 anni, con specifiche considerazioni sul livello di sviluppo cognitivo
  • Per alcuni gruppi, lo stato vaccinale deve essere aggiornato secondo le linee guida nazionali

Lo studio valuterà anche lo sviluppo cognitivo e comunicativo dei pazienti utilizzando le Scale Bayley per lo Sviluppo del Bambino (BSITD-III). La ricerca si concluderà nel luglio 2027 e rappresenta un importante passo avanti nello sviluppo di terapie per questa condizione debilitante.

Studio di Sicurezza a Lungo Termine del Rebisufligene Etisparvovec in Pazienti Precedentemente Trattati per Mucopolisaccaridosi di Tipo IIIA

Localizzazione: Spagna

Questo studio rappresenta il naturale proseguimento della ricerca sul rebisufligene etisparvovec (ABO-102) e si concentra sulla valutazione degli effetti a lungo termine della terapia genica. Lo studio è rivolto specificamente a pazienti che hanno già ricevuto questo trattamento in precedenti studi clinici.

L’obiettivo principale è monitorare la sicurezza a lungo termine e l’efficacia duratura del trattamento. I partecipanti verranno sottoposti a valutazioni regolari che includono test cognitivi, valutazione delle capacità comunicative, analisi del liquido cerebrospinale e imaging cerebrale per misurare eventuali cambiamenti nel volume del cervello.

Criteri di inclusione principali:

  • Precedente partecipazione a uno studio clinico in cui è stato somministrato UX111
  • Età compresa tra 2 e 11 anni
  • I genitori o tutori legali devono essere disposti a fornire il consenso informato scritto e a seguire tutte le procedure dello studio
  • Capacità di partecipare a tutte le visite programmate

Criteri di esclusione:

  • Storia di trapianto di cellule staminali ematopoietiche
  • Partecipazione ad altri studi clinici nei 30 giorni precedenti
  • Condizioni mediche gravi che potrebbero interferire con lo studio
  • Allergie note al farmaco dello studio
  • Gravidanza o allattamento

Lo studio continuerà fino ad agosto 2027 e fornirà dati preziosi sulla durata degli effetti benefici della terapia genica e sulla sua sicurezza nel tempo. Questo tipo di monitoraggio è fondamentale per comprendere il reale potenziale di questa innovativa terapia nel modificare il decorso della malattia.

Studio delle Infusioni Settimanali di JR-441 per Pazienti con Mucopolisaccaridosi di Tipo IIIA

Localizzazione: Germania

Questo studio clinico in fase I/II sta testando un approccio terapeutico diverso per la MPS IIIA: la terapia enzimatica sostitutiva con JR-441. A differenza della terapia genica, questo trattamento mira a fornire direttamente l’enzima mancante attraverso infusioni regolari.

JR-441 è una polvere liofilizzata preparata per iniezione che viene somministrata attraverso infusioni endovenose settimanali. Il farmaco utilizza una proteina che si rivolge a specifici recettori nell’organismo per aiutare a migliorare i sintomi della malattia. Lo studio valuterà sia la sicurezza che l’efficacia di questo trattamento nel corso del tempo.

Criteri di inclusione principali:

  • Età compresa tra 1 anno e 18 anni al momento della firma del consenso
  • Diagnosi confermata di mucopolisaccaridosi di tipo IIIA con bassa attività dell’enzima SGSH e presenza di mutazioni genetiche specifiche nel gene SGSH
  • Peso corporeo di almeno 10 kg
  • Condizioni di salute stabili e capacità di seguire i requisiti dello studio
  • Se il paziente ha problemi di udito e utilizza apparecchi acustici, deve utilizzarli il più possibile, specialmente durante i test di sviluppo
  • Per i pazienti in età fertile o con partner in età fertile, utilizzo di metodi contraccettivi affidabili durante lo studio

Durante lo studio, i pazienti saranno sottoposti a monitoraggio regolare per valutare eventuali eventi avversi, cambiamenti negli esami di laboratorio, segni vitali, funzione cardiaca, funzione cognitiva e comportamento adattivo. Lo studio è previsto fino a gennaio 2030, offrendo un periodo di osservazione esteso per raccogliere dati completi sull’efficacia e la sicurezza di questo approccio terapeutico.

Le infusioni settimanali rappresentano un impegno significativo per i pazienti e le famiglie, ma questo regime di trattamento potrebbe offrire un’alternativa importante alla terapia genica, specialmente per i pazienti che potrebbero non essere candidati ideali per quest’ultima.

Considerazioni sulla Malattia

La mucopolisaccaridosi di tipo IIIA è causata da una carenza dell’enzima eparan N-solfatasi (SGSH), che porta all’accumulo di eparan solfato nell’organismo. Questo accumulo colpisce principalmente il cervello e il sistema nervoso centrale, causando sintomi neurologici progressivi.

I bambini con MPS IIIA possono inizialmente svilupparsi normalmente, ma successivamente sperimentano un declino delle capacità cognitive e motorie. Nel tempo, possono sviluppare problemi comportamentali, disturbi del sonno e perdita del linguaggio. La progressione della malattia varia da paziente a paziente, ma tipicamente porta a un grave deterioramento neurologico.

La malattia viene ereditata con modalità autosomica recessiva, il che significa che entrambi i genitori devono trasmettere una copia del gene mutato affinché un bambino sia affetto. Questo pattern di eredità rende la MPS IIIA una condizione rara ma devastante per le famiglie colpite.

Riepilogo

Gli studi clinici attualmente in corso per la mucopolisaccaridosi di tipo III rappresentano una speranza concreta per i pazienti e le loro famiglie. Dei tre studi disponibili, due si svolgono in Spagna e uno in Germania, offrendo opportunità di partecipazione in diverse località europee.

È particolarmente significativo notare che sono in fase di test due approcci terapeutici distinti:

  • Terapia genica (rebisufligene etisparvovec/UX111/ABO-102): Questo approccio mira a correggere il difetto genetico alla base della malattia introducendo una copia funzionante del gene SGSH. Due studi si concentrano su questa terapia: uno valuta la sicurezza ed efficacia iniziale, mentre l’altro monitora gli effetti a lungo termine in pazienti già trattati.
  • Terapia enzimatica sostitutiva (JR-441): Questo approccio fornisce direttamente l’enzima mancante attraverso infusioni settimanali, rappresentando un’alternativa alla terapia genica.

Gli studi includeono bambini di diverse età, da neonati fino a 18 anni, riflettendo la necessità di comprendere come questi trattamenti funzionino in diverse fasi dello sviluppo della malattia. Tutti gli studi richiedono una diagnosi confermata attraverso test enzimatici e genetici.

I pazienti interessati a partecipare a questi studi dovrebbero discutere con il proprio medico specialista per valutare l’idoneità e comprendere i potenziali benefici e rischi associati alla partecipazione. La ricerca clinica è fondamentale per sviluppare trattamenti efficaci per questa malattia rara e attualmente senza cura definitiva.

È importante sottolineare che questi studi rappresentano la frontiera della ricerca medica per la MPS IIIA e potrebbero cambiare significativamente il panorama terapeutico per questa condizione nei prossimi anni. La partecipazione a studi clinici non solo offre accesso a terapie innovative, ma contribuisce anche ad avanzare la conoscenza scientifica che potrebbe beneficiare le generazioni future di pazienti.

Studi clinici in corso su Mucopolisaccaridosi III

  • Data di inizio: 2017-04-18

    Studio sull’efficacia di Rebisufligene Etisparvovec per pazienti con Mucopolisaccaridosi tipo IIIA

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    La Mucopolisaccaridosi tipo IIIA è una malattia genetica rara che colpisce il metabolismo, causando l’accumulo di sostanze nocive nel corpo. Questo studio clinico si concentra su un trattamento sperimentale chiamato UX111 (noto anche come ABO-102), che è una terapia genica progettata per aiutare a correggere il difetto metabolico alla base della malattia. Il trattamento utilizza…

    Malattie indagate:
    Spagna
  • Data di inizio: 2020-11-23

    Studio di follow-up a lungo termine con rebisufligene etisparvovec (ABO-102) in pazienti con mucopolisaccaridosi di tipo IIIA che hanno partecipato a precedenti studi di terapia genica

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Questo studio clinico si concentra sulla Mucopolisaccaridosi di tipo IIIA, una rara malattia genetica che colpisce il metabolismo. La ricerca valuterà gli effetti a lungo termine di un trattamento di terapia genica chiamato ABO-102 (noto anche come rebisufligene etisparvovec), che viene somministrato attraverso un’iniezione nella vena. Il farmaco sperimentale è progettato per aiutare il corpo…

    Malattie indagate:
    Spagna
  • Data di inizio: 2023-09-26

    Studio su JR-441 per pazienti con mucopolisaccaridosi tipo IIIA

    Reclutamento in corso

    1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla Mucopolisaccaridosi tipo IIIA (MPS IIIA), una malattia genetica rara che colpisce il metabolismo dei carboidrati complessi, portando a un accumulo di sostanze nel corpo che può causare problemi neurologici e fisici. Il trattamento in esame è un farmaco sperimentale chiamato JR-441, somministrato tramite infusione endovenosa. Questo farmaco contiene una…

    Malattie indagate:
    Germania