Infertilità maschile – Vivere con la malattia

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L’infertilità maschile colpisce milioni di uomini in tutto il mondo e può rappresentare un’esperienza difficile per le coppie che cercano di formare una famiglia. Comprendere cosa aspettarsi, come evolve la condizione e come i familiari possono offrire supporto può rendere questo percorso più facile da affrontare.

Prognosi

Le prospettive per gli uomini a cui viene diagnosticata l’infertilità variano notevolmente a seconda della causa sottostante e delle circostanze individuali. È importante ricordare che l’infertilità maschile non significa sempre che sia impossibile avere un figlio biologico. In realtà, molti uomini con problemi di fertilità alla fine diventano padri grazie a interventi e supporto appropriati.[1]

Per le coppie che lottano con l’infertilità di fattore maschile, il peso emotivo può risultare travolgente. Gli uomini spesso sperimentano sentimenti di perdita, lutto, inadeguatezza e fallimento quando apprendono di poter essere la ragione per cui il concepimento non è avvenuto.[2] Alcuni uomini sentono che la loro mascolinità è legata alla capacità di dare un figlio alla partner, rendendo la diagnosi particolarmente difficile da elaborare.[17]

Tuttavia, ci sono reali motivi di speranza. Il campo della tecnologia di riproduzione assistita (un insieme di procedure utilizzate per aiutare a raggiungere la gravidanza) ha fatto progressi straordinari. Negli ultimi 30 anni, più di un milione di bambini sono nati negli Stati Uniti solo attraverso la fecondazione in vitro.[17] Quando il concepimento naturale rimane difficile nonostante spermatozoi sani e nessun problema evidente con la salute riproduttiva della partner femminile, esistono diverse vie percorribili.[17]

I risultati statistici dipendono fortemente dalla causa specifica dell’infertilità. Gli uomini con squilibri ormonali spesso rispondono bene ai farmaci. Quelli con varicocele (vene ingrossate nello scroto) possono vedere miglioramenti nella qualità del seme già tre mesi dopo la correzione chirurgica.[12] Anche gli uomini senza spermatozoi nell’eiaculato potrebbero comunque avere spermatozoi che possono essere estratti chirurgicamente e utilizzati per fecondare un ovulo.[5]

Il percorso è raramente lineare. Anche le coppie giovani e fertili hanno solo una probabilità dal 20 al 25 percento di concepire ogni mese durante rapporti regolari.[2] Questo significa che pazienza e perseveranza sono parti essenziali del processo, indipendentemente dallo stato di fertilità.

⚠️ Importante
L’infertilità maschile è una diagnosi medica che richiede una valutazione e test formali. Può essere determinata solo dopo un’adeguata valutazione da parte di professionisti sanitari. Se sospetti infertilità, consultare uno specialista può aiutare a identificare cause trattabili o reversibili e fornire accesso a interventi appropriati.[9]

Progressione Naturale

Quando l’infertilità maschile non viene affrontata, la condizione tipicamente non migliora da sola. Il decorso naturale dipende interamente da ciò che sta causando il problema in primo luogo. Comprendere come evolvono le diverse cause senza trattamento aiuta a illustrare perché una valutazione precoce è importante.

Alcune cause dell’infertilità maschile sono stabili, nel senso che né migliorano né peggiorano nel tempo. Ad esempio, un uomo nato con ostruzioni nei tubi che trasportano lo sperma continuerà ad avere quell’ostruzione a meno che non venga corretta chirurgicamente.[8] Allo stesso modo, condizioni genetiche come la sindrome di Klinefelter (un disturbo cromosomico che influisce sullo sviluppo maschile) rimangono costanti per tutta la vita.[2]

Altre cause sono progressive e possono peggiorare senza intervento. Il varicocele, ad esempio, può portare a danni continui alla produzione di spermatozoi nel tempo poiché il sangue accumulato intorno al testicolo continua a generare calore eccessivo e altri effetti dannosi.[5] Le infezioni sessualmente trasmesse non trattate possono causare cicatrici e ostruzioni nel tratto riproduttivo che diventano più gravi quanto più a lungo persiste l’infezione.[19]

L’età è un altro fattore che influenza la progressione naturale. Mentre gli uomini possono produrre spermatozoi per tutta la vita, la qualità e la quantità degli spermatozoi tendono a diminuire gradualmente dopo i 40 anni.[2] Questo significa che aspettare troppo a lungo per cercare aiuto può ridurre le possibilità di successo del concepimento, anche con il trattamento.

Anche i fattori legati allo stile di vita giocano un ruolo nel modo in cui la fertilità maschile cambia nel tempo. Gli uomini che fumano, bevono alcolici in modo eccessivo, usano droghe ricreative o mantengono un peso corporeo non salutare possono vedere la qualità del loro sperma deteriorarsi ulteriormente se queste abitudini continuano.[5] L’esposizione a tossine ambientali come pesticidi, metalli pesanti e alcuni prodotti chimici può causare danni cumulativi alle cellule che producono spermatozoi.[2]

Senza diagnosi e trattamento, le coppie possono trascorrere mesi o addirittura anni cercando di concepire naturalmente con scarso o nessun successo. Questo periodo prolungato di tentativi infruttuosi può avere un impatto significativo sulla salute mentale di entrambi i partner e sulla qualità della relazione. Lo stress stesso può creare un ciclo negativo, poiché alti livelli di stress possono influire ulteriormente sulla fertilità.[5]

Possibili Complicazioni

L’infertilità maschile può portare a diversi sviluppi sfavorevoli oltre all’incapacità di concepire. Mentre alcune complicazioni sono fisiche, molte sono psicologiche ed emotive, influenzando il benessere generale e la qualità della vita.

Una delle complicazioni più significative è il profondo impatto psicologico. Gli uomini che affrontano l’infertilità spesso sperimentano depressione, ansia e sentimenti di inadeguatezza.[2] Queste difficoltà emotive sono talvolta ignorate o trascurate perché gli uomini potrebbero essere meno propensi a discutere apertamente i loro sentimenti rispetto alle donne.[17] La convinzione che la loro mascolinità dipenda dalla capacità di diventare padri può amplificare questi sentimenti.[17]

In alcuni casi, l’infertilità maschile è associata a una bassa produzione di testosterone dai testicoli. Quando questo accade, gli uomini possono sviluppare sintomi aggiuntivi tra cui stanchezza persistente, difficoltà a raggiungere o mantenere l’erezione, depressione, aumento di peso e apatia generale.[2] Questi sintomi possono interferire significativamente con il funzionamento quotidiano e le relazioni intime.

La tensione nella relazione è un’altra complicazione comune. Lo stress dei ripetuti tentativi infruttuosi di concepimento, combinato con il peso emotivo degli appuntamenti medici e dei trattamenti, può creare tensione tra i partner. La comunicazione può deteriorarsi e le coppie possono avere difficoltà a mantenere l’intimità quando i rapporti sessuali diventano focalizzati esclusivamente sul raggiungimento della gravidanza piuttosto che sulla connessione emotiva.[20]

Alcune cause sottostanti dell’infertilità maschile comportano i propri rischi per la salute. Ad esempio, gli uomini con infertilità dovrebbero essere valutati per condizioni gravi perché un piccolo numero potrebbe avere cancro ai testicoli, tumori cerebrali o condizioni mediche significative come il diabete.[5] Queste condizioni richiedono diagnosi e trattamento tempestivi indipendentemente dalle preoccupazioni sulla fertilità.

I disturbi ormonali che colpiscono l’ipotalamo (regione cerebrale che controlla la produzione di ormoni) o la ghiandola pituitaria (piccola ghiandola alla base del cervello che controlla altre ghiandole produttrici di ormoni) possono avere effetti in tutto il corpo oltre alla sola fertilità.[2] Allo stesso modo, le infezioni sessualmente trasmesse non trattate possono portare a problemi di salute più diffusi se rimangono non affrontate.[19]

Possono sorgere anche complicazioni finanziarie. I test di fertilità e i trattamenti sono spesso costosi e potrebbero non essere completamente coperti dall’assicurazione.[10] Le coppie possono affrontare decisioni difficili su quanto possono permettersi di spendere per il loro percorso verso la genitorialità, aggiungendo stress finanziario a una situazione già emotivamente impegnativa.

Impatto sulla Vita Quotidiana

Vivere con l’infertilità maschile influisce su molto di più della sola capacità riproduttiva. La condizione tocca quasi ogni aspetto della vita, dalle relazioni intime alle prestazioni lavorative, alle interazioni sociali e alla salute emotiva.

Per molti uomini, la diagnosi cambia fondamentalmente il modo in cui si vedono. La consapevolezza che concepire un figlio potrebbe richiedere assistenza medica può scuotere l’immagine di sé e la fiducia di un uomo. Alcuni uomini descrivono la sensazione di sentirsi “meno maschi” o come se avessero fallito in una funzione biologica di base.[17] Questi sentimenti possono persistere anche quando il trattamento ha successo.

Le relazioni intime spesso subiscono una tensione significativa. L’attività sessuale può diventare programmata e clinica piuttosto che spontanea e romantica. La pressione di dover avere prestazioni in giorni specifici può portare a disfunzione erettile (incapacità di raggiungere o mantenere un’erezione) anche in uomini che in precedenza non avevano tali difficoltà.[1] Questo crea ulteriore stress e può peggiorare una situazione già difficile.

Le situazioni sociali possono diventare scomode. Riunioni di famiglia dove sono presenti bambini, feste per neonati, annunci di gravidanza da parte di amici e domande innocenti su quando una coppia prevede di iniziare una famiglia possono tutti scatenare emozioni dolorose. Alcuni uomini scelgono di isolarsi da queste situazioni, il che può portare a ritiro sociale e solitudine.[20]

Le prestazioni lavorative possono risentire quando si affronta l’infertilità. Il peso emotivo delle delusioni ripetute, combinato con il tempo richiesto per appuntamenti medici e procedure, può rendere difficile concentrarsi sulle responsabilità professionali. Alcuni uomini scoprono di aver bisogno di prendere tempo libero dal lavoro per trattamenti di fertilità o semplicemente per affrontare lo stress.[20]

Anche le attività fisiche e gli hobby possono essere influenzati. Gli uomini che cercano di ottimizzare la loro fertilità sono spesso consigliati di evitare vasche idromassaggio, saune e attività che generano calore eccessivo nell’area genitale.[5] Potrebbero dover modificare le routine di esercizio, cambiare ciò che indossano e persino adattare il modo in cui usano dispositivi elettronici come i laptop.[19]

La salute mentale può deteriorarsi sotto il peso dell’infertilità. Il ciclo continuo di speranza seguito da delusione ogni mese in cui la gravidanza non si verifica è emotivamente estenuante. Questa montagna russa emotiva è stata paragonata all’esperienza delle persone anziane che ricevono una diagnosi di cancro in termini di impatto psicologico.[22]

Affrontare queste sfide richiede uno sforzo consapevole. Molti uomini traggono beneficio dal parlare con un professionista della salute mentale che comprende i problemi di fertilità. I gruppi di supporto, sia di persona che online, possono fornire uno spazio per connettersi con altri che affrontano difficoltà simili. Alcuni trovano utile mantenere aspetti della loro identità che sono separati dal loro percorso di fertilità, come perseguire un lavoro significativo, mantenere amicizie o impegnarsi in attività che apprezzano.[20]

La comunicazione con i partner è cruciale. Essere aperti riguardo a sentimenti, paure e frustrazioni può aiutare entrambe le persone nella relazione a sentirsi supportate piuttosto che isolate nella loro esperienza. Stabilire confini su argomenti difficili e sapere quando fare pause dal cercare attivamente di concepire può aiutare a preservare la salute mentale e la qualità della relazione.[20]

Supporto per la Famiglia

Quando a un uomo viene diagnosticata l’infertilità, il suo partner e i membri della famiglia allargata spesso vogliono aiutare ma potrebbero non sapere il modo migliore per fornire supporto. Capire cosa dovrebbero sapere le famiglie, specialmente riguardo agli studi clinici e alla partecipazione alla ricerca, può consentire loro di essere sostenitori e supporter più efficaci.

Prima di tutto, è importante che i familiari comprendano che l’infertilità maschile è una condizione medica, non un fallimento personale. Circa la metà di tutti i casi di infertilità coinvolge un fattore maschile, rendendola una questione estremamente comune.[3] Normalizzare la conversazione e trattarla come qualsiasi altra condizione di salute aiuta a ridurre la vergogna e lo stigma.

Gli studi clinici offrono speranza per trattamenti migliorati e una migliore comprensione dell’infertilità maschile. Questi studi di ricerca testano nuovi approcci alla diagnosi e al trattamento, e la partecipazione può beneficiare sia il singolo paziente che la comunità più ampia di persone affette da sfide di fertilità. Tuttavia, decidere se partecipare a uno studio clinico è una decisione significativa che richiede un’attenta considerazione.[4]

I familiari possono aiutare cercando gli studi clinici disponibili. Molti centri medici e cliniche per la fertilità conducono studi di ricerca in corso. Siti web come ClinicalTrials.gov forniscono database ricercabili di studi attuali che reclutano partecipanti. Quando aiutano una persona cara a cercare studi, le famiglie dovrebbero cercare studi specificamente focalizzati sull’infertilità maschile o sulla causa particolare identificata nel caso del loro familiare.

Capire quali domande porre sugli studi clinici è essenziale. Prima di iscriversi, è importante conoscere lo scopo dello studio, quali procedure saranno coinvolte, quanto durerà la partecipazione, quali sono i potenziali rischi e benefici e se ci sono costi per il partecipante. I familiari possono aiutare compilando una lista di domande e accompagnando la persona cara agli appuntamenti con i coordinatori della ricerca per assicurarsi che tutte le preoccupazioni siano affrontate.[4]

⚠️ Importante
La partecipazione agli studi clinici è sempre volontaria e i partecipanti possono ritirarsi in qualsiasi momento senza influenzare le loro cure mediche regolari. Gli studi clinici hanno protocolli rigorosi per proteggere la sicurezza dei partecipanti e sono supervisionati da comitati di revisione istituzionali. Le famiglie non dovrebbero mai fare pressione su una persona cara a partecipare, ma possono supportare un processo decisionale informato aiutando a raccogliere informazioni.[4]

Prepararsi per la partecipazione allo studio comporta un supporto pratico. I familiari possono aiutare fornendo trasporto agli appuntamenti, aiutando a tenere traccia dei programmi di farmaci se lo studio coinvolge test di farmaci, mantenendo registrazioni di sintomi o effetti collaterali e fornendo supporto emotivo durante tutto il processo. La partecipazione alla ricerca spesso richiede visite frequenti e un’attenta aderenza ai protocolli, il che può essere impegnativo insieme alle normali responsabilità lavorative e di vita.

Oltre agli studi clinici, le famiglie possono supportare la persona cara attraverso il più ampio percorso di fertilità in molti modi. Semplicemente essere disponibili ad ascoltare senza giudizio è inestimabile. Gli uomini che affrontano l’infertilità spesso si sentono isolati perché l’argomento non viene discusso apertamente come i problemi di fertilità femminile. Avere familiari disposti ad ascoltare e convalidare i loro sentimenti può ridurre questo isolamento.[17]

Anche il supporto pratico è importante. I trattamenti per la fertilità possono essere costosi, richiedere tempo ed essere emotivamente esaurenti. I familiari potrebbero aiutare ricercando opzioni di copertura assicurativa, mettendo in contatto la persona cara con specialisti della fertilità o semplicemente offrendo di aiutare con compiti quotidiani quando la coppia è sopraffatta da appuntamenti medici e procedure.

È anche importante che i familiari rispettino i confini. Sebbene il supporto sia utile, le coppie che affrontano l’infertilità devono mantenere il controllo su quali informazioni condividono e quando. Domande costanti sui progressi o consigli non richiesti possono aggiungere stress piuttosto che alleviarlo. Seguire la guida della coppia su quanto vogliono discutere e rispettare la loro privacy è cruciale.[20]

I familiari dovrebbero educarsi sull’infertilità maschile per comprendere meglio ciò che sta vivendo la persona cara. Imparare le varie cause, le opzioni di trattamento e gli impatti emotivi aiuta le famiglie a fornire un supporto più informato ed empatico. Leggere informazioni affidabili da organizzazioni mediche e specialisti della fertilità può aiutare a separare i miti dai fatti.[17]

Supportare entrambi i partner nella relazione è importante. Mentre il partner maschile potrebbe essere quello a cui viene diagnosticata l’infertilità, entrambe le persone nella coppia sono colpite. I familiari dovrebbero offrire supporto a entrambi gli individui e riconoscere che ciascuno può elaborare l’esperienza in modo diverso. Ciò che aiuta una persona ad affrontare la situazione potrebbe non funzionare per l’altra.

Infine, le famiglie dovrebbero incoraggiare il supporto professionale quando necessario. Se una persona cara mostra segni di depressione, ansia grave o problemi relazionali legati all’infertilità, suggerire di parlare con un professionista della salute mentale o di unirsi a un gruppo di supporto può essere una delle forme di supporto più preziose che i familiari possono offrire.[2]

💊 Farmaci registrati utilizzati per questa malattia

Sulla base delle fonti fornite, i seguenti farmaci possono essere utilizzati nel trattamento dell’infertilità maschile:

  • Citrato di clomifene – Un farmaco utilizzato per aumentare la produzione naturale di testosterone del corpo negli uomini con anomalie ormonali che influiscono sulla fertilità
  • Gonadotropina corionica umana (HCG) – Una terapia ormonale utilizzata per aiutare ad aumentare la produzione naturale di testosterone del corpo negli uomini con basso testosterone che influisce sulla fertilità
  • Anastrozolo – Un farmaco che può aiutare ad aumentare la produzione naturale di testosterone del corpo negli uomini con cause ormonali di infertilità

Studi clinici in corso su Infertilità maschile

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di Denosumab per migliorare la qualità del seme in uomini con azoospermia non ostruttiva

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio riguarda linfertilità maschile, in particolare una condizione chiamata azoospermia non ostruttiva, dove non ci sono spermatozoi nel liquido seminale. L’obiettivo è vedere se un farmaco chiamato Denosumab può migliorare la qualità del liquido seminale in alcuni uomini con questa condizione. Denosumab è una soluzione per iniezione che viene somministrata sotto la pelle. Durante…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Danimarca
  • Data di inizio: 2023-01-12

    Studio sull’efficacia e sicurezza di follitropina delta per uomini con infertilità idiopatica

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio si concentra sullinfertilità maschile idiopatica, una condizione in cui la qualità del seme è ridotta senza una causa evidente. Questo può includere problemi come loligoastenoteratozoospermia, che si riferisce a una bassa concentrazione di spermatozoi, scarsa motilità e forma anormale degli spermatozoi. L’obiettivo principale è valutare l’efficacia e la sicurezza di un trattamento chiamato…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Spagna Svezia Danimarca Belgio Germania Italia
  • Data di inizio: 2024-04-01

    Studio sull’uso di Denosumab per migliorare la qualità del seme in uomini infertili

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio si concentra sullinfertilità maschile, una condizione in cui gli uomini hanno difficoltà a concepire un figlio a causa di una bassa produzione di spermatozoi. L’obiettivo principale è verificare se il farmaco Denosumab, somministrato come soluzione iniettabile, possa migliorare la qualità del seme in uomini infertili. Denosumab è un farmaco che viene solitamente utilizzato…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Danimarca

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/male-infertility/symptoms-causes/syc-20374773

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/17201-male-infertility

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK562258/

https://resolve.org/learn/infertility-101/underlying-causes/male-factor/

https://www.yalemedicine.org/conditions/male-infertility

https://medlineplus.gov/maleinfertility.html

https://www.auanet.org/meetings-and-education/for-medical-students/medical-students-curriculum/male-infertility

https://www.betterhealth.vic.gov.au/health/conditionsandtreatments/infertility-in-men

https://www.pfcla.com/blog/male-infertility-explained

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/male-infertility/diagnosis-treatment/drc-20374780

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/17201-male-infertility

https://www.nm.org/conditions-and-care-areas/urology/male-infertility

https://www.yalemedicine.org/conditions/male-infertility

https://www.nichd.nih.gov/health/topics/menshealth/conditioninfo/treatments

https://www.betterhealth.vic.gov.au/health/conditionsandtreatments/infertility-in-men

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/17201-male-infertility

https://www.medicalnewstoday.com/articles/319843

https://www.mayoclinic.org/healthy-lifestyle/getting-pregnant/in-depth/fertility/art-20047584

https://www.henryford.com/Blog/2025/06/7-Tips-To-Boost-Male-Fertility

https://txfertility.com/male-infertility/getting-help-and-coping/

https://www.uclahealth.org/news/article/how-to-improve-mens-fertility

https://www.kansashealthsystem.com/news-room/blog/2023/08/exploring-male-infertility-and-ways-to-optimize-natural-fertility

https://www.betterhealth.vic.gov.au/health/conditionsandtreatments/infertility-in-men

FAQ

Quanto tempo dovremmo provare prima di vedere un medico per l’infertilità maschile?

Dovresti essere valutato per l’infertilità se non hai ottenuto una gravidanza dopo 12 mesi di rapporti non protetti e programmati. Tuttavia, dovresti cercare una valutazione prima se ci sono fattori di rischio noti come una storia di problemi testicolari, disfunzione sessuale, precedenti interventi chirurgici nell’area genitale, o se la tua partner ha più di 35 anni.[9]

I cambiamenti nello stile di vita possono davvero migliorare la fertilità maschile?

Sì, le modifiche dello stile di vita possono avere effetti positivi significativi sulla fertilità. Perdere peso in eccesso, fare esercizio regolarmente, seguire una dieta nutriente, smettere di fumare, limitare l’alcol, evitare vasche idromassaggio e saune e ridurre lo stress possono tutti migliorare la produzione e la qualità degli spermatozoi. Questi cambiamenti beneficiano sia la salute generale che quella riproduttiva.[5]

L’eiaculazione frequente riduce la fertilità?

No, questo è un vecchio mito. L’eiaculazione frequente non diminuisce la fertilità maschile. In realtà, quando si cerca di concepire, è generalmente raccomandato avere rapporti sessuali ogni uno o due giorni durante la finestra fertile. La chiave è evitare che diventi un’attività stressante mantenendo una frequenza regolare.[22]

Qual è un numero normale di spermatozoi?

Secondo gli standard medici attuali, il seme normale dovrebbe avere un volume di almeno 1,5 millilitri, una concentrazione di spermatozoi di almeno 15 milioni per millilitro, almeno il 40% di motilità (spermatozoi in movimento) e almeno il 4% di forme normali. Tuttavia, questi rappresentano intervalli basati su uomini che hanno raggiunto la gravidanza entro un anno, e c’è una variazione considerevole tra gli uomini fertili.[22]

Gli uomini senza spermatozoi nell’eiaculato possono ancora avere figli biologici?

Sì, in molti casi. Anche quando non sono presenti spermatozoi nell’eiaculato (una condizione chiamata azoospermia), gli spermatozoi potrebbero comunque essere prodotti nei testicoli. Attraverso procedure di estrazione degli spermatozoi utilizzando un microscopio chirurgico, i medici possono recuperare spermatozoi direttamente dal testicolo. Questi spermatozoi possono quindi essere utilizzati per fecondare gli ovuli attraverso la fecondazione in vitro.[5]

🎯 Punti Chiave

  • L’infertilità maschile colpisce circa 186 milioni di persone in tutto il mondo, con il partner maschile che è l’unica causa in circa il 20% dei casi e un fattore contributivo in un altro 30-40% dei casi[3]
  • L’impatto psicologico dell’infertilità sugli uomini è stato paragonato all’esperienza delle persone anziane che ricevono una diagnosi di cancro, evidenziando quanto emotivamente devastante possa essere la condizione[22]
  • Molte cause dell’infertilità maschile sono trattabili o reversibili, inclusi squilibri ormonali, varicocele e alcune ostruzioni, offrendo speranza genuina per la paternità biologica[5]
  • Gli uomini che cercano di concepire dovrebbero evitare l’integrazione di testosterone poiché può segnalare al corpo di interrompere la propria produzione di testosterone, potenzialmente peggiorando la fertilità[12]
  • Anche gli uomini con parametri spermatici sani e partner senza problemi evidenti possono avere difficoltà a concepire perché la riproduzione umana ha naturalmente un’efficienza bassa[2]
  • La perdita di peso e l’esercizio regolare possono migliorare direttamente i livelli ormonali e la produzione di spermatozoi, rendendo le modifiche dello stile di vita un potente approccio di prima linea[12]
  • Le infezioni sessualmente trasmesse non trattate possono causare cicatrici progressive e ostruzioni nel tratto riproduttivo che peggiorano nel tempo, sottolineando l’importanza della prevenzione e del trattamento precoce[19]
  • Un piccolo numero di uomini che si presentano con infertilità potrebbe avere condizioni sottostanti gravi come cancro ai testicoli o tumori cerebrali, rendendo essenziale una valutazione medica completa[5]