Endocardite batterica – Studi clinici

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L’endocardite batterica è un’infezione grave del rivestimento interno del cuore. Attualmente è in corso uno studio clinico in Spagna che confronta due approcci terapeutici: gli antibiotici orali con amoxicillina rispetto alla terapia antibiotica endovenosa tradizionale per i pazienti con questa condizione.

Studi Clinici in Corso sull’Endocardite Batterica

L’endocardite batterica, nota anche come endocardite infettiva, è un’infezione del rivestimento interno delle camere cardiache e delle valvole. Questa condizione si verifica quando i batteri entrano nel flusso sanguigno e si attaccano alle aree danneggiate del cuore. I sintomi iniziali comprendono febbre, brividi e affaticamento, mentre nelle fasi più avanzate possono manifestarsi soffi cardiaci, difficoltà respiratorie e gonfiore alle gambe o all’addome. Nel tempo, l’infezione può danneggiare le valvole cardiache, causando complicanze gravi come l’insufficienza cardiaca.

Attualmente nel sistema sono disponibili 1 studio clinico per l’endocardite batterica. Di seguito viene presentato lo studio in dettaglio.

Studi Clinici Disponibili

Studio di Confronto tra Amoxicillina Orale e Antibiotici Endovenosi Ambulatoriali per Pazienti con Endocardite Infettiva

Localizzazione: Spagna

Questo studio clinico si concentra sul confronto tra due diverse modalità di trattamento dell’endocardite infettiva: l’uso di antibiotici orali rispetto alla somministrazione di antibiotici per via endovenosa. L’antibiotico orale utilizzato nello studio è l’amoxicillina, un farmaco comunemente impiegato per trattare varie infezioni batteriche.

Obiettivo principale: Lo scopo dello studio è verificare se l’assunzione di antibiotici per via orale sia altrettanto efficace quanto la somministrazione endovenosa nel trattamento dell’endocardite infettiva. I partecipanti allo studio riceveranno casualmente uno dei due trattamenti antibiotici e verranno monitorati nel tempo per osservare eventuali differenze negli esiti clinici, come ricoveri ospedalieri non programmati, necessità di ulteriori interventi chirurgici cardiaci o recidive dell’infezione.

Criteri di inclusione principali:

  • Età pari o superiore a 18 anni
  • Diagnosi di endocardite infettiva del lato sinistro del cuore (su valvola naturale o artificiale) causata da batteri non resistenti al trattamento
  • Aver ricevuto almeno 10 giorni di terapia antibiotica endovenosa appropriata (almeno una settimana dopo l’intervento chirurgico valvolare, se applicabile)
  • Temperatura corporea inferiore a 38,0°C per più di due giorni
  • Riduzione significativa dei livelli di proteina C-reattiva (meno del 25% del valore massimo o inferiore a 20 mg/L) e conta dei globuli bianchi inferiore a 15 × 10⁹/L
  • Assenza di segni di formazione di ascessi confermata tramite ecocardiografia

Criteri di esclusione principali:

  • Pazienti senza diagnosi di endocardite infettiva
  • Pazienti al di fuori della fascia d’età specificata per lo studio
  • Pazienti che non soddisfano i requisiti del gruppo di studio clinico specificato

Trattamenti investigativi:

  • Terapia antibiotica orale: Somministrazione di amoxicillina 1000 mg in compresse, per via orale secondo il protocollo dello studio
  • Trattamento antibiotico parenterale (OPAT): Somministrazione di antibiotici per via endovenosa, inclusa la ceftriaxone, che rappresenta il metodo tradizionale per le infezioni gravi

Fasi dello studio: I partecipanti vengono assegnati casualmente a uno dei due gruppi di trattamento. Durante la fase di trattamento, ricevono l’antibiotico assegnato secondo le indicazioni del protocollo. Il monitoraggio regolare valuta lo stato di salute del partecipante e la risposta al trattamento, includendo valutazioni della qualità della vita e il controllo delle complicanze. Il follow-up si estende per sei mesi dalla diagnosi, durante i quali vengono monitorati ricoveri non programmati, mortalità, necessità di interventi chirurgici cardiaci o recidive dell’endocardite infettiva.

Lo studio mira inoltre a valutare la qualità della vita e la soddisfazione dei partecipanti, nonché i costi associati a ciascun tipo di trattamento, per determinare quale metodo sia più vantaggioso nel complesso.

Riepilogo

Attualmente è disponibile uno studio clinico per l’endocardite batterica, condotto in Spagna. Questo studio rappresenta un’importante opportunità per migliorare le opzioni terapeutiche per i pazienti affetti da questa grave infezione cardiaca.

Osservazioni importanti:

  • Lo studio si concentra su pazienti che hanno già ricevuto un trattamento antibiotico endovenoso iniziale adeguato e che presentano segni di stabilizzazione clinica
  • Il passaggio dalla terapia endovenosa a quella orale potrebbe offrire vantaggi significativi in termini di qualità della vita, permettendo ai pazienti di completare il trattamento in ambito ambulatoriale
  • I criteri di selezione rigorosi garantiscono che solo i pazienti con condizioni stabili e senza complicanze gravi vengano inclusi nello studio
  • L’amoxicillina, l’antibiotico orale utilizzato nello studio, è un farmaco ben conosciuto e ampiamente utilizzato, che agisce inibendo la sintesi della parete cellulare batterica
  • I risultati di questo studio potrebbero avere implicazioni significative per la gestione futura dell’endocardite infettiva, potenzialmente riducendo la necessità di ricoveri ospedalieri prolungati

I pazienti interessati a partecipare a questo studio dovrebbero discutere con il proprio medico curante per verificare l’idoneità e ottenere ulteriori informazioni sul processo di arruolamento.

Studi clinici in corso su Endocardite batterica

  • Data di inizio: 2025-01-01

    Studio sull’uso di Amoxicillina per il trattamento orale dell’endocardite infettiva nei pazienti in cura ambulatoriale

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento della endocardite infettiva, una grave infezione del rivestimento interno del cuore. Questa condizione può essere causata da diversi tipi di batteri, tra cui streptococchi non resistenti, Enterococcus faecalis, Staphylococcus aureus e altri. Il trattamento tradizionale prevede l’uso di antibiotici somministrati per via endovenosa, ma questo studio mira a…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati: