Il cistoadenoma papillare linfomatoso, comunemente noto come tumore di Warthin, è una crescita benigna delle ghiandole salivari che si sviluppa lentamente e raramente causa problemi di salute gravi. Questo tumore non canceroso appare tipicamente vicino all’orecchio, dove si trovano le ghiandole salivari più grandi, e colpisce principalmente gli adulti più anziani, in particolare coloro che fumano.
Epidemiologia
Il tumore di Warthin rappresenta il secondo tumore non canceroso più comune che colpisce le ghiandole salivari, costituendo approssimativamente dal 2% al 15% di tutti i tumori che si sviluppano nella ghiandola parotide. La ghiandola parotide è la ghiandola salivare più grande, posizionata appena sotto e davanti all’orecchio, responsabile della produzione di saliva per aiutare la digestione e mantenere la bocca umida.[3][4]
Questa condizione colpisce principalmente le persone anziane, con un’incidenza massima che si verifica in fasce d’età specifiche a seconda del sesso. Nelle donne, l’incidenza più alta si verifica durante la sesta decade di vita, cioè tra i 50 e i 60 anni, mentre negli uomini il picco di incidenza si sposta alla settima decade, tra i 60 e i 70 anni.[3]
Storicamente, gli uomini erano più comunemente colpiti dal tumore di Warthin rispetto alle donne, mostrando una chiara predominanza maschile. Tuttavia, i rapporti medici recenti indicano che questa differenza di genere è andata diminuendo nel tempo. Il cambiamento del modello potrebbe riflettere i cambiamenti nelle abitudini di fumo tra diverse popolazioni, poiché il fumo è fortemente associato allo sviluppo di questo tumore.[3]
La condizione si verifica occasionalmente in pazienti più giovani, anche se questo è meno comune. Ciò che rende il tumore di Warthin particolarmente notevole è la sua tendenza a colpire entrambe le ghiandole parotidi nella stessa persona. Tra il 5% e il 14% dei casi coinvolge una presentazione bilaterale, il che significa che i tumori si sviluppano su entrambi i lati del viso, anche se tipicamente in momenti diversi piuttosto che simultaneamente.[1][4]
Cause
L’origine esatta e le cause del tumore di Warthin rimangono oggetto di dibattito medico continuo, nonostante le numerose teorie proposte nel corso degli anni. Alcuni ricercatori suggeriscono che questa crescita benigna si sviluppi a causa di certi effetti cancerogeni sulle cellule epiteliali che rimangono intrappolate all’interno dei linfonodi adiacenti o all’interno della ghiandola parotide stessa. Le cellule epiteliali sono le cellule che formano lo strato esterno di vari tessuti e organi, compreso il rivestimento delle ghiandole.[3]
Diversi fattori sono stati identificati come potenzialmente contribuenti allo sviluppo del tumore di Warthin. Questi includono l’infezione con il virus di Epstein Barr, un virus comune che può rimanere dormiente nel corpo, l’uso di tabacco, malattie autoimmuni in cui il sistema immunitario del corpo attacca i propri tessuti, l’esposizione a radiazioni ionizzanti e l’infiammazione cronica che persiste per periodi prolungati.[3]
Nonostante queste associazioni identificate, molte domande rimangono senza risposta. Gli esperti medici continuano a chiedersi perché il tumore di Warthin colpisca prevalentemente gli uomini e perché l’uso del tabacco influenzi specificamente le ghiandole parotidi piuttosto che le ghiandole salivari più piccole situate all’interno della bocca. Questi aspetti enigmatici suggeriscono che il quadro completo di come si sviluppa questo tumore deve ancora essere completamente compreso.[3]
Fattori di Rischio
Il tumore di Warthin si distingue come l’unico tumore benigno delle ghiandole salivari con una forte associazione, ben documentata, con il fumo di sigaretta. Questa connessione è così significativa da definire gran parte di ciò che sappiamo su chi sviluppa questa condizione.[3]
Le persone che fumano sigarette affrontano probabilità drammaticamente più alte di sviluppare il tumore di Warthin rispetto alla popolazione generale. I fumatori hanno un rischio circa otto volte maggiore rispetto ai non fumatori, rendendo l’uso del tabacco il singolo fattore di rischio più importante che sia stato chiaramente identificato per questa condizione. Questa forte associazione suggerisce che le sostanze chimiche del fumo di tabacco potrebbero influenzare direttamente lo sviluppo di questi tumori nelle ghiandole salivari.[1]
L’età rappresenta un altro fattore di rischio significativo. Il tumore raramente colpisce i giovani, mostrando invece una chiara preferenza per gli adulti più anziani. Il rischio aumenta sostanzialmente dopo i 50 anni, con la maggior parte dei casi diagnosticati in persone tra i 60 e i 70 anni. Questo modello legato all’età suggerisce che l’esposizione prolungata a fattori di rischio o i processi naturali di invecchiamento nelle ghiandole salivari potrebbero contribuire allo sviluppo del tumore.[1]
Sebbene la predominanza maschile osservata nei decenni precedenti sia in diminuzione, i dati storici mostravano costantemente gli uomini a rischio più elevato rispetto alle donne. Questo cambiamento di modello potrebbe riflettere l’evoluzione delle abitudini di fumo tra i sessi, poiché più donne hanno iniziato a fumare nelle generazioni successive e più uomini hanno smesso di fumare nei decenni recenti.[3]
Sintomi
Il tumore di Warthin si presenta tipicamente in un modo che causa disagio minimo ai pazienti, il che può talvolta portare a un ritardo nell’attenzione medica. Il tumore si sviluppa caratteristicamente lentamente nel corso di mesi o anni, aumentando gradualmente di dimensioni senza causare dolore. Questa natura indolore lo distingue da molte altre condizioni che colpiscono le ghiandole salivari.[1][2]
Il sintomo più comune e evidente è la comparsa di una massa o gonfiore vicino all’angolo della mandibola, che è l’angolo dell’osso mascellare dove gira verso l’alto verso l’orecchio. Questa posizione corrisponde alla coda della ghiandola parotide, l’area in cui il tumore di Warthin si sviluppa più frequentemente. I pazienti notano tipicamente un nodulo che al tatto risulta morbido o fluttuante, il che significa che può sembrare che contenga liquido piuttosto che essere solido.[1][2]
La qualità fluttuante si verifica a causa della struttura interna del tumore, che contiene numerosi spazi cistici pieni di liquido. Questa texture caratteristica può aiutare a distinguere il tumore di Warthin da altri tipi di crescite delle ghiandole salivari durante l’esame fisico.[2]
Poiché il tumore cresce lentamente e non causa dolore, i pazienti possono conviverci per molti anni prima di cercare attenzione medica. Un caso documentato ha descritto un paziente che aveva un tumore asintomatico per otto anni prima di cercare un trattamento. La mancanza di sintomi urgenti significa che molte persone consultano un medico solo quando la massa diventa abbastanza grande da causare preoccupazioni estetiche o quando si preoccupano della sua presenza.[2][7]
Nei casi in cui il tumore colpisce entrambe le ghiandole parotidi, i pazienti possono notare gonfiore su entrambi i lati del viso, anche se tipicamente in momenti diversi. Questa presentazione bilaterale può inizialmente causare preoccupazione, ma rimane caratteristica di questa condizione benigna piuttosto che indicare qualcosa di più serio.[1]
Prevenzione
Data la forte associazione tra il tumore di Warthin e il fumo di sigaretta, la misura preventiva più efficace è evitare completamente l’uso del tabacco o smettere se attualmente si fuma. Poiché i fumatori affrontano otto volte il rischio dei non fumatori per sviluppare questo tumore, eliminare l’esposizione al tabacco riduce significativamente la probabilità di sviluppo del tumore.[1]
Per le persone che fumano, i programmi di cessazione che includono consulenza, supporto comportamentale e potenzialmente farmaci possono aiutare a rompere la dipendenza dal tabacco. I benefici dello smettere si estendono ben oltre la riduzione del rischio del tumore di Warthin, poiché la cessazione del fumo riduce il rischio di numerose altre gravi condizioni di salute tra cui malattie cardiache, ictus e vari tumori.[1]
Poiché le cause esatte del tumore rimangono incompletamente comprese, e altri fattori di rischio come l’infezione da virus di Epstein Barr o l’infiammazione cronica sono difficili da controllare, non ci sono altre strategie preventive specifiche che si sono dimostrate efficaci. Tuttavia, mantenere una buona salute generale attraverso controlli medici regolari può aiutare con la diagnosi precoce se un tumore si sviluppa.[3]
Le persone che notano qualsiasi gonfiore o nodulo insolito vicino alla mascella o sotto le orecchie dovrebbero cercare una valutazione medica piuttosto che aspettare che i sintomi peggiorino. La diagnosi precoce, sebbene non sia prevenzione in sé, consente un trattamento tempestivo prima che il tumore cresca, il che può rendere la rimozione chirurgica più semplice e ridurre il rischio di complicazioni.[7]
Fisiopatologia
Comprendere cosa accade all’interno del tumore di Warthin a livello microscopico aiuta a spiegare le sue caratteristiche e il suo comportamento. Il tumore ha un aspetto distintivo al microscopio che i patologi possono facilmente identificare, rendendo la diagnosi più semplice una volta che i campioni di tessuto vengono esaminati.[1]
La struttura del tumore include numerosi spazi cistici, che sono aree cave che conferiscono al tumore la sua qualità fluttuante e piena di liquido quando viene toccato. Questi spazi cistici sono circondati da una disposizione molto specifica di cellule: due file uniformi di cellule specializzate chiamate oncociti. Gli oncociti sono cellule epiteliali caratterizzate dal loro abbondante citoplasma granuloso e rosato quando visto al microscopio con tecniche di colorazione standard. Il citoplasma è la sostanza gelatinosa all’interno di una cellula che contiene tutti i componenti cellulari eccetto il nucleo.[1]
All’interno degli spazi cistici, l’epitelio presenta quelle che i patologi chiamano ripiegature papillari, che sono proiezioni simili a dita che si estendono nelle aree cave. Questo modello papillare, combinato con l’architettura cistica, dà al tumore il suo nome medico completo: cistoadenoma papillare linfomatoso.[1]
Forse la caratteristica più distintiva del tumore di Warthin è la presenza di abbondante tessuto linfoide all’interno della sua struttura. Questo tessuto assomiglia a quello che si trova nei linfonodi, contenendo numerosi linfociti, che sono globuli bianchi che combattono le infezioni, e centri germinativi dove queste cellule immunitarie si moltiplicano e maturano. Questo stroma simile ai linfonodi, o struttura di supporto, è unico tra i tumori delle ghiandole salivari e aiuta i patologi a distinguere il tumore di Warthin da altre crescite.[1][3]
La composizione cellulare e l’architettura del tumore rimangono stabili nel tempo, il che spiega perché questi tumori crescono lentamente e raramente subiscono una trasformazione maligna. A differenza di alcuni altri tumori benigni che hanno rischi più elevati di diventare cancerogeni, il tumore di Warthin mantiene il suo carattere benigno nella stragrande maggioranza dei casi. Quando viene eseguita la rimozione chirurgica completa, il tumore raramente ritorna, in contrasto con alcuni altri tumori benigni delle ghiandole salivari che hanno tassi di recidiva più elevati.[1][4]











