Cataratta – Informazioni di base

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La cataratta è un annebbiamento del cristallino normalmente trasparente all’interno dell’occhio, che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e offusca gradualmente il mondo luminoso che le circonda. Questa comune condizione oculare trasforma attività quotidiane come leggere un libro, riconoscere il volto di un amico o guidare di notte in sfide significative, tuttavia esiste un trattamento efficace per ripristinare la vista e la qualità della vita.

Quanto Sono Comuni le Cataratte?

Le cataratte rappresentano una delle condizioni oculari più diffuse che colpiscono le persone in tutto il mondo. Più della metà di tutti gli americani di età pari o superiore a 80 anni ha la cataratta o si è sottoposta a un intervento chirurgico per rimuoverla. Questo rende la cataratta una parte quasi inevitabile dell’invecchiamento per molti individui.[2]

La condizione colpisce persone in tutto il mondo senza distinzione. Quando qualcuno raggiunge gli 80 anni, la maggior parte delle persone vive con la cataratta o l’ha già trattata attraverso un intervento chirurgico. Metà di tutti gli australiani di età superiore ai 50 anni è colpita dalla cataratta e all’età di 70 o 80 anni quasi tutti la sviluppano in una certa misura.[6]

La cataratta rimane la singola causa più comune di cecità globale. Nel 2020, la cataratta ha causato quasi il 40 percento di tutti i casi di cecità in tutto il mondo e ha contribuito a oltre il 28 percento dei casi di disabilità visiva a livello globale.[5] Questo impatto diffuso rende la cataratta una preoccupazione significativa per la salute pubblica, anche se la buona notizia è che esiste un trattamento efficace.

L’intervento chirurgico per la cataratta è diventato una delle operazioni più comunemente eseguite negli Stati Uniti. Questo riflette sia l’elevata prevalenza della condizione sia il tasso di successo dell’intervento chirurgico nel ripristinare la vista. Ogni anno vengono eseguiti più di 3 milioni di interventi solo negli Stati Uniti.[10]

Cosa Causa la Cataratta?

Comprendere cosa causa la cataratta inizia con la conoscenza di come funziona normalmente il cristallino dell’occhio. Quando sei giovane, il cristallino nel tuo occhio rimane chiaro e flessibile. Questa struttura trasparente si trova dietro la parte colorata dell’occhio (l’iride) e aiuta a focalizzare la luce sulla retina nella parte posteriore dell’occhio, proprio come l’obiettivo di una fotocamera mette a fuoco un’immagine.[7]

Il cristallino è composto principalmente da acqua e proteine chiamate cristalline, che sono proteine che aiutano a mantenere il cristallino chiaro e correttamente organizzato. Intorno ai 40 anni, queste proteine iniziano a rompersi e ad aggregarsi insieme. Questo processo crea macchie opache che iniziano a influenzare la tua vista. Nel tempo, la cataratta cresce e rende opaca una porzione maggiore del cristallino, portando infine ai problemi di vista che le persone associano alla cataratta.[2]

Il meccanismo principale alla base della formazione della cataratta coinvolge lo stress ossidativo, che significa danno alle proteine del cristallino causato da molecole dannose nel corpo. Questo stress ossidativo danneggia le proteine del cristallino, facendole aderire tra loro e formare grumi. Questi grumi di proteine o pigmento giallo-marrone si accumulano nel cristallino, riducendo la quantità di luce che può passare attraverso la retina e compromettendo la vista. Inoltre, i cambiamenti nei processi metabolici del cristallino, inclusi squilibri di calcio e altri minerali importanti, contribuiscono allo sviluppo della cataratta.[5]

La maggior parte delle cataratte si sviluppa a causa dei normali cambiamenti dovuti all’invecchiamento degli occhi. Tuttavia, le cataratte possono verificarsi anche per altri motivi. Possono formarsi dopo una lesione oculare, talvolta comparendo anni dopo il trauma iniziale. Le persone che hanno subito un intervento chirurgico per altri problemi oculari, come il glaucoma (una condizione che comporta un aumento della pressione nell’occhio), possono anche sviluppare cataratta come complicazione secondaria.[2]

L’esposizione alle radiazioni rappresenta un’altra causa di cataratta. Le persone che sono state sottoposte a trattamenti radioterapici, in particolare nella zona superiore del corpo per il trattamento del cancro, affrontano un rischio maggiore di sviluppare cataratta. Alcuni bambini nascono addirittura con la cataratta, una condizione nota come cataratta congenita, che può essere ereditata o svilupparsi poco dopo la nascita.[3]

Fattori di Rischio per lo Sviluppo della Cataratta

Sebbene l’invecchiamento sia il fattore di rischio più significativo per la cataratta, con la rottura delle proteine che tipicamente inizia intorno ai 40 anni, diversi altri fattori possono aumentare la probabilità di sviluppare questa condizione. Le persone in genere non notano sintomi fino all’età di 60 anni o più tardi, anche se alcune condizioni mediche possono causare la comparsa precoce dei sintomi.[3]

Avere il diabete aumenta significativamente il rischio di sviluppare cataratta. Le persone con diabete spesso sperimentano la cataratta in età più giovane rispetto a quelle senza questa condizione metabolica. I livelli elevati di zucchero nel sangue associati al diabete possono influenzare il cristallino e accelerare la formazione della cataratta.[2]

Le scelte di vita giocano un ruolo importante nel rischio di cataratta. Fumare tabacco aumenta sostanzialmente le possibilità di sviluppare cataratta. Allo stesso modo, bere troppo alcol nel tempo contribuisce alla formazione della cataratta. Entrambe queste abitudini introducono sostanze dannose nel corpo che possono danneggiare le delicate proteine nel cristallino dell’occhio.[2]

⚠️ Importante
L’esposizione prolungata alla luce solare senza un’adeguata protezione per gli occhi aumenta significativamente il rischio di sviluppare cataratta. La luce ultravioletta (UV) del sole può danneggiare gli occhi nel tempo. Questo rende l’uso di occhiali da sole e di un cappello a tesa larga all’aperto una misura preventiva essenziale, non solo una scelta di moda.

Se hai una storia familiare di cataratta, il tuo rischio aumenta. La cataratta può essere ereditaria, suggerendo una componente genetica nel loro sviluppo. Le lesioni oculari passate, anche quelle verificatesi anni fa, possono portare alla formazione di cataratta più avanti nella vita. Le persone che hanno subito precedenti interventi chirurgici agli occhi o trattamenti radioterapici sulla parte superiore del corpo affrontano anche un rischio elevato.[2]

L’uso a lungo termine di alcuni farmaci, in particolare gli steroidi (medicinali usati per trattare condizioni come l’artrite o le allergie), può aumentare la probabilità di sviluppare cataratta. Questi farmaci influenzano la struttura del cristallino nel tempo, rendendo gli esami oculari regolari particolarmente importanti per le persone che devono assumerli per periodi prolungati.[2]

Ulteriori fattori di rischio identificati in vari studi includono una cattiva alimentazione, l’obesità, la malattia renale cronica e le malattie autoimmuni. Tutte queste condizioni sono state riconosciute come fattori che contribuiscono allo sviluppo della cataratta, evidenziando come la salute generale influenzi la salute degli occhi.[5]

Riconoscere i Sintomi della Cataratta

Le cataratte si sviluppano tipicamente lentamente e potresti non notare alcun cambiamento nella vista all’inizio, specialmente quando le cataratte sono lievi. L’annebbiamento della vista causato dalla cataratta può inizialmente influenzare solo una piccola parte del cristallino dell’occhio, quindi potresti non essere consapevole di alcuna perdita della vista nelle fasi iniziali. Tuttavia, man mano che la cataratta diventa più grande, offusca una porzione maggiore del cristallino e causa sintomi più evidenti.[1]

Uno dei sintomi caratteristici della cataratta è la visione offuscata, annebbiata o fioca. Le persone spesso la descrivono come la sensazione di guardare il mondo attraverso una finestra sporca o appannata. Questo annebbiamento rende più difficile svolgere attività quotidiane come leggere, riconoscere il volto di un amico o vedere i dettagli chiaramente.[1]

I colori possono apparire sbiaditi o ingialliti quando hai la cataratta. Ciò che una volta sembrava luminoso e vivace ora può sembrare opaco o avere una tonalità brunastra o giallastra. Questo cambiamento nella percezione del colore avviene perché il cristallino offuscato modifica il modo in cui la luce entra nell’occhio e raggiunge la retina.[2]

Molte persone con cataratta hanno difficoltà con la visione notturna. Vedere bene dopo il tramonto diventa sempre più difficile e guidare di notte può essere particolarmente complicato. I lampioni, i fari delle auto in arrivo e altre fonti di luce possono sembrare troppo luminosi o creare un abbagliamento fastidioso. Potresti anche vedere aloni intorno alle luci, che appaiono come cerchi di luce che circondano le fonti luminose.[1]

La sensibilità alla luce e all’abbagliamento diventa problematica man mano che si sviluppano le cataratte. Potresti scoprire di aver bisogno di un’illuminazione più intensa per leggere e altre attività, ma le luci intense possono anche causare disagio. Questo paradosso si verifica perché il cristallino offuscato diffonde la luce in modo diverso, rendendo problematica sia una luce insufficiente che eccessiva.[1]

Alcune persone sperimentano visione doppia in un occhio a causa della cataratta. Curiosamente, questa visione doppia a volte scompare man mano che la cataratta diventa più grande e più densa. Potresti anche trovarti a dover cambiare frequentemente la prescrizione degli occhiali o delle lenti a contatto man mano che la cataratta progredisce e continua a influenzare la tua vista.[2]

Questi sintomi in genere peggiorano gradualmente nel tempo, rendendo difficile leggere, guidare o svolgere compiti di routine. La natura graduale della perdita della vista significa che alcune persone si adattano al loro declino visivo senza rendersi conto di quanto la loro vista si sia deteriorata fino a quando non viene valutata da un professionista della cura degli occhi.[3]

Prevenire la Cataratta

Sebbene non sia possibile prevenire completamente la cataratta legata all’età, poiché deriva dai normali cambiamenti dell’invecchiamento, puoi adottare diverse misure per proteggere i tuoi occhi e potenzialmente rallentare il loro sviluppo. Queste misure preventive si concentrano sulla riduzione dei fattori di rischio che contribuiscono alla formazione della cataratta.[2]

Proteggere gli occhi dal sole è una delle azioni preventive più importanti che puoi intraprendere. Indossare occhiali da sole con protezione UV e un cappello con visiera quando sei all’aperto aiuta a bloccare la luce ultravioletta dannosa dal raggiungere i tuoi occhi. Questa semplice misura protegge i tuoi occhi dal danno cumulativo che la luce UV causa nel tempo.[2]

Proteggere gli occhi dalle lesioni è altrettanto importante. Quando svolgi attività che potrebbero danneggiare i tuoi occhi, come l’uso di utensili elettrici, la pratica di determinati sport o il lavoro con sostanze chimiche, indossa sempre occhiali protettivi appropriati. Le lesioni oculari possono portare a cataratta traumatiche, a volte anni dopo che si è verificata la lesione iniziale.[2]

Mantenere uno stile di vita sano può aiutare a rallentare la progressione della cataratta. Frutta e verdura fresche contengono nutrienti vitali per mantenere gli occhi sani. Sebbene questo approccio non possa curare o fermare completamente lo sviluppo della cataratta, alcuni studi hanno dimostrato che uno stile di vita più sano può rallentare l’avanzamento della condizione. Una dieta ricca di vitamine e minerali antiossidanti supporta la salute generale degli occhi.[16]

Se fumi, smettere rappresenta una delle azioni più benefiche che puoi intraprendere per la salute dei tuoi occhi. Il fumo aumenta significativamente il rischio di sviluppare cataratta e le fa progredire più rapidamente. Allo stesso modo, limitare il consumo di alcol aiuta a proteggere gli occhi dalla formazione della cataratta.[2]

Gli esami oculari regolari consentono il rilevamento precoce e il monitoraggio della cataratta. Se hai più di 40 anni, vedere il tuo optometrista per esami oculari di routine diventa sempre più importante. Questi esami possono rilevare la cataratta nelle sue fasi iniziali e aiutare il tuo oculista a monitorare eventuali cambiamenti nella tua vista nel tempo.[6]

Come la Cataratta Modifica la Normale Funzione Oculare

Per comprendere come la cataratta influenzi la vista, è utile sapere come funziona normalmente l’occhio. Il cristallino del tuo occhio è una struttura chiara e flessibile situata dietro l’iride e la pupilla. Funziona proprio come l’obiettivo di una fotocamera, focalizzando la luce sulla retina nella parte posteriore dell’occhio, dove l’immagine viene registrata e poi trasmessa al cervello attraverso segnali nervosi.[7]

Il cristallino è composto da diversi strati. Al centro si trova il nucleo, simile al torsolo di una mela. Intorno al nucleo c’è la corteccia, che è come il frutto che si mangia intorno al torsolo della mela. A coprire tutto c’è la capsula del cristallino, una membrana sottile che protegge il cristallino, paragonabile alla buccia di una mela.[3]

Quando si formano le cataratte, il cristallino normalmente trasparente diventa opaco. Questa opacità si verifica perché le proteine nel cristallino, che di solito sono disposte in modo preciso per mantenere il cristallino chiaro, iniziano a rompersi e ad aggregarsi insieme. Questi grumi di proteine creano aree opache che interferiscono con il passaggio della luce attraverso il cristallino.[7]

Man mano che il cristallino diventa più opaco, meno luce può passare attraverso di esso per raggiungere la retina. La luce che riesce a passare viene dispersa piuttosto che focalizzata correttamente, risultando in una visione sfocata o distorta. Pensalo come cercare di vedere attraverso una finestra che è diventata sempre più nebbiosa o sporca. La retina non può ricevere un’immagine chiara e nitida, quindi i segnali che invia al cervello producono una visione poco chiara.[1]

Il cristallino regola anche la messa a fuoco dell’occhio, permettendoti di vedere le cose chiaramente sia da vicino che da lontano. Quando si sviluppano le cataratte, questa capacità di messa a fuoco diventa compromessa. L’offuscamento e l’ingiallimento del cristallino cambiano il modo in cui piega la luce, influenzando la tua capacità di vedere a diverse distanze e alterando la tua percezione dei colori.[7]

Diversi tipi di cataratte legate all’età colpiscono diverse parti del cristallino. Una cataratta nucleare sclerotica si forma nel nucleo al centro del cristallino. Una cataratta corticale si sviluppa nella corteccia che circonda il nucleo. Una cataratta subcapsulare posteriore si forma nella parte posteriore della corteccia, appena sotto la capsula del cristallino. Le persone spesso sviluppano più di un tipo contemporaneamente, poiché le macchie opache si formano comunemente in più aree del cristallino.[3]

Questi cambiamenti nella struttura e nella funzione del cristallino avvengono gradualmente. L’accumulo di grumi di proteine e pigmento giallo-marrone nel cristallino riduce progressivamente la trasmissione della luce nel tempo. Inoltre, le alterazioni nei processi metabolici del cristallino, compresi gli squilibri di calcio e altri ioni, contribuiscono allo sviluppo continuo della cataratta e al continuo deterioramento della vista.[5]

⚠️ Importante
Le cataratte possono svilupparsi in uno o entrambi gli occhi, ma non possono diffondersi da un occhio all’altro. Ogni occhio sviluppa la cataratta indipendentemente in base ai cambiamenti che si verificano in quel particolare cristallino. Tuttavia, poiché entrambi gli occhi invecchiano a ritmi simili e sono esposti agli stessi fattori di rischio, le persone con cataratta spesso alla fine le sviluppano in entrambi gli occhi.

Studi clinici in corso su Cataratta

  • Data di inizio: 2018-10-03

    Studio comparativo di collirio senza conservanti (desametasone e diclofenac) versus collirio con conservanti dopo intervento di cataratta

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico esamina il trattamento post-operatorio dopo l’intervento di cataratta, una condizione in cui il cristallino dell’occhio diventa opaco, causando una visione offuscata. La ricerca confronta l’efficacia di due tipi di gocce oculari: una combinazione di desametasone e diclofenac senza conservanti (Monofree Dexamethason e Dicloabak) rispetto alle stesse sostanze con conservanti (Maxidex e Voltaren…

    Malattie studiate:
    Belgio
  • Data di inizio: 2024-10-02

    Studio sull’uso di Nepafenac e Dexamethasone per l’infiammazione post-operatoria nei pazienti con cataratta

    Reclutamento

    3 1 1 1

    La cataratta è una condizione in cui il cristallino dell’occhio diventa opaco, causando una visione offuscata. Questo studio si concentra sull’infiammazione che può verificarsi dopo l’intervento chirurgico per rimuovere la cataratta. L’obiettivo è confrontare l’infiammazione intraoculare postoperatoria tra diversi regimi di farmaci utilizzati durante l’intervento. I farmaci studiati includono il NEVANAC (3 mg/ml collirio, sospensione)…

    Malattie studiate:
    Norvegia
  • Data di inizio: 2023-07-01

    Studio sull’efficacia e sicurezza di fenilefrina cloridrato, tropicamide e lidocaina cloridrato nei bambini con cataratta pediatrica

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    La ricerca si concentra sulla cataratta pediatrica, una condizione in cui il cristallino dell’occhio diventa opaco, compromettendo la vista nei bambini. Il trattamento in studio è un’iniezione di Mydrane, una soluzione che contiene tre sostanze: fenilefrina cloridrato, tropicamide e lidocaina cloridrato. Queste sostanze aiutano a dilatare la pupilla e a ridurre il dolore durante l’intervento…

    Malattie studiate:
    Belgio

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/cataracts/symptoms-causes/syc-20353790

https://www.nei.nih.gov/learn-about-eye-health/eye-conditions-and-diseases/cataracts

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/8589-cataracts-age-related

https://en.wikipedia.org/wiki/Cataract

https://www.healthdirect.gov.au/cataracts

https://mountainvieweyes.com/patient_education/cataracts/

https://tcecmn.com/what-treatment-can-i-get-for-my-cataracts/

https://www.bettervision.net/cataracts/5-tips-for-living-with-cataracts/

FAQ

La cataratta può essere trattata senza chirurgia?

Attualmente, la chirurgia è l’unico trattamento efficace che può effettivamente rimuovere la cataratta e ripristinare la vista. Sebbene potresti non aver bisogno di un intervento chirurgico immediatamente, non esiste alcun farmaco, collirio o procedura non chirurgica che possa invertire o curare la cataratta. Nelle fasi iniziali, il tuo medico potrebbe raccomandare occhiali con prescrizione più forte, un’illuminazione più intensa, occhiali da sole antiriflesso o lenti d’ingrandimento per aiutare a gestire temporaneamente i sintomi. Tuttavia, queste misure aiutano solo a far fronte ai sintomi lievi e non affrontano la cataratta sottostante. Alla fine, la maggior parte delle persone con cataratta che influenzano significativamente le loro attività quotidiane avrà bisogno di un intervento chirurgico.

Come faccio a sapere quando è il momento di sottoporsi a un intervento chirurgico per la cataratta?

La maggior parte degli oculisti raccomanda di considerare l’intervento chirurgico per la cataratta quando le cataratte iniziano a interferire con le tue attività abituali e la qualità della vita. Questo potrebbe includere difficoltà nella lettura, nella guida (soprattutto di notte), nel riconoscere i volti o nello svolgere in sicurezza compiti di routine. Il tuo oculista valuterà la tua vista e discuterà se la chirurgia è appropriata in base a quanto le cataratte influenzano la tua vita quotidiana. A meno che il medico non consigli diversamente, in genere non è necessario affrettarsi a fare l’intervento chirurgico. Molte persone ritardano in sicurezza l’intervento chirurgico per la cataratta per anni usando occhiali più forti e altri adattamenti, mentre alcune non hanno mai bisogno di un intervento chirurgico.

Cosa succede durante l’intervento chirurgico per la cataratta?

L’intervento chirurgico per la cataratta è una procedura rapida e sicura che in genere richiede meno di 30 minuti. Prima dell’intervento, il tuo oftalmologo anestetizza gli occhi con colliri medicati e ti somministra una leggera sedazione. Il chirurgo utilizza piccole incisioni per rimuovere il cristallino offuscato e lo sostituisce con un cristallino artificiale trasparente chiamato lente intraoculare o IOL. L’intervento è indolore e la maggior parte delle persone avverte poco o nessun disagio dopo. La vista può essere sfocata nei primi giorni successivi all’intervento, ma migliora gradualmente. Più del 95 percento delle persone che si sottopongono all’intervento chirurgico per la cataratta ottiene una vista migliore.

La cataratta causerà cecità se non trattata?

Sì, lasciare la cataratta non trattata può alla fine portare a perdita della vista e cecità. Infatti, la cataratta rimane la causa più comune di cecità in tutto il mondo, rappresentando quasi il 40 percento di tutti i casi di cecità a livello globale nel 2020. Tuttavia, questo è in gran parte prevenibile perché l’intervento chirurgico per la cataratta è altamente efficace nel ripristinare la vista. Una vista scarsa causata dalla cataratta può anche aumentare il rischio di cadute e può contribuire alla depressione. La buona notizia è che le cataratte si sviluppano lentamente, dandoti il tempo di pianificare il trattamento, e la chirurgia offre una cura eccellente con un tasso di successo molto elevato.

🎯 Punti Chiave

  • Più della metà di tutti gli americani di età pari o superiore a 80 anni ha la cataratta o si è sottoposta a un intervento chirurgico per rimuoverla, rendendo questa condizione quasi inevitabile con l’invecchiamento.
  • Le cataratte causano l’offuscamento del cristallino normalmente trasparente dell’occhio quando le proteine si rompono e si aggregano insieme, creando macchie che disperdono la luce e sfocano la visione.
  • La rottura delle proteine che porta alla cataratta inizia intorno ai 40 anni, ma la maggior parte delle persone non nota i sintomi fino ai 60 anni o più tardi.
  • Proteggere gli occhi dalla luce UV indossando occhiali da sole e un cappello a tesa larga è una delle misure preventive più importanti che puoi adottare.
  • La chirurgia rimane l’unica cura efficace per la cataratta ed è una delle operazioni più sicure e comuni, con oltre 3 milioni di procedure eseguite ogni anno negli Stati Uniti.
  • Le cataratte non possono diffondersi da un occhio all’altro, anche se entrambi gli occhi spesso le sviluppano indipendentemente poiché invecchiano a ritmi simili.
  • Fumare, consumo eccessivo di alcol, diabete ed esposizione prolungata al sole senza protezione aumentano tutti significativamente il rischio di sviluppare cataratta prima o più velocemente.
  • Più del 95 percento delle persone che si sottopongono all’intervento chirurgico per la cataratta ottiene una vista migliore, rendendolo un trattamento di grande successo.