Carcinoma polmonare a cellule squamose stadio III – Studi clinici

Torna indietro

Il carcinoma polmonare a cellule squamose stadio III è una forma grave di tumore ai polmoni che richiede trattamenti avanzati. Attualmente sono in corso diversi studi clinici per valutare nuove combinazioni di farmaci che potrebbero migliorare la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti. In questo articolo presentiamo le sperimentazioni cliniche disponibili per questa patologia.

Studi clinici in corso per il carcinoma polmonare a cellule squamose stadio III

Il carcinoma polmonare a cellule squamose stadio III rappresenta una sfida importante nel campo dell’oncologia. I pazienti affetti da questa malattia hanno bisogno di opzioni terapeutiche innovative che possano prolungare la loro sopravvivenza e migliorare la loro qualità di vita. Gli studi clinici in corso stanno valutando nuove combinazioni di farmaci immunoterapici e chemioterapici per rispondere a questa esigenza medica.

Al momento, nel sistema sono disponibili 2 studi clinici per questa patologia. Di seguito vengono descritti in dettaglio tutti gli studi attualmente attivi.

Studi clinici disponibili

Studio sull’efficacia di Ivonescimab, Pemetrexed e Carboplatino in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato con mutazione EGFR dopo trattamento precedente

Localizzazione: Francia, Italia, Spagna

Questo studio clinico si concentra su un tipo di tumore polmonare noto come carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) che presenta specifiche alterazioni nel gene del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR). Questo tipo di cancro è chiamato NSCLC con mutazione EGFR. Lo studio è rivolto a pazienti il cui tumore è progredito localmente o si è diffuso ad altre parti del corpo e che non hanno risposto a precedenti trattamenti con farmaci chiamati inibitori della tirosin-chinasi di EGFR (TKI).

Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di una nuova combinazione di trattamento che include un farmaco sperimentale noto come ivonescimab (chiamato anche AK112 o SMT112) insieme a due farmaci chemioterapici, pemetrexed e carboplatino. Alcuni pazienti riceveranno un placebo invece di ivonescimab, combinato con gli stessi farmaci chemioterapici.

L’obiettivo principale è confrontare la sopravvivenza globale e la sopravvivenza libera da progressione dei pazienti che ricevono la combinazione di ivonescimab, pemetrexed e carboplatino con quelli che ricevono il placebo, pemetrexed e carboplatino. Lo studio sarà condotto in doppio cieco, il che significa che né i pazienti né i ricercatori sapranno chi sta ricevendo il farmaco sperimentale o il placebo. Questo aiuta a garantire che i risultati non siano distorti. Il trattamento sarà somministrato mediante infusione endovenosa, il che significa che il farmaco viene somministrato direttamente in vena per un periodo di tempo.

Criteri di inclusione principali:

  • Stato di performance 0 o 1 secondo l’Eastern Cooperative Oncology Group (ECOG), il che significa essere completamente attivi o avere alcuni sintomi ma essere ancora in grado di svolgere lavori leggeri
  • Aspettativa di vita di almeno 3 mesi
  • NSCLC non squamoso localmente avanzato o metastatico che non può essere trattato con chirurgia, radioterapia o chemioterapia standard
  • Presenza confermata di mutazioni attivanti EGFR mediante test diagnostico
  • Aver ricevuto precedentemente un trattamento con EGFR-TKI che non ha funzionato
  • Almeno un tumore misurabile al di fuori del cervello secondo i criteri RECIST v1.1

Farmaci utilizzati nello studio:

  • AK112 (Ivonescimab): un farmaco sperimentale che viene studiato per vedere se può aiutare i pazienti con NSCLC non squamoso con mutazioni EGFR che hanno già provato altri trattamenti
  • Pemetrexed: un farmaco che aiuta a fermare la crescita delle cellule tumorali interferendo con la loro capacità di produrre e riparare il DNA
  • Carboplatino: un tipo di chemioterapia che danneggia il DNA delle cellule tumorali, impedendo loro di dividersi e crescere

I partecipanti allo studio riceveranno il trattamento per un periodo massimo di 24 settimane, con monitoraggio regolare per valutare l’efficacia e la sicurezza del trattamento. Lo studio valuterà anche la presenza di eventuali effetti collaterali e la risposta immunitaria del corpo al farmaco sperimentale. Lo studio dovrebbe continuare fino alla fine del 2025.

Studio su Atezolizumab, Carboplatino ed Etoposide per adulti con carcinoma polmonare neuroendocrino a grandi cellule avanzato

Localizzazione: Germania

Questo studio clinico si concentra su un tipo di tumore polmonare noto come carcinoma neuroendocrino a grandi cellule. Si tratta di una condizione grave in cui le cellule tumorali si formano nei tessuti del polmone. Lo studio sta testando una combinazione di trattamenti per vedere quanto siano efficaci nel trattamento di questo tumore.

I trattamenti utilizzati in questo studio includono Atezolizumab, un farmaco che aiuta il sistema immunitario a combattere il cancro, e un gruppo di farmaci chemioterapici noti come farmaci a base di platino, in particolare Carboplatino e Cisplatino, insieme a Etoposide. Questi farmaci vengono somministrati tramite infusione endovenosa, il che significa che vengono somministrati direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena.

Lo scopo di questo studio è valutare quanto bene questi trattamenti funzionino insieme nel migliorare la sopravvivenza dei pazienti con questo tipo di tumore polmonare. I partecipanti allo studio riceveranno questi trattamenti per un periodo di tempo e la loro salute sarà monitorata per vedere come risponde il tumore. Lo studio esaminerà anche quanto tempo vivono i pazienti dopo l’inizio del trattamento e come cambia il tumore durante lo studio.

Criteri di inclusione principali:

  • Fornire consenso informato scritto dopo aver compreso i dettagli dello studio
  • Diagnosi di carcinoma neuroendocrino a grandi cellule localmente avanzato o metastatico senza opzioni di trattamento curativo
  • Non aver ricevuto precedente terapia sistemica (trattamento che colpisce tutto il corpo)
  • Pianificazione di ricevere trattamento con Carboplatino o Cisplatino ed Etoposide
  • Stato di performance ECOG da 0 a 2, il che significa essere completamente attivi o in piedi per più della metà della giornata
  • Avere almeno 18 anni
  • Malattia misurabile secondo i criteri RECIST v1.1
  • Funzione adeguata degli organi principali

Farmaci utilizzati nello studio:

  • Atezolizumab: un tipo di immunoterapia che aiuta il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali bloccando una proteina che aiuta le cellule tumorali a nascondersi dal sistema immunitario
  • Farmaci a base di platino (Carboplatino/Cisplatino): farmaci chemioterapici che danneggiano il DNA delle cellule tumorali, impedendo loro di crescere e dividersi
  • Etoposide: un farmaco chemioterapico che aiuta a fermare le cellule tumorali dalla divisione e crescita interferendo con il DNA all’interno delle cellule tumorali

Durante lo studio, i ricercatori raccoglieranno informazioni su come il tumore risponde al trattamento, inclusi eventuali cambiamenti nelle dimensioni del tumore e quanto tempo impiega il tumore a ricominciare a crescere. Lo studio monitorerà anche eventuali effetti collaterali che i partecipanti potrebbero sperimentare dal trattamento. Lo studio dovrebbe continuare fino al 31 gennaio 2029.

Riepilogo e considerazioni importanti

Gli studi clinici attualmente disponibili per il carcinoma polmonare a cellule squamose stadio III rappresentano opportunità importanti per i pazienti che cercano opzioni terapeutiche innovative. Entrambi gli studi si concentrano su combinazioni di immunoterapia e chemioterapia, un approccio che sta mostrando risultati promettenti nel trattamento dei tumori polmonari avanzati.

È importante notare che questi studi sono rivolti a pazienti con specifiche caratteristiche molecolari del tumore e che hanno già ricevuto trattamenti precedenti. Il primo studio è disponibile in più paesi europei, inclusa l’Italia, mentre il secondo è attualmente condotto solo in Germania. Entrambi gli studi richiedono che i pazienti abbiano uno stato di performance adeguato e una funzione degli organi sufficiente per tollerare i trattamenti proposti.

I pazienti interessati a partecipare a uno di questi studi dovrebbero discutere con il proprio oncologo se soddisfano i criteri di inclusione e se la partecipazione potrebbe essere appropriata per la loro situazione specifica. La partecipazione a uno studio clinico offre l’accesso a terapie innovative che non sono ancora disponibili nella pratica clinica standard, pur richiedendo un monitoraggio attento e regolare.

Studi clinici in corso su Carcinoma polmonare a cellule squamose stadio III

  • Data di inizio: 2023-10-03

    Studio sull’efficacia di AK112 combinato con chemioterapia in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato o metastatico con mutazioni EGFR dopo fallimento di EGFR-TKI

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato o metastatico, che presenta mutazioni nel recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR). Questi pazienti hanno già ricevuto un trattamento con inibitori della tirosina chinasi (TKI) ma non hanno avuto successo. Il trattamento in esame combina…

    Spagna Italia Francia