Carcinoma del timo – Informazioni di base

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Il carcinoma del timo è una forma rara e aggressiva di cancro che si sviluppa nel timo, un piccolo organo situato dietro lo sterno. A differenza del suo parente meno aggressivo, il timoma, il carcinoma del timo cresce rapidamente e ha una maggiore tendenza a diffondersi in tutto il corpo, rendendolo particolarmente difficile da trattare.

Epidemiologia

Il carcinoma del timo è una malattia estremamente rara, che colpisce solo un piccolo numero di persone ogni anno. Negli Stati Uniti, circa 400 persone ricevono annualmente una diagnosi di tumori epiteliali timici, che includono sia il timoma che il carcinoma del timo. Di questi casi, il carcinoma del timo rappresenta circa uno su cinque diagnosi, rendendolo significativamente meno comune del timoma.[1][2]

La malattia colpisce più comunemente gli adulti di età compresa tra i 40 e i 75 anni. Tuttavia, la ricerca che ha esaminato i casi dal 2001 al 2015 negli Stati Uniti ha rilevato che il picco di incidenza si verifica nelle persone di età compresa tra 70 e 74 anni. Gli uomini sembrano ricevere una diagnosi di carcinoma del timo più frequentemente rispetto alle donne. Negli Stati Uniti, le persone di origine asiatica o delle isole del Pacifico hanno un tasso di diagnosi più elevato rispetto ad altri gruppi etnici.[1][5]

Dopo il timoma, il carcinoma del timo è il secondo tipo più comune di cancro che colpisce la ghiandola del timo. Nonostante sia il tumore più frequente che si trova nel timo, questi tumori rimangono rari nel complesso, rappresentando solo circa lo 0,2%-1,5% di tutte le neoplasie maligne. La rarità del carcinoma del timo rende difficile studiarlo e comprenderlo completamente, motivo per cui la maggior parte delle linee guida terapeutiche si basa su opinioni di esperti e piccoli studi piuttosto che su ricerche su larga scala.[5][14]

Cause

Le cause esatte del carcinoma del timo rimangono in gran parte sconosciute. Gli scienziati non hanno identificato fattori specifici che causano direttamente lo sviluppo della malattia. Questo rende il carcinoma del timo diverso da molti altri tumori in cui sono stati stabiliti chiari fattori di rischio come il fumo o l’esposizione al sole.[1]

Ciò che i ricercatori sanno è che il carcinoma del timo ha origine dalle cellule epiteliali, che sono cellule che rivestono la superficie esterna del timo. Nel carcinoma del timo, queste cellule subiscono cambiamenti anomali che le fanno apparire molto diverse dalle normali cellule del timo quando vengono esaminate al microscopio. A differenza del timoma, in cui le cellule tumorali assomigliano ancora alle normali cellule del timo, le cellule del carcinoma del timo sono infiltrative e non si organizzano nel normale schema osservato nel tessuto timico sano.[2][5]

La ricerca ha dimostrato che il profilo genetico e molecolare del carcinoma del timo differisce da quello del timoma. È interessante notare che i tumori epiteliali timici hanno il carico mutazionale tumorale più basso di tutti i tumori solidi negli adulti, il che significa che hanno meno mutazioni genetiche rispetto alla maggior parte degli altri tipi di cancro. Questa caratteristica unica può contribuire al motivo per cui alcuni trattamenti funzionano diversamente per i tumori timici rispetto ad altre neoplasie maligne.[4][24]

Il carcinoma del timo non sembra essere collegato alla storia familiare, il che significa che il rischio non viene ereditato dai genitori. Inoltre, non sono stati identificati fattori ambientali o scelte di vita che aumentano il rischio di sviluppare questa malattia. Questa mancanza di cause prevenibili note rende il carcinoma del timo particolarmente difficile dal punto di vista della salute pubblica.[1][20]

Fattori di rischio

Poiché il carcinoma del timo è così raro, sono stati identificati pochissimi fattori di rischio. I fattori di rischio noti non sono sotto il controllo di una persona, il che significa che attualmente non esiste alcun modo per ridurre la probabilità di sviluppare questa malattia attraverso cambiamenti nello stile di vita o misure preventive.[1]

L’età è uno dei fattori di rischio più significativi. Sebbene il carcinoma del timo possa verificarsi in persone più giovani, il rischio aumenta sostanzialmente con l’età, in particolare dopo i 40 anni. I tassi più elevati di diagnosi si osservano nelle persone settantenni. Questo schema legato all’età suggerisce che i cambiamenti che si accumulano nel tempo possono svolgere un ruolo nello sviluppo della malattia, anche se i meccanismi esatti rimangono poco chiari.[1][5]

Anche l’etnia sembra influenzare il rischio. Le persone di origine asiatica americana o delle isole del Pacifico hanno tassi più elevati di carcinoma del timo rispetto ad altri gruppi etnici negli Stati Uniti. Le ragioni di questa disparità non sono ben comprese e richiedono ulteriori ricerche per determinare se fattori genetici, esposizioni ambientali o altri elementi contribuiscono a questo aumento del rischio.[1]

Anche il sesso può svolgere un ruolo, con studi che indicano che i maschi ricevono una diagnosi di carcinoma del timo più frequentemente rispetto alle femmine. Questa differenza di genere è stata osservata in più studi, ma la base biologica di questo schema non è stata determinata.[5]

È importante notare che avere uno o più di questi fattori di rischio non significa che una persona svilupperà sicuramente il carcinoma del timo. Molte persone con queste caratteristiche non sviluppano mai la malattia e alcune persone senza alcun fattore di rischio noto ricevono comunque una diagnosi. La rarità del carcinoma del timo significa che anche tra i gruppi ad alto rischio, la probabilità effettiva di sviluppare questo tumore rimane molto bassa.[20]

Sintomi

Uno degli aspetti più impegnativi del carcinoma del timo è che la malattia in fase iniziale in genere non causa alcun sintomo. Molti pazienti non sperimentano alcun segno che qualcosa non va finché il tumore non è cresciuto abbastanza da influenzare le strutture vicine nel torace. Questa assenza di segnali di allarme precoci spesso significa che il carcinoma del timo viene scoperto in uno stadio più avanzato, quando il trattamento diventa più complesso.[2][3]

Quando i sintomi compaiono, sono generalmente correlati al tumore che preme o invade organi e vasi sanguigni vicini nel torace. I sintomi più comuni includono una tosse persistente che non scompare o peggiora nel tempo. Questa tosse può essere secca o produrre muco e differisce dalla tosse temporanea associata a un comune raffreddore perché continua per settimane o mesi senza miglioramenti.[2][10]

Il dolore toracico o una sensazione di pressione sul torace è un altro sintomo frequente. I pazienti possono descriverlo come una pesantezza o oppressione che non scompare. La mancanza di respiro può verificarsi quando il tumore cresce abbastanza da comprimere le vie aeree o i polmoni, rendendo più difficile fare respiri profondi. Alcune persone notano queste difficoltà respiratorie in particolare quando si sdraiano o durante l’attività fisica.[1][13]

Difficoltà a deglutire, nota medicalmente come disfagia, può svilupparsi se il tumore preme contro l’esofago, il tubo che trasporta il cibo dalla bocca allo stomaco. Questo può inizialmente sembrare come se il cibo si bloccasse o scendesse lentamente e può progredire fino alla difficoltà di deglutire anche i liquidi. Una voce rauca può verificarsi se il tumore colpisce i nervi che controllano le corde vocali.[2][10]

⚠️ Importante
Il carcinoma del timo può causare una condizione grave chiamata sindrome della vena cava superiore quando il tumore blocca o comprime la grande vena che trasporta il sangue dalla parte superiore del corpo al cuore. Questa è un’emergenza medica. I sintomi includono grave gonfiore del viso, del collo e delle braccia, vene prominenti visibili nella parte superiore del torace, grave mancanza di respiro, vertigini e mal di testa. Se si verificano questi sintomi, cercare immediatamente assistenza medica.

A differenza del timoma, il carcinoma del timo è raramente associato a sindromi paraneoplastiche, che sono condizioni che si verificano quando il sistema immunitario attacca i tessuti sani oltre alle cellule tumorali. La sindrome paraneoplastica più comune collegata al timoma è la miastenia gravis, una condizione che causa debolezza muscolare, ma questa è rara nei pazienti con carcinoma del timo. Questa differenza aiuta i medici a distinguere tra i due tipi di tumori timici.[5][7]

Alcuni pazienti sperimentano sintomi generali come perdita di peso inspiegabile, perdita di appetito e stanchezza persistente o affaticamento. Questi sintomi sistemici possono indicare che la malattia si è diffusa oltre il timo ad altre parti del corpo, come le ossa o il fegato, cosa che il carcinoma del timo è più propenso a fare rispetto al timoma.[5][7]

Prevenzione

Purtroppo, attualmente non esiste un modo noto per prevenire il carcinoma del timo. Poiché le cause della malattia rimangono poco chiare e non sono stati identificati fattori di rischio modificabili, gli esperti medici non possono raccomandare specifici cambiamenti nello stile di vita, modifiche dietetiche o altre misure preventive che ridurrebbero il rischio di sviluppare questo tumore.[1][20]

La mancanza di fattori di rischio ambientali o comportamentali identificabili significa che a differenza di alcuni altri tumori in cui esistono strategie di prevenzione—come evitare il tabacco per ridurre il rischio di cancro ai polmoni o usare la protezione solare per prevenire il cancro della pelle—il carcinoma del timo non offre tali opportunità di riduzione del rischio. Questo può essere frustrante per le persone preoccupate per la loro salute, ma riflette lo stato attuale delle conoscenze mediche su questa malattia rara.[1]

Non sono raccomandati test di screening per il carcinoma del timo nella popolazione generale. I test di screening sono esami medici eseguiti su persone senza sintomi per rilevare la malattia precocemente, quando è più curabile. Esempi includono le mammografie per il cancro al seno o le colonoscopie per il cancro del colon. Tuttavia, poiché il carcinoma del timo è così raro e colpisce una porzione così piccola della popolazione, lo screening di routine non sarebbe pratico o conveniente. La maggior parte dei casi viene scoperta accidentalmente quando una radiografia del torace o una TAC viene eseguita per un altro motivo.[1][20]

L’assenza di strategie di prevenzione significa che la diagnosi precoce si basa sul riconoscimento tempestivo dei sintomi e sulla ricerca di una valutazione medica. Se si verificano sintomi toracici persistenti come una tosse che non passa, dolore toracico, mancanza di respiro o difficoltà a deglutire, è importante consultare un medico per una valutazione. Sebbene questi sintomi siano molto più comunemente causati da altre condizioni meno gravi, l’attenzione medica tempestiva garantisce che qualsiasi malattia grave, incluso il carcinoma del timo, possa essere identificata e trattata il prima possibile.[2]

Fisiopatologia

Comprendere cosa succede nel corpo quando si sviluppa il carcinoma del timo richiede prima di comprendere il timo stesso. Il timo è un piccolo organo situato nella parte superiore del torace, dietro lo sterno e sopra il cuore. Fa parte del sistema linfatico, che svolge un ruolo cruciale nelle difese immunitarie dell’organismo. Il compito principale del timo è produrre e addestrare speciali globuli bianchi chiamati linfociti T o cellule T, che aiutano a proteggere il corpo dalle infezioni identificando e distruggendo virus, batteri e altri invasori dannosi.[2][10]

Il timo è costituito da due tipi principali di cellule: cellule epiteliali e linfociti. Le cellule epiteliali formano la struttura del timo, mentre i linfociti sono le cellule immunitarie che si sviluppano all’interno di questa struttura. Sia il timoma che il carcinoma del timo derivano dalle cellule epiteliali, motivo per cui sono collettivamente chiamati tumori epiteliali timici o TET.[1][2]

Nel carcinoma del timo, le cellule epiteliali subiscono cambiamenti anomali che le fanno apparire molto diverse dalle normali cellule del timo quando vengono esaminate al microscopio. Queste cellule tumorali perdono il modello organizzato e lobulare tipico del tessuto timico sano e diventano invece infiltrative, il che significa che invadono aggressivamente i tessuti circostanti. Questa è una differenza chiave rispetto al timoma, in cui le cellule tumorali assomigliano ancora molto alle normali cellule del timo e mantengono una struttura più organizzata.[5][6]

Le cellule del carcinoma del timo si comportano in modo aggressivo in diversi modi. Crescono e si dividono molto più rapidamente delle cellule del timoma, consentendo al tumore di aumentare di dimensioni relativamente rapidamente. Ancora più importante, hanno una tendenza significativamente maggiore a diffondersi oltre il timo ad altre parti del corpo, un processo chiamato metastasi. I siti comuni di diffusione includono il rivestimento dei polmoni (pleura), i polmoni stessi, il fegato e le ossa. Questa capacità di metastatizzare è ciò che rende il carcinoma del timo molto più difficile da trattare e associato a risultati peggiori rispetto al timoma.[2][5]

Quando un tumore del carcinoma del timo cresce all’interno del torace, può comprimere o invadere le strutture vicine. Il tumore può premere contro la trachea (tubo del respiro) o i bronchi (vie aeree che portano ai polmoni), causando difficoltà respiratorie. Può spingere contro l’esofago, rendendo difficile la deglutizione. L’invasione dei nervi può portare a sintomi come raucedine se i nervi che controllano le corde vocali sono colpiti. Quando il tumore comprime i principali vasi sanguigni, in particolare la vena cava superiore—la grande vena che riporta il sangue dalla parte superiore del corpo al cuore—può causare grave gonfiore del viso, del collo e delle braccia.[1][7]

A differenza del timoma, il carcinoma del timo è raramente associato a difetti nella selezione delle cellule T che portano a condizioni autoimmuni. Nel timoma, l’ambiente tumorale può interferire con il normale processo mediante il quale il timo elimina le cellule T autoreattive, portando a condizioni come la miastenia gravis in cui il sistema immunitario attacca i tessuti del corpo. Questo processo coinvolge una ridotta espressione di un gene chiamato AIRE (regolatore autoimmune). Il carcinoma del timo generalmente non causa queste anomalie del sistema immunitario, il che aiuta i medici a distinguere tra i due tipi di tumori.[24]

A livello molecolare, il carcinoma del timo ha caratteristiche distinte. La ricerca ha dimostrato che ha caratteristiche genetiche e molecolari diverse rispetto al timoma, sebbene non siano stati ancora identificati marcatori immunoistochimici specifici unici per il carcinoma del timo. È interessante notare che i tumori epiteliali timici in generale hanno il carico mutazionale tumorale più basso tra tutti i tumori solidi adulti, il che significa che accumulano meno mutazioni genetiche rispetto alla maggior parte degli altri tumori. Questa caratteristica unica può influenzare il modo in cui questi tumori rispondono a diversi tipi di trattamento, in particolare alle terapie più recenti che mirano a specifici cambiamenti genetici.[4][5]

L’Organizzazione Mondiale della Sanità classifica i tumori timici in base al loro aspetto al microscopio. I timomi sono classificati come tipi A, AB, B1, B2 e B3, con differenze basate sulla proporzione di linfociti presenti e sull’aspetto delle cellule epiteliali. Il carcinoma del timo è talvolta indicato come timoma di tipo C nel vecchio sistema di classificazione, ma rappresenta un’entità distintamente diversa con comportamento più aggressivo e prognosi peggiore.[5][7]

Quando il carcinoma del timo si diffonde ad altre parti del corpo, può interrompere la normale funzione di quegli organi. Le metastasi al fegato possono interferire con la capacità del fegato di filtrare le tossine e produrre proteine essenziali. La diffusione alle ossa può causare dolore e aumentare il rischio di fratture. Le metastasi pleuriche—la diffusione del tumore al rivestimento dei polmoni—possono causare accumulo di liquido intorno ai polmoni, portando a difficoltà respiratorie. Al momento della diagnosi, la diffusione al di fuori della cavità toracica si verifica in meno del 7% dei casi, ma il rischio aumenta con il progredire della malattia.[5][6]

Studi clinici in corso su Carcinoma del timo

  • Data di inizio: 2025-09-16

    Studio sull’Immunoterapia con Domvanalimab e Zimberelimab per Pazienti con Tumori Rari Avanzati

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra su cinque tipi di tumori rari avanzati: mesotelioma peritoneale, tumori trofoblastici gestazionali, timomi B3 e carcinomi timici, carcinomi anaplastici della tiroide e tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici e carcinoidi. I pazienti coinvolti hanno tumori che sono progrediti o sono resistenti dopo almeno un trattamento standard. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia…

    Francia
  • Data di inizio: 2021-03-15

    Studio sull’efficacia di pembrolizumab e lenvatinib in pazienti con carcinoma timico metastatico e B3-timoma pretrattati

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il carcinoma timico metastatico e il B3-timoma sono tipi di tumori che si sviluppano nel timo, una ghiandola situata nel torace. Questi tumori possono essere difficili da trattare, specialmente quando si ripresentano o non rispondono ai trattamenti standard. Lo studio si concentra sull’uso di due farmaci, pembrolizumab e lenvatinib, per vedere se possono aiutare a…

    Malattie studiate:
    Spagna Francia Italia

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/6196-thymoma-and-thymic-carcinoma

https://www.cancer.gov/types/thymoma/patient/thymoma-treatment-pdq

https://vicc.org/cancer-info/adult-thymoma-and-thymic-carcinoma

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC11080660/

https://en.wikipedia.org/wiki/Thymic_carcinoma

https://pedsurglab.ucsf.edu/condition/thymoma-thymic-carcinoma

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/thymus-gland-cancer

https://www.cancer.northwestern.edu/types-of-cancer/lung/thymoma-thymic-carcinoma.html

https://www.macmillan.org.uk/cancer-information-and-support/thymus-cancer

https://www.cancer.gov/types/thymoma/patient/thymoma-treatment-pdq

https://www.cancer.org/cancer/types/thymus-cancer/treating/by-extent.html

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC6852841/

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/6196-thymoma-and-thymic-carcinoma

https://med.amegroups.org/article/view/6381/html

https://www.mdanderson.org/cancer-types/thymoma-thymic-carcinoma/thymoma-thymic-carcinoma-treatment.html

https://www.mskcc.org/cancer-care/types/thymoma-other-thymic-tumors/diagnosis-treatment-msk

https://www.cancer.org/cancer/types/thymus-cancer/after-treatment/follow-up.html

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/thymus/supportive-care

https://thymiccarcinoma.org/cancer-wellness/

https://www.cedars-sinai.org/health-library/diseases-and-conditions/t/thymus-cancer-overview.html

https://www.thymicuk.org/eating-well-with-thymic-cancer/

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https://www.cancer.gov/types/thymoma/hp/thymoma-treatment-pdq

https://www.mskcc.org/cancer-care/types/thymoma-other-thymic-tumors/survivorship

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

FAQ

Il carcinoma del timo è la stessa cosa del timoma?

No, il carcinoma del timo e il timoma sono malattie diverse, anche se entrambi si sviluppano dallo stesso tipo di cellule nel timo. Il timoma cresce lentamente e raramente si diffonde oltre il timo, mentre il carcinoma del timo cresce più rapidamente ed è molto più probabile che si diffonda ad altre parti del corpo. Il carcinoma del timo è anche più difficile da trattare e ha una prognosi peggiore rispetto al timoma.

Il carcinoma del timo può essere ereditato dai miei genitori?

No, il carcinoma del timo non sembra essere collegato alla storia familiare. La malattia non viene ereditata dai genitori e non ci sono fattori genetici noti che passano da una generazione all’altra che aumentano il rischio di sviluppare questo tumore.

Perché non ho sintomi se ho il carcinoma del timo?

La maggior parte delle persone con carcinoma del timo non ha sintomi nelle fasi iniziali della malattia. I sintomi in genere si sviluppano solo quando il tumore cresce abbastanza da premere sugli organi o vasi sanguigni vicini nel torace. Questo è il motivo per cui molti casi vengono scoperti accidentalmente durante l’imaging del torace eseguito per altri motivi.

Ci sono test di screening che dovrei fare per il carcinoma del timo?

No, non ci sono test di screening raccomandati per il carcinoma del timo. Poiché la malattia è così rara e colpisce una porzione così piccola della popolazione, lo screening di routine non sarebbe pratico o vantaggioso. La maggior parte dei casi viene trovata incidentalmente su radiografie del torace o TAC eseguite per altri motivi medici.

Cosa devo fare se ho una tosse persistente e dolore toracico?

Dovresti consultare il tuo medico per una valutazione. Sebbene questi sintomi siano molto più comunemente causati da altre condizioni come infezioni o asma, i sintomi persistenti che non scompaiono meritano attenzione medica per escludere condizioni gravi tra cui il carcinoma del timo.

🎯 Punti chiave

  • Il carcinoma del timo è estremamente raro, colpisce solo circa 400 persone all’anno negli Stati Uniti, con il carcinoma del timo che rappresenta circa uno su cinque di questi casi.
  • A differenza del timoma, il carcinoma del timo cresce rapidamente e ha una tendenza molto maggiore a diffondersi ad altre parti del corpo, rendendolo significativamente più aggressivo e difficile da trattare.
  • Il carcinoma del timo in fase iniziale in genere non causa alcun sintomo, il che significa che viene spesso scoperto accidentalmente o in uno stadio più avanzato quando il tumore è cresciuto abbastanza da influenzare le strutture vicine.
  • La malattia colpisce più comunemente gli adulti tra i 40 e i 75 anni, con i tassi più elevati osservati nelle persone settantenni, ed è più comune nei maschi e nelle persone di origine asiatica o delle isole del Pacifico.
  • Non ci sono cause prevenibili note del carcinoma del timo, nessun test di screening disponibile e nessun cambiamento nello stile di vita che possa ridurre il rischio di sviluppare la malattia.
  • I tumori epiteliali timici hanno il carico mutazionale tumorale più basso di tutti i tumori solidi negli adulti, il che significa che hanno meno mutazioni genetiche rispetto a qualsiasi altro tipo di cancro.
  • Il carcinoma del timo raramente causa condizioni autoimmuni come la miastenia gravis, che è una differenza chiave che aiuta i medici a distinguerlo dal timoma.
  • I segnali di allarme che richiedono attenzione medica immediata includono tosse persistente, dolore toracico, mancanza di respiro, difficoltà a deglutire e soprattutto improvviso gonfiore del viso, del collo e delle braccia che può indicare la sindrome della vena cava superiore.