Carcinoma a cellule renali stadio IV – Diagnostica

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Quando il cancro del rene raggiunge lo stadio IV, noto anche come carcinoma a cellule renali stadio IV, significa che la malattia si è diffusa oltre il rene ad altre parti del corpo. Ottenere gli esami diagnostici giusti è essenziale per comprendere l’estensione del cancro e pianificare il miglior approccio terapeutico, il che può contribuire a migliorare la qualità della vita anche quando una cura potrebbe non essere possibile.

Chi dovrebbe sottoporsi alla diagnostica e quando

La diagnostica per il carcinoma a cellule renali stadio IV spesso inizia in modo inaspettato. Molte persone scoprono di avere un cancro del rene non perché hanno avvertito che qualcosa non andava con i loro reni, ma perché hanno sperimentato sintomi altrove nel corpo. Talvolta, il cancro viene scoperto accidentalmente durante esami effettuati per problemi di salute completamente diversi.[5][13][17]

Se notate certi segnali d’allarme, è importante cercare assistenza medica tempestivamente. Questi segnali includono la comparsa di sangue nelle urine, condizione chiamata ematuria, che può far apparire l’urina rosa, rossa o marrone. Potreste anche avvertire un dolore persistente al fianco o alla parte bassa della schiena che non sembra correlato a un infortunio. Un nodulo insolito nell’addome o nell’area del fianco—i lati del corpo tra le anche e le costole—è un altro motivo per contattare il medico. Altri sintomi che dovrebbero spingervi a farvi controllare includono perdita di peso inspiegabile, febbre che va e viene senza una causa evidente, sudorazioni notturne che inzuppano i vestiti o le lenzuola, e una stanchezza persistente che non migliora con il riposo.[3]

Il carcinoma a cellule renali stadio IV significa che il cancro è avanzato oltre il rene stesso. Potrebbe essere cresciuto al di fuori del tessuto che circonda il rene, chiamato fascia, o essersi diffuso nella ghiandola surrenale, che si trova sopra il rene. Più comunemente in questo stadio, le cellule tumorali hanno viaggiato verso organi distanti come i polmoni, le ossa, il fegato o il cervello. Questi focolai tumorali distanti sono chiamati metastasi o tumori secondari.[4][6]

È interessante notare che molte persone con cancro del rene stadio IV non sperimentano affatto sintomi correlati ai reni. Il dolore o il disagio che provano spesso proviene da dove il cancro si è diffuso. Per esempio, qualcuno potrebbe andare dal medico lamentando un forte dolore alla schiena o all’anca, pensando che sia un problema ortopedico come l’artrite o un’ernia del disco, solo per scoprire attraverso esami di imaging che il dolore è causato dal cancro che si è diffuso alle ossa.[5][13]

⚠️ Importante
Poiché il cancro del rene spesso non causa sintomi evidenti fino a quando non è avanzato, viene talvolta chiamato una malattia “silenziosa”. Molti casi vengono scoperti accidentalmente quando le persone fanno esami di imaging per altri problemi di salute. Se avete fattori di rischio come il fumo, l’ipertensione, l’obesità o una storia familiare di cancro del rene, discutete con il vostro medico se un monitoraggio regolare potrebbe essere appropriato per voi.

Metodi diagnostici classici utilizzati per identificare e stadiare la malattia

Quando i medici sospettano un cancro del rene o hanno bisogno di determinare quanto si è diffuso, utilizzano una combinazione di diversi esami. Ogni esame fornisce informazioni specifiche che aiutano a costruire un quadro completo della vostra condizione.

Esame fisico e anamnesi

Il vostro medico inizierà facendo domande dettagliate sui vostri sintomi, quando sono iniziati e qualsiasi cambiamento che avete notato nella vostra salute. Vorranno anche conoscere la vostra storia medica, inclusi eventuali fattori di rischio come il fumo, l’ipertensione o malattie renali. Durante l’esame fisico, il medico palperà il vostro addome per verificare la presenza di noduli o gonfiori e potrebbe cercare altri segni che il cancro ha colpito il vostro corpo.[2]

Esami del sangue

Gli esami del sangue non possono rilevare direttamente il cancro del rene, ma forniscono informazioni preziose su quanto bene stanno funzionando i vostri reni e sulla vostra salute generale. Questi esami misurano sostanze nel sangue come i prodotti di scarto che i reni sani normalmente rimuoverebbero. Gli esami del sangue possono anche verificare la presenza di anemia, che è una conta bassa di globuli rossi che talvolta si verifica con il cancro del rene. Inoltre, possono rilevare livelli anomali di calcio o enzimi epatici che potrebbero suggerire che il cancro si è diffuso alle ossa o al fegato.[2]

Esami delle urine

Un’analisi delle urine esamina l’urina al microscopio per cercare cellule del sangue, che potrebbero non essere visibili ad occhio nudo. Sebbene il sangue nelle urine possa avere molte cause oltre al cancro, è un riscontro importante che necessita di ulteriori indagini quando si sospetta un cancro del rene.[2]

TAC (Tomografia Computerizzata)

Una TAC è uno degli esami di imaging più importanti per il cancro del rene. Questo esame utilizza raggi X presi da diverse angolazioni e li combina con l’elaborazione computerizzata per creare immagini dettagliate in sezioni trasversali del vostro corpo. Una TAC può mostrare le dimensioni e la posizione di un tumore renale, se è cresciuto nelle strutture vicine e se il cancro si è diffuso ai linfonodi o ad altri organi. Spesso, riceverete un’iniezione di materiale di contrasto, chiamato anche mezzo di contrasto, prima della scansione per far apparire certi tessuti più chiaramente. La TAC è particolarmente efficace nel rilevare il cancro che si è diffuso ai polmoni, che è una delle sedi più comuni di metastasi nel cancro del rene.[2][5]

Risonanza magnetica (RM)

Una risonanza magnetica utilizza potenti magneti e onde radio invece dei raggi X per creare immagini dettagliate dei tessuti molli all’interno del corpo. La RM è particolarmente utile per esaminare i reni e può fornire informazioni sul fatto che il cancro sia cresciuto nei vasi sanguigni, come la vena renale (la vena che trasporta il sangue via dal rene) o la vena cava (la grande vena che riporta il sangue al cuore). Alcune persone ricevono una RM invece di una TAC se hanno problemi renali che rendono rischioso il mezzo di contrasto usato nelle TAC, o se sono necessarie immagini più dettagliate di certe aree.[2]

Ecografia

Un’ecografia utilizza onde sonore per creare immagini dei reni e delle strutture circostanti. È spesso uno dei primi esami di imaging effettuati perché è sicuro, indolore e non utilizza radiazioni. L’ecografia può aiutare a distinguere tra un tumore solido e una cisti piena di liquido, che di solito non è cancerosa. Tuttavia, l’ecografia non fornisce tanti dettagli quanto le TAC o le risonanze magnetiche, quindi di solito è necessario un imaging aggiuntivo.[2]

Scintigrafia ossea

Se i medici sospettano che il cancro del rene possa essersi diffuso alle ossa—per esempio, se state sperimentando dolore osseo—potrebbero ordinare una scintigrafia ossea. Durante questo esame, viene iniettata in vena una piccola quantità di materiale radioattivo. Questo materiale si accumula nelle aree dell’osso dove sono presenti cellule tumorali, creando “punti caldi” sulle immagini della scansione. Le metastasi ossee sono comuni nel cancro del rene avanzato e possono causare dolore significativo.[5][13]

Biopsia

Una biopsia comporta il prelievo di un piccolo campione di tessuto in modo che possa essere esaminato al microscopio. Per il cancro del rene, le biopsie non sono sempre necessarie perché gli esami di imaging possono spesso fornire informazioni sufficienti. Tuttavia, una biopsia può essere eseguita per confermare la diagnosi, determinare che tipo di cancro del rene avete o verificare se una macchia in un altro organo è una metastasi dal cancro del rene. Durante una biopsia renale, un ago sottile viene inserito attraverso la pelle nel tumore, di solito guidato da imaging ecografico o TAC. Il campione di tessuto viene quindi analizzato da un patologo, un medico specializzato nella diagnosi di malattie esaminando campioni di tessuto.[2][13]

Per la malattia stadio IV, le biopsie vengono talvolta eseguite su siti metastatici piuttosto che sul tumore renale stesso. Per esempio, se l’imaging mostra macchie nei polmoni o una lesione nelle ossa, una biopsia di quelle aree può confermare se contengono cellule di cancro del rene.[5]

Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici

Se state considerando di partecipare a uno studio clinico—uno studio di ricerca che testa nuovi trattamenti—probabilmente avrete bisogno di esami diagnostici aggiuntivi o ripetuti. Gli studi clinici hanno criteri rigorosi su chi può partecipare, e questi esami aiutano i ricercatori a garantire che lo studio sia appropriato per voi e che possano misurare accuratamente quanto bene funziona il trattamento.

Studi di imaging completi

Gli studi clinici spesso richiedono imaging recenti e dettagliati di tutte le aree dove è presente il cancro. Questo crea una base di riferimento che i ricercatori possono usare per confrontare le immagini successive e vedere se il trattamento sta riducendo i tumori o impedendo loro di crescere. Potreste aver bisogno di una serie completa di TAC che coprano torace, addome e pelvi, anche se le scansioni precedenti si concentravano solo su aree specifiche. Alcuni studi richiedono risonanze magnetiche di certi organi o scintigrafie ossee se c’è qualche possibilità di coinvolgimento osseo.[2]

Analisi del tessuto e biomarcatori

Molti studi clinici moderni testano trattamenti che prendono di mira caratteristiche specifiche delle cellule tumorali. Per determinare se siete un buon candidato, i ricercatori hanno bisogno di analizzare il vostro tessuto tumorale alla ricerca di particolari biomarcatori—caratteristiche biologiche che indicano come il vostro cancro potrebbe rispondere al trattamento. Questo potrebbe comportare l’esecuzione di una nuova biopsia o il test di tessuto da un precedente intervento chirurgico o biopsia. Il patologo cerca proteine, geni o altre molecole specifiche nelle cellule tumorali.[2]

Per esempio, alcuni studi si concentrano su cancri con specifiche mutazioni genetiche o espressioni proteiche. L’analisi del tessuto aiuta ad abbinarvi con studi che testano trattamenti più probabilmente in grado di beneficiare il vostro particolare tipo di cancro del rene. Questo approccio viene talvolta chiamato medicina di precisione perché mira a personalizzare il trattamento in base alle caratteristiche uniche del vostro cancro.

Esami della funzionalità degli organi

Gli studi clinici devono garantire che i partecipanti siano abbastanza sani da tollerare il trattamento sperimentale e che i loro organi possano elaborare i farmaci in modo sicuro. Avrete tipicamente bisogno di esami del sangue per controllare la funzionalità renale, la funzionalità epatica e la conta delle cellule del sangue. Questi esami misurano quanto bene sta funzionando il rene rimanente se uno è stato rimosso, se il fegato può elaborare correttamente i farmaci e se il midollo osseo sta producendo abbastanza cellule del sangue.[2]

Alcuni studi hanno requisiti specifici sulla funzionalità renale. Per esempio, potrebbero richiedere che il vostro livello di creatinina—un prodotto di scarto che i reni normalmente rimuovono—rimanga al di sotto di un certo livello. Se la funzionalità renale è troppo compromessa, potreste non essere in grado di partecipare in modo sicuro a quello specifico studio, anche se altri studi con criteri diversi potrebbero ancora essere opzioni.

Valutazione dello stato di performance

I ricercatori hanno anche bisogno di sapere come il cancro sta influenzando la vostra capacità di svolgere le attività quotidiane. Usano scale standardizzate per valutare il vostro stato di performance, che descrive quanto siete attivi e quanta assistenza necessitate. Il vostro medico potrebbe chiedere se potete lavorare, prendervi cura di voi stessi, camminare, o se trascorrete la maggior parte del tempo a letto. Queste informazioni aiutano a determinare se soddisfate i criteri di ammissibilità dello studio e servono anche come base di riferimento per vedere se il trattamento migliora le vostre capacità funzionali.[2]

Valutazione dell’estensione della malattia

Gli studi clinici spesso utilizzano sistemi di classificazione per categorizzare i partecipanti in base a quanto è avanzato il loro cancro e alla loro prognosi generale. Uno di questi sistemi è la classificazione dell’International Metastatic Renal Cell Carcinoma Database Consortium (IMDC), che considera fattori come il tempo dalla diagnosi al trattamento, i risultati degli esami del sangue e lo stato di performance. Questa classificazione aiuta i ricercatori a raggruppare i partecipanti con caratteristiche di malattia simili, rendendo più facile interpretare i risultati dello studio.[10]

Questi fattori prognostici aiutano a prevedere la sopravvivenza e la risposta al trattamento. Gli studi possono cercare specificamente partecipanti con prognosi favorevole, intermedia o sfavorevole per testare se i nuovi trattamenti funzionano meglio in certi gruppi di pazienti.

⚠️ Importante
Gli studi clinici possono offrire accesso a nuovi trattamenti prima che siano ampiamente disponibili, ma comportano anche esami aggiuntivi, monitoraggio e impegni di tempo. Se siete interessati a partecipare a uno studio, discutete con il vostro medico se è una buona opzione per la vostra situazione. Non qualificarsi per uno studio non significa che non vi qualificherete per altri, poiché ogni studio ha requisiti diversi.

Prognosi e tasso di sopravvivenza

Prognosi

Le prospettive per le persone con carcinoma a cellule renali stadio IV dipendono da molti fattori che lavorano insieme. Questi includono il tipo specifico di cancro del rene che avete, quanti organi ha raggiunto il cancro, quanto bene sta funzionando il rene rimanente e il vostro stato di salute generale e livello di forma fisica. Anche la sede dove il cancro è metastatizzato è importante—alcuni siti rispondono meglio al trattamento rispetto ad altri.[1]

La vostra prognosi è anche influenzata da certe caratteristiche che i medici possono misurare. Queste includono i risultati degli esami del sangue che mostrano come il vostro corpo sta rispondendo al cancro, quanto tempo è passato tra la vostra diagnosi e quando avete iniziato il trattamento, e la vostra capacità di svolgere le attività quotidiane. Sistemi di classificazione come l’International Metastatic Renal Cell Carcinoma Database Consortium (IMDC) aiutano i medici a stimare la prognosi considerando insieme questi fattori. Le persone classificate come aventi fattori di rischio favorevoli generalmente hanno esiti migliori rispetto a quelle con fattori di rischio sfavorevoli.[10]

I trattamenti moderni, in particolare le terapie mirate e le immunoterapie, hanno migliorato significativamente gli esiti per molte persone con cancro del rene stadio IV. Sebbene il cancro del rene avanzato sia improbabile che venga curato, il trattamento può spesso controllare il cancro per periodi prolungati e aiutare a alleviare i sintomi. Alcune persone rispondono molto bene al trattamento e possono vivere per anni con una buona qualità della vita. Il vostro medico può discutere cosa significano questi fattori specificamente per la vostra situazione.[1][2]

Tasso di sopravvivenza

I tassi di sopravvivenza per il carcinoma a cellule renali stadio IV sono generalmente inferiori rispetto agli stadi precedenti, riflettendo le sfide del trattamento del cancro che si è diffuso a organi distanti. Tuttavia, è importante capire che le statistiche di sopravvivenza si basano su grandi gruppi di persone e rappresentano medie—non possono prevedere cosa succederà a ogni singola persona. Molti fattori influenzano la sopravvivenza, e i nuovi trattamenti continuano a migliorare gli esiti.[1]

Le statistiche mostrano che le persone diagnosticate con cancro del rene stadio IV affrontano sfide serie, ma le esperienze individuali variano ampiamente. Alcune persone vivono molto più a lungo di quanto suggeriscano le statistiche medie di sopravvivenza, specialmente coloro che rispondono bene al trattamento o che hanno fattori prognostici favorevoli. Lo sviluppo di nuove terapie mirate e immunoterapie ha esteso i tempi di sopravvivenza per molti pazienti rispetto a quanto era possibile in passato.[1]

È anche importante sapere che le statistiche di sopravvivenza si basano di solito su dati di persone diagnosticate diversi anni fa, prima che alcuni dei trattamenti più recenti di oggi diventassero disponibili. Questo significa che gli esiti attuali potrebbero essere migliori di quanto suggeriscano le statistiche pubblicate. Il vostro team sanitario può fornire informazioni più personalizzate in base alla vostra situazione specifica, incluse le caratteristiche del vostro cancro, la vostra risposta al trattamento e la vostra salute generale.[1][2]

Studi clinici in corso su Carcinoma a cellule renali stadio IV

  • Data di inizio: 2014-11-19

    Studio su Nivolumab e Ipilimumab rispetto a Sunitinib in pazienti con carcinoma renale avanzato o metastatico non trattato

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda il carcinoma a cellule renali avanzato o metastatico, una forma di cancro che colpisce i reni e si è diffusa ad altre parti del corpo. Il trattamento in esame prevede l’uso di due farmaci, nivolumab e ipilimumab, somministrati insieme, e viene confrontato con un altro farmaco chiamato sunitinib, che viene somministrato da…

    Germania Irlanda Ungheria Austria Spagna Paesi Bassi +7

Riferimenti

https://www.healthline.com/health/rcc/stage-4-renal-cell-carcinoma

https://www.cancer.gov/types/kidney/patient/kidney-treatment-pdq

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/24906-renal-cell-carcinoma

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/kidney-cancer/stages-types-grades/number-stages

https://www.kidneycancer.org/i-have-stage-iv-renal-cell-carcinoma/

https://www.medicalnewstoday.com/articles/stage-4-kidney-cancer

https://www.cancer.org/cancer/types/kidney-cancer/treating/by-stage.html

https://www.vacancer.com/cancer/renal-cancer/stage-iv-metastatic-renal-cancer/

https://www.cancer.org/cancer/types/kidney-cancer/treating/by-stage.html

https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/kidney/treatment/stage-4

https://www.cancer.gov/types/kidney/patient/kidney-treatment-pdq

https://www.mskcc.org/news/new-combination-drug-treatment-helps-some-people-with-stage-4-kidney

https://www.kidneycancer.org/i-have-stage-iv-renal-cell-carcinoma/

https://www.healthline.com/health/rcc/stage-4-renal-cell-carcinoma

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC10896601/

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/kidney-cancer/diagnosis-treatment/drc-20352669

https://www.kidneycancer.org/i-have-stage-iv-renal-cell-carcinoma/

https://www.healthline.com/health/rcc/7-tips-to-improve-day-to-day-life-with-renal-cell-carcinoma

https://www.mykidneycancerteam.com/resources/quality-of-life-with-renal-cell-carcinoma-tips-for-living-well

https://www.webmd.com/cancer/renal-cell-lifestyle-changes

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/kidney-cancer/advanced/living

https://www.youtube.com/watch?v=EUlvnqAvlTM

https://www.saintjohnscancer.org/blog/urology/husband-and-wife-discuss-stage-4-renal-cell-carcinoma-journey/

https://www.kidneycancer.org/lessons-learned/

https://www.cancer.org/cancer/types/kidney-cancer/after-treatment/follow-up.html

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

https://www.roche.com/stories/terminology-in-diagnostics

FAQ

In che modo il carcinoma a cellule renali stadio IV è diverso dagli stadi precedenti?

Lo stadio IV significa che il cancro si è diffuso oltre il rene a organi distanti come polmoni, ossa, fegato o cervello, o è cresciuto al di fuori del tessuto che circonda il rene e nella ghiandola surrenale. Gli stadi precedenti sono confinati al rene o al tessuto immediatamente circostante. Lo stadio IV è considerato cancro avanzato o metastatico e tipicamente richiede approcci terapeutici diversi rispetto alla malattia localizzata.

Avrò bisogno di una biopsia per confermare il cancro del rene stadio IV?

Non sempre. Molte volte, gli esami di imaging come TAC o risonanze magnetiche forniscono informazioni sufficienti per diagnosticare il cancro del rene e determinarne lo stadio senza una biopsia. Tuttavia, una biopsia può essere eseguita per confermare la diagnosi, identificare il tipo specifico di cancro del rene o verificare che le macchie in altri organi siano metastasi dal cancro del rene piuttosto che un problema diverso. Le biopsie possono essere eseguite sul tumore renale o su siti metastatici.

Qual è l’esame più importante per diagnosticare e stadiare il cancro del rene?

Le TAC sono tipicamente l’esame di imaging più importante per il cancro del rene. Forniscono immagini dettagliate in sezioni trasversali che mostrano le dimensioni e la posizione del tumore, se è cresciuto nelle strutture vicine e se il cancro si è diffuso ai linfonodi o organi distanti come i polmoni. Anche le risonanze magnetiche sono molto utili, particolarmente per esaminare se il cancro è cresciuto nei vasi sanguigni.

Ho bisogno di esami diversi per qualificarmi per uno studio clinico?

Sì, gli studi clinici di solito richiedono esami specifici per garantire che soddisfiate i loro criteri di ammissibilità. Questi spesso includono studi di imaging completi recenti per documentare dove è presente il cancro, analisi del tessuto per cercare biomarcatori specifici, esami del sangue per controllare la funzionalità degli organi e valutazioni del vostro stato di performance. Potreste aver bisogno di esami aggiuntivi o ripetuti anche se ne avete fatti di simili di recente, perché gli studi necessitano di informazioni di base correnti.

Gli esami del sangue possono rilevare il cancro del rene stadio IV?

Gli esami del sangue da soli non possono rilevare il cancro del rene, ma forniscono informazioni importanti sulla vostra salute e su come il cancro potrebbe influenzare il vostro corpo. Possono mostrare quanto bene stanno funzionando i vostri reni, verificare la presenza di anemia e rilevare livelli anomali di sostanze come il calcio o gli enzimi epatici che potrebbero suggerire che il cancro si è diffuso. Gli esami del sangue vengono utilizzati insieme agli studi di imaging per costruire un quadro completo della vostra condizione.

🎯 Punti chiave

  • Il cancro del rene stadio IV viene spesso scoperto accidentalmente o attraverso sintomi in altre parti del corpo piuttosto che nel rene stesso, perché il tumore renale frequentemente non causa disagio.
  • Le TAC sono la pietra angolare della diagnosi e della stadiazione, fornendo immagini dettagliate che mostrano dimensioni del tumore, posizione e se il cancro si è diffuso ad altri organi.
  • Gli esami del sangue non possono rilevare direttamente il cancro del rene, ma rivelano informazioni cruciali sulla funzionalità degli organi e segni indiretti che il cancro ha colpito altri sistemi del corpo.
  • Le biopsie non sono sempre necessarie per la diagnosi—gli esami di imaging spesso forniscono informazioni sufficienti, anche se potrebbero essere necessari campioni di tessuto per identificare il tipo di cancro o confermare le metastasi.
  • Gli studi clinici richiedono esami diagnostici specifici tra cui analisi dei biomarcatori, imaging completo, test di funzionalità degli organi e valutazioni dello stato di performance per determinare l’ammissibilità.
  • Il sistema di classificazione IMDC utilizza molteplici fattori tra cui esami del sangue, tempo dalla diagnosi al trattamento e capacità funzionale per aiutare a prevedere gli esiti e guidare le decisioni terapeutiche.
  • Gli approcci diagnostici moderni si concentrano sulla medicina di precisione, analizzando le caratteristiche del tumore per abbinare i pazienti con i trattamenti più probabilmente efficaci per il loro cancro specifico.
  • Sebbene la malattia stadio IV sia avanzata e difficile da trattare, le informazioni diagnostiche combinate con le terapie più recenti hanno migliorato significativamente gli esiti rispetto ai decenni passati.