Il cancro del colon e del retto inizia quando cellule anomale si sviluppano nel colon o nel retto, parti del sistema digestivo che aiutano a processare i rifiuti. Anche se questa malattia colpisce centinaia di migliaia di persone ogni anno, comprendere le sue cause, i sintomi e i fattori di rischio può aiutare nella diagnosi precoce e in risultati migliori.
Che cos’è il cancro del colon e del retto?
Il cancro del colon e del retto è una malattia in cui le cellule del colon o del retto crescono in modo incontrollato. Il colon, noto anche come intestino crasso, è un tubo lungo che aiuta a trasportare il cibo digerito attraverso il corpo. È responsabile dell’assorbimento di acqua e nutrienti, e trasforma i rifiuti rimanenti in feci. Il retto è la sezione finale prima che i rifiuti escano dal corpo attraverso l’ano. Quando il cancro inizia nel colon, viene chiamato cancro del colon. Quando inizia nel retto, viene chiamato cancro del retto. Poiché questi due tipi condividono molte similitudini, vengono spesso indicati insieme come cancro del colon e del retto o cancro colorettale.[1][2]
La maggior parte dei tumori del colon e del retto inizia come piccoli gruppi di cellule chiamati polipi, che sono escrescenze che si formano sul rivestimento interno del colon o del retto. Non tutti i polipi sono cancerosi, ma alcuni tipi possono trasformarsi in cancro nel tempo. Questo processo richiede solitamente molti anni—spesso circa 10 anni o più—motivo per cui lo screening regolare è così importante. Trovare e rimuovere i polipi prima che diventino cancerosi può effettivamente prevenire lo sviluppo del cancro del colon e del retto.[3][6]
La parete del colon è costituita da diversi strati, tra cui membrana mucosa, tessuto e muscolo. Il cancro inizia nella mucosa, che è il rivestimento più interno. Questo strato contiene cellule che producono e rilasciano muco e altri fluidi. Se queste cellule cambiano o mutano, possono formare un polipo. Nel tempo, se non viene rilevato, il cancro può aprirsi un varco attraverso gli strati di tessuto e muscolo, e può diffondersi ad altre parti del corpo attraverso i linfonodi o i vasi sanguigni.[6]
Epidemiologia: chi sviluppa il cancro del colon e del retto?
Il cancro del colon e del retto è il terzo tumore più comune diagnosticato sia negli uomini che nelle donne negli Stati Uniti, senza contare i tumori della pelle. È anche la seconda causa più comune di morti correlate al cancro quando uomini e donne sono considerati insieme. A livello mondiale, il cancro del colon e del retto è il terzo tumore più frequentemente diagnosticato e la seconda causa principale di morti per cancro.[4][6][9]
Secondo le stime, nel 2025 ci saranno oltre 106.000 nuovi casi di cancro del colon e più di 46.000 nuovi casi di cancro del retto negli Stati Uniti. Il cancro del colon e del retto causa circa 50.000 morti ogni anno nel paese. Il rischio nell’arco della vita di sviluppare il cancro del colon e del retto è di circa uno su 23 per gli uomini e uno su 26 per le donne.[6][7]
Gli uomini hanno una probabilità leggermente maggiore di sviluppare il cancro del colon e del retto rispetto alle donne. La malattia colpisce anche le persone di etnia nera a tassi più elevati rispetto ad altri gruppi razziali o etnici. Le persone nere hanno sia un rischio aumentato di sviluppare il cancro del colon e del retto sia un rischio aumentato di morire a causa di esso.[6][8]
Il cancro del colon e del retto colpisce tipicamente gli adulti più anziani, e l’età è uno dei principali fattori di rischio. La maggior parte dei casi viene diagnosticata in persone di 50 anni e oltre. Tuttavia, negli ultimi 15 anni, c’è stata una tendenza preoccupante: il numero di persone tra i 20 e i 49 anni a cui viene diagnosticato il cancro del colon e del retto è aumentato di circa l’1,5% ogni anno. I ricercatori medici stanno ancora cercando di capire perché gli adulti più giovani sviluppano questa malattia più frequentemente. A causa di questa tendenza, il 30% di tutte le diagnosi di cancro del colon e del retto ora si verifica in persone sotto i 55 anni. Ogni giorno, 56 casi vengono diagnosticati in pazienti di 46 anni e più giovani.[3][6][7]
Cause del cancro del colon e del retto
Il cancro del colon e del retto si verifica quando ci sono cambiamenti nel materiale genetico, o DNA, delle cellule del colon o del retto. Questi cambiamenti sono anche chiamati mutazioni o varianti. Spesso, la ragione esatta per cui questi cambiamenti genetici si verificano non è nota. Le mutazioni avvengono durante la vita di una persona piuttosto che essere ereditate dai genitori.[8]
Alcuni cambiamenti genetici che aumentano il rischio di cancro del colon e del retto, tuttavia, sono ereditati. Questo significa che una persona nasce con essi. Circa il 5% delle persone con cancro del colon e del retto ha condizioni genetiche ereditarie come la sindrome di Lynch (chiamata anche carcinoma colorettale ereditario non poliposico o HNPCC), la poliposi adenomatosa familiare (FAP), o la poliposi associata a MUTYH (MAP). Queste condizioni ereditarie aumentano notevolmente le possibilità di sviluppare la malattia.[7][8]
Oltre alla genetica, altri fattori tra cui le scelte di vita e le esposizioni ambientali possono influenzare il rischio di sviluppare il cancro del colon e del retto. La malattia è considerata multifattoriale, il che significa che risulta da una combinazione di influenze genetiche, comportamentali e ambientali che lavorano insieme nel tempo.[4]
Fattori di rischio: cosa aumenta le tue probabilità?
Un fattore di rischio è qualsiasi cosa che aumenta la possibilità di contrarre una malattia. Alcuni fattori di rischio per il cancro del colon e del retto possono essere modificati, come la dieta o le abitudini di fumo. Altri, come l’età o la storia familiare, non possono essere modificati.[12]
Uno dei fattori di rischio più forti è avere una storia familiare di cancro del colon e del retto. Se un genitore, fratello o figlio ha avuto il cancro del colon e del retto, il tuo rischio è da due a tre volte superiore rispetto a qualcuno senza quella storia familiare. Se il parente è stato diagnosticato in giovane età, o se più di un membro della famiglia ha avuto la malattia, il tuo rischio aumenta ancora di più—fino a tre-sei volte superiore rispetto alla popolazione generale. Le persone con questa storia familiare potrebbero aver bisogno di iniziare lo screening prima dei 45 anni.[7][8][12]
Avere una storia personale di cancro del colon e del retto o di determinati tipi di polipi aumenta anche il rischio. Gli adenomi sono polipi che appaiono anomali al microscopio o sono più grandi di un centimetro. Questi sono considerati ad alto rischio perché possono trasformarsi in cancro nel tempo. Le persone che hanno avuto adenomi in passato necessitano di un monitoraggio più frequente.[8][12]
Anche alcune condizioni di salute aumentano il rischio. Avere una colite ulcerosa cronica o una malattia di Crohn per otto anni o più aumenta la possibilità di sviluppare il cancro del colon e del retto. Entrambe queste sono malattie infiammatorie intestinali che causano irritazione e danni a lungo termine al rivestimento del colon.[8][12]
Le scelte di vita giocano un ruolo significativo nel rischio di cancro del colon e del retto. Fumare sigarette è collegato a una maggiore possibilità di sviluppare la malattia. Anche il consumo eccessivo di alcol—definito come avere tre o più bevande alcoliche al giorno—aumenta il rischio. Essere in sovrappeso o obesi è un altro importante fattore di rischio. Le persone che non fanno attività fisica regolare sono a rischio più elevato rispetto a coloro che si allenano regolarmente.[8][12]
Anche la dieta può influenzare il tuo rischio. Mangiare molta carne rossa (come manzo, maiale o agnello) e carni lavorate (come hot dog, pancetta o salumi) ha dimostrato di aumentare il rischio di cancro del colon e del retto. D’altra parte, seguire una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e fibre può aiutare a ridurre il rischio.[23][27]
Sintomi: cosa osservare
Molte persone con cancro del colon e del retto non hanno alcun sintomo all’inizio, specialmente nelle fasi iniziali. Questo è il motivo per cui lo screening è così importante—può trovare il cancro prima che compaiano i sintomi, quando il trattamento è più efficace. Quando i sintomi si verificano, possono variare a seconda delle dimensioni del cancro e di dove si trova nel colon o nel retto.[3][5]
Uno dei sintomi più comuni è il sangue nelle feci o sulle feci. Il sangue può essere rosso vivo, oppure le feci possono apparire scure, catramose o di colore rosso mattone. È importante ricordare che il sangue nelle feci non significa sempre cancro. Altre condizioni come emorroidi, lacerazioni anali o persino alcuni cibi come le barbabietole possono causare cambiamenti nell’aspetto delle feci. Tuttavia, è sempre meglio parlare con un operatore sanitario se noti del sangue.[5][6]
I cambiamenti nelle abitudini intestinali sono un altro segnale di avvertimento. Questi cambiamenti potrebbero includere diarrea o stitichezza persistente, o la sensazione che l’intestino non si svuoti completamente dopo essere andati in bagno. Alcune persone notano che le loro feci diventano più strette del solito. Se questi cambiamenti durano per più di qualche giorno, vale la pena discuterne con un medico.[5][8]
Anche il dolore o il disagio addominale è un sintomo comune. Questo potrebbe includere frequenti dolori da gas, gonfiore, pienezza o crampi. Mentre molte cose possono causare dolore addominale, il dolore senza causa nota che non scompare o è grave dovrebbe essere controllato da un operatore sanitario.[6]
Alcune persone sperimentano perdita di peso inspiegabile o affaticamento persistente. Questi sintomi si verificano perché il cancro potrebbe utilizzare l’energia del corpo o causare sanguinamento interno che porta a un basso livello di globuli rossi, una condizione chiamata anemia.[6][8]
Vale la pena notare che molti di questi sintomi possono essere causati da condizioni diverse dal cancro del colon e del retto, come infezioni, sindrome dell’intestino irritabile o emorroidi. Tuttavia, poiché il cancro del colon e del retto spesso non ha sintomi nelle fasi iniziali, chiunque sperimenti questi cambiamenti dovrebbe parlare con un medico piuttosto che presumere che si tratti di qualcosa di meno grave.[5]
Prevenzione: passi che puoi fare
Il modo più efficace per ridurre il rischio di cancro del colon e del retto è sottoporsi regolarmente allo screening, a partire dai 45 anni. I test di screening possono trovare i polipi prima che si trasformino in cancro, e possono anche rilevare il cancro in una fase precoce quando è più facile da trattare. Quasi tutti i tumori del colon e del retto iniziano come polipi precancerosi, che possono essere presenti per anni senza causare sintomi. Lo screening consente ai medici di trovare e rimuovere questi polipi prima che diventino pericolosi.[1][23]
Sono disponibili diversi tipi di test di screening, tra cui la colonscopia, che consente a un medico di esaminare l’intero colon utilizzando un tubo flessibile con una telecamera. Altre opzioni includono test basati sulle feci che controllano la presenza di sangue o DNA anomalo. Il tuo medico può aiutarti a decidere quale test è giusto per te e quanto spesso dovresti essere sottoposto a screening.[1][8]
Si stima che uno su tre adulti negli Stati Uniti non si sottopone allo screening come raccomandato. Questa è un’opportunità mancata per la prevenzione, poiché lo screening può effettivamente impedire lo sviluppo del cancro in primo luogo. Se pensi di essere a rischio aumentato a causa della storia familiare o di altri fattori, parla con il tuo medico di iniziare lo screening prima dei 45 anni.[7]
Oltre allo screening, ci sono cambiamenti nello stile di vita che puoi fare per aiutare a ridurre il rischio. Aumentare l’attività fisica è uno dei passi più importanti. L’esercizio fisico regolare è stato collegato a un rischio ridotto di cancro del colon e del retto. Cerca di rimanere attivo la maggior parte dei giorni della settimana.[22][23]
Mantenere un peso sano è anche importante. Essere in sovrappeso o obesi aumenta il rischio di cancro del colon e del retto, quindi mangiare in modo sano e fare esercizio regolarmente per rimanere a un peso corporeo sano può fare la differenza.[22][23]
Anche la dieta gioca un ruolo nella prevenzione. Seguire una dieta povera di grassi animali e ricca di frutta, verdura e cereali integrali può aiutare a ridurre il rischio. Gli alimenti ricchi di fibre, come il pane integrale, il riso integrale, i fagioli e i legumi come lenticchie e piselli, sono particolarmente benefici. Alcuni studi suggeriscono che i prodotti lattiero-caseari possono anche avere un effetto protettivo contro il cancro del colon e del retto.[23][25][27]
Limitare l’assunzione di carni rosse e lavorate è un altro passo importante. Un consumo elevato di questi alimenti ha dimostrato di aumentare il rischio di cancro del colon e del retto. Anche evitare o limitare l’alcol è raccomandato, poiché il consumo eccessivo di alcol può aumentare le possibilità di sviluppare la malattia. Se fumi, smettere è una delle cose migliori che puoi fare per la tua salute generale, inclusa la riduzione del rischio di cancro.[22][23]
Fisiopatologia: cosa succede nel corpo
Comprendere come si sviluppa il cancro del colon e del retto può aiutare a spiegare perché la diagnosi precoce è così importante. Il processo inizia quando le cellule normali nel rivestimento del colon o del retto subiscono cambiamenti genetici. Questi cambiamenti fanno sì che le cellule crescano e si dividano in modo incontrollato, formando un polipo. Mentre molti polipi rimangono innocui, alcuni accumulano ulteriori mutazioni nel tempo e si trasformano in cancro.[4]
La parete del colon ha diversi strati distinti. Lo strato più interno, chiamato mucosa, è dove inizia il cancro. Questo strato è composto da cellule che producono muco per aiutare a spostare i rifiuti attraverso il sistema digestivo. Quando queste cellule mutano, possono formare un polipo che sporge dalla parete del colon. Non tutti i polipi sono uguali. Alcuni tipi, specialmente gli adenomi, hanno una maggiore probabilità di diventare cancerosi.[6]
Man mano che il cancro si sviluppa, inizia a invadere più profondamente nella parete del colon. Si sposta dalla mucosa attraverso il tessuto sottostante e gli strati muscolari. Questo è un processo graduale che di solito richiede molti anni, motivo per cui il cancro del colon e del retto è più comune negli adulti più anziani. La progressione lenta spiega anche perché lo screening è così efficace—fornisce molte opportunità per catturare la malattia prima che avanzi.[6]
Se il cancro del colon e del retto non viene rilevato e trattato, può diffondersi oltre il colon o il retto. Le cellule tumorali possono entrare nei linfonodi, che sono piccole strutture che fanno parte del sistema immunitario del corpo. Da lì, il cancro può viaggiare attraverso il sistema linfatico verso altre parti del corpo. Il cancro può anche diffondersi attraverso il flusso sanguigno, raggiungendo organi distanti come il fegato, i polmoni o altri siti. Quando il cancro si diffonde ad altre parti del corpo, si chiama metastasi.[4][6]
L’apporto di sangue al colon proviene principalmente dalle arterie, e le vene trasportano il sangue lontano dal colon. L’ampia rete di vasi sanguigni nel colon è uno dei motivi per cui il cancro può diffondersi se cresce attraverso la parete del colon e raggiunge questi vasi. Comprendere l’anatomia e la funzione del colon aiuta a spiegare perché la chirurgia per rimuovere la sezione colpita, insieme ai linfonodi vicini, è spesso parte del trattamento.[4]
Diversi fattori influenzano quanto è aggressivo un cancro del colon e del retto e quanto velocemente cresce. Alcuni tumori hanno mutazioni genetiche specifiche o caratteristiche molecolari che li rendono più propensi a diffondersi o più resistenti a determinati trattamenti. Testare il tessuto tumorale per queste caratteristiche, noto come test dei biomarcatori, può aiutare i medici a scegliere il piano di trattamento più efficace.[10]










