Cancro del testicolo – Informazioni di base

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Il cancro del testicolo è una malattia in cui cellule tumorali si formano nei tessuti dei testicoli, le due ghiandole a forma di uovo situate sotto il pene che producono spermatozoi e testosterone. Sebbene sia uno dei tumori più comuni nei giovani uomini, è anche uno dei più curabili, con tassi di guarigione che spesso superano il 90% quando viene diagnosticato precocemente.

Comprendere il Cancro del Testicolo

Il cancro del testicolo si sviluppa in uno o, meno spesso, in entrambi i testicoli. Questi organi a forma di noce si trovano all’interno dello scroto, una sacca di pelle morbida sotto il pene. I testicoli hanno due funzioni principali: produrre spermatozoi e produrre l’ormone testosterone, che è responsabile delle caratteristiche maschili e del desiderio sessuale.[1]

Questo tipo di tumore non è molto comune rispetto ad altri tumori. Tuttavia, si distingue perché colpisce principalmente uomini più giovani, in particolare quelli tra i 15 e i 45 anni. Questo lo rende molto diverso da molti altri tumori che tendono a svilupparsi più avanti nella vita. Nonostante la sua rarità, il cancro del testicolo è il tumore più comune negli uomini tra i 20 e i 35 anni.[2][4]

La buona notizia è che il cancro del testicolo è altamente curabile. Anche quando si è diffuso ad altre parti del corpo, le probabilità di successo del trattamento rimangono molto elevate. Con i trattamenti moderni, i tassi di guarigione possono raggiungere oltre il 90%, e il tasso di sopravvivenza a cinque anni supera il 95%. Ciò significa che la maggior parte degli uomini a cui viene diagnosticato un cancro del testicolo continua a vivere vite lunghe e sane.[3]

Quanto è Comune il Cancro del Testicolo?

Il cancro del testicolo è considerato raro. Colpisce solo circa 1 persona su 250 con testicoli. Rappresenta solo l’1% di tutti i tumori maschili e circa il 5% dei tumori urologici, che sono tumori che colpiscono il sistema urinario e gli organi riproduttivi maschili.[2][3]

Anche se non è comune in generale, il cancro del testicolo è la principale diagnosi di tumore tra i giovani uomini adolescenti, ventenni e all’inizio dei trent’anni. Questa fascia d’età è tipicamente sana e attiva, il che può rendere la diagnosi particolarmente scioccante. L’incidenza del cancro del testicolo è aumentata negli ultimi decenni. Gli studi mostrano che i casi sono raddoppiati negli ultimi 40 anni, anche se i ricercatori stanno ancora cercando di capire esattamente perché sta accadendo.[3]

Il cancro del testicolo mostra anche differenze tra gruppi razziali ed etnici. È più comune tra gli uomini bianchi non ispanici negli Stati Uniti e in Europa, e meno comune tra gli uomini afroamericani. Questi schemi suggeriscono che sia fattori genetici che ambientali possono svolgere un ruolo nel determinare chi sviluppa la malattia.[2][5]

Quali Sono le Cause del Cancro del Testicolo?

La causa esatta del cancro del testicolo non è completamente compresa. Gli scienziati sanno che si sviluppa quando le cellule nel testicolo iniziano a moltiplicarsi molto più velocemente del normale. Queste cellule che si dividono rapidamente alla fine formano un nodulo o massa chiamata tumore. Nella maggior parte dei casi, il cancro del testicolo inizia in quelle che vengono chiamate cellule germinali, che sono le cellule che alla fine si sviluppano in spermatozoi.[2]

Circa il 90% dei tumori del testicolo nasce da queste cellule germinali. Le cellule tumorali possono crescere rapidamente e spesso si diffondono oltre il testicolo ad altre parti del corpo, come i linfonodi nell’addome, i polmoni o altri organi. Nonostante questa tendenza a diffondersi, il tumore rimane altamente sensibile al trattamento.[2]

Sia fattori genetici che ambientali sembrano contribuire allo sviluppo del cancro del testicolo. Tuttavia, i ricercatori non hanno identificato una singola causa. Invece, una combinazione di tratti ereditari e circostanze di vita sembra aumentare la probabilità che si verifichi una crescita cellulare anomala nei testicoli.[3]

Tipi di Cancro del Testicolo

Ci sono due tipi principali di cancro del testicolo che si sviluppano dalle cellule germinali: i seminomi e i non-seminomi. Questi due tipi si comportano in modo diverso e richiedono approcci terapeutici differenti.[2]

I seminomi sono tumori a crescita più lenta. Colpiscono principalmente uomini tra i 40 e i 50 anni. Poiché crescono più lentamente, possono essere più facili da controllare e rispondono particolarmente bene alla radioterapia. I non-seminomi, d’altra parte, crescono e si diffondono più rapidamente. Colpiscono principalmente uomini più giovani tra la fine dell’adolescenza, i vent’anni e l’inizio dei trent’anni. Ci sono in realtà quattro sottotipi diversi di tumori non-seminomi, ciascuno chiamato in base al tipo di cellula germinale coinvolta: carcinoma embrionale, carcinoma del sacco vitellino, coriocarcinoma e teratoma.[2][4]

Alcuni tumori del testicolo contengono sia cellule di seminoma che di non-seminoma mescolate insieme. Quando ciò accade, i medici trattano il tumore come un non-seminoma a causa della natura più aggressiva di quelle cellule. Il tipo di tumore influisce non solo su come viene trattato ma anche su quanto da vicino deve essere monitorato.[4]

Fattori di Rischio per il Cancro del Testicolo

Un fattore di rischio è qualsiasi cosa che aumenta le possibilità di una persona di sviluppare una malattia. Avere uno o più fattori di rischio non significa che qualcuno svilupperà sicuramente il cancro del testicolo, e molti uomini che sviluppano la malattia non hanno fattori di rischio noti. Tuttavia, comprendere questi fattori di rischio può aiutare gli uomini e i loro medici a rimanere vigili per i primi segnali di avvertimento.[2]

L’età è uno dei fattori di rischio più importanti. Il cancro del testicolo colpisce più comunemente uomini tra i 15 e i 35 anni, anche se può verificarsi a qualsiasi età. Questo lo rende piuttosto insolito rispetto alla maggior parte degli altri tumori, che tendono a colpire individui più anziani.[2]

I testicoli ritenuti, chiamati anche criptorchidismo, sono un altro fattore di rischio significativo. Durante lo sviluppo fetale, i testicoli si formano all’interno dell’addome e normalmente scendono nello scroto prima della nascita. Quando uno o entrambi i testicoli non riescono a scendere, il rischio di cancro del testicolo aumenta da due a quattro volte. È interessante notare che questo rischio aumentato rimane anche se viene eseguito un intervento chirurgico per spostare il testicolo nello scroto. Poiché i testicoli ritenuti sono più comuni sul lato destro, c’è un’incidenza leggermente più alta di cancro del testicolo sul lato destro.[2][3]

⚠️ Importante
La storia familiare gioca un ruolo importante nel rischio di cancro del testicolo. Se un padre o un fratello ha avuto il cancro del testicolo, il rischio aumenta da sei a dieci volte. Avere un cancro del testicolo in un testicolo aumenta anche la probabilità di sviluppare il cancro nell’altro testicolo. Gli uomini con una storia personale o familiare dovrebbero essere particolarmente vigili nel controllare eventuali cambiamenti insoliti.

Anche la razza e l’etnia influenzano il rischio. Il cancro del testicolo è più comune tra gli uomini bianchi, in particolare i bianchi non ispanici, rispetto agli uomini di altri background razziali. Questo schema si osserva sia negli Stati Uniti che in Europa.[2][5]

Altri fattori di rischio includono alcune condizioni genetiche come la sindrome di Klinefelter, così come l’infertilità maschile. Alcuni degli stessi fattori che causano problemi di fertilità possono anche essere collegati al rischio di cancro del testicolo. Anche il trauma testicolare è stato studiato come potenziale fattore di rischio, anche se la connessione non è così chiara. Alcune infezioni, tra cui il papillomavirus umano (HPV), il virus di Epstein-Barr (EBV), il citomegalovirus (CMV), il parvovirus B-19 e l’HIV, sono state associate al cancro del testicolo, così come alti livelli di estrogeni materni durante la gravidanza.[2][3]

Sintomi e Segnali di Allarme

Il segno più comune del cancro del testicolo è un nodulo o gonfiore indolore in uno dei testicoli. Questo nodulo può essere piccolo o grande, e di solito non causa disagio. Poiché è indolore, gli uomini possono trascurarlo o ritardare la ricerca di assistenza medica, pensando che scomparirà da solo. Tuttavia, qualsiasi nuovo nodulo nel testicolo dovrebbe essere controllato da un medico il prima possibile.[1][2]

Altri sintomi includono una sensazione di pesantezza nello scroto, anche senza un nodulo visibile. Alcuni uomini notano gonfiore o un accumulo improvviso di liquido nello scroto. Può esserci un dolore sordo nell’addome inferiore o nella zona dell’inguine, anche se questo è meno comune. Alcuni uomini sperimentano dolore o disagio in un testicolo o nello scroto, anche se di nuovo, il nodulo stesso è solitamente indolore. Un testicolo può anche ridursi, una condizione nota come atrofia testicolare.[1][2][4]

In alcuni casi, il cancro del testicolo può causare sintomi al di fuori dei testicoli. Ad esempio, se il tumore si è diffuso ai linfonodi nell’addome, può causare mal di schiena. Se si è diffuso ai polmoni, potrebbe causare tosse o mancanza di respiro. Raramente, il cancro del testicolo può causare l’ingrossamento o la sensibilità del tessuto mammario perché alcuni tumori producono ormoni che influenzano il corpo in modi insoliti.[1]

Questi sintomi possono anche essere causati da altre condizioni che non sono tumori, come infezioni, accumulo di liquido o crescite non cancerose. Tuttavia, è importante non ignorarli. Ritardare una visita dal medico dà alle cellule tumorali più tempo per crescere e potenzialmente diffondersi, il che può rendere il trattamento più difficile. La diagnosi precoce è fondamentale per ottenere il miglior risultato possibile.[2]

Come Viene Diagnosticato il Cancro del Testicolo

Se un uomo nota sintomi che potrebbero suggerire un cancro del testicolo, il primo passo è di solito una visita da un medico. Il medico chiederà informazioni sui sintomi, sulla storia medica e sulla storia familiare di tumore. Verrà eseguito un esame fisico, durante il quale il medico controllerà attentamente i testicoli per noduli, gonfiore o sensibilità.[4]

Se viene trovato un nodulo o un’altra anomalia, il passo successivo è tipicamente un’ecografia dei testicoli. Un’ecografia è un test semplice e indolore che utilizza onde sonore per creare immagini dell’interno dello scroto. Durante il test, il paziente si sdraia sulla schiena con le gambe divaricate, e un operatore sanitario applica un gel trasparente sullo scroto. Un dispositivo portatile viene mosso sull’area per produrre immagini. L’ecografia può mostrare se un nodulo è all’interno o all’esterno del testicolo e se sembra un tumore o qualcos’altro. I noduli all’interno del testicolo hanno maggiori probabilità di essere cancerosi.[1][12]

Gli esami del sangue vengono anche utilizzati per aiutare a diagnosticare il cancro del testicolo. Questi test cercano marcatori tumorali, che sono sostanze rilasciate nel sangue da alcuni tipi di cellule tumorali. I principali marcatori tumorali per il cancro del testicolo sono chiamati alfa-fetoproteina (AFP), beta-gonadotropina corionica umana (beta-hCG) e lattato deidrogenasi. Avere livelli più alti del normale di questi marcatori può suggerire un tumore, anche se non lo conferma. Questi marcatori vengono anche utilizzati per monitorare il trattamento e controllare la ricorrenza dopo il completamento del trattamento.[1][4][12]

L’unico modo per diagnosticare definitivamente il cancro del testicolo è attraverso un intervento chirurgico per rimuovere il testicolo colpito, una procedura chiamata orchiectomia radicale inguinale. Viene praticata una piccola incisione nell’inguine, e l’intero testicolo viene rimosso attraverso questa apertura. Il testicolo viene poi inviato a un laboratorio, dove un campione di tessuto viene esaminato al microscopio per controllare la presenza di cellule tumorali. Questa procedura ha sia uno scopo diagnostico che terapeutico, poiché la rimozione del testicolo è spesso il trattamento primario per il cancro del testicolo.[5][12]

Fisiopatologia: Cosa Succede nel Corpo

Il cancro del testicolo inizia quando le cellule germinali nel testicolo subiscono cambiamenti anomali. Invece di svilupparsi in normali cellule spermatiche, queste cellule germinali iniziano a moltiplicarsi in modo incontrollato. Questa crescita rapida e incontrollata porta alla formazione di un tumore. Il tumore è costituito da cellule tumorali che non funzionano correttamente e continuano a dividersi senza i normali controlli ed equilibri che regolano la crescita cellulare.[2]

Man mano che il tumore cresce, può danneggiare il tessuto normale del testicolo. Il testicolo può ingrossarsi, diventare nodoso o sentirsi diverso al tatto. Il tumore può anche influenzare la produzione di ormoni e spermatozoi. In alcuni casi, il tumore stesso produce ormoni, portando a sintomi insoliti come l’ingrossamento del seno.[1]

Una delle caratteristiche preoccupanti del cancro del testicolo è la sua tendenza a diffondersi, o metastatizzare, oltre il testicolo. Le cellule tumorali possono staccarsi dal tumore originale e viaggiare attraverso il corpo tramite il sistema linfatico o il flusso sanguigno. Il primo posto in cui il cancro del testicolo tipicamente si diffonde è ai linfonodi nella parte posteriore dell’addome, un’area chiamata retroperitoneo. Da lì, può diffondersi ai polmoni, al fegato, al cervello o ad altri organi. Tuttavia, anche quando il cancro del testicolo si è diffuso, spesso risponde molto bene al trattamento.[2]

Prevenzione e Diagnosi Precoce

Sfortunatamente, non esiste un modo sicuro per prevenire il cancro del testicolo perché le cause esatte non sono completamente note. Tuttavia, ci sono passi che gli uomini possono fare per individuare la malattia precocemente, quando è più curabile.[4]

Una delle cose più importanti che un uomo può fare è eseguire regolari autoesami testicolari. Questo comporta il controllo dei testicoli per eventuali noduli, gonfiore o cambiamenti nelle dimensioni o nella consistenza. Il momento migliore per fare un autoesame è dopo un bagno caldo o una doccia, quando lo scroto è rilassato. Palpando delicatamente ogni testicolo, un uomo può familiarizzare con ciò che è normale per lui e notare precocemente eventuali cambiamenti. Se viene trovato qualcosa di insolito, dovrebbe essere segnalato immediatamente a un medico, anche se non c’è dolore.[7]

Gli uomini con fattori di rischio, come una storia di testicoli ritenuti o una storia familiare di cancro del testicolo, dovrebbero essere particolarmente vigili riguardo agli autoesami e ai controlli regolari. Sebbene non esista un programma di screening formale per il cancro del testicolo come per alcuni altri tumori, essere consapevoli del proprio corpo e cercare prontamente assistenza medica per qualsiasi preoccupazione è la migliore difesa.[7]

Per gli uomini con testicoli ritenuti, la correzione chirurgica precoce nell’infanzia può ridurre alcuni rischi, anche se non elimina completamente il rischio aumentato di tumore. Gli uomini con una storia personale di cancro del testicolo in un testicolo dovrebbero essere particolarmente attenti a monitorare l’altro testicolo, poiché il rischio di sviluppare un tumore nel secondo testicolo è più alto.[2]

⚠️ Importante
Gli autoesami testicolari regolari sono un modo semplice per rilevare precocemente il cancro del testicolo. Qualsiasi uomo che trova un nodulo, nota gonfiore o sente qualcosa di insolito dovrebbe consultare un medico prontamente. La diagnosi precoce migliora notevolmente i risultati del trattamento e può salvare vite.

Opzioni di Trattamento per il Cancro del Testicolo

Il trattamento per il cancro del testicolo dipende dal tipo di tumore, dal suo stadio (quanto si è diffuso) e dalla salute generale del paziente. Il primo passo nel trattamento è quasi sempre un intervento chirurgico per rimuovere il testicolo colpito. Questa procedura, chiamata orchiectomia radicale inguinale, è sia diagnostica che terapeutica. La rimozione del testicolo elimina la fonte primaria del tumore e consente ai medici di esaminare il tessuto tumorale per determinare il tipo e lo stadio esatti del tumore.[5][12]

Per alcuni uomini, in particolare quelli con tumori in stadio molto precoce, l’intervento chirurgico da solo può essere sufficiente. Dopo la rimozione del testicolo, i medici possono raccomandare la sorveglianza attiva, che significa monitorare attentamente il paziente con controlli regolari, esami del sangue e scansioni di imaging per cercare eventuali segni che il tumore sia tornato. Questo approccio evita gli effetti collaterali di trattamenti aggiuntivi mentre individua comunque precocemente qualsiasi recidiva.[12]

La chemioterapia è un trattamento comune per il cancro del testicolo, specialmente se il tumore si è diffuso oltre il testicolo o se c’è un alto rischio di recidiva. La chemioterapia utilizza farmaci potenti per uccidere le cellule tumorali in tutto il corpo. Può essere molto efficace contro il cancro del testicolo, anche negli stadi avanzati. Tuttavia, la chemioterapia può causare effetti collaterali come nausea, affaticamento, perdita di capelli e danni ai nervi delle dita delle mani o dei piedi, una condizione chiamata neuropatia periferica. Alcuni effetti collaterali sono temporanei, mentre altri possono durare più a lungo.[12][13][18]

La radioterapia, che utilizza raggi ad alta energia per uccidere le cellule tumorali, è un’altra opzione di trattamento, in particolare per i seminomi. I seminomi sono più sensibili alle radiazioni rispetto ai non-seminomi. La radiazione è tipicamente diretta ai linfonodi nell’addome per uccidere eventuali cellule tumorali che potrebbero essersi diffuse lì. Come la chemioterapia, la radiazione può avere effetti collaterali, tra cui affaticamento e irritazione dell’area trattata.[12][13]

In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere i linfonodi nell’addome, una procedura chiamata dissezione dei linfonodi retroperitoneali (RPLND). Questo intervento può aiutare a determinare se il tumore si è diffuso e può rimuovere qualsiasi tumore presente nei linfonodi. Se il tumore si è diffuso ai polmoni o ad altri organi, possono essere necessari ulteriori interventi chirurgici o trattamenti.[12]

Per gli uomini con tumori avanzati che non hanno risposto ai trattamenti standard, la chemioterapia ad alte dosi combinata con un trapianto di cellule staminali può essere un’opzione. Questo trattamento intensivo comporta la raccolta delle cellule staminali del paziente stesso, la somministrazione di dosi molto alte di chemioterapia per uccidere le cellule tumorali, e poi la restituzione delle cellule staminali al corpo per aiutare a ricostruire il midollo osseo e il sistema sanguigno.[7]

Impatto sulla Fertilità e sulla Salute Sessuale

Una delle principali preoccupazioni per i giovani uomini a cui viene diagnosticato un cancro del testicolo è come la malattia e il suo trattamento influenzeranno la loro capacità di avere figli. Il cancro del testicolo stesso, così come trattamenti come chirurgia, chemioterapia e radioterapia, possono tutti influenzare la fertilità.[4][18]

Prima di iniziare il trattamento, gli uomini che desiderano avere figli biologici in futuro dovrebbero discutere la crioconservazione dello sperma con i loro medici. La crioconservazione dello sperma comporta la raccolta e il congelamento di campioni di sperma, che possono successivamente essere utilizzati per trattamenti di fertilità come la fecondazione in vitro (FIV). Questa opzione dovrebbe essere considerata prima di chirurgia, chemioterapia o radioterapia, poiché questi trattamenti possono ridurre la produzione o la qualità dello sperma. Molti uomini possono preservare la loro fertilità in questo modo, dando loro l’opzione di iniziare una famiglia dopo il completamento del trattamento.[7][13][18]

La rimozione di un testicolo di solito non influenza la capacità di un uomo di produrre testosterone o di avere figli, purché il testicolo rimanente sia sano. Tuttavia, se entrambi i testicoli vengono rimossi o se la chemioterapia e la radioterapia danneggiano la produzione di sperma, la fertilità può essere permanentemente compromessa. Nei casi in cui entrambi i testicoli vengono rimossi, la terapia sostitutiva con testosterone può aiutare a mantenere normali livelli ormonali e prevenire sintomi di testosterone basso, come affaticamento, basso desiderio sessuale e cambiamenti dell’umore.[18]

Anche la funzione sessuale può essere influenzata dal cancro del testicolo e dal suo trattamento. Alcuni uomini si preoccupano di come apparirà il loro corpo dopo l’intervento chirurgico, il che può influire sull’autostima e sull’intimità. Un testicolo protesico può essere inserito durante l’intervento chirurgico per aiutare a ripristinare un aspetto più naturale, il che può aiutare alcuni uomini a sentirsi più a loro agio e sicuri.[18]

È normale che gli uomini sperimentino cambiamenti nel desiderio sessuale e nella funzione durante e dopo il trattamento del tumore. Affaticamento, ansia e gli effetti fisici del trattamento possono tutti svolgere un ruolo. La comunicazione aperta con un partner e con gli operatori sanitari è importante. Anche la consulenza o i gruppi di supporto possono aiutare gli uomini e i loro partner a gestire questi cambiamenti.[19]

La Vita Dopo il Cancro del Testicolo: Sopravvivenza

La maggior parte degli uomini trattati per il cancro del testicolo sarà guarita e continuerà a vivere vite lunghe e sane. Tuttavia, la sopravvivenza comporta più che essere semplicemente liberi dal tumore. Significa adattarsi alla vita dopo il tumore, gestire eventuali effetti a lungo termine del trattamento e rimanere vigili riguardo alle cure di follow-up.[17][18]

Dopo il completamento del trattamento, sono essenziali appuntamenti di follow-up regolari. Questi controlli includono tipicamente esami fisici, esami del sangue per controllare i marcatori tumorali e scansioni di imaging come TAC o radiografie. La frequenza di questi appuntamenti dipende dallo stadio e dal tipo di tumore e dal trattamento ricevuto. Le cure di follow-up aiutano a rilevare precocemente qualsiasi recidiva del tumore, quando è più curabile. Gli uomini che hanno avuto il cancro del testicolo in un testicolo dovrebbero anche essere vigili nel controllare regolarmente l’altro testicolo, poiché il rischio di sviluppare un tumore nel secondo testicolo è più alto.[7][17]

Alcuni trattamenti possono causare effetti a lungo termine o tardivi, che sono effetti collaterali che compaiono mesi o anni dopo la fine del trattamento. La chemioterapia, ad esempio, può causare perdita dell’udito, danni ai nervi o un aumento del rischio di malattie cardiache o altri tumori più avanti nella vita. Anche la radioterapia può avere effetti a lungo termine sugli organi nell’area trattata. Gli uomini dovrebbero discutere questi potenziali rischi con i loro medici e avere un piano per monitorare e gestire eventuali effetti tardivi.[18]

Emotivamente, la sopravvivenza può essere un periodo complesso. Molti uomini provano sollievo e gratitudine per essere liberi dal tumore, ma possono anche sperimentare ansia per la recidiva, tristezza, frustrazione o rabbia. È normale avere emozioni contrastanti. Parlare apertamente con familiari, amici e operatori sanitari può aiutare. Alcuni uomini trovano utile connettersi con altri sopravvissuti attraverso gruppi di supporto o comunità online. Anche la consulenza o la terapia possono fornire un supporto prezioso per gestire le sfide emotive della sopravvivenza.[16][17]

Rimanere in salute dopo il tumore implica prendersi cura sia del benessere fisico che mentale. Seguire una dieta equilibrata, fare esercizio regolarmente, riposare abbastanza ed evitare il tabacco e l’alcol eccessivo possono tutti contribuire alla salute a lungo termine. Gli uomini dovrebbero anche essere proattivi riguardo alla loro assistenza sanitaria, partecipando a tutti gli appuntamenti di follow-up e segnalando eventuali sintomi nuovi o insoliti ai loro medici.[17]

Studi clinici in corso su Cancro del testicolo

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/testicular-cancer-care/symptoms-causes/syc-20352986

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/12183-testicular-cancer

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK563159/

https://vicc.org/cancer-info/adult-testicular-cancer

https://urology.ucsf.edu/patient-info/cancer/testicular-cancer

https://www.cancer.org/cancer/types/testicular-cancer/about/what-is-testicular-cancer.html

https://medlineplus.gov/testicularcancer.html

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/testicular-cancer

https://www.cancer.org.au/cancer-information/types-of-cancer/testicular-cancer

https://www.cancer.org/cancer/types/testicular-cancer/treating.html

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/12183-testicular-cancer

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/testicular-cancer-care/diagnosis-treatment/drc-20352991

https://www.nhs.uk/conditions/testicular-cancer/treatment/

https://www.cancer.gov/types/testicular/patient/testicular-treatment-pdq

https://www.cancer.org/cancer/types/testicular-cancer/treating/by-stage.html

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/testicular-cancer/living-with/coping-with

https://www.cancer.org/cancer/types/testicular-cancer/after-treatment/survivorship.html

https://cancerblog.mayoclinic.org/2023/06/20/4-truths-about-testicular-cancer-survivorship/

https://www.nationwidechildrens.org/family-resources-education/family-resources-library/testicular-cancer-coping-with-effects-on-sexuality

https://www.urmc.rochester.edu/encyclopedia/Content?contentTypeID=34&ContentID=18210-1

https://www.cancercare.org/diagnosis/testicular_cancer

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/12183-testicular-cancer

https://testicularcancer.org/testicular-cancer-101/testicular-cancer-survivorship/

FAQ

Come si sente un nodulo da cancro del testicolo?

Un nodulo da cancro del testicolo è solitamente indolore e si sente come una massa dura o solida all’interno del testicolo stesso. Può sembrare un piccolo pisello o può essere più grande. Il nodulo tipicamente non è sensibile al tatto, motivo per cui molti uomini potrebbero non notarlo subito o potrebbero considerarlo poco importante.

Il cancro del testicolo può diffondersi ad altre parti del corpo?

Sì, il cancro del testicolo può diffondersi oltre il testicolo ai linfonodi nell’addome, ai polmoni, al fegato, al cervello o ad altri organi. Tuttavia, anche quando si è diffuso, il cancro del testicolo rimane altamente curabile con chemioterapia e altri trattamenti. Gli alti tassi di guarigione si applicano anche alla malattia in stadio avanzato.

Sarò in grado di avere figli dopo il trattamento del cancro del testicolo?

Molti uomini possono avere figli dopo il trattamento del cancro del testicolo, specialmente se viene rimosso solo un testicolo e l’altro rimane sano. Tuttavia, la chemioterapia e la radioterapia possono influenzare la produzione di sperma. La crioconservazione dello sperma prima del trattamento è fortemente raccomandata per gli uomini che desiderano avere figli biologici in futuro, poiché preserva le opzioni di fertilità.

Con quale frequenza dovrei fare un autoesame testicolare?

Sebbene non esistano linee guida ufficiali, molti medici raccomandano che gli uomini eseguano un autoesame testicolare una volta al mese. Il momento migliore è dopo un bagno caldo o una doccia quando lo scroto è rilassato. Gli autoesami regolari ti aiutano a familiarizzare con ciò che è normale per te in modo da poter rilevare precocemente eventuali cambiamenti.

Qual è il tasso di sopravvivenza per il cancro del testicolo?

Il cancro del testicolo ha uno dei tassi di sopravvivenza più alti tra tutti i tumori. Il tasso di guarigione complessivo supera il 90%, e il tasso di sopravvivenza a cinque anni è superiore al 95%. Anche quando il tumore si è diffuso ad altre parti del corpo, i tassi di sopravvivenza rimangono molto alti grazie a trattamenti efficaci come la chemioterapia e la chirurgia.

🎯 Punti Chiave

  • Il cancro del testicolo è il tumore più comune negli uomini tra i 15 e i 35 anni, ma è anche uno dei più curabili, con tassi di guarigione che superano il 90%.
  • Il segno più comune è un nodulo indolore nel testicolo, che dovrebbe sempre essere controllato da un medico, anche se non fa male.
  • I fattori di rischio includono testicoli ritenuti, storia familiare della malattia ed essere di etnia bianca, anche se molti uomini con cancro del testicolo non hanno fattori di rischio noti.
  • La crioconservazione dello sperma prima del trattamento può preservare la fertilità per gli uomini che vogliono avere figli in futuro, poiché il trattamento può influenzare la produzione di sperma.
  • Gli autoesami testicolari regolari aiutano gli uomini a rilevare precocemente i cambiamenti, quando il tumore è più curabile e i risultati sono migliori.
  • Il trattamento di solito comporta un intervento chirurgico per rimuovere il testicolo colpito, e può includere chemioterapia, radioterapia o sorveglianza a seconda del tipo e dello stadio del tumore.
  • La rimozione di un testicolo tipicamente non influisce sulla produzione di testosterone o sulla funzione sessuale se l’altro testicolo è sano.
  • Le cure di follow-up a lungo termine sono essenziali dopo il trattamento per monitorare la recidiva e gestire eventuali effetti tardivi del trattamento.