Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica e Quando
Qualsiasi uomo che noti cambiamenti nei propri testicoli dovrebbe fissare un appuntamento con un medico senza ritardo. Il segnale di avvertimento più comune del cancro del testicolo è un nodulo o un gonfiore indolore in uno dei testicoli[1]. Altri sintomi che dovrebbero spingere a richiedere immediatamente assistenza medica includono una sensazione di pesantezza nello scroto, un dolore sordo nella parte bassa dell’addome o nella zona inguinale, un improvviso accumulo di liquido nello scroto, oppure qualsiasi disagio o dolore in un testicolo o nello scroto stesso[2]. Alcuni uomini possono anche notare un ingrossamento o una sensibilità del tessuto mammario, che talvolta può verificarsi con il cancro testicolare[1].
Il cancro del testicolo è più comune negli uomini di età compresa tra 15 e 45 anni, anche se può manifestarsi a qualsiasi età[1]. Gli uomini in questa fascia di età dovrebbero prestare particolare attenzione a qualsiasi cambiamento nei loro testicoli. È importante comprendere che i ritardi nel cercare assistenza medica possono dare alle cellule tumorali più tempo per diffondersi oltre il testicolo, il che può rendere il trattamento più complesso[2]. Sebbene questi sintomi possano verificarsi con altre condizioni che non sono tumori, solo un medico può determinare la causa attraverso test appropriati.
Gli uomini con determinati fattori di rischio dovrebbero essere particolarmente vigili nel monitorare la salute dei loro testicoli. Questi fattori di rischio includono aver avuto un testicolo ritenuto, cioè una condizione in cui uno o entrambi i testicoli non si sono spostati nello scroto prima della nascita, una storia familiare di cancro testicolare in un padre o fratello, una storia personale di cancro testicolare nell’altro testicolo, oppure essere di etnia caucasica[4]. Se hai uno qualsiasi di questi fattori di rischio e noti cambiamenti, richiedere tempestivamente test diagnostici è particolarmente importante.
Metodi Diagnostici per Identificare il Cancro Testicolare
Quando visiti un medico con preoccupazioni relative al cancro del testicolo, inizierà con una valutazione approfondita che combina diversi approcci diagnostici. L’obiettivo è determinare se il cancro è presente, identificare di che tipo di cancro si tratta e capire quanto potrebbe essersi diffuso.
Esame Fisico
Il primo passo nella diagnosi del cancro testicolare è un esame fisico, durante il quale il medico esaminerà attentamente entrambi i testicoli, lo scroto e l’area circostante[4]. Il medico controllerà la presenza di noduli, gonfiori, dolore o altri risultati insoliti. Raccoglierà anche una storia clinica completa, facendoti domande sui tuoi sintomi, da quanto tempo li hai, eventuali fattori di rischio che potresti avere e la tua salute generale[4]. Questo esame è semplice e indolore, ma fornisce informazioni iniziali importanti che guidano ulteriori test.
Ecografia
Se l’esame fisico rivela qualcosa di insolito, il passo successivo è tipicamente un’ecografia dei testicoli. Questo è spesso il test di imaging più importante per diagnosticare il cancro testicolare[12]. Durante un’ecografia, ti sdrai sulla schiena con le gambe divaricate mentre un operatore sanitario applica un gel trasparente sullo scroto. Un dispositivo portatile chiamato sonda viene spostato sullo scroto, utilizzando onde sonore ad alta energia per creare immagini dettagliate dei testicoli e delle strutture circostanti[12].
Un’ecografia è completamente indolore e non utilizza radiazioni. Aiuta i medici a vedere se eventuali noduli si trovano all’interno o all’esterno del testicolo. Questa distinzione è importante perché i noduli all’interno del testicolo hanno molte più probabilità di essere cancro[12]. L’ecografia può anche aiutare a distinguere tra masse solide, che potrebbero essere cancro, e cisti piene di liquido, che di solito non sono cancerose[5]. Le immagini dettagliate prodotte dall’ecografia forniscono al tuo team medico informazioni cruciali su ciò che sta accadendo all’interno del tuo corpo.
Esami del Sangue per i Marcatori Tumorali
Gli esami del sangue svolgono un ruolo critico nella diagnosi del cancro testicolare. Questi test cercano sostanze specifiche chiamate marcatori tumorali, che sono proteine che alcune cellule tumorali testicolari rilasciano nel flusso sanguigno[12]. I tre principali marcatori tumorali per il cancro del testicolo sono l’alfa-fetoproteina (AFP), la beta-gonadotropina corionica umana (beta-hCG) e la lattato deidrogenasi (LDH)[4].
Avere livelli elevati di questi marcatori non significa automaticamente che hai un cancro, e non tutti i tumori testicolari producono questi marcatori. Tuttavia, quando i livelli dei marcatori tumorali sono superiori al normale, forniscono indizi preziosi su ciò che sta accadendo nel tuo corpo[12]. Questi esami del sangue sono semplici: un operatore sanitario preleva un piccolo campione di sangue dal braccio, che viene poi inviato a un laboratorio per l’analisi. I risultati aiutano i medici a capire se il cancro potrebbe essere presente e, in tal caso, di che tipo potrebbe essere.
Chirurgia per la Diagnosi
Se il tuo esame fisico, l’ecografia e gli esami del sangue suggeriscono fortemente un cancro testicolare, il passo successivo è tipicamente un intervento chirurgico per rimuovere il testicolo interessato. Questa procedura è chiamata orchiectomia inguinale radicale[12]. Anche se questo può sembrare spaventoso, serve due scopi importanti: fornisce una diagnosi definitiva e tratta il cancro allo stesso tempo.
Durante questo intervento chirurgico, il medico effettua una piccola incisione nell’inguine (non nello scroto) e rimuove l’intero testicolo insieme al funicolo spermatico, che è la struttura che mantiene il testicolo in posizione e contiene vasi sanguigni e nervi[5]. Una volta rimosso il testicolo, viene inviato a un laboratorio dove gli specialisti esaminano il tessuto al microscopio per determinare se sono presenti cellule tumorali e, in tal caso, di che tipo di cancro si tratta[4]. Questo esame del tessuto, chiamato biopsia, è l’unico modo per diagnosticare definitivamente il cancro testicolare.
Il motivo per cui i medici rimuovono l’intero testicolo invece di prelevare solo un piccolo campione di tessuto è che tagliare in un testicolo contenente cancro potrebbe permettere alle cellule tumorali di diffondersi nei tessuti vicini o nel flusso sanguigno. Rimuovendo l’intero testicolo attraverso un’incisione nell’inguine, i medici riducono al minimo questo rischio. La maggior parte degli uomini che si sottopongono a questa procedura è in grado di mantenere livelli ormonali normali e la fertilità con il testicolo rimanente, supponendo che sia sano.
Determinazione del Tipo di Cancro
Una volta che il testicolo viene rimosso ed esaminato, gli specialisti di laboratorio determinano il tipo specifico di cancro testicolare. Circa il 90% dei tumori testicolari inizia nelle cellule germinali, che sono cellule che alla fine si sviluppano in spermatozoi[2]. Ci sono due tipi principali di tumori testicolari a cellule germinali: i seminomi e i non-seminomi[2].
I seminomi sono tumori a crescita lenta che tipicamente colpiscono persone tra i 40 e i 50 anni. Sono particolarmente sensibili al trattamento con radiazioni. I non-seminomi crescono più rapidamente e colpiscono principalmente persone tra la fine dell’adolescenza, i 20 e i primi 30 anni. Ci sono quattro diversi tipi di tumori non-seminoma, ciascuno denominato in base al tipo di cellula germinale che costituisce il tumore: carcinoma embrionale, carcinoma del sacco vitellino, coriocarcinoma e teratoma[2]. Alcuni tumori testicolari contengono sia cellule di seminoma che di non-seminoma, e questi vengono trattati come non-seminomi.
Sapere quale tipo di cancro testicolare hai è essenziale perché determina il tuo piano di trattamento. Il tipo di cancro, insieme alle informazioni su quanto il cancro si è diffuso, aiuta il tuo team sanitario a raccomandare il miglior approccio al trattamento.
Test di Imaging Aggiuntivi
Dopo che il cancro testicolare è stato diagnosticato, potrebbero essere necessari ulteriori test di imaging per vedere se il cancro si è diffuso oltre il testicolo. Questi test potrebbero includere una TAC (tomografia computerizzata) dell’addome e del bacino per controllare i linfonodi, che sono piccole strutture a forma di fagiolo che fanno parte del sistema immunitario del corpo. Una TAC del torace o una radiografia del torace possono essere eseguite per verificare se il cancro si è diffuso ai polmoni[3]. Questi test di imaging utilizzano raggi X e tecnologia informatica per creare immagini dettagliate in sezione trasversale dell’interno del tuo corpo. Sono indolori, anche se dovrai rimanere fermo su un tavolo che si muove attraverso una grande macchina a forma di ciambella.
Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici
Se stai considerando di partecipare a uno studio clinico per il cancro del testicolo, ti sottoporrai a test diagnostici specifici che servono come criteri standard per l’arruolamento. Gli studi clinici sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti o approcci alla gestione del cancro. Questi studi hanno rigorosi requisiti di idoneità per garantire che i partecipanti siano candidati appropriati e per mantenere la validità scientifica dello studio.
Prima di iscriverti a uno studio clinico, avrai tipicamente bisogno della conferma che hai un cancro testicolare attraverso l’esame del tessuto (biopsia) dal testicolo rimosso. Questa conferma patologica è essenziale perché gli studi clinici devono garantire che tutti i partecipanti abbiano la specifica malattia oggetto di studio. Il tuo team sanitario dovrà anche determinare lo stadio e il tipo esatto del tuo cancro attraverso i test diagnostici descritti in precedenza: esame fisico, ecografia, marcatori tumorali nel sangue e scansioni di imaging[14].
Le informazioni sulla stadiazione sono particolarmente importanti per l’arruolamento negli studi clinici. Lo stadio descrive quanto è grande il tuo cancro e se si è diffuso. I medici esaminano diversi fattori per determinare lo stadio, incluse le dimensioni e le caratteristiche del tumore originale, se le cellule tumorali si trovano nei linfonodi vicini e se il cancro si è diffuso a parti distanti del corpo come i polmoni o il fegato[14]. Considerano anche i livelli dei marcatori tumorali (AFP, beta-hCG e LDH) nel sangue dopo che il testicolo è stato rimosso, poiché questi livelli aiutano a classificare lo stadio del cancro e a guidare le decisioni di trattamento.
Gli studi clinici hanno spesso requisiti specifici riguardo ai livelli dei marcatori tumorali, allo stato di salute generale e ai trattamenti precedenti. Alcuni studi accettano solo pazienti che non hanno ancora ricevuto alcun trattamento, mentre altri arruolano specificamente pazienti il cui cancro è tornato dopo il trattamento iniziale. Potrebbe essere necessario sottoporsi a esami del sangue per controllare la tua salute generale, inclusa la funzionalità renale, la funzionalità epatica e la conta delle cellule del sangue. Questi test aiutano a garantire che tu sia abbastanza in salute da tollerare i trattamenti studiati nello studio.
Il tuo medico può aiutarti a capire quali studi clinici potrebbero essere appropriati per la tua situazione e quali informazioni diagnostiche specifiche sono necessarie per l’arruolamento. I test diagnostici per la qualificazione agli studi clinici sono generalmente gli stessi test utilizzati per la cura standard: vengono semplicemente esaminati con i criteri di idoneità specifici dello studio in mente.










