Cancro del dotto biliare – Studi clinici

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Il cancro del dotto biliare rappresenta una sfida terapeutica significativa, ma la ricerca clinica continua a progredire con nuovi trattamenti promettenti. Attualmente sono disponibili 6 studi clinici in corso che valutano terapie innovative per i pazienti affetti da questa patologia, offrendo nuove speranze e possibili opzioni di cura.

Studi Clinici in Corso sul Cancro del Dotto Biliare: Panoramica delle Opzioni Terapeutiche Disponibili

Il cancro del dotto biliare, noto anche come colangiocarcinoma, è una forma tumorale che colpisce le vie biliari. Questa patologia rappresenta una sfida significativa per i medici e i pazienti, poiché spesso viene diagnosticata in stadi avanzati. Fortunatamente, la ricerca medica continua a fare progressi, e diversi studi clinici sono attualmente in corso per valutare nuove terapie e combinazioni di farmaci che potrebbero migliorare i risultati per i pazienti.

Gli studi clinici rappresentano un’opportunità fondamentale per accedere a trattamenti innovativi non ancora disponibili nella pratica clinica standard. Questi studi permettono ai ricercatori di valutare l’efficacia e la sicurezza di nuovi farmaci, fornendo al contempo ai pazienti l’accesso a terapie all’avanguardia. In questo articolo, esamineremo in dettaglio gli studi clinici attualmente disponibili per il trattamento del cancro del dotto biliare.

Studi Clinici Disponibili per il Cancro del Dotto Biliare

Studio sull’Efficacia e la Sicurezza di BAY 2927088 per Pazienti con Tumori Solidi Avanzati con Mutazioni HER2

Disponibile in: Danimarca, Francia, Italia, Spagna

Questo studio clinico si concentra su pazienti con tumori solidi avanzati che presentano una specifica alterazione genetica nota come mutazione HER2. Il trattamento in sperimentazione è un farmaco chiamato BAY 2927088, somministrato sotto forma di compresse rivestite per via orale.

BAY 2927088 è un inibitore reversibile della tirosin-chinasi, una classe di farmaci che agisce bloccando specifiche proteine che favoriscono la crescita delle cellule tumorali. Lo studio ha una durata prevista di 36 mesi, durante i quali i partecipanti verranno monitorati regolarmente per valutare la risposta del tumore al trattamento e verificare eventuali effetti collaterali.

Criteri di inclusione principali: I pazienti devono avere almeno 18 anni, presentare un tumore solido avanzato non asportabile chirurgicamente (incluso il carcinoma del tratto biliare), avere una mutazione HER2 attivante confermata e aver già ricevuto terapie standard appropriate per il loro tipo e stadio di cancro. È necessario avere almeno un’area tumorale misurabile secondo i criteri RECIST 1.1.

Lo studio valuta diversi parametri, tra cui il tasso di risposta obiettiva, la durata della risposta, la sicurezza del trattamento e la qualità di vita dei partecipanti. I pazienti riceveranno visite regolari con esami di imaging per monitorare le dimensioni del tumore e valutazioni della sicurezza per identificare eventuali eventi avversi.

Studio su Pembrolizumab, Lenvatinib e Belzutifan per Pazienti con Cancro del Fegato, Colon, Pancreas, Dotto Biliare, Cistifellea, Endometrio o Esofago

Disponibile in: Belgio, Francia, Paesi Bassi, Spagna

Questo studio valuta una combinazione di tre farmaci per il trattamento di diversi tipi di cancro, incluso il carcinoma del dotto biliare o della cistifellea. La terapia combina Pembrolizumab (somministrato per infusione endovenosa), Lenvatinib (capsule orali) e Belzutifan (compresse orali).

Pembrolizumab è un inibitore del checkpoint immunitario che aiuta il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali. Lenvatinib è un inibitore della tirosin-chinasi che blocca le proteine coinvolte nella crescita del tumore. Belzutifan agisce inibendo una proteina che aiuta le cellule tumorali a sopravvivere in ambienti a basso contenuto di ossigeno.

Criteri di inclusione per il carcinoma del dotto biliare: I pazienti devono avere almeno 18 anni, una diagnosi confermata di carcinoma del tratto biliare avanzato o non asportabile, e aver ricevuto almeno una precedente terapia con gemcitabina o due precedenti terapie. È richiesto un campione di tessuto tumorale e almeno un’area tumorale misurabile.

I partecipanti vengono monitorati regolarmente con esami fisici, esami del sangue e studi di imaging per valutare la risposta al trattamento e la sicurezza. Lo studio mira a determinare l’efficacia della combinazione di questi tre farmaci nel ridurre le dimensioni del tumore o rallentarne la crescita.

Studio sulla Sicurezza e l’Efficacia di Patritumab Deruxtecan per Pazienti con Cancro del Colon-Retto, del Tratto Biliare e del Fegato

Disponibile in: Francia, Italia, Spagna

Questo studio clinico valuta Patritumab Deruxtecan (noto anche come MK-1022), un tipo speciale di farmaco chiamato anticorpo monoclonale coniugato, per il trattamento di diversi tumori gastrointestinali, incluso il carcinoma del tratto biliare.

Patritumab Deruxtecan funziona prendendo di mira il recettore HER3 sulle cellule tumorali e rilasciando direttamente un agente citotossico, che aiuta a inibire la crescita e la sopravvivenza delle cellule tumorali. Il farmaco viene somministrato tramite infusione endovenosa.

Criteri di inclusione per il carcinoma del tratto biliare (seconda linea o oltre): I pazienti devono avere almeno 18 anni, una diagnosi confermata di carcinoma del tratto biliare avanzato o non asportabile (inclusi alcuni tipi di cancro del fegato e della cistifellea), e aver ricevuto almeno una precedente terapia con gemcitabina o due precedenti terapie. È richiesto uno stato di performance ECOG di 0-1, che indica una buona funzionalità fisica.

Durante lo studio, i pazienti vengono valutati regolarmente per misurare la risposta del tumore utilizzando criteri standardizzati. Vengono eseguiti esami di sicurezza per monitorare eventuali eventi avversi, incluse tossicità dose-limitanti. Vengono anche prelevati campioni di sangue per determinare le concentrazioni del farmaco nel plasma.

Studio su Capecitabina e Durvalumab per Pazienti con Cancro del Tratto Biliare Rimosso

Disponibile in: Francia

Questo studio si concentra sulla terapia adiuvante, ovvero un trattamento somministrato dopo la rimozione chirurgica del tumore per prevenire la recidiva. Lo studio confronta due approcci: la combinazione di Capecitabina e Durvalumab rispetto alla sola Capecitabina.

Capecitabina è un farmaco chemioterapico che interferisce con la produzione di DNA delle cellule tumorali, impedendone la crescita e la divisione. Durvalumab è un farmaco immunoterapico che blocca la proteina PD-L1, aiutando il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali in modo più efficace.

Criteri di inclusione principali: I pazienti devono avere almeno 18 anni, aver subito la rimozione chirurgica completa del carcinoma del tratto biliare tra 4 e 12 settimane prima dell’inizio del trattamento dello studio, non presentare segni di diffusione o recidiva del cancro alla TC, avere una funzionalità organica adeguata, pesare più di 30 kg e avere un’aspettativa di vita di almeno 3 mesi. È richiesto uno stato di performance ECOG di 0-1.

I partecipanti vengono assegnati casualmente a uno dei due gruppi di trattamento. Coloro che ricevono entrambi i farmaci ricevono Durvalumab tramite infusione endovenosa e assumono le compresse di Capecitabina per via orale. Durante tutto lo studio, i pazienti hanno visite regolari per monitorare la loro salute e gli effetti del trattamento, seguite da un periodo di follow-up per valutare gli effetti a lungo termine.

Studio sugli Effetti di Volrustomig e Combinazione di Farmaci per Pazienti con Cancro Epatobiliare Avanzato

Disponibile in: Italia, Spagna

Questo studio esplora nuovi trattamenti chiamati immunomodulatori per il cancro epatobiliare avanzato, che include tumori che colpiscono il fegato, la cistifellea e i dotti biliari. I farmaci in sperimentazione includono Volrustomig (MEDI5752), Rilvegostomig (AZD2936) e altri farmaci antitumorali come Gemcitabina, Cisplatino, Bevacizumab, Lenvatinib e Infliximab.

Gli immunomodulatori sono progettati per potenziare la capacità del sistema immunitario di rilevare e distruggere le cellule tumorali. Lo studio testa questi farmaci sia da soli che in combinazione con altri agenti antitumorali per determinare l’approccio più efficace.

Criteri di inclusione: I pazienti devono avere almeno 18 anni, una diagnosi confermata di tumore solido localmente avanzato o metastatico (come specificato nello studio), una funzionalità organica e del midollo osseo adeguata, almeno un tumore misurabile non trattato con radiazioni secondo i criteri RECIST 1.1, e un’aspettativa di vita di almeno 12 settimane. I pazienti devono essere disposti a fornire un campione tumorale.

Il trattamento viene somministrato attraverso diverse modalità: alcuni farmaci come Gemcitabina e Cisplatino vengono somministrati per infusione endovenosa, mentre altri come Lenvatinib sono assunti per via orale sotto forma di capsule. I pazienti vengono monitorati regolarmente con controlli, esami del sangue, scansioni di imaging e altre valutazioni per tracciare la risposta al trattamento e eventuali effetti collaterali.

Studio di DS-3939a per Pazienti con Tumori Solidi Avanzati o Metastatici

Disponibile in: Belgio, Francia, Spagna

Questo studio clinico valuta un nuovo trattamento chiamato DS-3939a per tumori solidi avanzati, incluso il carcinoma del dotto biliare. Il farmaco viene somministrato come soluzione per infusione endovenosa, ovvero direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena.

Lo studio è diviso in due parti: la prima parte valuta la sicurezza e la tollerabilità di DS-3939a, mentre la seconda parte continua a valutare la sicurezza e misura anche l’efficacia del trattamento a una dose raccomandata. DS-3939a è un farmaco sperimentale che mira a specifici percorsi utilizzati dalle cellule tumorali per crescere e diffondersi.

Criteri di inclusione: I pazienti devono firmare un modulo di consenso informato, avere una frazione di eiezione ventricolare sinistra di almeno il 50%, una funzionalità organica adeguata, una malattia misurabile secondo i criteri RECIST V1.1, e uno stato di performance ECOG di 0-1. Per la Parte 1, i pazienti devono avere una diagnosi confermata di cancro localmente avanzato, metastatico o non asportabile della vescica, del polmone, della mammella, dell’ovaio, del dotto biliare o del pancreas. Per la Parte 2, è necessaria una progressione della malattia durante o dopo il trattamento più recente e la capacità di fornire un campione tumorale.

Durante lo studio, i pazienti ricevono DS-3939a tramite infusione endovenosa e vengono monitorati attentamente per la sicurezza e la tollerabilità. Le valutazioni regolari includono esami di laboratorio, elettrocardiogrammi, segni vitali ed esami fisici. La risposta al trattamento viene valutata utilizzando il tasso di risposta obiettiva (ORR), che misura la percentuale di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.

Sintesi e Considerazioni Importanti

Gli studi clinici attualmente disponibili per il cancro del dotto biliare rappresentano una gamma diversificata di approcci terapeutici innovativi. Questi includono terapie mirate contro mutazioni genetiche specifiche (come HER2), combinazioni di immunoterapia e farmaci antiangiogenici, anticorpi coniugati a farmaci, e terapie adiuvanti post-chirurgiche.

Osservazioni chiave:

  • La maggior parte degli studi si concentra su pazienti con malattia avanzata o metastatica che hanno già ricevuto almeno una linea di terapia precedente.
  • L’immunoterapia, spesso in combinazione con altri farmaci, rappresenta un approccio promettente emerso in diversi studi.
  • Alcuni studi valutano terapie mirate contro specifiche alterazioni molecolari (come mutazioni HER2 o espressione di HER3).
  • È disponibile uno studio di terapia adiuvante (post-chirurgica) per pazienti con malattia resecabile, rappresentando un’importante opportunità per prevenire la recidiva.
  • Gli studi sono disponibili in diversi paesi europei, rendendo l’accesso più ampio per i pazienti italiani e di altre nazioni.
  • Tutti gli studi richiedono criteri di eleggibilità specifici, inclusi buoni parametri di funzionalità organica e stato di performance adeguato.

I pazienti interessati a partecipare a uno studio clinico dovrebbero discutere attentamente con il loro oncologo di riferimento per determinare quale studio potrebbe essere più appropriato per la loro situazione specifica. È importante considerare fattori come lo stadio della malattia, i trattamenti precedenti ricevuti, le caratteristiche molecolari del tumore e lo stato di salute generale.

La partecipazione a uno studio clinico offre l’accesso a terapie innovative non ancora disponibili nella pratica standard, contribuendo allo stesso tempo al progresso della ricerca medica che potrebbe beneficiare futuri pazienti con cancro del dotto biliare.

Studi clinici in corso su Cancro del dotto biliare

  • Data di inizio: 2025-02-28

    Studio sull’efficacia e sicurezza di BAY 2927088 in pazienti con tumori solidi avanzati con mutazioni HER2

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Questo studio clinico si concentra su tumori solidi avanzati, che sono tumori che si sono diffusi o non possono essere rimossi chirurgicamente. In particolare, lo studio esamina i tumori con mutazioni attivanti del recettore del fattore di crescita epidermico umano 2 (HER2). Il trattamento in esame è un farmaco chiamato BAY 2927088, un inibitore reversibile…

    Spagna Danimarca Italia Francia
  • Data di inizio: 2024-12-03

    Studio clinico su patritumab deruxtecan per pazienti con tumori gastrointestinali

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su alcuni tipi di tumori del tratto gastrointestinale, tra cui il carcinoma del colon-retto, il carcinoma delle vie biliari e il carcinoma epatocellulare. Questi sono tipi di cancro che colpiscono diverse parti del sistema digestivo. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato patritumab deruxtecan, noto anche con il codice…

    Spagna Francia Italia
  • Data di inizio: 2023-07-12

    Studio sull’Efficacia di Volrustomig e Combinazione di Farmaci in Pazienti con Cancro Epatobiliare Avanzato

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Il cancro epatobiliare avanzato è una malattia che colpisce il fegato e le vie biliari. Questo studio clinico si concentra su nuovi farmaci chiamati immunomodulatori, che possono aiutare il sistema immunitario a combattere il cancro. Gli immunomodulatori saranno testati da soli o in combinazione con altri farmaci antitumorali. Tra i farmaci utilizzati ci sono Gemcitabina,…

    Spagna Italia
  • Data di inizio: 2025-03-25

    Studio su DS-3939a per pazienti con tumori solidi avanzati

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio clinico riguarda persone con tumori solidi avanzati o tumori solidi metastatici. Questi tipi di tumori sono quelli che si sono diffusi o sono difficili da rimuovere completamente. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato DS-3939a, somministrato come soluzione per infusione. Questo significa che il farmaco viene somministrato direttamente nel sangue attraverso una…

    Farmaci indagati:
    Francia Spagna Belgio
  • Data di inizio: 2021-08-20

    Studio sull’Efficacia e Sicurezza di Pembrolizumab, Lenvatinib e Belzutifan nei Tumori Solidi

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra su diversi tipi di tumori solidi, tra cui il cancro al fegato, il cancro al colon, il cancro al pancreas, il cancro delle vie biliari o della cistifellea, il cancro endometriale e il cancro esofageo. L’obiettivo principale è valutare la sicurezza e l’efficacia di una combinazione di farmaci: Pembrolizumab, Lenvatinib…

    Paesi Bassi Francia Belgio Spagna
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di capecitabina e durvalumab come terapia adiuvante per pazienti con carcinoma delle vie biliari resecato

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Il carcinoma delle vie biliari è un tipo di tumore che colpisce i dotti biliari, i canali che trasportano la bile dal fegato all’intestino. Questo studio clinico si concentra su pazienti che hanno subito un intervento chirurgico per rimuovere questo tipo di tumore. L’obiettivo è valutare l’efficacia di un trattamento aggiuntivo con il farmaco durvalumab,…

    Malattie indagate:
    Francia