Il cancro del colon è una delle neoplasie più comuni al mondo. Attualmente sono in corso numerosi studi clinici che esplorano nuove strategie terapeutiche, dalla chemioterapia neoadiuvante alle terapie mirate. Questo articolo presenta 10 trial clinici attivi che offrono opzioni di trattamento per pazienti con cancro del colon in diverse fasi della malattia.
Studi Clinici in Corso sul Cancro del Colon: Opzioni Terapeutiche per Pazienti
Il cancro del colon rappresenta una delle principali sfide oncologiche contemporanee. Questa neoplasia si sviluppa tipicamente a partire da piccoli ammassi di cellule chiamati polipi che si formano sulla parete interna del colon. Nel tempo, alcuni di questi polipi possono trasformarsi in tumori maligni che crescono attraverso le pareti del colon e possono diffondersi ad altri organi. La ricerca clinica continua a esplorare nuove strategie terapeutiche per migliorare le prospettive dei pazienti affetti da questa patologia.
Attualmente, sono disponibili 24 studi clinici per il cancro del colon nel database delle sperimentazioni cliniche. Di seguito vengono presentati 10 trial attivi che offrono diverse opportunità terapeutiche per pazienti con cancro del colon localizzato, localmente avanzato o metastatico.
Panoramica degli Studi Clinici Disponibili
Studio sull’Efficacia della Lidocaina Endovenosa nel Controllo del Dolore e nel Recupero Dopo Chirurgia per Cancro del Colon
Localizzazione: Slovenia
Questo studio si concentra sui pazienti con cancro del colon che devono sottoporsi a intervento chirurgico. La ricerca esamina come la somministrazione di lidocaina (un farmaco analgesico) attraverso infusione endovenosa durante e dopo l’intervento influenzi il recupero e la risposta immunitaria dell’organismo. Alcuni pazienti riceveranno lidocaina, mentre altri riceveranno un placebo attraverso lo stesso tipo di infusione.
L’obiettivo principale di questa ricerca è determinare se i pazienti che ricevono lidocaina durante l’intervento chirurgico necessitano di minori quantità di farmaci antidolorifici (in particolare oppioidi) nelle prime 24 ore dopo l’operazione. Lo studio valuterà anche la velocità con cui i pazienti recuperano la normale funzione intestinale dopo l’intervento.
Criteri principali di inclusione: pazienti con cancro del colon trattabile con chirurgia laparoscopica, età compresa tra 18 e 80 anni, stato di salute generale buono (punteggio ASA fino a 3). Criteri di esclusione: allergia nota alla lidocaina, gravi patologie cardiache, malattia epatica severa, gravidanza o allattamento.
Studio sull’Efficacia della Chemioterapia Neoadiuvante con Oxaliplatino e Capecitabina per Pazienti con Cancro del Colon Localmente Avanzato
Localizzazione: Spagna
Questo trial clinico studia l’efficacia di un trattamento per il cancro del colon localmente avanzato. Il trattamento testato prevede una combinazione di farmaci: oxaliplatino, somministrato come soluzione per infusione endovenosa, e capecitabina, assunta come compressa per via orale. Questi farmaci fanno parte di un piano terapeutico chiamato chemioterapia neoadiuvante, somministrata prima dell’intervento chirurgico per ridurre le dimensioni del tumore.
Lo scopo dello studio è determinare se questo approccio terapeutico, che include la chemioterapia prima dell’intervento chirurgico seguita dall’intervento e da ulteriore chemioterapia, possa migliorare il tempo in cui i pazienti rimangono liberi da malattia dopo l’intervento, rispetto al trattamento standard di chirurgia seguita da chemioterapia.
Criteri principali di inclusione: diagnosi confermata di adenocarcinoma del colon, malattia rimovibile chirurgicamente secondo gli esami di imaging, età superiore ai 18 anni, buono stato di salute generale, valori ematici adeguati. Criteri di esclusione: patologie diverse dal cancro del colon localmente avanzato, appartenenza a popolazioni vulnerabili.
Studio sulla Chemioterapia con Levoleucovorin, Capecitabina e Acido Folinico per Pazienti di Età Superiore ai 70 Anni Dopo Chirurgia per Cancro del Colon di Stadio III
Localizzazione: Belgio, Francia
Questo trial clinico si concentra sui trattamenti per il cancro del colon, specificamente in pazienti di età pari o superiore a 70 anni che hanno subito un intervento chirurgico per rimuovere il cancro del colon di stadio III. Lo studio mira a valutare l’efficacia di diversi trattamenti chemioterapici nel prevenire il ritorno del cancro dopo l’intervento. L’obiettivo principale è confrontare i risultati dei pazienti senza recidiva di malattia in un periodo di tre anni.
I trattamenti studiati includono diversi farmaci: Elvorine (levoleucovorin), Xeloda (capecitabina), acido folinico (come folinato di calcio) e fluorouracile. Elvorine viene somministrato tramite iniezione, Xeloda viene assunta come compressa, mentre sia l’acido folinico che il fluorouracile vengono somministrati tramite iniezione o infusione.
Criteri principali di inclusione: età pari o superiore a 70 anni, adenocarcinoma del colon o del retto superiore di stadio III, intervento chirurgico riuscito, possibilità di iniziare la chemioterapia entro 12 settimane dall’intervento. Criteri di esclusione: mancato intervento chirurgico per cancro del colon di stadio III, età inferiore a 70 anni, appartenenza a popolazioni vulnerabili.
Studio sull’Effetto della Chemioterapia Intensiva con FOLFOXIRI Rispetto al Trattamento Standard per Pazienti con Cancro del Colon Localizzato
Localizzazione: Spagna
Questo studio clinico si concentra sugli effetti di diversi trattamenti chemioterapici per pazienti con cancro del colon localizzato negli stadi II e III. Lo studio mira a confrontare un trattamento chemioterapico intensivo chiamato FOLFOXIRI con un trattamento standard noto come CAPOX. FOLFOXIRI è una combinazione di diversi farmaci: fluorouracile, oxaliplatino, irinotecano e acido folinico. CAPOX combina capecitabina e oxaliplatino.
Lo scopo dello studio è verificare l’efficacia di questi trattamenti nell’eliminazione del DNA tumorale circolante (ctDNA), un marcatore che può indicare la presenza di cellule tumorali nell’organismo. Lo studio valuterà anche i tassi di sopravvivenza libera da malattia dei partecipanti, monitorando eventuali effetti collaterali e confrontando la qualità della vita tra i pazienti che ricevono FOLFOXIRI e quelli che ricevono CAPOX.
Criteri principali di inclusione: consenso informato scritto, età tra 18 e 75 anni, diagnosi confermata di cancro del colon operabile di stadio II o III, positività per ctDNA dopo l’intervento chirurgico, stato di performance ECOG di 0-1, funzioni organiche normali. Criteri di esclusione: patologie diverse dal cancro del colon localizzato (stadio II-III), età fuori dal range specificato, incapacità di seguire le procedure dello studio.
Studio su Pembrolizumab, Lenvatinib e Belzutifan per Pazienti con Cancro al Fegato, Colon, Pancreas, Vie Biliari, Colecisti, Endometrio o Esofago
Localizzazione: Belgio, Francia, Paesi Bassi, Spagna
Questo trial clinico studia gli effetti di una combinazione di farmaci su diversi tipi di cancro, incluso il cancro del colon. Il trattamento testato include tre farmaci: pembrolizumab (noto anche come MK-3475), somministrato come infusione endovenosa; lenvatinib (MK-7902), assunto come capsula per via orale; e belzutifan (MK-6482), assunto come compressa per via orale.
Lo scopo di questo studio è valutare la sicurezza e l’efficacia di questi farmaci quando utilizzati insieme. I partecipanti allo studio riceveranno la combinazione di questi farmaci e saranno monitorati per eventuali effetti collaterali e per la risposta del cancro al trattamento. Lo studio aiuterà i ricercatori a comprendere meglio i potenziali benefici e rischi dell’utilizzo combinato di pembrolizumab, lenvatinib e belzutifan.
Criteri principali di inclusione: diagnosi di cancro avanzato (fegato, colon, pancreas, vie biliari o colecisti, endometrio o esofago), tumore non rimovibile chirurgicamente o metastatico, tumore misurabile, campione di tessuto tumorale disponibile, età pari o superiore a 18 anni. Criteri di esclusione: pazienti con i tumori specificati nell’elenco delle inclusioni (criteri specifici per ogni tipo di tumore).
Studio su Selpercatinib per Adulti con Tumori Solidi Avanzati o Metastatici con Attivazione RET
Localizzazione: Francia, Italia, Polonia, Spagna
Questo trial clinico si concentra sul trattamento di pazienti con alcuni tipi di tumori avanzati, in particolare quelli che presentano una modifica in un gene chiamato Rearranged During Transfection (RET). I tumori studiati includono il cancro polmonare non a piccole cellule, il cancro midollare della tiroide, il cancro del colon, il cancro al seno, il cancro del pancreas, il cancro papillare della tiroide e altri tumori solidi con questa specifica alterazione genetica. Il trattamento testato è un farmaco chiamato selpercatinib, assunto come capsula per via orale.
Lo scopo di questo studio è fornire accesso al selpercatinib per pazienti che hanno questi tumori avanzati con l’alterazione del gene RET. Lo studio è progettato per aiutare i pazienti che non sono idonei per altri trial clinici in corso con selpercatinib. Si tratta di un programma di accesso allargato che mira a supportare i pazienti con tumori avanzati offrendo loro un’opzione terapeutica potenziale quando altre terapie non sono adatte o disponibili.
Criteri principali di inclusione: tumore localmente avanzato o metastatico con alterazione RET attivante, non eleggibilità per altri trial clinici con selpercatinib, età pari o superiore a 18 anni, funzioni ematiche, renali ed epatiche adeguate. Criteri di esclusione: età inferiore a 18 anni, assenza di diagnosi di tumore solido con alterazione RET attivante, gravidanza o allattamento, partecipazione ad altro trial clinico.
Studio su Oxaliplatino e Irinotecano per Pazienti con Cancro Colorettale Metastatico al Fegato
Localizzazione: Belgio, Francia
Questo trial clinico studia il cancro colorettale metastatico, un tipo di cancro che inizia nel colon o nel retto e si diffonde al fegato. Lo studio esplora l’uso di un trattamento chiamato oxaliplatino, un farmaco somministrato come soluzione per infusione direttamente nel flusso sanguigno. Il trial confronta due metodi di somministrazione dell’oxaliplatino: uno attraverso le vene (somministrazione endovenosa) e l’altro direttamente nelle arterie (somministrazione intra-arteriosa).
Lo studio prevede anche trattamenti aggiuntivi, inclusa una combinazione di farmaci chemioterapici chiamata LV5FU2 e talvolta irinotecano, insieme a terapia mirata che agisce specificamente sulle cellule tumorali. Lo scopo dello studio è confrontare l’efficacia della risposta del cancro a questi diversi metodi di trattamento.
Criteri principali di inclusione: adenocarcinoma colorettale con metastasi epatiche, valori ematici specifici adeguati, clearance della creatinina superiore a 50 ml/min, almeno un tumore epatico misurabile, età pari o superiore a 18 anni. Criteri di esclusione: assenza di cancro del colon o del retto con metastasi epatiche, età fuori dal range specificato, appartenenza a popolazioni vulnerabili.
Studio sugli Effetti di Capecitabina e Oxaliplatino in Pazienti con Cancro del Colon Localmente Avanzato
Localizzazione: Danimarca, Norvegia
Questo studio clinico si concentra sugli effetti di un trattamento per il cancro del colon, specificamente nei casi in cui il cancro è localmente avanzato. Il trattamento testato è chiamato chemioterapia neoadiuvante, che prevede l’uso di chemioterapia prima del trattamento principale per ridurre le dimensioni del tumore. I farmaci utilizzati in questo studio sono capecitabina e oxaliplatino. La capecitabina viene assunta per via orale sotto forma di compressa rivestita, mentre l’oxaliplatino viene somministrato come concentrato per infusione endovenosa.
Lo scopo dello studio è investigare l’efficacia di questa chemioterapia nel migliorare il tempo in cui i pazienti rimangono liberi da malattia dopo il trattamento. I partecipanti allo studio riceveranno la chemioterapia neoadiuvante o il trattamento standard per il cancro del colon. Lo studio durerà fino a 24 mesi, durante i quali gli effetti del trattamento saranno monitorati e confrontati.
Criteri principali di inclusione: cancro del colon localmente avanzato (T3 o T4 confermato da TAC), età pari o superiore a 18 anni, stato di performance 0-2, valori ematici adeguati, consenso per ricerca traslazionale. Criteri di esclusione: altro cancro negli ultimi 5 anni (eccetto tumori cutanei non melanoma), gravi problemi cardiaci, malattia epatica o renale severa, gravidanza o allattamento, infezione attiva.
Studio su Peginterferone Alfa-2a per Migliorare la Funzione del Sistema Immunitario Durante la Chirurgia del Cancro del Colon
Localizzazione: Danimarca
Questo trial clinico si concentra su pazienti con cancro del colon che devono sottoporsi a intervento chirurgico. Lo studio esamina come il peginterferone alfa-2a (noto anche come Pegasys) influenzi il sistema immunitario durante e dopo la procedura chirurgica. Il farmaco viene somministrato tramite iniezione sottocutanea, cioè viene iniettato sotto la pelle.
Lo studio confronta due gruppi di pazienti: uno che riceve peginterferone alfa-2a e un altro che riceve placebo. Il trattamento prevede la somministrazione del farmaco a dosi specifiche prima e dopo l’intervento chirurgico. L’obiettivo principale di questa ricerca è comprendere come questo farmaco influenzi determinate cellule immunitarie nell’organismo e all’interno del tessuto tumorale durante il periodo chirurgico.
Criteri principali di inclusione: età pari o superiore a 18 anni, diagnosi di adenocarcinoma del colon di tipo pMMR, intervento chirurgico laparoscopico programmato (emicolectomia), stato di salute ASA classe I-III. Criteri di esclusione: età inferiore a 18 anni, allergia ai farmaci dello studio, partecipazione ad altri trial clinici, precedente chirurgia per cancro del colon, altri tumori negli ultimi 5 anni, gravidanza o allattamento.
Studio su Encorafenib e Cetuximab per Pazienti con Cancro del Colon o del Retto Superiore Localizzato con Mutazione BRAF V600E
Localizzazione: Francia
Questo trial clinico studia un tipo specifico di cancro noto come cancro del colon o del retto superiore localizzato con mutazione BRAF V600E. Questo tipo di cancro presenta una mutazione nel gene BRAF, che può influenzare la crescita delle cellule tumorali. Lo studio testa una combinazione di due trattamenti: encorafenib e cetuximab. Encorafenib è un farmaco che agisce sulla mutazione BRAF, mentre cetuximab è un trattamento proteico che aiuta a bloccare la crescita delle cellule tumorali. Questi trattamenti vengono utilizzati insieme in un contesto “neoadiuvante”, il che significa che vengono somministrati prima del trattamento principale, come l’intervento chirurgico, per ridurre le dimensioni del tumore.
Lo scopo di questo studio è verificare l’efficacia della combinazione di encorafenib e cetuximab nella riduzione delle dimensioni del tumore in pazienti con questo tipo specifico di cancro. Lo studio valuterà il tasso di regressione tumorale, la sopravvivenza globale, la sopravvivenza libera da progressione e la qualità della vita dei partecipanti.
Criteri principali di inclusione: età tra 18 e 75 anni, cancro del colon o del retto superiore operabile con mutazione BRAF V600E confermata, tumore che si estende per 5 millimetri o più oltre la parete del colon o del retto (visibile alla TAC), stato di performance WHO 0 o 1. Criteri di esclusione: assenza di mutazione BRAF V600E, cancro non localizzato, presenza di mutazione RAS, gravidanza o allattamento.
Sintesi e Considerazioni Importanti
Gli studi clinici presentati offrono una panoramica delle diverse strategie terapeutiche attualmente investigate per il trattamento del cancro del colon. Emergono alcune osservazioni importanti:
- Chemioterapia neoadiuvante: Diversi studi esplorano l’uso della chemioterapia prima dell’intervento chirurgico per ridurre le dimensioni del tumore e migliorare gli esiti chirurgici.
- Terapie mirate: Gli studi su selpercatinib ed encorafenib/cetuximab evidenziano l’importanza di identificare specifiche alterazioni genetiche (come RET e BRAF V600E) per personalizzare il trattamento.
- Approcci innovativi: La ricerca sulla lidocaina perioperatoria e sul peginterferone alfa-2a dimostra l’interesse per strategie che vanno oltre la chemioterapia tradizionale, mirando al controllo del dolore e alla modulazione della risposta immunitaria.
- Popolazioni specifiche: Alcuni studi si concentrano su popolazioni particolari, come i pazienti anziani (età superiore a 70 anni), riconoscendo la necessità di approcci terapeutici adeguati alle diverse fasce d’età.
- Distribuzione geografica: Gli studi sono condotti in diversi paesi europei, offrendo opportunità di partecipazione ai pazienti in varie località.
È fondamentale che i pazienti interessati a partecipare a uno studio clinico discutano con il proprio oncologo le opzioni disponibili, valutando attentamente i criteri di inclusione ed esclusione, i potenziali benefici e i rischi associati a ciascun trial. La partecipazione a uno studio clinico rappresenta un’opportunità per accedere a trattamenti innovativi e contribuire al progresso della ricerca oncologica.












