Il cancro del colon è una malattia che inizia nell’intestino crasso quando le cellule cominciano a crescere in modo incontrollato, sviluppandosi spesso da piccole escrescenze chiamate polipi che si formano sul rivestimento interno del colon.
Il colon, conosciuto anche come intestino crasso, è una parte vitale del sistema digestivo. Si estende per circa un metro e mezzo e lavora intensamente ogni giorno per aiutare il corpo ad assorbire acqua e nutrienti dal cibo che mangiamo. Il colon si collega al retto e infine all’ano, creando il percorso attraverso il quale i rifiuti lasciano il corpo. Quando il cancro si sviluppa in questa parte del corpo, di solito inizia in modo silenzioso, spesso senza causare problemi evidenti all’inizio.[1][2]
Come si sviluppa il cancro del colon?
La parete del colon è composta da diversi strati, tra cui membrana mucosa, tessuto e muscolo. Il rivestimento più interno, chiamato mucosa, contiene cellule che producono e rilasciano muco e altri fluidi. Quando queste cellule cambiano o subiscono mutazioni, possono formare un piccolo accumulo di cellule chiamato polipo. Non tutti i polipi sono pericolosi, ma alcuni tipi possono gradualmente trasformarsi in cancro nel tempo.[2]
Il percorso da un polipo normale al cancro è solitamente lento. Gli esperti medici hanno scoperto che ci vogliono tipicamente circa dieci anni perché un polipo del colon si sviluppi in cancro. Questa lunga tempistica è in realtà una buona notizia perché offre ai medici molte opportunità di trovare e rimuovere i polipi prima che diventino pericolosi. Se i polipi non vengono trovati e rimossi, il cancro può farsi strada attraverso gli strati del colon, diffondendosi nel tessuto circostante e nel muscolo. Alla fine, può viaggiare verso altre parti del corpo attraverso i linfonodi o i vasi sanguigni.[2]
Chi si ammala di cancro del colon? Comprendere i numeri
Il cancro del colon è uno dei tipi di cancro più comuni negli Stati Uniti. Secondo le autorità sanitarie, si classifica come il terzo cancro diagnosticato più frequentemente negli americani. Per quanto riguarda i decessi correlati al cancro, il cancro del colon è la seconda causa principale, con più di 50.000 americani che muoiono per questa malattia ogni anno. Questo significa che quasi 140 persone perdono la vita a causa del cancro del colon ogni singolo giorno.[6]
Guardando al quadro più ampio a livello mondiale, il cancro del colon rappresenta circa il dieci percento di tutti i casi di cancro a livello globale. Nel 2020, gli esperti sanitari hanno stimato che più di 1,9 milioni di nuovi casi di cancro del colon-retto si sono verificati in tutto il mondo, con oltre 930.000 decessi per questa malattia. I tassi variano significativamente a seconda di dove vivono le persone. I tassi più alti di cancro del colon si trovano in Europa, Australia e Nuova Zelanda, mentre l’Europa orientale ha tassi di mortalità particolarmente elevati.[9]
La malattia colpisce sia uomini che donne, anche se gli uomini hanno una probabilità leggermente maggiore di svilupparla. Tra i diversi gruppi razziali ed etnici, gli americani di origine africana affrontano un rischio più elevato di cancro del colon rispetto alle persone di altri background. La malattia colpisce tradizionalmente gli adulti più anziani, con la maggior parte dei casi che si verificano in persone oltre i cinquant’anni.[2][11]
Quali sono le cause del cancro del colon?
La causa esatta del cancro del colon rimane poco chiara agli scienziati. Tuttavia, sanno che la malattia si sviluppa quando si verificano determinati cambiamenti nel DNA (il materiale genetico all’interno delle cellule) delle cellule del colon. Questi cambiamenti fanno sì che le cellule crescano e si dividano in modi anormali. A differenza delle cellule normali che hanno un ciclo di vita regolare, le cellule tumorali continuano a moltiplicarsi senza controllo e non muoiono quando dovrebbero.[3]
Anche se non comprendiamo completamente cosa scatena questi cambiamenti cellulari iniziali, i ricercatori hanno identificato molti fattori che aumentano la probabilità di sviluppare il cancro del colon. Questi sono chiamati fattori di rischio, e comprenderli può aiutare le persone a fare scelte che potrebbero ridurre le loro possibilità di contrarre la malattia.[4]
Chi è a rischio più elevato?
Diversi fattori possono aumentare il rischio di una persona di sviluppare il cancro del colon. Avere uno o più fattori di rischio non significa che si contrarrà sicuramente la malattia, ma significa che le probabilità sono più alte rispetto a qualcuno senza questi fattori. D’altra parte, alcune persone sviluppano il cancro del colon anche senza alcun fattore di rischio noto.[13]
La storia familiare gioca un ruolo significativo nel rischio di cancro del colon. Se hai un genitore, un fratello o una sorella, o un figlio che ha avuto il cancro del colon o del retto, il tuo rischio aumenta da due a cinque volte rispetto a qualcuno senza questa connessione familiare. Alcune famiglie ereditano cambiamenti genetici specifici che possono rendere il loro rischio di cancro del colon estremamente alto, a volte avvicinandosi al 100%. Queste condizioni ereditarie includono la poliposi adenomatosa familiare (FAP) e la sindrome di Lynch (chiamata anche cancro del colon-retto ereditario non poliposico). I test genetici possono essere raccomandati per le famiglie in cui più membri hanno avuto il cancro del colon o altri tumori correlati, o dove i parenti sono stati diagnosticati in giovane età.[6][13]
Anche la tua storia medica personale è importante. Se hai già avuto il cancro del colon, del retto o delle ovaie, affronti un rischio più elevato di sviluppare nuovamente il cancro del colon. Inoltre, se hai avuto polipi grandi (escrescenze di un centimetro o più) o polipi con cellule dall’aspetto anomalo, il tuo rischio aumenta. Le persone con condizioni infiammatorie intestinali croniche come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn che hanno avuto per otto anni o più affrontano anche un rischio elevato.[13]
Le scelte di stile di vita influenzano significativamente il rischio di cancro del colon. Fumare sigarette aumenta le possibilità di sviluppare la malattia. Bere tre o più bevande alcoliche al giorno aumenta anche il rischio. Essere in sovrappeso o obesi contribuisce a tassi più elevati di cancro del colon. L’età è un altro fattore importante, poiché il rischio di cancro del colon aumenta con l’avanzare dell’età.[13]
Riconoscere i segnali di allarme
Una delle sfide con il cancro del colon è che molte persone non sperimentano alcun sintomo nelle fasi iniziali. Questo è il motivo per cui i test di screening sono così importanti: possono trovare il cancro prima che compaiano i sintomi. Quando i sintomi si sviluppano, spesso assomigliano a problemi causati da condizioni meno gravi, il che può rendere difficile per le persone sapere quando qualcosa non va.[1][2]
Il sangue nelle o sulle feci è uno dei sintomi più comuni del cancro del colon. Potresti vedere sangue rosso vivo sulla carta igienica dopo esserti pulito, notare sangue nel water o osservare che le tue feci sembrano scure, catramose o rosso mattone. È importante ricordare che il sangue nelle feci non significa automaticamente che hai il cancro. Molte altre condizioni, dalle emorroidi alle piccole lacerazioni nella zona anale, possono causare sanguinamento. Anche mangiare certi alimenti come le barbabietole può cambiare il colore delle feci. Tuttavia, se noti sangue nelle feci, è sempre meglio consultare un operatore sanitario.[2][7]
I cambiamenti nelle abitudini intestinali possono anche segnalare un problema. Se sperimenti stitichezza o diarrea persistenti che non vanno via, o se senti di dover ancora andare in bagno anche dopo esserci appena stato, dovresti parlare con un medico. Alcune persone notano che le loro feci diventano più strette del solito. Questi cambiamenti potrebbero andare e venire o rimanere costanti.[2][7]
Il dolore o il disagio addominale è un altro segnale di allarme. Mentre molte cose possono causare dolore alla pancia, se hai un dolore che non ha una causa chiara, non va via o fa molto male, vale la pena farlo controllare da un operatore sanitario. Allo stesso modo, se il tuo stomaco si sente gonfio e questa sensazione dura più di una settimana o peggiora, dovresti cercare consiglio medico.[2][11]
Altri sintomi che possono apparire includono perdita di peso inspiegabile, stanchezza o debolezza persistente e bassi livelli di ferro nel sangue. Alcune persone con cancro del colon si sentono completamente in salute, specialmente nelle fasi iniziali, motivo per cui lo screening è così cruciale.[6][7]
È possibile prevenire il cancro del colon?
Il cancro del colon si distingue come uno dei tipi di cancro più prevenibili. A differenza di molti altri tumori, i medici hanno modi efficaci per fermare il cancro del colon prima ancora che inizi. La chiave della prevenzione sta nel trovare e rimuovere i polipi prima che diventino cancerosi.[6]
I test di screening sono la tua migliore difesa contro il cancro del colon. Questi test possono rilevare i polipi nel colon e i medici possono rimuoverli durante la stessa procedura. Una volta che i polipi sono stati rimossi, non possono svilupparsi in cancro. Lo screening può anche trovare il cancro nelle sue fasi più precoci, quando il trattamento è più efficace e i tassi di sopravvivenza sono più alti. Gli esperti medici raccomandano che le persone a rischio medio dovrebbero iniziare lo screening all’età di 45 anni. Se hai una storia familiare di cancro del colon o altri fattori di rischio, il tuo medico potrebbe raccomandare di iniziare lo screening ancora prima.[5][6]
La colonscopia è considerata il metodo di screening più efficace. Durante questa procedura, un medico usa un tubo lungo e flessibile con una piccola telecamera attaccata per esaminare l’intero colon. Se individuano dei polipi, possono rimuoverli immediatamente. Gli studi dimostrano che la colonscopia con rimozione dei polipi può ridurre il rischio di cancro fino al 90%. Da quando lo screening con colonscopia è diventato più comune, i tassi di cancro sono diminuiti del 30%.[6]
Anche le scelte di stile di vita giocano un ruolo cruciale nella prevenzione. Mangiare una dieta sana ricca di frutta, verdura e cereali integrali limitando le carni rosse e lavorate può aiutare a ridurre il rischio. È stato dimostrato che un’elevata assunzione di carni lavorate aumenta il rischio di cancro del colon, mentre una dieta ricca di alimenti a base vegetale sembra protettiva.[9][20]
Rimanere fisicamente attivi è stato collegato a tassi più bassi di cancro del colon. Non è necessario diventare un atleta: anche un esercizio regolare moderato può fare la differenza. Mantenere un peso corporeo sano è anche importante, poiché l’obesità aumenta il rischio di cancro del colon. Se fumi, smettere è una delle cose migliori che puoi fare per la tua salute generale, incluso l’abbassamento del rischio di cancro. Limitare il consumo di alcol a livelli moderati aiuta anche, poiché bere eccessivamente può aumentare le possibilità di sviluppare la malattia.[9][20]
Cosa succede nel corpo durante il cancro del colon
Capire cosa succede dentro il corpo quando si sviluppa il cancro del colon può aiutare a dare senso ai sintomi e ai trattamenti. Il processo inizia nella mucosa, lo strato più interno del colon. Questo strato è composto da cellule che normalmente producono muco e altri fluidi per aiutare il sistema digestivo a funzionare in modo fluido.[2]
Quando alcune cellule nella mucosa subiscono cambiamenti o mutazioni, possono iniziare a formare piccole escrescenze chiamate polipi. Questi polipi possono essere piatti o avere un gambo, come un fungo. Mentre la maggior parte dei polipi rimane innocua, alcuni tipi chiamati adenomi hanno il potenziale di diventare cancerosi. La trasformazione da un polipo normale a cancro avviene gradualmente, di solito nell’arco di molti anni.[3][5]
Man mano che il cancro si sviluppa, inizia a invadere strati più profondi della parete del colon. La parete del colon è costituita da più strati: la mucosa interna, uno strato di tessuto connettivo, strati di muscolo e uno strato protettivo esterno. Il cancro che rimane negli strati interni è considerato in fase iniziale ed è spesso più facile da trattare. Man mano che cresce attraverso più strati, diventa più avanzato e potenzialmente più pericoloso.[2]
Se non trattato, il cancro del colon può diffondersi oltre il colon stesso. Può estendersi ai linfonodi vicini, che sono piccole strutture a forma di fagiolo che fanno parte del sistema immunitario. Le cellule tumorali possono anche entrare nei vasi sanguigni e viaggiare verso parti distanti del corpo, un processo chiamato metastasi. I luoghi più comuni in cui il cancro del colon si diffonde sono il fegato e i polmoni.[2]
Man mano che il cancro cresce, può interferire con la normale funzione del colon. Il lato destro del colon assorbe principalmente acqua e alcuni nutrienti, mentre il lato sinistro immagazzina principalmente e aiuta a spostare i rifiuti verso l’eliminazione. Quando si sviluppa il cancro, può bloccare il passaggio dei rifiuti, causare sanguinamento o impedire il corretto assorbimento di nutrienti e fluidi. Queste interruzioni spiegano molti dei sintomi che le persone sperimentano, come cambiamenti nelle abitudini intestinali, sanguinamento e disagio addominale.[4]
La buona notizia è che grazie ai programmi di screening migliorati, alla rilevazione più precoce e ai trattamenti migliori, meno persone stanno morendo di cancro del colon rispetto al passato. Sebbene la malattia rimanga seria, le prospettive continuano a migliorare man mano che la scienza medica avanza e più persone partecipano ai programmi di screening.[2][6]











