Cancro del colon – Diagnostica

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La diagnosi del cancro del colon comprende una serie di esami e procedure che aiutano i medici a rilevare la malattia precocemente, determinarne lo stadio e pianificare il trattamento più appropriato. Dai test di screening che individuano i problemi prima che compaiano i sintomi agli esami dettagliati che confermano la diagnosi, comprendere questi metodi diagnostici può aiutarti a sentirti più preparato e informato sul tuo percorso di cura.

Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica e Quando

La maggior parte delle persone dovrebbe iniziare lo screening regolare per il cancro del colon a 45 anni, anche se si sente completamente in salute e non ha sintomi. Questa raccomandazione si applica agli individui con rischio medio di sviluppare la malattia. Lo screening a questa età è importante perché il cancro del colon spesso si sviluppa senza causare sintomi evidenti nelle sue fasi iniziali, quando è più curabile[6][5].

Tuttavia, alcune persone hanno bisogno di iniziare lo screening prima dei 45 anni o di sottoporsi a esami al di fuori del calendario regolare. Se hai un parente di primo grado—cioè un genitore, un fratello o una sorella, o un figlio—che ha avuto un cancro del colon o del retto, il tuo rischio è significativamente più alto. Le persone con questa storia familiare hanno da due a cinque volte più probabilità di sviluppare la malattia rispetto a chi non ha tale storia[6][13].

Alcune condizioni ereditarie richiedono anche uno screening più precoce e frequente. Chi è affetto da poliposi adenomatosa familiare (FAP) o sindrome di Lynch (chiamata anche cancro colorettale ereditario non poliposico) affronta un rischio drammaticamente aumentato di cancro del colon. In alcuni casi, il rischio può avvicinarsi quasi al 100%, rendendo essenziali i test genetici e lo screening precoce[6][13].

Anche le persone con determinate condizioni mediche dovrebbero cercare una diagnostica più precoce o più frequente. Se hai avuto colite ulcerosa cronica o malattia di Crohn per otto anni o più, affronti un rischio elevato e dovresti discutere dello screening con il tuo medico. Anche coloro che sono stati precedentemente diagnosticati con cancro del colon, del retto o dell’ovaio, o che hanno avuto adenomi ad alto rischio—polipi di un centimetro o più grandi o contenenti cellule dall’aspetto anomalo—necessitano di un monitoraggio più attento[13].

È altrettanto importante cercare una valutazione medica se si verificano sintomi preoccupanti, indipendentemente dall’età o dalla categoria di rischio. I segnali di allarme comuni includono sangue nelle feci o sulla carta igienica dopo essersi puliti, cambiamenti persistenti nelle abitudini intestinali come diarrea o stitichezza continue, dolore addominale inspiegabile, pancia gonfia che dura più di una settimana, o la sensazione di dover ancora andare in bagno anche dopo aver evacuato[2][11].

⚠️ Importante
Molte persone con cancro del colon si sentono completamente in salute, specialmente durante le fasi iniziali della malattia. I sintomi spesso non compaiono fino a quando il cancro non è cresciuto o si è diffuso. Questo è il motivo per cui lo screening regolare è così critico—può rilevare il cancro o i polipi precancerosi prima che tu senta che qualcosa non va. Non aspettare mai che compaiano i sintomi prima di sottoporti allo screening se hai 45 anni o più o hai fattori di rischio che ti rendono idoneo a test più precoci[6][11].

Metodi Diagnostici per Identificare e Distinguere il Cancro del Colon

Una volta che si sospetta un cancro del colon—sia attraverso lo screening sia a causa di sintomi—i medici utilizzano diversi metodi per confermare la diagnosi e comprendere la natura e l’estensione della malattia. Questi strumenti diagnostici aiutano a distinguere il cancro del colon da altre condizioni e forniscono informazioni dettagliate sul cancro stesso.

Colonscopia

La colonscopia è il test più completo ed efficace per diagnosticare il cancro del colon. Durante questa procedura, un medico inserisce un tubo lungo e flessibile dotato di una piccola videocamera—chiamato colonscopio—nel retto e lo guida attentamente attraverso l’intero colon. La videocamera invia immagini in tempo reale a un monitor, consentendo al medico di vedere l’interno del colon in diretta ed esaminare ogni parte dell’intestino crasso[10][19].

Ciò che rende la colonscopia particolarmente preziosa è che si tratta sia di una procedura diagnostica che terapeutica. Se il medico vede polipi o tessuto anomalo durante l’esame, può far passare strumenti chirurgici attraverso il colonscopio per rimuovere queste escrescenze sul posto. Questo permette il trattamento immediato dei polipi precancerosi, potenzialmente prevenendo che il cancro si sviluppi in primo luogo. Gli studi stimano che il rischio di cancro si riduce del 90% dopo la colonscopia e la rimozione dei polipi, e l’incidenza del cancro è diminuita del 30% da quando lo screening tramite colonscopia è diventato diffuso[6].

Biopsia

Una biopsia è una procedura in cui un piccolo campione di tessuto viene prelevato dal colon in modo che possa essere esaminato in laboratorio. Nella maggior parte dei casi, il campione di tessuto viene raccolto durante una colonscopia. A volte, però, può essere necessario un intervento chirurgico per ottenere il campione, in particolare se l’area sospetta non può essere facilmente raggiunta durante una colonscopia[10][19].

Una volta che il tessuto arriva in laboratorio, gli specialisti lo esaminano al microscopio e eseguono test aggiuntivi. Questi test determinano se le cellule sono cancerose e, in tal caso, quanto velocemente stanno crescendo. Il laboratorio può anche analizzare le cellule tumorali per caratteristiche specifiche, come cambiamenti genetici o marcatori, che possono fornire informazioni preziose su quanto aggressivo sia il cancro e quali trattamenti abbiano più probabilità di funzionare[10][19].

Esami del Sangue

Sebbene gli esami del sangue da soli non possano diagnosticare il cancro del colon, svolgono un ruolo di supporto nella comprensione della tua salute generale e nel monitoraggio della malattia. Per esempio, un esame del sangue potrebbe rivelare un basso livello di globuli rossi, che potrebbe indicare che un cancro del colon sta causando sanguinamento interno[10][19].

Alcuni tumori del colon producono una proteina chiamata antigene carcinoembrionario, o CEA. I medici possono monitorare i livelli di CEA nel sangue nel tempo. Se il CEA è elevato prima del trattamento, un calo ai livelli normali dopo il trattamento suggerisce che il cancro sta rispondendo bene. Se il CEA aumenta nuovamente in seguito, può indicare che il cancro è tornato. Tuttavia, non tutti i tumori del colon producono CEA, e se il tuo livello di CEA era normale quando sei stato diagnosticato per la prima volta, questo test di solito non è utile per rilevare una recidiva[10][19].

Gli esami del sangue controllano anche la funzionalità renale ed epatica, il che è importante quando si pianifica il trattamento, poiché alcune terapie possono influenzare questi organi[10][19].

Esami di Diagnostica per Immagini

Dopo che il cancro del colon è stato diagnosticato tramite colonscopia e biopsia, i medici in genere ordinano esami di diagnostica per immagini per vedere se il cancro si è diffuso oltre il colon ad altre parti del corpo. Questi test aiutano a determinare lo stadio del cancro, che è cruciale per decidere l’approccio terapeutico migliore.

Le tomografie computerizzate (TC) sono comunemente utilizzate per questo scopo. Una TC utilizza raggi X e tecnologia informatica per creare immagini dettagliate e tridimensionali delle strutture interne del corpo. Queste immagini possono rivelare se il cancro si è diffuso ai linfonodi vicini, al fegato, ai polmoni o ad altri organi[10].

Possono essere utilizzati anche altri metodi di imaging, a seconda della tua situazione specifica. Questi possono includere la risonanza magnetica (RM), che utilizza magneti e onde radio per produrre immagini dettagliate dei tessuti molli, o l’ecografia, che utilizza onde sonore per creare immagini dell’interno del corpo. Ogni tecnica di imaging offre informazioni uniche che aiutano i medici a comprendere il quadro completo della malattia[10].

Altri Test Diagnostici

Oltre alla colonscopia, alcuni test di screening e diagnostici si concentrano su parti specifiche del colon o utilizzano metodi diversi per rilevare il cancro o i polipi. La sigmoidoscopia, per esempio, esamina solo la parte inferiore del colon utilizzando un tubo flessibile più corto. Sebbene sia meno completa della colonscopia, può comunque rilevare problemi nel retto e nel colon inferiore[6].

I test basati sulle feci, come il test del sangue occulto nelle feci, controllano la presenza di piccole quantità di sangue nelle feci che non sono visibili a occhio nudo. Questi test sono meno invasivi della colonscopia e possono essere eseguiti a casa, ma se rilevano sangue, avrai bisogno di una colonscopia per indagare ulteriormente[6].

L’imaging radiologico, talvolta chiamato colonscopia virtuale, utilizza scansioni TC per creare immagini del colon senza inserire uno strumento. Sebbene questo metodo sia meno invasivo, non può rimuovere i polipi o prelevare campioni di tessuto, quindi eventuali anomalie trovate richiederanno una colonscopia di follow-up[6].

⚠️ Importante
La colonscopia è l’unico test che consente ai medici di vedere l’intero colon e rimuovere i polipi precancerosi durante la stessa procedura. Sebbene siano disponibili altri metodi di screening, solo la colonscopia combina rilevamento e prevenzione in un unico passaggio. Se qualsiasi altro test trova qualcosa di sospetto, sarà necessaria una colonscopia per confermare la diagnosi e rimuovere il tessuto anomalo. Questo è il motivo per cui la colonscopia è considerata il gold standard per lo screening e la diagnosi del cancro del colon[6].

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

Gli studi clinici sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti o approcci per gestire il cancro del colon. Per partecipare a uno studio clinico, i pazienti devono soddisfare criteri specifici, e i test diagnostici vengono utilizzati per determinare se qualcuno è idoneo. Questi test aiutano i ricercatori a garantire che i partecipanti allo studio abbiano le caratteristiche necessarie affinché lo studio produca risultati affidabili e significativi.

Uno dei criteri più importanti per l’arruolamento negli studi clinici è lo stadio del cancro. La stadiazione descrive quanto si è diffuso il cancro ed è determinata utilizzando i metodi diagnostici descritti in precedenza, tra cui colonscopia, biopsia ed esami di imaging come le scansioni TC. Gli studi spesso reclutano pazienti con stadi specifici di cancro del colon—per esempio, alcuni studi possono concentrarsi sulla malattia in fase iniziale, mentre altri sono progettati per il cancro avanzato o metastatico che si è diffuso ad altri organi[10][13].

I risultati della biopsia svolgono un ruolo critico nel qualificare i pazienti per molti studi. L’analisi di laboratorio del tessuto tumorale può rivelare mutazioni genetiche, marcatori proteici o altre caratteristiche molecolari delle cellule tumorali. Alcuni studi sono progettati specificamente per pazienti il cui cancro presenta particolari cambiamenti genetici, come mutazioni in determinati geni o la presenza di biomarcatori specifici. Per esempio, uno studio potrebbe accettare solo pazienti il cui cancro risulta positivo per una particolare proteina che il trattamento sperimentale bersaglia[10][19].

Gli esami del sangue sono anche comunemente richiesti come parte dello screening per gli studi clinici. Questi test valutano la salute generale e la funzionalità degli organi, in particolare i reni e il fegato, per garantire che un paziente sia abbastanza sano da tollerare il trattamento sperimentale. I conteggi ematici di base, inclusi i globuli rossi e i globuli bianchi, vengono spesso misurati per stabilire un punto di partenza per monitorare come il trattamento influenza il corpo[10][19].

Gli esami di imaging come le scansioni TC o RM vengono utilizzati per stabilire l’estensione della malattia prima che inizi uno studio. Queste immagini di base consentono ai ricercatori di misurare la dimensione e la posizione dei tumori e successivamente confrontarle con le immagini scattate durante e dopo il trattamento per vedere se la terapia sperimentale sta funzionando. L’imaging viene anche utilizzato per confermare che il cancro non si è diffuso in determinate aree se questo è un requisito per lo studio[10].

In alcuni studi, specialmente quelli che testano nuovi strumenti o tecniche diagnostiche, potrebbero essere richiesti test aggiuntivi. Questi potrebbero includere scansioni specializzate, nuovi esami del sangue o analisi molecolari avanzate del tessuto tumorale. Ogni studio ha il proprio set specifico di requisiti diagnostici basato sugli obiettivi della ricerca e sulla natura del trattamento testato[13].

Gli studi clinici forniscono accesso a trattamenti all’avanguardia che non sono ancora disponibili per il pubblico generale. Tuttavia, la partecipazione richiede una valutazione diagnostica approfondita per garantire la sicurezza e per aiutare i ricercatori a raccogliere dati accurati. Se stai considerando uno studio clinico, il tuo team sanitario ti spiegherà quali test sono necessari e cosa devono mostrare i risultati affinché tu sia idoneo[13].

Prognosi e Tasso di Sopravvivenza

Prognosi

Le prospettive per le persone con cancro del colon dipendono da diversi fattori, con lo stadio alla diagnosi che è il più importante. Il cancro del colon in fase iniziale che non si è diffuso oltre il colon ha una prognosi molto migliore rispetto al cancro che ha raggiunto i linfonodi vicini o organi distanti. Altri fattori che influenzano la prognosi includono la tua salute generale, quanto bene funzionano i tuoi organi e caratteristiche specifiche delle cellule tumorali rivelate attraverso test di laboratorio[10][19].

Le decisioni terapeutiche si basano su questi fattori, e il tuo team sanitario utilizza i risultati dei test diagnostici per creare un piano di trattamento personalizzato. La posizione del tumore, se è nel colon o nel retto, e se il cancro è tornato dopo un trattamento precedente influenzano anche la tua prognosi. I progressi nello screening, nella diagnosi precoce e nelle nuove opzioni di trattamento significano che meno persone stanno morendo di cancro del colon rispetto al passato[2][11].

Tasso di Sopravvivenza

Il tasso di sopravvivenza per il cancro del colon varia significativamente in base a quando viene rilevata la malattia. Quando il cancro del colon viene trovato e trattato in una fase iniziale, il tasso di sopravvivenza a cinque anni può arrivare fino al 90%. Questo significa che 90 persone su 100 diagnosticate con cancro del colon in fase iniziale sono ancora vive cinque anni dopo la diagnosi[6].

Sfortunatamente, se il cancro viene rilevato in una fase avanzata—dopo che si è diffuso ad altre parti del corpo—il tasso di sopravvivenza a cinque anni scende fino al 10%-20%, a seconda dell’estensione della diffusione. Questa differenza drammatica sottolinea perché la diagnosi precoce attraverso lo screening è così importante. Lo screening regolare permette ai medici di trovare e rimuovere polipi precancerosi o rilevare il cancro quando è ancora piccolo e non si è diffuso, dando ai pazienti la migliore possibilità di trattamento efficace e sopravvivenza a lungo termine[6].

Studi clinici in corso su Cancro del colon

  • Data di inizio: 2025-04-03

    Studio su Dostarlimab per il trattamento del cancro al colon resecabile in pazienti non trattati con tumori T3-4N0-2 o in stadio III pMMR/MSS

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al colon in fase iniziale, specificamente nei pazienti con tumori resecabili di stadio T3-4N0-2 o stadio III. Il trattamento utilizzato è un farmaco chiamato dostarlimab, noto anche con i nomi in codice WBP-285 e TSR-042. Dostarlimab è somministrato come soluzione per infusione, il che significa che…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Belgio
  • Data di inizio: 2025-04-01

    Studio sull’efficacia della terapia preoperatoria con Oxaliplatino e combinazione di farmaci nel cancro del colon avanzato resecabile

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Il cancro del colon è una malattia in cui le cellule del colon crescono in modo incontrollato. Questo studio si concentra su pazienti con cancro del colon in stadio avanzato, ma ancora operabile, senza metastasi a distanza. L’obiettivo è confrontare l’efficacia della chemioterapia preoperatoria rispetto alla chirurgia seguita da terapia adiuvante guidata dallo stadio della…

    Malattie indagate:
    Germania
  • Data di inizio: 2023-11-23

    Studio di fase 3 su dostarlimab per pazienti con cancro al colon resecabile non trattato T4N0 o stadio III dMMR/MSI-H

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Il cancro del colon è una malattia in cui le cellule del colon crescono in modo incontrollato. Questo studio si concentra su una forma specifica di cancro del colon, chiamata T4N0 o Stadio III dMMR/MSI-H, che può essere trattata chirurgicamente. Il termine dMMR/MSI-H si riferisce a un tipo di tumore che ha specifiche caratteristiche genetiche,…

    Norvegia Francia Italia Spagna Grecia Belgio +8
  • Data di inizio: 2019-10-24

    Studio sull’uso di selpercatinib per pazienti adulti con tumori solidi avanzati o metastatici con alterazione RET attivante

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda il trattamento di pazienti con tumori solidi localmente avanzati o metastatici che presentano un’alterazione del gene RET. I tumori solidi sono tipi di cancro che formano masse di tessuto, e l’alterazione del gene RET può influenzare la crescita delle cellule tumorali. Tra i tumori studiati ci sono il cancro al polmone non…

    Farmaci indagati:
    Italia Francia Polonia Spagna
  • Data di inizio: 2021-02-22

    Studio sull’efficacia di autogene cevumeran in pazienti con cancro colorettale resecato, stadio II (alto rischio) e III, positivi al ctDNA

    Reclutamento in corso

    2 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon-retto in stadio II (ad alto rischio) e stadio III, in pazienti che hanno già subito un intervento chirurgico per rimuovere il tumore. Questi pazienti presentano una caratteristica chiamata ctDNA positivo, che indica la presenza di frammenti di DNA tumorale nel sangue. Il trattamento in…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Germania Spagna Svezia Belgio
  • Data di inizio: 2023-08-28

    Studio dell’effetto di Peginterferone alfa-2a a basso dosaggio sulla soppressione immunitaria perioperatoria in pazienti con cancro del colon

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Questo studio clinico esamina gli effetti del trattamento con interferone alfa-2a nei pazienti affetti da cancro del colon. Il farmaco viene somministrato durante il periodo intorno all’intervento chirurgico per valutare come influisce sul sistema immunitario dei pazienti. Lo studio utilizza Pegasys, una soluzione per iniezione, insieme a una soluzione di cloruro di sodio. La ricerca…

    Malattie indagate:
    Danimarca
  • Data di inizio: 2024-05-07

    Studio sulla chemioterapia neoadiuvante con CAPOX o FOLFOX per pazienti con cancro del colon ostruttivo trattato inizialmente con colostomia

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del cancro del colon ostruttivo, una condizione in cui il tumore blocca l’intestino e richiede un intervento chirurgico iniziale per creare una colostomia (apertura artificiale nell’addome per permettere l’evacuazione delle feci). Lo studio confronta due approcci di chemioterapia: uno somministrato prima dell’intervento chirurgico definitivo (neoadiuvante) e uno dopo l’intervento…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Data di inizio: 2014-12-23

    Studio clinico sull’uso di Levoleucovorina, Capecitabina e Acido Folinico in pazienti con cancro al colon di stadio III di età pari o superiore a 70 anni

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al colon in pazienti di età pari o superiore a 70 anni. Il trattamento prevede l’uso di diversi farmaci chemioterapici, tra cui Elvorine (levoleucovorin), Xeloda (capecitabina), acido folinico e fluorouracile. Questi farmaci sono utilizzati per aiutare a prevenire la ricomparsa del cancro dopo l’intervento chirurgico di…

    Malattie indagate:
    Belgio Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia della chemioterapia intensiva con FOLFOXIRI rispetto alla terapia standard in pazienti con cancro al colon localizzato (stadio II-III)

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al colon localizzato (stadio II-III) utilizzando diverse combinazioni di farmaci chemioterapici. I trattamenti in esame includono il regime intensivo chiamato FOLFOXIRI e il trattamento standard noto come CAPOX. Il FOLFOXIRI è una combinazione di farmaci che include fluorouracile, oxaliplatino, irinotecano e acido folinico, mentre il CAPOX…

    Malattie indagate:
    Spagna
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’Efficacia della Chemioterapia Neoadiuvante con Oxaliplatino e Capecitabina nel Cancro del Colon Localmente Avanzato

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del colon localmente avanzato. Questo tipo di cancro si riferisce a tumori che si sono diffusi localmente ma non hanno ancora raggiunto altre parti del corpo. Il trattamento proposto nello studio include una combinazione di chemioterapia neoadiuvante, che è un trattamento somministrato prima dell’intervento chirurgico per…

    Malattie indagate:
    Spagna

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/colon-cancer/symptoms-causes/syc-20353669

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/14501-colorectal-colon-cancer

https://www.cancer.org/cancer/types/colon-rectal-cancer/about/what-is-colorectal-cancer.html

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK586003/

https://www.cdc.gov/colorectal-cancer/about/index.html

https://www.loyolamedicine.org/newsroom/blog-articles/10-facts-you-need-know-about-colon-cancer

https://colorectalcancer.org/basics-what-colorectal-cancer

https://www.cancer.gov/publications/dictionaries/cancer-terms/def/colon-cancer

https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/colorectal-cancer

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/colon-cancer/diagnosis-treatment/drc-20353674

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https://www.cancer.gov/types/colorectal/patient/colon-treatment-pdq

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https://cancer.ca/en/cancer-information/cancer-types/colorectal/treatment

https://www.mdanderson.org/cancer-types/colon-cancer/colon-cancer-treatment.html

https://www.cancer.org/cancer/types/colon-rectal-cancer/after-treatment/living.html

https://www.cancerresearchuk.org/about-cancer/bowel-cancer/living-with

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/colon-cancer/diagnosis-treatment/drc-20353674

https://nyulangone.org/conditions/colorectal-cancer/prevention

https://arizonaoncology.com/blog/living-as-a-colorectal-cancer-survivor-what-you-need-to-know/

https://www.mycancermynutrition.com/my-treatment-journey/navigating-nutrition-colon-cancer-diet-advice

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

FAQ

A che età dovrei iniziare a sottopormi allo screening per il cancro del colon?

La maggior parte delle persone a rischio medio dovrebbe iniziare lo screening a 45 anni, anche senza sintomi. Chi ha una storia familiare di cancro del colon o condizioni ereditarie potrebbe aver bisogno di iniziare prima, a volte tra i 20 e i 30 anni. Parla con il tuo medico dei tuoi fattori di rischio personali[6][13].

La colonscopia è l’unico modo per diagnosticare il cancro del colon?

La colonscopia è il test più completo perché permette ai medici di vedere l’intero colon e rimuovere immediatamente il tessuto sospetto. Altri test come gli esami delle feci o la colonscopia virtuale possono rilevare problemi, ma se trovano qualcosa di anomalo, è necessaria una colonscopia per confermare la diagnosi e rimuovere eventuali polipi[6][10].

Cosa succede durante una biopsia per il cancro del colon?

Una biopsia comporta la rimozione di un piccolo campione di tessuto dal colon, di solito durante una colonscopia. Il campione viene inviato a un laboratorio dove gli specialisti lo esaminano al microscopio per vedere se è presente un cancro e quanto velocemente sta crescendo. Queste informazioni aiutano il medico a pianificare il miglior trattamento[10][19].

Gli esami del sangue possono rilevare il cancro del colon?

Gli esami del sangue da soli non possono diagnosticare il cancro del colon, ma forniscono informazioni utili. Possono rivelare anemia da sanguinamento interno o monitorare i livelli della proteina CEA per seguire la risposta al trattamento e rilevare una recidiva. Gli esami del sangue controllano anche quanto bene funzionano i reni e il fegato prima e durante il trattamento[10][19].

Ho bisogno di test aggiuntivi dopo essere stato diagnosticato con cancro del colon?

Sì, dopo la diagnosi, i medici di solito ordinano esami di imaging come scansioni TC per vedere se il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo. Questi test aiutano a determinare lo stadio del cancro, che è essenziale per scegliere il trattamento giusto. Il medico potrebbe anche ordinare esami del sangue e altre valutazioni[10][19].

🎯 Punti Chiave

  • Tutti dai 45 anni in su dovrebbero iniziare lo screening regolare per il cancro del colon, anche senza sintomi, perché il cancro in fase iniziale spesso non causa segni evidenti
  • La colonscopia è l’unico test che può sia rilevare il cancro che rimuovere i polipi precancerosi durante la stessa procedura, riducendo il rischio di cancro fino al 90%
  • Ci vogliono circa 10 anni perché un polipo diventi cancro, dandoti una lunga finestra per individuarlo e rimuoverlo attraverso lo screening
  • Una biopsia durante la colonscopia fornisce agli esperti di laboratorio tessuto che rivela non solo se il cancro è presente, ma quanto è aggressivo e quali trattamenti potrebbero funzionare meglio
  • Gli esami di imaging come le scansioni TC mostrano se il cancro si è diffuso oltre il colon, aiutando i medici a determinare lo stadio e pianificare il trattamento più efficace
  • La diagnosi precoce fa la differenza tra la vita e la morte—i tassi di sopravvivenza a cinque anni sono fino al 90% per il cancro in fase iniziale ma diminuiscono drasticamente quando il cancro viene trovato in ritardo
  • Le persone con una storia familiare di cancro del colon o determinate condizioni genetiche necessitano di uno screening più precoce e frequente, a volte iniziando decenni prima dei 45 anni
  • Gli studi clinici utilizzano criteri diagnostici specifici per abbinare i pazienti ai trattamenti sperimentali, spesso richiedendo test che rivelano caratteristiche genetiche del cancro