Acalasia esofagea – Studi clinici

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L’acalasia esofagea è una rara malattia dell’esofago che causa difficoltà nella deglutizione e dolore toracico. Attualmente sono in corso 2 studi clinici che valutano nuovi approcci per gestire i sintomi persistenti dopo il trattamento e prevenire il reflusso acido nei pazienti affetti da questa condizione.

Studi Clinici in Corso sull’Acalasia Esofagea

L’acalasia esofagea è un disturbo raro in cui i muscoli dell’esofago inferiore non si rilassano correttamente durante la deglutizione. In questa condizione, l’anello muscolare tra l’esofago e lo stomaco (sfintere esofageo inferiore) non si apre come dovrebbe, rendendo difficile il passaggio di cibo e liquidi nello stomaco. L’esofago perde anche la sua capacità di spingere il cibo verso lo stomaco in modo normale. Nel tempo, il cibo può accumularsi nell’esofago, causando sintomi come difficoltà nella deglutizione, dolore toracico, rigurgito e bruciore di stomaco.

Attualmente sono disponibili 2 studi clinici per questa condizione, che esplorano diverse strategie terapeutiche per migliorare la qualità di vita dei pazienti.

Studi Clinici Disponibili

Studio sull’Efficacia del Citalopram nella Riduzione del Dolore Toracico negli Adulti con Acalasia

Localizzazione: Paesi Bassi

Questo studio si concentra sul testare il citalopram, un farmaco tipicamente utilizzato per la depressione, per verificare se può aiutare a ridurre il dolore toracico nelle persone che hanno già ricevuto un trattamento per l’acalasia ma continuano a sperimentare dolore.

Lo studio confronterà compresse di citalopram con un placebo per determinare se il farmaco è efficace nel ridurre gli episodi di dolore toracico nei pazienti con acalasia. Ogni partecipante riceverà una compressa di citalopram da 20 milligrammi o una compressa di placebo da assumere quotidianamente per 6 settimane.

Criteri di inclusione principali:

  • Età compresa tra 18 e 75 anni
  • Diagnosi confermata di acalasia di tipo 1 o 2 attraverso manometria ad alta risoluzione
  • Trattamento precedente con dilatazione con palloncino, miotomia di Heller o POEM
  • Almeno 3 mesi trascorsi dall’ultimo trattamento
  • Almeno 3 episodi di dolore toracico inspiegabile a settimana per almeno 3 mesi
  • Ritenzione minima di cibo nell’esofago

Criteri di esclusione principali:

  • Uso attuale di farmaci che potrebbero interagire con il citalopram
  • Problemi del ritmo cardiaco o anomalie della conduzione cardiaca
  • Gravidanza o allattamento
  • Diagnosi attuale di depressione maggiore o altri disturbi psichiatrici significativi
  • Malattie epatiche o renali gravi
  • Chirurgia recente dell’esofago

Durante lo studio, i partecipanti terranno traccia dei loro sintomi e completeranno vari questionari sui livelli di dolore e sul benessere generale. I ricercatori monitoreranno come il farmaco influisce sul sollievo dal dolore toracico e su eventuali effetti collaterali che potrebbero verificarsi durante il periodo di trattamento.

Farmaco in studio: Il citalopram è un farmaco antidepressivo che appartiene al gruppo degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). In questo studio, viene valutato per i suoi potenziali effetti sul dolore toracico nei pazienti con acalasia. Sebbene sia tipicamente utilizzato per trattare depressione e ansia, i ricercatori stanno indagando se questo farmaco possa aiutare a ridurre la frequenza e l’intensità degli episodi di dolore toracico comuni nelle persone con acalasia.

Studio sul Lansoprazolo per la Prevenzione del Reflusso Acido nei Pazienti con Acalasia Esofagea Dopo Miotomia Endoscopica

Localizzazione: Francia

Questo studio clinico esamina l’uso del lansoprazolo, assunto sotto forma di compresse orodispersibili (che si sciolgono in bocca). Lo scopo dello studio è valutare se l’assunzione regolare di lansoprazolo per 12 mesi sia più efficace nel prevenire il reflusso acido rispetto all’assunzione solo quando compaiono i sintomi, dopo una procedura nota come POEM (Miotomia Endoscopica Perorale) per il trattamento dell’acalasia esofagea.

I partecipanti allo studio saranno assegnati casualmente a uno dei due gruppi. Un gruppo riceverà un trattamento di routine con lansoprazolo per un anno, mentre l’altro gruppo assumerà il farmaco solo se manifesta sintomi di reflusso acido. Lo studio monitorerà la presenza di reflusso acido a 6 mesi e nuovamente a 12 mesi.

Criteri di inclusione principali:

  • Paziente adulto (18 anni o più)
  • Indicazione per POEM esofagea per acalasia
  • Tutti i tipi di acalasia con punteggio di Eckardt superiore a 3
  • Affiliazione o beneficiario di un piano di assicurazione sanitaria
  • Consenso libero e informato

Criteri di esclusione principali:

  • Pazienti senza diagnosi di acalasia esofagea
  • Pazienti al di fuori della fascia di età specificata (18-65 anni)
  • Pazienti che fanno parte di una popolazione vulnerabile

Durante lo studio, verranno valutati vari aspetti, tra cui la qualità di vita dei partecipanti, la quantità di lansoprazolo consumato e eventuali reazioni avverse. Inoltre, lo studio valuterà la presenza di esofagite, una condizione in cui l’esofago si infiamma, e altri sintomi correlati.

Farmaco in studio: Gli inibitori della pompa protonica (IPP) sono un tipo di farmaco che aiuta a ridurre la quantità di acido prodotta nello stomaco. In questo studio clinico, gli IPP vengono utilizzati per verificare se l’assunzione regolare per 12 mesi possa aiutare a prevenire il reflusso acido nei pazienti che sono stati sottoposti alla procedura POEM. Riducendo l’acido gastrico, gli IPP possono aiutare a prevenire il disagio e i potenziali danni causati dal reflusso acido.

Riepilogo

Gli studi clinici attualmente disponibili per l’acalasia esofagea si concentrano su due aspetti importanti della gestione di questa condizione:

Gestione del dolore post-trattamento: Il primo studio rappresenta un approccio innovativo nell’utilizzo di un farmaco antidepressivo (citalopram) per il controllo del dolore toracico persistente dopo i trattamenti standard per l’acalasia. Questo è particolarmente importante poiché molti pazienti continuano a sperimentare dolore anche dopo procedure efficaci per migliorare la deglutizione.

Prevenzione delle complicanze post-procedurali: Il secondo studio affronta una complicanza comune dopo la procedura POEM: il reflusso acido. La ricerca mira a determinare se un approccio preventivo con inibitori della pompa protonica sia più efficace rispetto a un trattamento solo al bisogno, potenzialmente migliorando i risultati a lungo termine per i pazienti.

Entrambi gli studi riflettono l’evoluzione nella gestione dell’acalasia esofagea, concentrandosi non solo sul trattamento primario della condizione ma anche sulla qualità di vita dei pazienti e sulla prevenzione delle complicanze a lungo termine. I pazienti interessati a partecipare dovrebbero discutere con il proprio medico per determinare l’idoneità e comprendere appieno i potenziali benefici e rischi associati alla partecipazione.

Studi clinici in corso su Acalasia esofagea

  • Data di inizio: 2023-06-01

    Studio sull’uso di lansoprazolo per prevenire il reflusso gastroesofageo dopo POEM in pazienti con acalasia esofagea

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda una condizione chiamata acalasia esofagea, che è un problema che rende difficile per il cibo e i liquidi passare attraverso l’esofago nello stomaco. Questo studio esamina l’uso di un farmaco chiamato Lansoprazolo, che viene somministrato in compresse orodispersibili da 30 mg. Il Lansoprazolo è un tipo di farmaco noto come inibitore della…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Francia

Riferimenti

https://clinicaltrials.eu/trial/study-on-the-effect-of-citalopram-on-chest-pain-in-patients-with-achalasia/

https://clinicaltrials.eu/trial/study-on-lansoprazole-for-preventing-acid-reflux-in-patients-with-esophageal-achalasia-after-endoscopic-myotomy/