L’abuso di alcol, noto anche come disturbo da uso di alcol, è una condizione medica diffusa che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, sconvolgendo vite, relazioni e salute in modo profondo.
Epidemiologia
Il disturbo da uso di alcol rappresenta una delle sfide più significative per la salute pubblica a livello mondiale. Secondo i dati globali del 2019, circa 2,6 milioni di decessi sono stati causati dal consumo di alcol, con gli uomini che sopportano un peso sproporzionato: 2 milioni di questi decessi riguardano uomini, rispetto ai 600.000 tra le donne. I livelli più alti di decessi correlati all’alcol per 100.000 persone si osservano nelle regioni europee e africane, con tassi che raggiungono rispettivamente 52,9 e 52,2 decessi per 100.000 persone.[5]
Si stima che 400 milioni di persone in tutto il mondo, rappresentando circa il 7 percento della popolazione globale di età pari o superiore a 15 anni, vivessero con disturbi da uso di alcol nel 2019. Di questo numero sostanziale, circa 209 milioni di persone—il 3,7 percento della popolazione adulta mondiale—vivevano con dipendenza da alcol, che rappresenta la forma più grave della condizione.[5]
Negli Stati Uniti in particolare, il problema è diffuso. Attualmente, quasi 14 milioni di americani—uno ogni 13 adulti—abusano di alcol o sono alcolisti. Diversi milioni di adulti in più adottano comportamenti di consumo di alcol rischiosi che potrebbero portare a problemi con l’alcol, incluso il binge drinking e il consumo eccessivo regolare. Inoltre, il 53 percento degli uomini e delle donne negli Stati Uniti riferisce che uno o più dei loro parenti stretti ha un problema con l’alcol.[4]
L’impatto dell’alcol si estende in modo significativo alle popolazioni più giovani. Le persone di età più giovane, in particolare quelle tra i 20 e i 39 anni, sono colpite in modo sproporzionato dal consumo di alcol. Nel 2019, la proporzione più alta—il 13 percento—dei decessi attribuibili all’alcol si è verificata all’interno di questa fascia d’età.[5] Circa 178.000 persone muoiono per consumo eccessivo di alcol ogni anno solo negli Stati Uniti.[3]
Anche le conseguenze economiche sono impressionanti. In termini puramente economici, i problemi legati all’alcol costano alla società circa 185 miliardi di dollari all’anno. Tuttavia, in termini umani—considerando famiglie distrutte, opportunità perse e vite frantumate—i costi non possono essere calcolati.[4]
Cause
Il disturbo da uso di alcol è fondamentalmente un disturbo cerebrale, ovvero una condizione che colpisce la struttura e la funzione del cervello. Il disturbo è caratterizzato da una capacità compromessa di fermare o controllare l’uso di alcol nonostante le conseguenze sociali, lavorative o per la salute negative. Include ciò che alcune persone chiamano abuso di alcol, dipendenza da alcol, dipendenza dall’alcol e il termine colloquiale, alcolismo.[1]
I ricercatori non conoscono tutti i motivi per cui qualcuno sviluppa il disturbo da uso di alcol, ma hanno identificato diversi fattori chiave. Uno dei principali fattori contributivi è la genetica. Gli studi dimostrano che le persone con una storia familiare di disturbo da uso di alcol hanno un rischio aumentato di svilupparlo loro stesse. La genetica gioca un ruolo significativo, con l’ereditarietà—il passaggio di tratti dai genitori ai figli attraverso i geni—che rappresenta circa il 60 percento del rischio.[1] Tuttavia, come altre condizioni di salute croniche, il rischio di disturbo da uso di alcol è influenzato dall’interazione tra i geni di una persona e il loro ambiente.[1]
Le condizioni di salute mentale rappresentano un’altra causa importante. Un’ampia gamma di condizioni psichiatriche è associata a un aumento del rischio di disturbo da uso di alcol. Queste includono depressione, disturbo da stress post-traumatico e disturbo da deficit di attenzione e iperattività. Le persone con una storia di trauma infantile sono particolarmente vulnerabili allo sviluppo del disturbo da uso di alcol.[1] Avere condizioni come depressione, disturbo da stress post-traumatico o disturbo da deficit di attenzione/iperattività può aumentare il rischio di sviluppare il disturbo.[17]
Lo sviluppo della dipendenza nel cervello comporta effetti potenti sulla chimica cerebrale. L’alcol, come altre droghe, produce sensazioni piacevoli e attenua i sentimenti negativi. Queste sensazioni possono motivare alcune persone a bere alcol ancora e ancora, nonostante i possibili rischi per la loro salute e il loro benessere. La ricerca mostra che nel tempo, bere per far fronte allo stress—anche se può fornire un sollievo temporaneo dal disagio emotivo—tende a intensificare gli stati emotivi negativi tra un episodio di consumo di alcol e l’altro. Questi cambiamenti possono motivare ulteriore consumo di alcol e far sì che una persona rimanga bloccata in un ciclo malsano di consumo di alcol.[6]
Mentre le persone continuano a bere alcol nel tempo, possono verificarsi cambiamenti progressivi nella struttura e nella funzione dei loro cervelli. Questi cambiamenti possono compromettere la funzione cerebrale e guidare la transizione dall’uso controllato e occasionale all’abuso cronico, che può essere difficile da controllare. I cambiamenti possono durare a lungo dopo che una persona smette di consumare alcol e possono contribuire alla ricaduta nel bere.[6]
Fattori di rischio
Il rischio di una persona di sviluppare il disturbo da uso di alcol dipende in parte da quanto, quanto spesso e quanto velocemente consuma alcol. L’abuso di alcol—definito come bere in un modo, situazione, quantità o frequenza che potrebbe causare danno alla persona che beve o a coloro che li circondano—nel tempo aumenta il rischio di sviluppare il disturbo. L’abuso di alcol include il binge drinking e il consumo eccessivo di alcol.[1]
Bere in giovane età aumenta significativamente il rischio. La ricerca mostra che tra le persone di età pari o superiore a 26 anni, coloro che hanno iniziato a bere prima dei 15 anni avevano più probabilità di segnalare di avere il disturbo da uso di alcol nell’anno passato rispetto a coloro che hanno aspettato fino a 21 anni o più per iniziare a bere. In particolare, il rischio per le donne in questo gruppo è più alto di quello degli uomini.[1]
Comprendere i modelli di consumo eccessivo di alcol aiuta a identificare chi è a rischio. Il consumo eccessivo di alcol include diversi comportamenti di consumo pericolosi. Il binge drinking è definito come quattro o più bevande per le donne, o cinque o più bevande per gli uomini durante una singola occasione. Il consumo eccessivo significa otto o più bevande per le donne, o 15 o più bevande per gli uomini durante una settimana. Qualsiasi uso di alcol da parte di persone di età inferiore ai 21 anni e qualsiasi consumo durante la gravidanza costituiscono anche un consumo eccessivo di alcol.[3]
I modelli di consumo dei genitori possono anche influenzare la probabilità che un bambino sviluppi un giorno il disturbo da uso di alcol. Questo suggerisce che sia i fattori genetici che i comportamenti appresi all’interno delle famiglie contribuiscono al rischio.[1]
Sintomi
Quando la maggior parte delle persone pensa ai sintomi di una condizione medica, può concentrarsi su problemi fisici come dolore o febbre. Tuttavia, i sintomi del disturbo da uso di alcol si concentrano principalmente su cambiamenti nell’umore e nel comportamento, anche se sono presenti anche sintomi fisici. Comprendere questi sintomi è importante perché il disturbo può variare da lieve a grave in base a quanti sintomi una persona sperimenta.[17]
I professionisti sanitari diagnosticano il disturbo da uso di alcol quando una persona ha due o più sintomi specifici. Il disturbo può essere lieve con la presenza di due o tre sintomi, moderato con quattro o cinque sintomi, o grave con sei o più sintomi.[1]
Uno dei sintomi principali è l’incapacità di limitare la quantità di alcol che si beve. Questo va di pari passo con il desiderio di ridurre quanto si beve o con tentativi infruttuosi di farlo. Molte persone con il disturbo riconoscono che dovrebbero bere di meno ma si trovano incapaci di seguire queste intenzioni.[2]
Le persone con disturbo da uso di alcol spesso sperimentano un forte desiderio o impulso a bere alcol. Questo desiderio può diventare travolgente e difficile da resistere. Possono trascorrere molto tempo a bere, a procurarsi alcol o a riprendersi dall’uso di alcol, il che include affrontare i postumi di una sbornia causati dal bere.[2]
Il disturbo fa sì che le persone continuino a usare alcol anche se il loro bere influisce sulle relazioni con famiglia, amici e colleghi. Potrebbero non riuscire a soddisfare obblighi importanti al lavoro, a scuola o a casa a causa del consumo ripetuto di alcol. Importanti attività sociali, lavorative o ricreative potrebbero essere abbandonate a causa dell’alcol.[2]
Un sintomo particolarmente preoccupante è bere più di quanto previsto, o per più tempo del previsto. Quello che inizia come una o due bevande può rapidamente intensificarsi molto di più, lasciando la persona con la sensazione di essere fuori controllo. Le persone possono ripetutamente cercare di ridurre quanto bevono ma ripetutamente non riescono a soddisfare obblighi lavorativi o familiari perché stanno bevendo.[17]
I sintomi fisici diventano evidenti nei casi più gravi. Le persone possono sviluppare un’alta tolleranza per le bevande contenenti alcol, il che significa che devono bere quantità maggiori per ottenere lo stesso effetto. Questo è il corpo che si adatta all’esposizione regolare all’alcol e ha bisogno di più per sentire lo stesso impatto.[4]
La dipendenza fisica si sviluppa quando il corpo si abitua così tanto all’alcol che smettere causa sintomi scomodi. I sintomi di astinenza come nausea, sudorazione, tremori e ansia si verificano quando l’uso di alcol viene interrotto dopo un periodo di consumo eccessivo. Alcune persone bevono per evitare questi sintomi di astinenza, creando un circolo vizioso.[1]
Le persone con il disturbo possono usare alcol in situazioni fisicamente pericolose, mettendo a rischio se stesse e gli altri. Possono continuare a bere quando hanno una condizione medica o un disturbo mentale che peggiora quando bevono, mostrando come la compulsione a bere possa prevalere sul buon giudizio e sulla cura di sé.[17]
Prevenzione
Prevenire il disturbo da uso di alcol e ridurre i danni associati al consumo di alcol comporta molteplici strategie sia a livello individuale che sociale. Comprendere i limiti di consumo sicuri e implementare strategie pratiche può aiutare a prevenire lo sviluppo di un uso problematico di alcol.
Per mantenere i rischi per la salute derivanti dall’alcol a un livello basso, sia agli uomini che alle donne si consiglia di non bere regolarmente più di 14 unità a settimana. Un’unità di alcol è di 8 grammi o 10 millilitri di alcol puro, che è circa mezza pinta di birra leggera o normale, sidro, un singolo misurino piccolo di superalcolici, o un piccolo bicchiere di vino contiene circa 1,5 unità di alcol.[7]
L’American Medical Association fornisce raccomandazioni specifiche. Per gli uomini, il limite è di due bevande al giorno, con il consumo eccessivo definito come cinque o più bevande in un giorno o 15 o più bevande in una settimana. Le donne dovrebbero limitare il consumo a una bevanda al giorno, con il consumo eccessivo in questa popolazione che è di quattro o più bevande al giorno o otto bevande a settimana.[17] Comprendere cosa costituisce una bevanda standard è importante—negli Stati Uniti, una bevanda standard è quella che contiene circa 14 grammi di alcol puro, presente in 12 once di birra normale, 5 once di vino o 1,5 once di superalcolici o liquori.[8]
Per coloro che scelgono di bere, strategie specifiche possono aiutare a ridurre al minimo i rischi. Se bevi fino a 14 unità a settimana, è meglio distribuirle uniformemente su tre o più giorni piuttosto che berle tutte in una volta. Se stai cercando di ridurre la quantità di alcol che bevi, è una buona idea avere diversi giorni senza alcol ogni settimana. Fare una pausa e avere giorni senza bevande permette al tuo corpo di riprendersi dagli effetti dell’alcol.[7]
Stabilire limiti chiari prima di bere è una strategia di prevenzione pratica. Prima di iniziare a bere, stabilisci un limite su quanto berrai e rispettalo. Stabilire un budget portando solo una quantità fissa di denaro da spendere in alcol può aiutare a far rispettare questo limite. Far sapere ad amici e familiari che ridurre il consumo è importante per te può fornire un supporto prezioso e responsabilità.[21]
Fare scelte informate su cosa bere può anche aiutare. Puoi comunque goderti una bevanda ma optare per formati più piccoli, come birra in bottiglia invece di pinte, o un piccolo bicchiere di vino invece di uno grande. Ridurre il contenuto alcolico sostituendo birre o vini forti con quelli a bassa gradazione può ridurre il consumo complessivo di alcol. Bere un bicchiere d’acqua prima di bere alcol e alternare bevande alcoliche con acqua o altre bevande analcoliche aiuta a mantenere l’idratazione e limita naturalmente l’assunzione di alcol.[21]
L’astinenza completa dall’alcol è la scelta più sicura per alcuni gruppi. Se sei incinta o stai cercando di rimanere incinta, l’approccio più sicuro è non bere alcol affatto per mantenere i rischi per il tuo bambino al minimo. Le persone sotto i 21 anni non dovrebbero bere alcol. Coloro che assumono medicinali che possono interagire con l’alcol, le persone con condizioni mediche che peggiorano con il consumo di alcol e le persone in recupero dal disturbo da uso di alcol dovrebbero anche astenersi completamente.[7]
L’intervento precoce è fondamentale per la prevenzione. Se sei preoccupato per il tuo consumo di alcol, vedere un operatore sanitario come primo passo consente una valutazione e una guida prima che i problemi diventino gravi. Brevi sessioni di consulenza possono fornire informazioni preziose sui rischi associati ai modelli di consumo e offrire strategie per il cambiamento.[7]
Fisiopatologia
Comprendere cosa succede nel corpo quando qualcuno sviluppa il disturbo da uso di alcol comporta l’esame dei cambiamenti che si verificano nelle normali funzioni corporee a livello meccanico, fisico e biochimico. Questi cambiamenti spiegano perché il disturbo è considerato un disturbo cerebrale cronico recidivante e perché il recupero può essere impegnativo.
L’alcol è un depressivo del sistema nervoso centrale, il che significa che è una sostanza che rallenta l’attività cerebrale. Quando qualcuno beve alcol, cambia il suo umore, comportamento e autocontrollo. Causa problemi con la memoria e il pensiero chiaro, e influisce sulla coordinazione e il controllo fisico. Questi effetti immediati derivano dall’azione dell’alcol sulla chimica cerebrale e sui percorsi neurali.[8]
Man mano che le persone continuano a bere alcol nel tempo, si verificano cambiamenti progressivi nella struttura e nella funzione dei loro cervelli. La dipendenza dall’alcol può essere compresa come un ciclo ripetitivo con tre fasi, ciascuna collegata e alimentata dalle altre. Queste fasi coinvolgono principalmente tre domini: l’importanza degli incentivi, gli stati emotivi negativi e la funzione esecutiva. I domini si riflettono in tre regioni chiave del cervello: i gangli della base, l’amigdala estesa e la corteccia prefrontale, rispettivamente.[6]
I cambiamenti duraturi nel cervello causati dall’abuso di alcol perpetuano il disturbo da uso di alcol e rendono le persone vulnerabili alla ricaduta. Questi cambiamenti possono durare a lungo dopo che una persona smette di consumare alcol. Il cervello viene essenzialmente ricablato per dare priorità al comportamento di ricerca dell’alcol, rendendo estremamente difficile smettere di bere solo con la forza di volontà.[6]
L’alcol colpisce gli organi in tutto il corpo oltre al cervello. Il tuo fegato può elaborare solo piccole quantità di alcol alla volta. Il resto dell’alcol può danneggiare il fegato e altri organi mentre si muove attraverso il corpo. Il consumo eccessivo può aumentare il rischio di alcuni tumori, specialmente quelli del fegato, dell’esofago, della gola e della laringe. Il consumo eccessivo può anche causare cirrosi epatica, che è la cicatrizzazione e l’indurimento del tessuto epatico, oltre a problemi del sistema immunitario e danni cerebrali.[4]
L’alcol può aumentare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Il consumo eccessivo a lungo termine può portare all’ingrossamento del cuore, una condizione grave chiamata cardiomiopatia alcolica. Questa condizione non può essere completamente invertita, ma smettere di bere può impedire che peggiori.[7]
Lo sviluppo della dipendenza fisica comporta cambiamenti biochimici specifici. Quando qualcuno beve in modo eccessivo e regolare per un certo periodo, il suo corpo diventa dipendente dall’alcol. Il corpo si adatta alla presenza costante di alcol regolando la sua chimica per funzionare normalmente in sua presenza. Quando l’alcol viene improvvisamente rimosso, il corpo fatica a riadattarsi, portando a sintomi di astinenza.[18]
I sintomi di astinenza possono includere tremori alle mani noti come “i tremori”, sudorazione, vedere cose che non sono reali (allucinazioni visive), depressione, ansia e difficoltà a dormire. Questi sintomi si verificano perché il cervello e il sistema nervoso sono diventati dipendenti dall’alcol per mantenere l’equilibrio. La gravità dei sintomi di astinenza dipende da quanto e per quanto tempo qualcuno ha bevuto.[7]
Lo sviluppo della tolleranza rappresenta un altro cambiamento fisiopatologico chiave. Man mano che il corpo si adatta all’esposizione regolare all’alcol, è necessario più alcol per ottenere gli stessi effetti. Questo significa che qualcuno che beve pesantemente da molto tempo potrebbe essere in grado di tollerare livelli molto alti di alcol in quantità che influenzerebbero pericolosamente o persino ucciderebbero qualcuno che beve meno regolarmente.[7]
L’alcol interrompe anche i normali schemi del sonno, anche se può inizialmente aiutare qualcuno ad addormentarsi. Impedisce il sonno profondo e ristoratore, il che spiega perché le persone che bevono pesantemente spesso si sentono stanche nonostante dormano. L’alcol può influenzare la capacità del corpo di combattere le infezioni, rendendo le persone che bevono regolarmente più suscettibili alle malattie infettive.[7]












