Indice dei Contenuti
- Cos’è RBL027.2?
- Vaccino Antitumorale BNT116
- Malattia Bersaglio: Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule Avanzato
- Dettagli della Sperimentazione Clinica
- Come Funziona il Trattamento
- Potenziali Benefici
- Criteri di Idoneità
- Considerazioni sulla Sicurezza
Cos’è RBL027.2?
RBL027.2 è una delle sostanze attive in un nuovo vaccino antitumorale chiamato BNT116[1]. È classificato come acido nucleico, il che significa che è un tipo di materiale genetico. In questo caso, RBL027.2 è probabilmente una specifica molecola di RNA messaggero (mRNA) che porta istruzioni per produrre una proteina che potrebbe aiutare a combattere il cancro.
Vaccino Antitumorale BNT116
BNT116 è un vaccino antitumorale sperimentale in fase di sviluppo da parte di BioNTech SE[1]. Contiene diverse sostanze attive, tra cui:
- Enomimeran (noto anche come RBL003.3 o mRNA con cappuccio 5′ che codifica per MAGE-A3)
- RBL005.3
- RBL007.2
- RBL012.2
- RBL027.2
- RBL035.2
Queste sostanze sono tutte molecole di mRNA che probabilmente codificano per diverse proteine associate alle cellule tumorali. Il vaccino è progettato per stimolare il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali in modo più efficace.
Malattia Bersaglio: Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule Avanzato
BNT116, che include RBL027.2, è in fase di studio per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato[1]. Il NSCLC è il tipo più comune di cancro ai polmoni, rappresentando circa l’80-85% di tutti i tumori polmonari. “Avanzato” significa che il cancro si è diffuso oltre i polmoni ad altre parti del corpo (stadio IV) o non può essere trattato solo con chirurgia o radioterapia (stadi IIIB o IIIC).
Dettagli della Sperimentazione Clinica
È attualmente in corso una sperimentazione clinica di Fase 2 chiamata EMPOWERVAX Lung 1 per studiare BNT116 in combinazione con un altro farmaco chiamato cemiplimab[1]. Gli obiettivi principali di questo studio sono:
- Vedere quanto bene funziona la combinazione di BNT116 e cemiplimab nel trattare il NSCLC avanzato rispetto al solo cemiplimab.
- Valutare la sicurezza di questo trattamento combinato.
Lo studio si concentra su pazienti i cui tumori esprimono alti livelli di una proteina chiamata PD-L1, che si trova nel 50% o più delle loro cellule tumorali.
Come Funziona il Trattamento
BNT116, contenente RBL027.2 e altre molecole di mRNA, viene somministrato come iniezione endovenosa (IV). Una volta nel corpo, queste molecole di mRNA istruiscono le cellule a produrre proteine specifiche che si trovano tipicamente sulle cellule tumorali. Questo aiuta ad “addestrare” il sistema immunitario a riconoscere e attaccare queste proteine specifiche del cancro.
Il cemiplimab, il farmaco utilizzato in combinazione con BNT116, è un anticorpo anti-PD-1. Funziona bloccando una proteina chiamata PD-1 sulle cellule immunitarie, il che aiuta il sistema immunitario a riconoscere e attaccare meglio le cellule tumorali.
Potenziali Benefici
I ricercatori sperano che questo trattamento combinato porti a risultati migliori per i pazienti con NSCLC avanzato. Misureranno diversi fattori per determinare l’efficacia del trattamento[1]:
- Tasso di risposta obiettiva (ORR): La percentuale di pazienti i cui tumori si riducono o scompaiono dopo il trattamento.
- Durata della risposta (DOR): Per quanto tempo il cancro rimane controllato dopo il trattamento.
- Sopravvivenza libera da progressione (PFS): Per quanto tempo i pazienti vivono senza che il loro cancro peggiori.
- Sopravvivenza globale (OS): Per quanto tempo i pazienti vivono complessivamente.
Criteri di Idoneità
Per partecipare a questa sperimentazione clinica, i pazienti devono soddisfare determinati criteri[1]. Alcuni requisiti chiave includono:
- Avere un NSCLC avanzato (stadio IIIB, IIIC o IV) che non è stato trattato con terapia sistemica in precedenza.
- Avere tumori che esprimono PD-L1 nel 50% o più delle cellule tumorali.
- Avere almeno un tumore misurabile che può essere valutato mediante scansioni CT o MRI.
- Essere in condizioni di salute generali relativamente buone (stato di performance ECOG di 0 o 1).
Ci sono anche diversi fattori che escluderebbero un paziente dalla partecipazione, come avere determinate altre condizioni mediche o aver ricevuto specifici trattamenti precedenti.
Considerazioni sulla Sicurezza
Come per qualsiasi trattamento sperimentale, potrebbero esserci rischi ed effetti collaterali associati a BNT116 e RBL027.2. La sperimentazione clinica è progettata per monitorare attentamente i pazienti per eventuali effetti avversi[1]. Alcune potenziali aree di preoccupazione includono:
- Effetti collaterali legati al sistema immunitario, poiché il trattamento stimola il sistema immunitario.
- Problemi cardiovascolari, poiché i pazienti con significativi problemi cardiaci sono esclusi dallo studio.
- Problemi polmonari, poiché i pazienti con una storia di determinate condizioni polmonari non sono idonei.
È importante notare che il profilo di sicurezza completo di questo trattamento è ancora in fase di studio, e i pazienti nella sperimentazione saranno attentamente monitorati per eventuali effetti collaterali inaspettati.











