Pneumococcal Polysaccharide Serotype 33F Conjugated To Crm197

Questo articolo riassume gli studi clinici che indagano i vaccini pneumococcici contenenti il polisaccaride del sierotipo 33F coniugato con CRM197. Questi studi mirano a valutare la sicurezza, l’immunogenicità e l’efficacia dei nuovi vaccini coniugati pneumococcici in varie popolazioni, tra cui adulti sani, anziani e individui ad aumentato rischio di malattia pneumococcica. Gli studi esaminano le risposte immunitarie, gli eventi avversi e la protezione contro le infezioni pneumococciche per supportare lo sviluppo di vaccini pneumococcici migliorati.

Indice

Cos’è il Polisaccaride Pneumococcico del Sierotipo 33F Coniugato con CRM197?

Il Polisaccaride Pneumococcico del Sierotipo 33F Coniugato con CRM197 è un componente dei vaccini pneumococcici progettato per proteggere dalle infezioni causate dal batterio Streptococcus pneumoniae, in particolare dal sierotipo 33F[1]. Questo componente fa parte di vaccini pneumococcici più recenti e completi che mirano a fornire una protezione più ampia contro vari ceppi di batteri pneumococcici.

Il componente vaccinale è costituito da due parti principali:

  • Polisaccaride Pneumococcico del Sierotipo 33F: Questa è una molecola di zucchero (polisaccaride) presente sulla superficie del ceppo 33F dei batteri pneumococcici.
  • CRM197: Questa è una proteina vettore che aiuta a potenziare la risposta immunitaria al polisaccaride.

Come Funziona?

Il vaccino funziona stimolando il sistema immunitario del corpo a produrre anticorpi contro il sierotipo 33F dei batteri pneumococcici. Quando il polisaccaride del batterio viene coniugato (attaccato) alla proteina CRM197, si crea una risposta immunitaria più forte e duratura[2].

Questo processo, noto come coniugazione, aiuta il sistema immunitario del corpo a riconoscere e ricordare il polisaccaride batterico in modo più efficace. Se una persona vaccinata con questo componente incontra successivamente il sierotipo 33F dei batteri pneumococcici, il suo sistema immunitario può riconoscere rapidamente e combattere l’infezione.

Studi Clinici e Ricerca

Sono stati condotti o sono in corso diversi studi clinici per valutare la sicurezza e l’efficacia dei vaccini contenenti questo componente. Alcuni studi chiave includono:

  • Uno studio di Fase 3 che valuta un vaccino pneumococcico coniugato 20-valente (che include il sierotipo 33F) in adulti di età compresa tra 18 e 64 anni a maggior rischio di malattia pneumococcica[3].
  • Uno studio che confronta la risposta immunitaria di un nuovo vaccino pneumococcico coniugato 21-valente (incluso il 33F) con i vaccini esistenti in adulti di 50 anni e oltre[4].
  • Ricerca sull’efficacia di un vaccino pneumococcico coniugato 20-valente contro la polmonite acquisita in comunità in adulti di 65 anni e oltre[5].

Chi Può Ricevere Questo Vaccino?

I vaccini contenenti questo componente sono tipicamente raccomandati per:

  • Adulti di età pari o superiore a 65 anni
  • Adulti di età compresa tra 18 e 64 anni con determinati fattori di rischio o condizioni mediche che aumentano il rischio di malattia pneumococcica
  • Bambini e adolescenti con specifiche condizioni di salute che li espongono a un rischio più elevato di infezioni pneumococciche[6]

Come Viene Somministrato?

Il vaccino viene tipicamente somministrato come iniezione intramuscolare, di solito nella parte superiore del braccio (muscolo deltoide). Per la maggior parte degli adulti, si raccomanda una singola dose. Tuttavia, alcuni individui potrebbero richiedere dosi aggiuntive in base alla loro età, stato di salute e storia vaccinale precedente[7].

Sicurezza ed Effetti Collaterali

Gli studi clinici hanno dimostrato che i vaccini contenenti questo componente sono generalmente sicuri e ben tollerati. Gli effetti collaterali comuni possono includere:

  • Dolore, rossore o gonfiore nel sito di iniezione
  • Affaticamento
  • Mal di testa
  • Dolore muscolare
  • Dolore articolare

Questi effetti collaterali sono solitamente lievi e si risolvono entro pochi giorni. Le reazioni allergiche gravi sono rare ma possono verificarsi[8].

Efficacia

Gli studi hanno dimostrato che i vaccini contenenti questo componente possono stimolare efficacemente il sistema immunitario a produrre anticorpi contro il sierotipo 33F dei batteri pneumococcici. L’efficacia viene spesso misurata osservando i livelli di anticorpi nel sangue (nota come immunogenicità) e la capacità di questi anticorpi di uccidere i batteri (nota come attività opsonofagocitica)[9].

La ricerca è in corso per determinare l’efficacia nel mondo reale di questi vaccini nel prevenire la malattia pneumococcica causata dal sierotipo 33F.

Conclusione

Il Polisaccaride Pneumococcico del Sierotipo 33F Coniugato con CRM197 è un componente importante dei vaccini pneumococcici più recenti. Aiuta a proteggere contro un ceppo specifico di batteri pneumococcici che possono causare gravi infezioni. Come parte di vaccini pneumococcici più ampi, contribuisce a fornire una protezione più completa contro la malattia pneumococcica, specialmente per coloro che sono a maggior rischio di infezione.

Aspetto dello Studio Dettagli
Tipi di Vaccino Vaccino pneumococcico coniugato 20-valente (20vPnC), vaccino pneumococcico coniugato 21-valente (V116)
Popolazioni dello Studio Adulti sani, adulti oltre i 50 anni, bambini/adolescenti a rischio, adulti oltre i 65 anni
Obiettivi Primari Sicurezza, immunogenicità, efficacia del vaccino
Misurazioni Chiave Attività opsonofagocitica (OPA), livelli anticorpali, eventi avversi
Disegni dello Studio Randomizzato, controllato, multi-paese, disegno test-negativo
Comparatori Vaccino pneumococcico coniugato 13-valente (13vPnC), vaccino pneumococcico polisaccaridico 23-valente (PPSV23)
Caratteristiche Uniche Inclusione del sierotipo 33F, copertura più ampia dei sierotipi, valutazione in gruppi ad alto rischio

Studi clinici in corso su Pneumococcal Polysaccharide Serotype 33F Conjugated To Crm197

  • Data di inizio: 2025-11-07

    Studio sulla risposta immunitaria al vaccino pneumococcico nei pazienti asplenici: valutazione della risposta dopo la vaccinazione con Prevenar 20 e Capvaxive

    Reclutamento in corso

    1

    Questo studio clinico valuterà la risposta immunitaria ai vaccini pneumococcici in pazienti senza milza (condizione chiamata asplenia). Lo studio confronterà la risposta immunitaria tra i pazienti che ricevono il vaccino prima o dopo la rimozione della milza. Verranno utilizzati due vaccini: il Prevenar 20 e il CAPVAXIVE, che sono vaccini coniugati contro diversi tipi di…

    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2025-05-22

    Studio sul vaccino coniugato pneumococcico 21-valente nei neonati e bambini sani per l’immunizzazione pneumococcica

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’immunizzazione contro la polmonite pneumococcica, una malattia causata dal batterio pneumococco che può portare a infezioni gravi, specialmente nei bambini piccoli. Verranno utilizzati due vaccini: il vaccino coniugato pneumococcico 21-valente (PCV21) e il vaccino coniugato pneumococcico 15-valente (15vPCV). Entrambi i vaccini sono somministrati tramite iniezione intramuscolare e sono progettati per…

    Italia Polonia Finlandia Paesi Bassi Grecia Belgio +3
  • Data di inizio: 2022-11-17

    Studio sulla Sicurezza e Risposta Immunitaria del Vaccino V116 per la Polmonite negli Adulti di 50 Anni o Più

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla malattia pneumococcica, un’infezione causata dal batterio pneumococco, che può portare a condizioni come polmonite, meningite e infezioni del sangue. Il trattamento in esame è un nuovo vaccino chiamato V116, noto anche come Vaccino coniugato pneumococcico 21-valente. Questo vaccino è progettato per proteggere contro 21 diversi tipi di batteri pneumococcici.…

    Malattie indagate:
    Spagna Germania
  • Data di inizio: 2024-03-25

    Studio sulla Sicurezza e Immunogenicità di V116 nei Bambini e Adolescenti a Rischio di Malattia Pneumococcica

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    La ricerca si concentra sulla malattia pneumococcica, un’infezione causata dal batterio pneumococco, che può portare a condizioni gravi come polmonite, meningite e infezioni del sangue. Questo studio clinico mira a valutare la sicurezza e l’efficacia di un nuovo vaccino chiamato V116 nei bambini e adolescenti che hanno un rischio aumentato di contrarre questa malattia. Il…

    Malattie indagate:
    Svezia Polonia Francia Finlandia Spagna
  • Data di inizio: 2023-05-17

    Studio clinico sul vaccino V116 per adulti a rischio aumentato di infezione pneumococcica

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’infezione da pneumococco, una malattia causata da un batterio che può portare a gravi infezioni come la polmonite. Questo studio coinvolge adulti di età compresa tra 18 e 64 anni che non hanno mai ricevuto un vaccino contro lo pneumococco e che sono a rischio aumentato di contrarre questa malattia.…

    Malattie indagate:
    Polonia

Glossario

  • Pneumococcal polysaccharide: Una molecola di zucchero presente sulla superficie dei batteri pneumococcici che aiuta a innescare una risposta immunitaria.
  • CRM197: Un mutante non tossico della tossina difterica utilizzato come proteina carrier nei vaccini coniugati per potenziare la risposta immunitaria.
  • Serotype: Una variazione distinta all'interno di una specie batterica, in questo caso diversi ceppi di pneumococco.
  • Conjugate vaccine: Un tipo di vaccino che unisce un antigene debole a un antigene forte per aumentare la risposta immunitaria.
  • Opsonophagocytic activity (OPA): Una misura della funzione anticorpale che indica quanto bene gli anticorpi aiutano le cellule immunitarie a inglobare e distruggere i batteri.
  • Immunogenicity: La capacità di una sostanza, come un vaccino, di provocare una risposta immunitaria nell'organismo.
  • Geometric mean titer (GMT): Un modo di calcolare la media dei livelli di anticorpi in un gruppo di persone che tiene conto di ampi intervalli nelle risposte individuali.
  • Adverse event: Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole o indesiderato che si verifica dopo aver ricevuto un vaccino, che può essere o meno causato dal vaccino.
  • Community-acquired pneumonia (CAP): Polmonite acquisita al di fuori di un ambiente sanitario, spesso causata da batteri pneumococcici.
  • Vaccine effectiveness (VE): Una misura di quanto bene un vaccino previene la malattia in condizioni reali.