Indice dei Contenuti
- Cos’è la Melatonina?
- Usi della Melatonina
- Come Funziona la Melatonina
- Dosaggio e Somministrazione
- Efficacia
- Effetti Collaterali e Sicurezza
- Uso in Popolazioni Speciali
Cos’è la Melatonina?
La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dal corpo che aiuta a regolare il nostro ciclo sonno-veglia, noto anche come ritmo circadiano. È talvolta chiamato “ormone del sonno” perché i suoi livelli aumentano la sera, favorendo il sonno[1]. La melatonina è disponibile anche come integratore alimentare e farmaco per aiutare con i problemi del sonno.
La melatonina è conosciuta con diversi nomi, tra cui:
- N-acetil-5-metossitriptamina[2]
- Circadin (un nome commerciale per la melatonina a rilascio prolungato)[1]
Usi della Melatonina
La melatonina è principalmente utilizzata per trattare i disturbi del sonno, ma la ricerca suggerisce che potrebbe avere anche altri potenziali benefici. Alcune delle condizioni per cui viene utilizzata la melatonina includono:
- Insonnia primaria: Difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno, soprattutto negli adulti più anziani[1]
- Disturbi del sonno nei bambini con disturbi del neurosviluppo: Come il disturbo dello spettro autistico (ASD), la sindrome di Angelman (AS) e la sindrome di Smith-Magenis (SMS)[3]
- Jet lag: Aiuta ad adattare i ritmi del sonno quando si viaggia attraverso fusi orari
- Disturbo del sonno da lavoro a turni: Favorisce il sonno per le persone che lavorano di notte o hanno orari di lavoro irregolari
- Prevenzione del delirio: Nei pazienti critici in unità di terapia intensiva[2]
Come Funziona la Melatonina
La melatonina funziona imitando gli effetti dell’ormone naturale nel tuo corpo. La sua produzione e rilascio nel cervello sono collegati all’ora del giorno, aumentando quando è buio e diminuendo quando c’è luce. Questo aiuta a regolare l’orologio interno del corpo e il ciclo sonno-veglia[4].
Quando assunta come integratore, la melatonina può aiutare a:
- Ridurre il tempo necessario per addormentarsi (latenza del sonno)
- Aumentare il tempo totale di sonno
- Migliorare la qualità del sonno
- Ridurre il numero di risvegli durante la notte
Dosaggio e Somministrazione
La melatonina è disponibile in varie forme e dosaggi. I dosaggi più comuni utilizzati negli studi clinici includono:
- 2 mg di melatonina a rilascio prolungato (Circadin) assunti 1-2 ore prima di coricarsi[1][4]
- Da 0,3 mg a 3 mg per bambini con disturbi del neurosviluppo[3]
- Fino a 10 mg per alcune condizioni negli adulti[5]
È importante notare che il dosaggio appropriato può variare a seconda dell’individuo e della condizione trattata. Consultare sempre un operatore sanitario prima di iniziare l’integrazione di melatonina.
Efficacia
La ricerca suggerisce che la melatonina può essere efficace per vari problemi legati al sonno:
- Nell’insonnia primaria, soprattutto negli adulti più anziani, la melatonina ha dimostrato di migliorare la latenza del sonno, il tempo totale di sonno e la qualità del sonno[1]
- Per i bambini con disturbi del neurosviluppo, la melatonina può aiutare a regolare i ritmi del sonno e migliorare la qualità complessiva del sonno[3]
- Nei pazienti critici, la melatonina è oggetto di studio per il suo potenziale nel prevenire il delirio e migliorare il sonno nelle unità di terapia intensiva[2]
Effetti Collaterali e Sicurezza
La melatonina è generalmente considerata sicura per l’uso a breve termine. Tuttavia, come qualsiasi farmaco, può causare effetti collaterali in alcune persone. Gli effetti collaterali comuni possono includere:
- Sonnolenza diurna
- Mal di testa
- Vertigini
- Nausea
È importante notare che la melatonina non causa tipicamente dipendenza o sintomi di astinenza, a differenza di alcuni altri farmaci per il sonno[1].
Uso in Popolazioni Speciali
La melatonina è stata studiata in diverse popolazioni:
- Adulti più anziani: La melatonina può essere particolarmente benefica per gli adulti più anziani con insonnia, poiché la produzione naturale di melatonina diminuisce con l’età[4]
- Bambini con disturbi del neurosviluppo: La melatonina ha mostrato risultati promettenti nel migliorare il sonno nei bambini con condizioni come il disturbo dello spettro autistico[3]
- Pazienti critici: La ricerca è in corso per determinare se la melatonina possa aiutare a prevenire il delirio e migliorare il sonno in ambienti di terapia intensiva[2]
Come per qualsiasi farmaco, è essenziale consultare un operatore sanitario prima di utilizzare la melatonina, soprattutto per bambini, donne in gravidanza o individui con condizioni di salute croniche.

















