Lazertinib

Lazertinib è un farmaco orale emergente in fase di studio in studi clinici per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con specifiche mutazioni EGFR. Questo inibitore della tirosin-chinasi (TKI) di terza generazione mostra risultati promettenti nel colpire le mutazioni EGFR, superando potenzialmente la resistenza ai TKI di generazione precedente. Gli studi clinici stanno valutando l’efficacia e la sicurezza di Lazertinib sia come monoterapia che in combinazione con altri trattamenti in diverse fasi del NSCLC.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Lazertinib?

Il Lazertinib è un nuovo tipo di farmaco progettato per trattare alcune forme di cancro ai polmoni. È anche noto con altri nomi come JNJ-73841937 e YH25448[1]. Il Lazertinib appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori della tirosina chinasi (TKI), specificamente un EGFR-TKI (Inibitore della Tirosina Chinasi del Recettore del Fattore di Crescita Epidermico) di terza generazione[2].

Come Funziona il Lazertinib?

Il Lazertinib agisce prendendo di mira specifiche mutazioni nel gene EGFR presenti in alcune cellule del cancro ai polmoni. È progettato per inibire selettivamente le mutazioni sensibilizzanti EGFR-TKI, in particolare quelle note come delezione dell’esone 19 o L858R dell’esone 21[2]. Bloccando questi recettori mutati, il Lazertinib può aiutare a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali.

Una delle caratteristiche notevoli del Lazertinib è la sua efficacia nei pazienti con metastasi del sistema nervoso centrale (SNC), il che significa che può potenzialmente trattare il cancro ai polmoni che si è diffuso al cervello[2].

Quali Condizioni Tratta il Lazertinib?

Il Lazertinib è principalmente utilizzato per trattare il Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule (NSCLC) che presenta specifiche mutazioni EGFR. È particolarmente utile per i pazienti che hanno:

  • NSCLC avanzato o metastatico con mutazioni EGFR (delezione dell’esone 19 o L858R dell’esone 21)[2]
  • NSCLC che è progredito dopo il trattamento con EGFR-TKI di prima o seconda generazione[3]
  • NSCLC con mutazione T790M, che spesso si sviluppa come meccanismo di resistenza alle generazioni precedenti di EGFR-TKI[3]

Dosaggio e Somministrazione

Il Lazertinib viene tipicamente assunto per via orale sotto forma di compressa. Il dosaggio più comune studiato negli studi clinici è di 240 mg una volta al giorno[4]. Tuttavia, alcuni studi stanno esplorando dosi più basse, come 160 mg al giorno, per valutare se possono fornire benefici simili con potenzialmente meno effetti collaterali[3].

È importante notare che il farmaco dovrebbe essere assunto approssimativamente alla stessa ora ogni giorno, di solito prima di mangiare e a digiuno[5]. Se una dose viene saltata per più di 12 ore, ai pazienti viene generalmente consigliato di saltare quella dose e prendere la successiva all’orario regolarmente programmato.

Studi Clinici in Corso

Il Lazertinib è oggetto di vari studi clinici per comprendere meglio la sua efficacia e sicurezza. Alcune delle ricerche in corso includono:

  • Valutazione del Lazertinib come terapia di consolidamento dopo chemioradioterapia per NSCLC localmente avanzato, non resecabile[4]
  • Studio della combinazione di Lazertinib con chemioterapia per pazienti che non mostrano una risposta completa al solo Lazertinib[2]
  • Indagine sull’efficacia del Lazertinib nel NSCLC con mutazioni EGFR non comuni[5]
  • Esplorazione del Lazertinib come terapia neoadiuvante (trattamento somministrato prima dell’intervento chirurgico) per NSCLC resecabile[6]

Potenziali Effetti Collaterali

Come tutti i farmaci, il Lazertinib può causare effetti collaterali. Mentre i profili specifici degli effetti collaterali sono ancora in fase di studio in trial in corso, gli effetti collaterali comuni degli EGFR-TKI possono includere:

  • Eruzioni cutanee o secchezza della pelle
  • Diarrea
  • Affaticamento
  • Perdita di appetito
  • Nausea

Gli studi clinici stanno monitorando attentamente gli eventi avversi e valutando il profilo di sicurezza del Lazertinib[6]. È importante che i pazienti riferiscano al proprio medico qualsiasi sintomo o effetto collaterale insolito.

Ricerche Future e Sviluppi

La ricerca sul Lazertinib è in corso, con diverse aree di interesse:

  • Confronto tra diverse formulazioni di Lazertinib per migliorarne l’efficacia o la facilità d’uso[7]
  • Studio di come la funzione epatica influisce sul modo in cui il Lazertinib viene elaborato nel corpo[1]
  • Indagine sul Lazertinib in combinazione con altri trattamenti antitumorali per migliorare potenzialmente i risultati[2]
  • Valutazione dell’efficacia del Lazertinib nelle fasi iniziali del cancro ai polmoni o come trattamento preventivo dopo l’intervento chirurgico[6]

Con il progredire della ricerca, potremmo apprendere di più su come utilizzare al meglio il Lazertinib per aiutare i pazienti con NSCLC e potenzialmente altri tipi di cancro.

Aspect Details
Drug Name Lazertinib (JNJ-73841937, YH25448)
Drug Class Inibitore della tirosin-chinasi (TKI) EGFR di terza generazione
Target Condition Carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) con mutazione EGFR
Key EGFR Mutations Delezione dell’esone 19, Esone 21 L858R, T790M
Common Dosage 240 mg per via orale una volta al giorno
Trial Phases Fase 1, Fase 2
Treatment Settings Monoterapia, Combinazione con chemioterapia, Terapia neoadiuvante
Key Outcome Measures Sopravvivenza libera da progressione (PFS), Tasso di risposta obiettiva (ORR), Sopravvivenza globale (OS), Profilo di sicurezza
Special Populations Pazienti con metastasi cerebrali, Compromissione epatica
Ongoing Research Studi sui biomarcatori, Meccanismi di resistenza, Strategie di dosaggio ottimali

Studi clinici in corso su Lazertinib

  • Data di inizio: 2023-01-30

    Studio sull’uso di Amivantamab in pazienti con tumori solidi avanzati o metastatici, incluso il cancro al polmone non a piccole cellule con mutazione EGFR

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su tumori solidi avanzati o metastatici, incluso il cancro al polmone non a piccole cellule con mutazione EGFR. Questo tipo di cancro è caratterizzato da una crescita incontrollata delle cellule nei polmoni e può diffondersi ad altre parti del corpo. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia del farmaco amivantamab,…

    Spagna Italia Francia Germania
  • Data di inizio: 2024-03-20

    Studio sull’impatto della gestione dermatologica in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato o metastatico trattati con amivantamab e lazertinib

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio riguarda il cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC) che è avanzato o metastatico e presenta una mutazione nel gene EGFR. Questo tipo di cancro è una forma comune di tumore polmonare che si diffonde oltre il polmone. La ricerca si concentra su due farmaci, amivantamab e lazertinib, utilizzati insieme come trattamento…

    Germania Francia Spagna
  • Data di inizio: 2023-04-11

    Studio clinico su amivantamab, lazertinib e bevacizumab per pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato con mutazione EGFR

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC) avanzato, che presenta una mutazione nel gene EGFR. Questa mutazione può causare la crescita e la diffusione del tumore. I pazienti coinvolti hanno già ricevuto trattamenti precedenti con farmaci di terza generazione come osimertinib o lazertinib, ma la malattia…

    Italia Paesi Bassi Spagna Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di amivantamab e lazertinib in pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule avanzato o metastatico con mutazione EGFR

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico riguarda il carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio localmente avanzato o che si è diffuso ad altre parti del corpo, con una specifica alterazione genetica chiamata mutazione EGFR. La mutazione EGFR è un cambiamento nel materiale genetico delle cellule tumorali che può influenzare la crescita del tumore. Lo studio esamina…

    Farmaci indagati:
    Germania Spagna Finlandia Italia Belgio Polonia
  • Data di inizio: 2020-09-30

    Studio clinico su Amivantamab e Lazertinib rispetto a Osimertinib per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato o metastatico con mutazione EGFR

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Il cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC) è una forma di tumore che colpisce i polmoni. In alcuni casi, questo tipo di cancro presenta una mutazione specifica chiamata EGFR, che può rendere il tumore più aggressivo. Questo studio clinico si concentra su pazienti con NSCLC localmente avanzato o metastatico che presentano questa mutazione.…

    Belgio Francia Italia Spagna Polonia Paesi Bassi +3
  • Data di inizio: 2021-11-10

    Studio clinico su Amivantamab e Lazertinib per pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato o metastatico con mutazione EGFR dopo fallimento di Osimertinib

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Il cancro del polmone non a piccole cellule è una forma di tumore che può essere localmente avanzata o metastatica, il che significa che si è diffusa ad altre parti del corpo. Questo studio clinico si concentra su pazienti con questo tipo di cancro che presentano una mutazione specifica nel gene EGFR e che non…

    Svezia Polonia Belgio Germania Paesi Bassi Bulgaria +6
  • Data di inizio: 2023-04-25

    Studio sull’uso di Methotrexate, Dexamethasone e Montelukast per ridurre le reazioni all’infusione di Amivantamab in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato o metastatico EGFR-mutato

    Non in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio si concentra sul trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC) avanzato o metastatico, caratterizzato da una mutazione del gene EGFR. Questo tipo di cancro può svilupparsi in pazienti che hanno già ricevuto trattamenti precedenti come osimertinib e chemioterapia a base di platino. L’obiettivo principale è valutare se l’uso di dexamethasone,…

    Francia Spagna
  • Data di inizio: 2020-12-15

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Lazertinib e Gefitinib per pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda il trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule in stadio avanzato o metastatico, una forma di tumore che non può essere curata con la chirurgia o la radioterapia. Questo tipo di cancro è caratterizzato da mutazioni nel recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), che rendono le cellule tumorali più…

    Farmaci indagati:
    Ungheria Grecia
  • Data di inizio: 2022-08-18

    Studio clinico su Lazertinib e Amivantamab per pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato o metastatico con mutazione EGFR dopo progressione con Osimertinib e chemioterapia

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule avanzato o metastatico, caratterizzato da una mutazione del gene EGFR. Questo tipo di cancro si verifica quando le cellule polmonari crescono in modo incontrollato e si diffondono ad altre parti del corpo. I pazienti coinvolti nello studio hanno già ricevuto…

    Farmaci indagati:
    Portogallo Francia Germania Spagna Italia Polonia

Glossario

  • EGFR: Recettore del Fattore di Crescita Epidermico, una proteina presente sulle cellule che le aiuta a crescere. Alcuni tumori NSCLC presentano mutazioni nel gene EGFR, che possono essere bersaglio di farmaci specifici.
  • Tyrosine Kinase Inhibitor (TKI): Un tipo di terapia mirata che blocca specifici enzimi chiamati tirosin-chinasi, coinvolti nella segnalazione, crescita e divisione cellulare.
  • Non-Small Cell Lung Cancer (NSCLC): Il tipo più comune di cancro al polmone, che rappresenta circa l'80-85% di tutti i casi. Cresce e si diffonde più lentamente rispetto al cancro del polmone a piccole cellule.
  • Progression-Free Survival (PFS): Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive con la malattia ma questa non peggiora.
  • Objective Response Rate (ORR): La proporzione di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
  • Overall Survival (OS): Il periodo di tempo dall'inizio del trattamento o dalla diagnosi in cui i pazienti sono ancora in vita.
  • Neoadjuvant Therapy: Trattamento somministrato prima del trattamento principale, solitamente prima dell'intervento chirurgico, per ridurre un tumore o uccidere le cellule tumorali.
  • ctDNA: DNA tumorale circolante, piccoli frammenti di DNA provenienti dalle cellule tumorali che possono essere trovati nel sangue e utilizzati per monitorare la progressione del cancro o la risposta al trattamento.
  • Biomarker: Una molecola biologica presente nel sangue, in altri fluidi corporei o nei tessuti che è un segno di un processo normale o anormale, o di una condizione o malattia.
  • Pharmacokinetics (PK): Lo studio di come un farmaco viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed eliminato dal corpo.