Indice dei Contenuti
- Cos’è il Lasmiditan?
- Come Funziona il Lasmiditan?
- Quali Condizioni Tratta il Lasmiditan?
- Quanto è Efficace il Lasmiditan?
- Dosaggio e Somministrazione
- Effetti Collaterali e Sicurezza
- Uso in Popolazioni Speciali
- Ricerca in Corso
Cos’è il Lasmiditan?
Il Lasmiditan è un nuovo farmaco sviluppato per il trattamento acuto delle cefalee emicraniche. È noto anche con i nomi LY573144 e COL-144[1]. A differenza di molti altri farmaci per l’emicrania, il Lasmiditan appartiene a una nuova classe di farmaci chiamati “ditani”. Ciò significa che agisce in modo diverso rispetto ai trattamenti più vecchi per l’emicrania e potrebbe offrire nuove speranze per le persone che non hanno trovato sollievo con altri farmaci.
Come Funziona il Lasmiditan?
Il Lasmiditan è un agonista del recettore della serotonina 5-HT1F[2]. In termini più semplici, significa che attiva specifici recettori nel cervello coinvolti nei processi dell’emicrania. A differenza di alcuni farmaci più vecchi per l’emicrania che agiscono restringendo i vasi sanguigni, il Lasmiditan non ha questo effetto. Questo è importante perché significa che il Lasmiditan potrebbe essere più sicuro per le persone con determinate condizioni cardiache che non possono assumere altri farmaci per l’emicrania[2].
Quali Condizioni Tratta il Lasmiditan?
Il Lasmiditan è specificamente progettato per trattare gli attacchi acuti di emicrania. È stato studiato in adulti con vari tipi di emicrania, tra cui:
- Emicrania con aura (dove le persone sperimentano disturbi visivi o sensoriali prima del mal di testa)
- Emicrania senza aura
- Emicrania cronica (mal di testa che si verificano 15 o più giorni al mese)[2]
È importante notare che il Lasmiditan viene utilizzato per trattare gli attacchi di emicrania una volta iniziati, non per prevenirne l’insorgenza.
Quanto è Efficace il Lasmiditan?
Gli studi clinici hanno mostrato risultati promettenti per l’efficacia del Lasmiditan nel trattamento degli attacchi di emicrania. Ecco alcuni risultati chiave:
- Assenza di dolore: Una percentuale significativa di persone che assumono Lasmiditan ha riferito di essere libera dal dolore 2 ore dopo l’assunzione del farmaco[3].
- Sollievo dal sintomo più fastidioso: Molti pazienti hanno trovato sollievo dal loro sintomo più fastidioso associato all’emicrania (come nausea, sensibilità alla luce o sensibilità al suono) entro 2 ore[3].
- Miglioramento della funzionalità: Una grande proporzione di pazienti ha riferito di essere in grado di funzionare normalmente 2 ore dopo l’assunzione di Lasmiditan[2].
Dosaggio e Somministrazione
Il Lasmiditan è disponibile come compressa orale. Negli studi clinici, è stato studiato a vari dosaggi, tra cui 50 mg, 100 mg e 200 mg[4]. La dose specifica prescritta può dipendere da fattori individuali e dovrebbe essere determinata da un operatore sanitario. Il Lasmiditan viene tipicamente assunto come dose singola all’inizio di un attacco di emicrania.
Effetti Collaterali e Sicurezza
Come tutti i farmaci, il Lasmiditan può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali più comuni riportati negli studi clinici sono stati:
- Vertigini
- Sonnolenza
- Sensazioni di formicolio o pizzicore (parestesia)[2]
Questi effetti collaterali sono generalmente legati al sistema nervoso centrale, poiché il Lasmiditan può attraversare la barriera ematoencefalica. È importante notare che il Lasmiditan può causare sonnolenza, quindi i pazienti dovrebbero essere cauti nel guidare o utilizzare macchinari dopo averlo assunto.
Uso in Popolazioni Speciali
La ricerca è in corso per comprendere come il Lasmiditan influenzi diversi gruppi di persone:
- Bambini e adolescenti: Sono in corso studi per valutare la sicurezza e l’efficacia del Lasmiditan in bambini e adolescenti di età compresa tra 6 e 17 anni con emicrania[5].
- Persone con problemi renali: La ricerca sta esaminando come il Lasmiditan viene elaborato nel corpo di persone con vari livelli di funzionalità renale[6].
Ricerca in Corso
Gli scienziati continuano a studiare il Lasmiditan per comprendere meglio i suoi effetti a lungo termine, il dosaggio ottimale e i potenziali benefici per diversi gruppi di pazienti. Alcune aree di ricerca in corso includono:
- Studi sulla sicurezza e l’efficacia a lungo termine[3]
- Confronto tra diverse formulazioni, come compresse regolari e compresse orodispersibili[7]
- Effetti del cibo su come il corpo elabora il Lasmiditan[1]
- Studi su popolazioni specifiche, come persone in diversi paesi[4]
Con il proseguire della ricerca, potremmo imparare ancora di più su come il Lasmiditan può aiutare le persone con emicrania. Se stai considerando il Lasmiditan per il trattamento della tua emicrania, assicurati di discuterne con il tuo operatore sanitario per determinare se è adatto a te.










