DB-OTO: Una Promettente Terapia Genica per la Perdita dell’Udito Genetica

Un nuovo farmaco chiamato DB-OTO, che include il principio attivo DB-OTO-5, è in fase di sperimentazione clinica per bambini e neonati con perdita dell’udito di origine genetica. Questo studio clinico mira a valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di DB-OTO in pazienti con mutazioni del gene otoferlin (OTOF). Lo studio si concentra su un tipo specifico di perdita dell’udito causata da fattori genetici ed esplora una potenziale opzione di trattamento per i giovani pazienti.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è DB-OTO?

    DB-OTO è una terapia genica sperimentale progettata per trattare un tipo specifico di perdita dell’udito genetica[1]. È in fase di sviluppo da parte di Decibel Therapeutics Inc. per aiutare bambini e neonati con problemi di udito causati da mutazioni in un gene chiamato otoferlin (OTOF)[2]. Questa terapia viene somministrata tramite un’iniezione diretta nell’orecchio interno (iniezione intracocleare)[3].

    Come Funziona DB-OTO?

    DB-OTO utilizza una combinazione di due componenti speciali chiamati DB-OTO-5 e DB-OTO-3[4]. Questi componenti vengono veicolati utilizzando un virus innocuo chiamato AAV1 (virus adeno-associato di tipo 1). Ecco una semplice spiegazione di come funziona:

    1. DB-OTO-5 trasporta la prima parte del gene otoferlin sano.
    2. DB-OTO-3 trasporta la seconda parte del gene otoferlin sano.
    3. Questi componenti vengono iniettati nell’orecchio interno.
    4. Il gene sano aiuta a produrre la proteina otoferlin mancante nei pazienti con questo tipo di perdita dell’udito.

    Questo approccio è chiamato terapia genica, il che significa che mira a correggere la causa genetica sottostante della perdita dell’udito[5].

    Chi Può Beneficiare di DB-OTO?

    DB-OTO è specificamente progettato per bambini e neonati con perdita dell’udito dovuta a mutazioni in entrambe le copie del loro gene otoferlin[6]. Questa condizione è chiamata perdita dell’udito congenita secondaria a mutazioni bialleliche del gene otoferlin (OTOF). È importante notare che questa terapia non è adatta a tutti i tipi di perdita dell’udito, ma solo a questa specifica causa genetica.

    Dettagli della Sperimentazione Clinica

    È attualmente in corso una sperimentazione clinica chiamata CHORD per testare DB-OTO[7]. Ecco alcuni punti chiave sulla sperimentazione:

    • Si tratta di una sperimentazione di Fase 1/2, il che significa che è uno studio in fase iniziale per testare sia la sicurezza che l’efficacia del trattamento.
    • La sperimentazione è in aperto, il che significa che sia i ricercatori che i partecipanti sanno quale trattamento viene somministrato.
    • Viene condotta in diversi centri medici.
    • Lo studio testerà diverse dosi di DB-OTO per trovare quella ottimale.
    • Alcuni partecipanti riceveranno il trattamento prima in un orecchio e poi potenzialmente in entrambi gli orecchi in seguito.

    Criteri di Idoneità

    Non tutti coloro che soffrono di perdita dell’udito possono partecipare a questa sperimentazione. Ecco alcuni dei principali criteri per partecipare[8]:

    • I partecipanti devono avere mutazioni in entrambe le copie del loro gene OTOF.
    • Devono avere meno di 18 anni.
    • Devono avere una perdita dell’udito da grave a profonda, misurata con specifici test dell’udito.
    • Non devono aver ricevuto impianti cocleari nell’orecchio/negli orecchi che riceveranno DB-OTO.
    • Non devono avere determinate altre condizioni mediche o storia di trattamenti che potrebbero interferire con lo studio.

    È importante notare che ci sono ulteriori criteri che un medico dovrebbe verificare per determinare se qualcuno è idoneo per la sperimentazione.

    Sicurezza ed Efficacia

    Gli obiettivi principali di questa sperimentazione clinica sono[9]:

    1. Valutare la sicurezza e la tollerabilità di DB-OTO in bambini e neonati con perdita dell’udito legata a OTOF.
    2. Cercare primi segni che il trattamento stia funzionando.

    Per misurare l’efficacia, i ricercatori utilizzeranno test come[10]:

    • Risposta Uditiva del Tronco Encefalico (ABR): Questo test misura quanto bene il nervo uditivo risponde ai suoni.
    • Audiometria comportamentale: Questo include test per misurare quanto bene i partecipanti possono sentire diversi toni e riconoscere il parlato.

    È importante ricordare che DB-OTO è ancora sperimentale e sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la sua sicurezza ed efficacia. Se pensi che tuo figlio possa beneficiare di questo trattamento, è meglio discuterne con un operatore sanitario specializzato in perdita dell’udito genetica.

    Aspetto Dettagli
    Nome dello Studio CHORD (Studio di Fase 1/2, in Aperto, Multicentrico)
    Farmaco DB-OTO (contenente DB-OTO-5 e DB-OTO-3)
    Condizione Target Perdita dell’udito congenita dovuta a mutazioni del gene OTOF
    Età dei Partecipanti Neonati e bambini sotto i 18 anni
    Metodo di Somministrazione Iniezione intracocleare (opzioni singola e bilaterale)
    Obiettivo Primario Valutare la sicurezza e la tollerabilità
    Obiettivo Secondario Valutare l’efficacia preliminare
    Criteri Principali di Inclusione Mutazioni bialleliche OTOF, criteri specifici di perdita dell’udito
    Criteri Principali di Esclusione Altre condizioni di perdita dell’udito, precedente terapia genica, impianti cocleari
    Periodo di Follow-up 18 mesi (breve termine)

    Studi in corso con Db-Oto-5

    Glossario

    • Otoferlin (OTOF): Un gene che svolge un ruolo cruciale nell'udito. Le mutazioni di questo gene possono causare uno specifico tipo di perdita dell'udito genetica.
    • Biallelic mutations: Cambiamenti genetici che colpiscono entrambe le copie di un gene, una ereditata da ciascun genitore.
    • Intracochlear injection: Un metodo di somministrazione di farmaci direttamente nella coclea, che è parte dell'orecchio interno responsabile dell'udito.
    • Auditory Brainstem Response (ABR): Un test che misura la risposta del cervello al suono e aiuta a valutare la funzione uditiva, specialmente nei neonati e nei bambini piccoli.
    • Otoacoustic emissions (OAE): Suoni prodotti dall'orecchio interno in risposta agli stimoli, che possono essere misurati per valutare la funzione uditiva.
    • Cochlear microphonic: Un segnale elettrico generato dalle cellule ciliate nell'orecchio interno in risposta al suono.
    • dB nHL: Decibel normal Hearing Level, un'unità utilizzata per misurare le soglie uditive nei test ABR.
    • dB HL: Decibel Hearing Level, un'unità utilizzata per misurare le soglie uditive nei test dell'udito standard.
    • Gene therapy: Un approccio terapeutico che prevede l'introduzione di materiale genetico nelle cellule per correggere o modificare la funzione genica.
    • Adeno-associated viral vector (AAV): Un virus modificato utilizzato per trasportare materiale genetico nei trattamenti di terapia genica.