Indice dei Contenuti
- Cos’è il Corifollitropin Alfa?
- Come Funziona?
- Condizioni Trattate
- Somministrazione
- Efficacia
- Effetti Collaterali
- Considerazioni Speciali
Cos’è il Corifollitropin Alfa?
Il corifollitropin alfa, noto anche con il nome commerciale Elonva, è un farmaco utilizzato nei trattamenti per la fertilità[1]. Appartiene a una classe di farmaci chiamati gonadotropine, che sono ormoni che stimolano le ovaie o i testicoli. Il corifollitropin alfa è una forma ad azione prolungata dell’ormone follicolo-stimolante (FSH), progettato per fornire una stimolazione sostenuta delle ovaie per sette giorni con una singola iniezione[2].
Come Funziona?
Il corifollitropin alfa agisce stimolando le ovaie a produrre molteplici follicoli (piccole sacche contenenti ovuli) durante un singolo ciclo mestruale. Questo processo è noto come stimolazione ovarica controllata. Producendo molteplici follicoli, aumentano le possibilità di ottenere ovuli vitali per le procedure di fecondazione in vitro (FIV)[1].
A differenza dei tradizionali farmaci FSH che richiedono iniezioni giornaliere, il corifollitropin alfa fornisce un effetto sostenuto per un’intera settimana con una sola iniezione. Questo può ridurre significativamente il numero di iniezioni necessarie durante il trattamento per la fertilità[2].
Condizioni Trattate
Il corifollitropin alfa è principalmente utilizzato nel trattamento di:
- Infertilità Femminile: Viene utilizzato come parte dei programmi di tecnologia di riproduzione assistita (ART), in particolare per la fecondazione in vitro (FIV)[2].
- Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS): Alcuni studi hanno esplorato il suo uso in donne con PCOS sottoposte a trattamento FIV[1].
- Ipogonadismo Ipogonadotropo Maschile (HH): In combinazione con la gonadotropina corionica umana (hCG), è stato studiato per indurre la crescita testicolare e la produzione di sperma negli uomini con questa condizione[10].
Somministrazione
Il corifollitropin alfa viene tipicamente somministrato come segue:
- Iniezione Singola: Una singola iniezione sottocutanea (sotto la pelle) viene somministrata all’inizio del ciclo di stimolazione ovarica[2].
- Dosaggio: La dose è solitamente basata sul peso corporeo. Le donne che pesano 60 kg o meno ricevono tipicamente 100 μg, mentre quelle che pesano più di 60 kg ricevono 150 μg[1].
- Tempistica: L’iniezione viene solitamente somministrata il giorno 2 o 3 del ciclo mestruale, anche se alcuni studi hanno esplorato l’inizio al giorno 4 o persino nella fase luteale (seconda metà) del ciclo[3][4][9].
- Trattamento di Follow-up: Dopo 7 giorni, se necessario, possono essere somministrate iniezioni giornaliere di FSH ricombinante fino all’ultimo giorno di stimolazione[1].
Efficacia
Gli studi hanno dimostrato che il corifollitropin alfa è efficace nello stimolare lo sviluppo di molteplici follicoli. La sua efficacia è stata confrontata con le iniezioni giornaliere di FSH ricombinante in vari gruppi di pazienti:
- Rispondenti Normali: Nelle donne che si prevede abbiano una risposta ovarica normale, il corifollitropin alfa ha mostrato un’efficacia simile alle iniezioni giornaliere di FSH[5].
- Scarsi Rispondenti: Alcuni studi hanno investigato il suo uso in donne che tipicamente hanno una scarsa risposta alla stimolazione ovarica[2].
- Alti Rispondenti: Il suo uso è stato studiato anche in donne che si prevede abbiano una risposta ovarica elevata[5].
Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, il corifollitropin alfa può causare effetti collaterali. L’effetto collaterale potenziale più significativo è la Sindrome da Iperstimolazione Ovarica (OHSS), una condizione in cui le ovaie diventano gonfie e dolorose. I sintomi dell’OHSS possono includere dolore addominale, gonfiore, nausea e, nei casi gravi, difficoltà respiratorie[1].
Altri potenziali effetti collaterali possono includere:
- Dolore pelvico
- Mal di testa
- Sbalzi d’umore
- Nausea
- Stanchezza
- Dolore al seno[2]
Considerazioni Speciali
Diversi punti importanti dovrebbero essere considerati quando si utilizza il corifollitropin alfa:
- Monitoraggio: Il monitoraggio regolare della risposta ovarica attraverso ecografie ed esami del sangue è cruciale durante il trattamento[1].
- Combinazione con Altri Farmaci: Il corifollitropin alfa è spesso utilizzato in combinazione con altri farmaci per la fertilità, come gli antagonisti del GnRH, per prevenire l’ovulazione prematura[1].
- Crioconservazione degli Embrioni: In alcuni casi, soprattutto per le pazienti ad alto rischio di OHSS, tutti gli embrioni possono essere congelati (crioconservati) e trasferiti in un ciclo successivo[1].
- Soddisfazione del Paziente: Alcuni studi hanno suggerito che i pazienti potrebbero preferire il corifollitropin alfa a causa del minor numero di iniezioni richieste[5].
- Ricerca in Corso: Gli studi sono in corso per comprendere ulteriormente l’uso ottimale del corifollitropin alfa in diverse popolazioni di pazienti e protocolli di trattamento[6].












