Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Acido Colico?
- Condizioni Trattate con l’Acido Colico
- Come Funziona l’Acido Colico
- Come viene Somministrato l’Acido Colico
- Studi Clinici e Ricerche
- Potenziali Effetti Collaterali e Monitoraggio
- Altri Potenziali Usi dell’Acido Colico
Cos’è l’Acido Colico?
L’acido colico è una sostanza naturalmente presente nel corpo umano che svolge un ruolo cruciale nella digestione e nella funzione epatica. È classificato come acido biliare primario, il che significa che è uno dei principali acidi biliari prodotti dal fegato[1]. Nei trattamenti medici, l’acido colico viene utilizzato come farmaco per aiutare i pazienti con alcuni rari disturbi epatici.
L’acido colico è conosciuto con diversi nomi, tra cui:
- Cholbam (nome commerciale)[2]
- Acido 3 alfa,7alfa,12 alfa-triidrossi-5 beta-colanoico (nome scientifico)[1]
- Acido colico coniugato (quando combinato con altre molecole)[3]
Condizioni Trattate con l’Acido Colico
L’acido colico viene principalmente utilizzato per trattare rari disturbi genetici che influenzano la produzione di acidi biliari nel corpo. Queste condizioni includono:
- Disturbi della Sintesi degli Acidi Biliari: Sono condizioni ereditarie in cui il corpo non può produrre correttamente gli acidi biliari. Ciò può portare a danni al fegato e altri gravi problemi di salute[4].
- Sindrome di Smith-Lemli-Opitz (SLOS): Questo è un disturbo genetico che influisce sulla capacità del corpo di produrre colesterolo. I pazienti con SLOS spesso hanno bassi livelli di colesterolo e alti livelli di precursori del colesterolo potenzialmente tossici[2].
- Sindrome di Zellweger e altri Disturbi Perossisomiali: Queste sono rare condizioni genetiche che influenzano il modo in cui il corpo scompone alcune sostanze, inclusi acidi grassi e acidi biliari[5].
- Errori Congeniti del Metabolismo degli Acidi Biliari: Questo è un gruppo di disturbi in cui il corpo non può produrre o elaborare correttamente gli acidi biliari, portando a problemi epatici e difficoltà nell’assorbimento di alcune vitamine[3].
Come Funziona l’Acido Colico
L’acido colico funziona in diversi modi per aiutare i pazienti con disturbi degli acidi biliari:
- Sostituzione degli Acidi Biliari Mancanti: Nei pazienti che non possono produrre abbastanza acidi biliari, l’acido colico integra la fornitura naturale del corpo[4].
- Miglioramento dell’Assorbimento del Colesterolo: L’acido colico aiuta il corpo ad assorbire il colesterolo dalla dieta. Questo è particolarmente importante in condizioni come la Sindrome di Smith-Lemli-Opitz, dove i livelli di colesterolo sono bassi[2].
- Riduzione delle Sostanze Dannose: Fornendo al corpo acido colico, aiuta a ridurre la produzione di acidi biliari anormali che possono essere tossici per il fegato[2].
- Miglioramento dell’Assorbimento delle Vitamine Liposolubili: Gli acidi biliari sono cruciali per l’assorbimento delle vitamine A, D, E e K. Integrando con acido colico, i pazienti possono migliorare l’assorbimento di questi nutrienti essenziali[3].
Come viene Somministrato l’Acido Colico
L’acido colico viene tipicamente somministrato per via orale (per bocca) sotto forma di capsule o liquido. Il dosaggio è solitamente basato sul peso corporeo del paziente, con dosaggi comuni che vanno da 10 a 15 mg per chilogrammo di peso corporeo al giorno[4][2].
Per neonati o bambini piccoli che non possono inghiottire capsule, il contenuto della capsula può essere cosparso su una piccola quantità di cibo morbido, come la purea di mele[1].
Studi Clinici e Ricerche
Diversi studi clinici sono stati condotti o sono in corso per studiare gli effetti dell’acido colico in varie condizioni:
- Uno studio sulla Sindrome di Smith-Lemli-Opitz sta investigando se l’acido colico possa aumentare i livelli di colesterolo e ridurre i precursori del colesterolo dannosi[2].
- Studi a lungo termine stanno esaminando la sicurezza e l’efficacia dell’acido colico nel trattamento dei disturbi della sintesi degli acidi biliari[4].
- Sono in corso ricerche sull’uso dell’acido colico in pazienti con disturbi perossisomiali[5].
Potenziali Effetti Collaterali e Monitoraggio
Sebbene l’acido colico sia generalmente ben tollerato, i pazienti che assumono questo farmaco dovrebbero essere monitorati per potenziali effetti collaterali e cambiamenti nella funzione epatica. Il monitoraggio comune include:
- Regolari esami del sangue per controllare la funzione epatica (livelli di ALT, AST, bilirubina)[4]
- Monitoraggio dei livelli di vitamine liposolubili[3]
- Valutazioni della crescita e dello sviluppo nei bambini[4]
- Esami delle urine per controllare la presenza di acidi biliari anormali[4]
I pazienti dovrebbero riferire prontamente al loro medico qualsiasi sintomo insolito.
Altri Potenziali Usi dell’Acido Colico
Mentre l’uso principale dell’acido colico è per i disturbi degli acidi biliari, i ricercatori stanno esplorando il suo potenziale in altre condizioni:
- Steatosi Epatica nella Lipodistrofia: Uno studio sta investigando se l’acido colico possa aiutare a ridurre l’accumulo di grasso nel fegato in pazienti con lipodistrofia, una rara condizione che influisce sulla distribuzione del tessuto adiposo[6].
- Valutazione della Funzione Epatica: I ricercatori stanno utilizzando forme modificate di acido colico per sviluppare nuovi test per valutare la funzione epatica in pazienti con malattie cardiache[7].
Questi potenziali usi sono ancora in fase di ricerca e non sono attualmente trattamenti approvati.











