Indice dei Contenuti
- Cos’è il Cloridrato di Clorpromazina?
- Usi Medici della Clorpromazina
- Come Funziona la Clorpromazina
- Come Viene Somministrata la Clorpromazina
- Potenziali Effetti Collaterali
- Ricerca Attuale e Nuovi Potenziali Usi
Cos’è il Cloridrato di Clorpromazina?
Il cloridrato di clorpromazina è un farmaco utilizzato da oltre mezzo secolo nel trattamento di varie condizioni mediche. Appartiene a una classe di farmaci chiamati antipsicotici. La clorpromazina è conosciuta anche con altri nomi, tra cui Largactil, Thorazine e Neurazine[1][2].
Usi Medici della Clorpromazina
La clorpromazina è utilizzata principalmente per trattare condizioni di salute mentale, ma ha anche diverse altre applicazioni mediche. Alcune delle condizioni che tratta includono:
- Disturbi psicotici: La clorpromazina aiuta a gestire i sintomi di condizioni come la schizofrenia[3].
- Nausea e vomito: Può aiutare a controllare la nausea e il vomito severi in alcuni pazienti[3].
- Ansia pre-operatoria: La clorpromazina può essere usata per alleviare l’irrequietezza e l’apprensione prima di un intervento chirurgico[3].
- Porfiria intermittente acuta: Questa è una rara malattia ereditaria del sangue che la clorpromazina può aiutare a gestire[3].
- Tetano: La clorpromazina può essere utilizzata come trattamento aggiuntivo per il tetano, una grave infezione batterica[3].
- Episodi maniacali: Può aiutare a controllare i sintomi del disturbo maniaco-depressivo (noto anche come disturbo bipolare)[3].
- Singhiozzo intrattabile: In alcuni casi, la clorpromazina viene utilizzata per alleviare il singhiozzo persistente che non risponde ad altri trattamenti[3].
Come Funziona la Clorpromazina
La clorpromazina agisce influenzando vari sistemi chimici nel cervello. La sua azione principale è il blocco di un tipo specifico di recettore chiamato recettore della dopamina D2. Questo aiuta a ridurre l’eccessiva attività della dopamina nel cervello, che si ritiene sia responsabile di alcuni sintomi dei disturbi psicotici[4].
Oltre ai suoi effetti sulla dopamina, la clorpromazina influenza anche altri prodotti chimici e sistemi cerebrali. Questa azione ad ampio raggio contribuisce ai suoi vari usi in medicina[4].
Come Viene Somministrata la Clorpromazina
La clorpromazina può essere somministrata in diversi modi, a seconda della condizione trattata e delle esigenze del paziente:
- Compresse orali: La forma più comune sono le compresse da assumere per via orale. Il dosaggio può variare ampiamente, da un minimo di 12,5 mg a un massimo di 300 mg al giorno, a seconda della condizione e della risposta del paziente[1].
- Iniezione endovenosa (EV): In alcuni casi, in particolare in ambiente ospedaliero, la clorpromazina può essere somministrata tramite iniezione in una vena[1].
- Iniezione retrobulbare: In casi molto specifici, come per il trattamento del dolore oculare severo in occhi ciechi, la clorpromazina può essere iniettata dietro l’occhio[5].
Potenziali Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, la clorpromazina può causare effetti collaterali. Alcuni potenziali effetti collaterali includono:
- Sonnolenza o sedazione
- Cambiamenti nella frequenza cardiaca o nella pressione sanguigna
- Disturbi del movimento (sintomi extrapiramidali)
- Cambiamenti nella conta delle cellule del sangue
- Alterazioni della funzione epatica
- Alterazioni del ritmo cardiaco (visibili all’ECG)
È importante notare che non tutti sperimentano questi effetti collaterali, e il tuo medico ti monitorerà attentamente mentre assumi questo farmaco[1].
Ricerca Attuale e Nuovi Potenziali Usi
I ricercatori stanno attualmente esplorando nuovi potenziali usi per la clorpromazina. Alcune aree di ricerca in corso includono:
- Trattamento del COVID-19: Alcuni studi stanno indagando se la clorpromazina potrebbe aiutare a trattare il COVID-19 interferendo con la capacità del virus di entrare nelle cellule[1].
- Trattamento del cancro: I ricercatori stanno studiando se la clorpromazina potrebbe essere utile nel trattamento di certi tipi di cancro, incluso il glioblastoma (un tipo di cancro al cervello) e il cancro al colon. Sembra avere effetti che potrebbero rallentare la crescita delle cellule tumorali[4][6].
- Gestione del delirio: Gli studi stanno esaminando come la clorpromazina si confronta con altri farmaci nella gestione del delirio agitato, uno stato di grave confusione che può verificarsi nei pazienti ospedalizzati[2].
È importante ricordare che queste sono aree di ricerca in corso, e la clorpromazina non è attualmente approvata per questi usi. Segui sempre il consiglio del tuo medico sui farmaci e non usare mai un farmaco per uno scopo diverso da quello per cui è stato prescritto.












