Benserazide Hydrochloride

Questo articolo tratta l’uso del Benserazide Cloridrato, in combinazione con Levodopa, negli studi clinici per il trattamento del morbo di Parkinson. Mentre l’obiettivo principale dello studio è incentrato sul Montelukast, la combinazione di Benserazide Cloridrato e Levodopa (nota come Madopark) viene utilizzata come trattamento di riferimento. Questa combinazione è già una terapia consolidata per il morbo di Parkinson, e comprendere il suo ruolo negli studi clinici può fornire preziose informazioni sulla ricerca in corso per trattamenti migliorati.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Benserazide Cloridrato?

Il Benserazide Cloridrato è un farmaco comunemente utilizzato nel trattamento del morbo di Parkinson. Appartiene a una classe di farmaci noti come inibitori della decarbossilasi. Sebbene il Benserazide stesso non tratti direttamente i sintomi del Parkinson, svolge un ruolo cruciale nel potenziare l’efficacia di un altro importante farmaco chiamato Levodopa[1].

Combinazione con Levodopa

Il Benserazide Cloridrato è tipicamente combinato con la Levodopa in una singola compressa. Questa combinazione è nota con vari nomi commerciali, tra cui Madopark. La formulazione specifica menzionata nei dati della sperimentazione clinica è “Madopark 100 mg/25 mg compresse”, che contiene 100 mg di Levodopa e 25 mg di Benserazide Cloridrato[1].

Il motivo di questa combinazione è che il Benserazide aiuta a prevenire la degradazione della Levodopa prima che raggiunga il cervello. Ciò permette a una maggiore quantità di Levodopa di attraversare la barriera emato-encefalica, aumentando la sua efficacia nel trattare i sintomi del Parkinson[1].

Condizioni Mediche Trattate

La principale condizione trattata dalla combinazione Benserazide-Levodopa è il morbo di Parkinson. Il Parkinson è un disturbo progressivo del sistema nervoso che colpisce il movimento. I sintomi possono includere tremori, rigidità e difficoltà di equilibrio e coordinazione[1].

Questo farmaco è particolarmente utile per i pazienti con:

  • Parkinson in fase iniziale o moderata: I dati della sperimentazione clinica suggeriscono che viene utilizzato in pazienti con una diagnosi clinica inferiore a 4 anni e uno stadio di Hoehn e Yahr (una misura della progressione del Parkinson) di 2 o meno[1].
  • Sintomi motori: L’obiettivo principale del trattamento è migliorare i sintomi motori, che vengono misurati utilizzando una scala chiamata MDS-UPDRS Parte 3[1].
  • Sintomi non motori: Il farmaco può anche aiutare con i sintomi non motori del morbo di Parkinson[1].

Dosaggio e Somministrazione

Secondo i dati della sperimentazione clinica:

  • Il farmaco viene assunto per via orale in forma di compressa[1].
  • La dose giornaliera massima è di 1800 mg[1].
  • La dose totale massima nel corso del trattamento è di 1.314.000 mg[1].
  • Il periodo massimo di trattamento è di 24 mesi[1].

È importante notare che queste sono dosi massime, e il tuo medico prescriverà la dose appropriata per la tua specifica condizione. Segui sempre le istruzioni del tuo medico riguardo al dosaggio e alla somministrazione[1].

Criteri di Idoneità per il Trattamento

Sulla base delle informazioni della sperimentazione clinica, i seguenti criteri sono considerati per l’idoneità al trattamento:

Criteri di Inclusione:

  • Età compresa tra 35 e 80 anni[1]
  • Diagnosi clinica di morbo di Parkinson da meno di 4 anni[1]
  • Stadio di Hoehn e Yahr 2 o inferiore nello stato OFF farmaco (Questa scala misura la progressione del morbo di Parkinson)[1]
  • Già in trattamento continuo con levodopa[1]
  • Capacità di autosomministrarsi il farmaco[1]

Criteri di Esclusione:

  • Precedente o concomitante depressione che ha richiesto ospedalizzazione[1]
  • Grave malattia epatica o renale[1]
  • Depressione concomitante da moderata a grave[1]
  • Demenza concomitante[1]
  • Infiammazione attiva della mucosa orale[1]
  • Infezione attiva da Epatite B o C[1]
  • Parkinsonismo atipico o altre cause di parkinsonismo[1]
  • Precedente intervento chirurgico intracerebrale[1]

È fondamentale discutere la tua completa storia medica con il tuo medico per determinare se questo farmaco è appropriato per te[1].

Potenziali Effetti Collaterali e Monitoraggio

Sebbene i dati della sperimentazione clinica non forniscano informazioni specifiche sugli effetti collaterali del Benserazide Cloridrato, menzionano che lo studio esaminerà:

  • La frequenza degli eventi avversi nei pazienti che assumono il farmaco rispetto a quelli che assumono il placebo[1]
  • Cambiamenti nei segni vitali[1]
  • Cambiamenti nei valori di laboratorio clinici[1]

Il tuo medico monitorerà questi aspetti durante il tuo trattamento. È importante segnalare prontamente al tuo operatore sanitario qualsiasi sintomo o effetto collaterale insolito[1].

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco Madopark (Cloridrato di Benserazide + Levodopa)
Forma Farmaceutica Compresse
Dosaggio 100 mg/25 mg
Via di Somministrazione Orale
Dose Massima Giornaliera 1800 mg
Periodo Massimo di Trattamento 24 mesi
Condizione Target Malattia di Parkinson
Fascia d’Età dei Pazienti da 35 a 80 anni
Stadio della Malattia Stadio H&Y ≤ 2 in stato OFF
Misura dell’Outcome Primario MDS-UPDRS Parte 3 (sintomi motori)

Studi clinici in corso su Benserazide Hydrochloride

  • Data di inizio: 2025-11-06

    Studio sull’efficacia di IPX203 rispetto a levodopa/carbidopa a rilascio immediato in pazienti con malattia di Parkinson avanzata e fluttuazioni motorie

    Reclutamento in corso

    1

    Lo studio clinico esamina l’efficacia di un nuovo trattamento per pazienti con malattia di Parkinson avanzata che presentano fluttuazioni motorie. Il farmaco in studio, chiamato IPX203, è una combinazione di levodopa e carbidopa in capsule a rilascio modificato. Questo trattamento viene confrontato con la terapia standard che utilizza levodopa/carbidopa a rilascio immediato. La ricerca si…

    Spagna Italia Polonia
  • Data di inizio: 2025-05-14

    Studio sull’uso di apomorfina e rifaximina in pazienti con malattia di Parkinson resistenti alla levodopa

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio esamina il trattamento della malattia di Parkinson nei pazienti che hanno una resistenza alla levodopa, un farmaco comunemente usato per questa condizione. La malattia di Parkinson è un disturbo neurologico che causa tremori, rigidità muscolare e difficoltà nei movimenti. Quando la levodopa non funziona efficacemente a causa di una sua degradazione prematura nell’organismo,…

    Malattie indagate:
    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2024-02-27

    Studio sull’effetto del Montelukast nella progressione del Parkinson lieve-moderato

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    La ricerca si concentra sul trattamento della Malattia di Parkinson, una condizione che colpisce il sistema nervoso e provoca sintomi come tremori, rigidità e difficoltà di movimento. Lo studio esamina l’effetto del farmaco Montelukast, somministrato sotto forma di pellicola buccale, per vedere se può rallentare la progressione della malattia in persone con Parkinson da lieve…

    Malattie indagate:
    Svezia

Glossario

  • Benserazide Hydrochloride: Un inibitore della decarbossilasi utilizzato in combinazione con Levodopa per aumentarne l'efficacia nel trattamento del morbo di Parkinson, impedendone la degradazione prima di raggiungere il cervello.
  • Levodopa: Un farmaco utilizzato per trattare il morbo di Parkinson aumentando i livelli di dopamina nel cervello, aiutando a migliorare i sintomi motori.
  • Parkinson's disease: Un disturbo progressivo del sistema nervoso che colpisce il movimento, causando spesso tremori, rigidità e difficoltà con l'equilibrio e la coordinazione.
  • MDS-UPDRS: Movement Disorder Society-Unified Parkinson's Disease Rating Scale, uno strumento di valutazione completo utilizzato per valutare la gravità dei sintomi del morbo di Parkinson.
  • OFF-medication state: La condizione in cui gli effetti dei farmaci per il Parkinson sono esauriti e i sintomi diventano più evidenti.
  • LEDD: Dose Giornaliera Equivalente di Levodopa, un modo standardizzato per confrontare le dosi di diversi farmaci per il morbo di Parkinson.
  • H&Y stage: Scala di Hoehn e Yahr, un sistema utilizzato per descrivere come progrediscono i sintomi del morbo di Parkinson.
  • MADRS: Scala di valutazione della depressione di Montgomery-Åsberg, uno strumento utilizzato per misurare la gravità degli episodi depressivi.
  • MMSE: Mini Mental State Examination, un test utilizzato per misurare il deterioramento cognitivo.